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Trovati 1294 commenti di carla vercelli
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«Come disse qualcuno per scrivere cose allegre bisogna essere felici e per scrivere cose tristi bisogna lo stesso essere felici. Il mestiere è quello di vivere, non quello di scrivere. La poesia è un piacere e una passione, se non è bella che piacere è? E questa è molto bella! Trovo la seconda strofa, in particolare, meravigliosa: saper aspettare, condivido...
Molto apprezzata!» |
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Inserito il 03/07/2019 da carla vercelli alla poesia "Una pioggia che non lava ignominie" di Rosetta Sacchi |
«Bellissimo questo sentirsi alberi o anche rami di uno stesso albero nell’amicizia.
Molto apprezzata!» |
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Inserito il 03/07/2019 da carla vercelli alla poesia "Alberi che siamo" di Lia |
«Credo che una donna debba comunque leggere, fra le altre cose, anche Tex Willer... questo perché contribuisce a farle comprendere meglio l’universo maschile. Gli uomini sono, talvolta, molto più sognatori delle donne, più concrete; sicuramente gli uomini sono più diretti, non amano il tergiversare, e anche, d’altra parte, sono capaci di amicizie e cameratismo disinteressato e sincero.
Molto apprezzata, a metà fra la disillusione amorosa e il sogno, ruvido, maschile e anche un po’ etilico!» |
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Inserito il 02/07/2019 da carla vercelli alla poesia "Su a ritrovare i sogni, bevendo tequila con Tex Willer" di Salvatore Pintus |
«Mi piace il modo di poetare di Giovanni Ghione, musicale, cadenzato, a tratti didascalico e pedagogico, che mi ricorda Gianni Rodari (mio conterraneo) con sfumature personali, più introspettive.
Molto apprezzata!» |
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Inserito il 02/07/2019 da carla vercelli alla poesia "Caldo" di Giovanni Ghione |
«L’attenzione di Van Gogh per gli umili, i reietti, gli emarginati emerge da questa poesia del Pintus che traspone i paesaggi e le figure (olandesi e provenzali) del pittore in una Sardegna aspra e matrigna. Il Sud, il Midi, che molto fascino ebbe sulla pittura di Van Gogh (tanto da produrre, nel suo soggiorno arlesiano, innumerevoli capolavori) viene, a sua volta esacerbato dai versi di Pintus in una sorta di accorato e mistico dolore universale.
Molto apprezzata!» |
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Inserito il 23/06/2019 da carla vercelli alla poesia "Percezioni di un’estate con Vincent" di Salvatore Pintus |
«La trovo bellissima... pur essendo anni luce distante dal mio modo di sentire la vita e l’amore, vi scorgo una coesione poetica eccezionale con strofe che letteralmente incantano.
Molto apprezzata!» |
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Inserito il 23/06/2019 da carla vercelli alla poesia ""Neri come il cielo"" di Stefano Drakul Canepa |
«"Le ultime parole siano amabili..." mi piace immensamente questo verso, che trovo di grande poesia, valido anche al di fuori di un contesto impegnato come quello a cui ci ha abituato il nostro autore.
Complimenti!» |
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Inserito il 19/06/2019 da carla vercelli alla poesia "Benevolenza" di Francesco Rossi |
«Splendida... un erotismo raffinato e altamente poetico.
Complimenti!» |
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Inserito il 19/06/2019 da carla vercelli alla poesia "Respiro" di santo aiello |
«"...ora le tue labbra puoi spedirle a un indirizzo nuovo
e la mia faccia sovrapporla a quella di chissà chi altro..." Francesco de Gregori
Ottima prova poetica di Salvatore Pintus, con chiusa spettacolare!» |
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Inserito il 16/06/2019 da carla vercelli alla poesia "Passerò a riprendermi gli effetti personali" di Salvatore Pintus |
«"A volte canto senza la voce,
così come penso senza parlare.
La cecità che Dio mi ha dato
è un modo di darmi la luce.
Se procedo per un cammino
sono due i miei cammini:
uno, quello in cui mi incammino
l’altro, la verità in cui sono.
In me esiste, al fondo di un pozzo,
un pertugio di luce verso Dio.
Là, molto in fondo alla fine,
un occhio fabbricato nei cieli."
Fernando Pessoa.» |
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Inserito il 13/06/2019 da carla vercelli alla poesia "Come niente" di Paola Riccio |
«L’ho letta più volte e ogni volta trovo delle sfumature nuove. Nello stile personalissimo, originale, graffiante del poeta i versi scorrono fluidi a delineare una figura di donna con parecchie sfaccettature ma essenzialmente un orizzonte d’amore, di pathos, d’emozione, di comprensione...
