«Tristezza, melanconia ma perchè...la vita riserva delle sorprese, a volte, si volte, ma con coraggio e determinatezza si potrebbe provare ad andare incontro a queste "soprese". Si debbano fare anche chilometri, veri o sulle ali della fantasia, bisogna provarci. Dolce e carezzevole come sempre. Grazie per l'emozione provata» |
Inserito il 10/04/2011 da Anna Elvira Cuomo alla poesia "Torno nel silenzio " di poetapercaso |
«Per la serie: "ognuno è artefice del proprio destino"? gradevole e piacevole intermezzo, per nulla leggero, anzi. LA morale c'è e si sente» |
Inserito il 10/04/2011 da Anna Elvira Cuomo alla poesia "Dimmi chi sei e ti diro' che destino avrai" di Carlo Fracassi |
«Non so se sia più "lacerante", in questa poesia, l'urlo che vi è descritto o il silenzio che la pervade. Come è "silenziata" nel sottofondo, silenzio che opprime e preme soffocante sul petto, silenzio che avvolge e soffoca. Anche se breve è densa e trasmette molto. Grazie per l'emozione provata» |
Inserito il 10/04/2011 da Anna Elvira Cuomo alla poesia "Scorfani arrotolati" di omissam |
«ma l'acqua è fonte di vita, è alla base della vita; quello che a te sembra "niente", in effetti è "tutto", né bianco né nero, tantomeno grigio. Tavolozza variopinta, macchie d'emozioni. Davvero bella, complimenti» |
Inserito il 23/03/2011 da Anna Elvira Cuomo alla poesia "Placebo " di Anonimo Segreto |
«La poesia è condivisione, un poeta deve saper trasmettere e solo le sensazioni vere di animi veri, sanno farlo, come questo poeta sempre ha saputo fare; ogni sua lirica è pregna di emozioni, di vissuto che traspare. Emozioni intense che trasmigrano dai versi al cuore di ognuno di noi, è per questo che dico: grazie per l'emozione provata» |
Inserito il 12/03/2011 da Anna Elvira Cuomo alla poesia "Una carezza " di Saverio Chiti |
«Parto dalla tua nota, caro amico, "il dolore è nutrimento dell'anima" Purtroppo o per fortuna? Di certo ognuno di noi sa cosa voglia dire avere in se quel lacerante male contro cui si combatte, a volte si vince, altre no; in entrambi i casi esso ci lascia in dono più forza e consapevolezza, insegnamenti e... speranze. Diamo vita quindi a questo dolore, lasciamo che esso trovi sfogo dentro e... fuori di noi, e fuori di noi signfica dargli nuova vita attraverso dei versi, forti, intensie "belli" come i tuoi. Grazie per l'emozione provata» |
Inserito il 15/02/2011 da Anna Elvira Cuomo alla poesia "Dolore " di Saverio Chiti |
«Caro amico (consentimi di chiamarti così) poeta, tu straparli, pensa che i tuoi versi fan germogliare, in chi ha la fortuna di leggerli, poesia e amore ed un infinità di altre emozioni; credi che questi non sian "frutti"? e la pianta che li fa germogliare e maturare, quella SEI TU! Questo conta molto e m'associo all'amica Kiaraluna, contan più d'una targa. Tu ci sei, e vivi anche un po' in noi. Detto ciò, sensibilissima lirica la tua e grazie per l'emozione provata» |
Inserito il 10/02/2011 da Anna Elvira Cuomo alla poesia "Di passaggio" di Aldo Bilato |
«Bisogna custodirlo quel bambino che è in noi, averne cura, difenderlo dalle intemperie della vita, perché è sempre lui la nostra ancora di salvezza, il nostro modo di "tornare a casa" ogni volta. Affrontiamo le vicissitudini della vita e, ad un certo punto, sentiamo il bisogno di "accucciarci" come bimbi che attendono sereni il bacio della buona notte e qualcuno che... ci rimbocchi le coperte.» |
Inserito il 07/02/2011 da Anna Elvira Cuomo alla poesia "Nell'anima" di Giorgio Dello |
«Non troppo stranamente, in questi versi è facile ritrovarsi per ognuno di noi; certo, se qualcun altro che non fosse della "brigata" leggesse... direbbe come minimo: EH!...io, noi tutti invece ti applaudiamo e condividiamo. Questi deliri di parole ci aiutano a capire e più sembran imbrogliati senza rimedio, più son chiari. Bene, mi piace molto, bravo!» |
Inserito il 07/02/2011 da Anna Elvira Cuomo alla poesia "Il mastodonte disilluso" di omissam |
«Solo un nanimo generoso è capace di condividere con gli altri pensieri, emozioni e ricordi così intimi personali; questi versi ci donano nutrimento al cuore ed ai sensi ed hanno ragione anche gli altri amici lettori, è da brivido! Grazie per l'emozione provata» |
Inserito il 16/01/2011 da Anna Elvira Cuomo alla poesia "E' brivido" di Kiaraluna |
«Come quell'effige, sospesa nel blu, ha ammaliato il poeta, così egli ammalia noi con i suo versi, che non si può far altro che condividere. Spesso noi tutti alziamo gli occhi al cielo sospirando in cerca d'evasione, d'ispirazione o soltanto per disperderci, corpo ed anima, in quegli effluvi celesti così lontani ma che sentiamo tanto vicini alla nostra anima. Un incanto che scivola facile e dolce alla lettura; questa lirica viene assimilata ed assorbita lieve e fugace dall'anima a ci... completa. Grazie per l'emozione provata» |
Inserito il 16/01/2011 da Anna Elvira Cuomo alla poesia "Luna" di Ferny Max Curzio |
«Quello che "sento" in questi versi è un -tirar le somme-, un -guaradarsi un attimo indietro- ma senza rimpianti; Guarda ciò che ha lasciato la splendida poetessa e azzarda uno spiare oltre, oh! l'immagine che ho dinnanzi agli occhi è quasi "fanciullesca" come di una giovin donna che guarda oltre l'uscio di casa quali soprese le riserva ancora la vita. La vita, si credo davvero che questa meraviglia parli di vita, di quello che è stato e di quello che sarà, lo fa serenamente con qualche timore sì, ma sempre pronta ad affrontare le nuove prove che essa riserva. Sarà così oppure no è stato bello riflettere attraverso questi versi. Grazie per l'emozione provata» |
Inserito il 08/01