Molto apprezzata!» |
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Inserito il 13/06/2019 da carla vercelli alla poesia "Arrivi tu e disegni orizzonti" di Salvatore Pintus |
| «Molto bella tutta... ma quel "Maestrale sugli smeraldi, un madrigale" (In questi giorni di sole e vento notavo proprio che le foglie dei miei gerani sembrano smeraldi) e "m’avvisti Giugno...", nonché la chiusa... splendidi, veramente splendidi! La poesia è intorno e dentro di noi, basta osservare!» |
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Inserito il 07/06/2019 da carla vercelli alla poesia "Balconeidi e diplofonie" di Lia |
«Bellissimi questi continui rimandi poetici dagli spazi esteriori a quelli interiori e viceversa in un crescendo evocativo che richiama la dimensione dell’infinito.
Molto apprezzata!» |
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Inserito il 28/05/2019 da carla vercelli alla poesia "Pantarei" di Patrizia Ensoli |
«Devo dire che l’autore ha un senso del ritmo notevole, nonostante la mancanza di rime e di metrica... sarà l’uso spassionato della lingua inglese (forse io lo ridurrei un pochino...) o il saper coinvolgere e trascinare in mondi complessi, globali, totali... tutto ciò conferisce alla parola un fascino altamente affabulatorio!
Molto apprezzata!» |
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Inserito il 11/05/2019 da carla vercelli alla poesia "Carezzando l’anima e il corpo che l’avvolge, algebra d’un fiato" di Salvatore Pintus |
«Leggiadra e leggera come una farfalla la poesia trasmette al lettore tutte le emozioni di un romantico e profondo momento d’amore.
Molto apprezzata!» |
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Inserito il 10/05/2019 da carla vercelli alla poesia "Dolci sensazioni" di Stefana Pieretti |
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«"...ché tu possa ritrovarmi/ negli occhi dei germogli/ e riscoprirmi rondine" questi splendidi versi emanano una profumata essenza di libertà che forse solo nell’amicizia si può provare appieno.
Complimenti alla poetessa!» |
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Inserito il 10/05/2019 da carla vercelli alla poesia "Indosso rose di sole" di Marinella Fois |
| «Bellissima... colma di luce e di anelito ad un amore eterno... poi quelle "maniere solo adorabili" in chiusa. Splendida!» |
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Inserito il 22/03/2019 da carla vercelli alla poesia "Il bianco che irradia il narciso" di Rita Stanzione |
«Arriva al lettore tutto il dolore da questi versi in cui anche l’invocazione di angeli sembra non avere alcun effetto risolutore della sofferenza.
Molto apprezzata.» |
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Inserito il 09/03/2019 da carla vercelli alla poesia "Rashflan" di Eolo |
«Io la interpreto come il fatto che gli uomini regalano talvolta alle donne "cieli sospesi", incompiuti. Travolti dalla passione dimenticano la tenerezza, scordano le promesse... Bellissime immagini e metafore in questa poesia.
Molto apprezzata!» |
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Inserito il 09/03/2019 da carla vercelli alla poesia "Cieli sospesi" di Lia |
«Bellissima poesia, che unisce alla perfezione stilistica il sostenere l’allegoria proposta (quella della vita come un mare tempestoso, ma con tempi di bonaccia) fino alla conclusione dei versi e che contiene un invito per me importantissimo:
"ma il cuore non fiaccare e la tua mente..." Si parla sempre di cuore nei siti di poesia, ma non sarebbe meglio, come fa l’autore, invitare gli altri ad usare entrambi, il cuore e la mente?
Molto apprezzata!» |
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Inserito il 03/03/2019 da carla vercelli alla poesia "Contro ogni speme" di Alberto De Matteis |
«Mi sono piaciute particolarmente le prime strofe... una donna descritta ed evocata nella particolarità di sapersi raccontare nei propri dettagli. Le ultime tre, pur apprezzabili, cavalcano, secondo me, degli stereotipi comuni nelle poesie dedicate a questa festa, anche se brillano comunque di una spiccata originalità.
Molto apprezzata!» |
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Inserito il 03/03/2019 da carla vercelli alla poesia "Un cappello rosa" di Sebastiana Caliò |
«Deliziosa e profonda... per arrivare all’essenza delle cose non c’è altro inizio che partire dalla realtà sensibile, da ciò che appare, nella propria delicata e a volte struggente bellezza. Significativa la parola "Punto" collocata all’inizio di ogni strofa, come a dire adesso si riparte, adesso si vive, adesso si è pronti ad "arrendersi a respirare / emozioni."
Molto apprezzata!» |
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Inserito il 20/02/2019 da carla vercelli alla poesia "L’essenza" di Antonella Luna |
«Bella, molto bella, scorrevolissima, elegantissima e al contempo pregna di quel pathos che caratterizza un’attesa d’amore. Una poesia veramente di classe!
Molto apprezzata!» |
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Inserito il 19/02/2019 da carla vercelli alla poesia "Recondito amore" di Umberto De Vita |
«"Il male cominciò con me seduto sul sofà" fa dire Pavese a Masino, il protagonista del suo romanzo giovanile, però uscito postumo, "Ciau Masino", "...seduto ad ascoltare un blues..."gaiezza americana" precisa Masino- Pavese " ma sentirlo ripetere...". Lo stile delle poesie di Pavese è asciutto e scarno, con continui rimandi dal paesaggio interiore a quello esteriore e viceversa, ripetitivo ma con sempre nuove sfumature, proprio come in quella musica americana che tanto amava. Si rimane affascinati da tanta lucida e cruda bellezza su temi che lo ossessionavano, come quelli del contrasto fra la cultura contadina e quella metropolitana, del male di vivere e della morte
Una splendida, toccante disamina poetica su Pavese quella di Rita Stanzione!» |
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Inserito il 02/02/2019 da carla vercelli alla poesia "Risuona un blues (a Cesare Pavese)" di Rita Stanzione |
«Meravigliosa... Non serve a nulla parlare di catastrofi imminenti, di guerre, di mancanza di memoria... bisogna rivalutare invece la cura, il legame, lo stupore dei bambini come quello del Piccolo Principe di Saint- Exupéry al quale la volpe suggerisce: "è il tempo che tu hai dedicato alla tua rosa che ha reso la tua rosa così importante, così unica." Piantare una rosa, un albero significa (metaforicamente e non) prendersi cura del mondo, coltivare effettivamente la speranza, prediligere il tempo allo spazio, far crescere la Bellezza dentro e fuori di noi.
Molto apprezzata, proprio nelle mie corde!» |
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Inserito il 31/01/2019 da carla vercelli alla poesia "Pianta una rosa" di Giuseppina Di Noia |
«Le opere di Frida Kahlo sono sempre molto simboliche e dense di significato... in questa, come in altre, Frida ci racconta la sua vita: a sinistra, in un ambiente desertico e ostile, la malattia e il terribile incidente che la immobilizzò a letto, la sofferenza che si manifesta in una figura accasciata e inerme; a destra l’elemento notturno, lunare, femminile, artistico e poetico di Frida, che la spinge ad autoritrarsi in abiti regali, ben ritta, con lo sguardo rivolto all’interlocutore, in armonia di forme e di colori con la natura, tra le mani un cartiglio con la scritta "L’albero della speranza si mantenga fermo". Messaggio implicito per tutte le donne.
La poetessa ha colto in versi magnifici l’essenza dell’opera a cui si è ispirata!» |
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Inserito il 24/01/2019 da carla vercelli alla poesia "Le due Frida" di Rita Stanzione |
«Le donne in genere amano più dare il benvenuto agli amori che congedarli. Fa parte della loro natura fantasticare amori eterni ma sono anche molto concrete, piene d’iniziativa, di verve, di consapevolezza... Una donna porta sempre un amore dove vuole andare lei... gli amori mai nati non sono interessanti.
Una figura di donna che scorre sognante fra le righe di questi bellissimi versi!» |
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Inserito il 24/01/2019 da carla vercelli alla poesia "Amava i ritorni, lei" di Francesco Falconetti |
«C’è dubbio e dubbio... dal punto di vista mentale è l’elemento fondante dell’intelligenza, del pensiero e della filosofia (se fossimo certi di tutto di cosa staremmo a parlare?) ma nell’area dei sentimenti o meglio delle passioni il dubbio può essere un cattivo consigliere, motore delle azioni più efferate oltre che rodere per ore il dubbioso... Per fortuna il cuore predilige di solito un dubbio socratico o platonico piuttosto che uno scetticismo esasperato.
Molto apprezzata!» |
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Inserito il 18/01/2019 da carla vercelli alla poesia "Senryu2" di moreno marzoli |
«Cosa c’è di più autentico di un attimo d’amore? Elegantissima, con un lessico stellare e metafore elaborate nonché sensuali...
Molto apprezzata!» |
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Inserito il 18/01/2019 da carla vercelli alla poesia "Autentica" di Silvia De Angelis |
«Amara... ma è sempre un bel gigioneggiare, anche coi sentimenti, il tuo scrivere poetico... a partire dal titolo, naturalmente, molto evocativo...
Versi molto apprezzati!» |
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Inserito il 15/01/2019 da carla vercelli alla poesia "Un baiser et un mépris" di Salvatore Pintus |
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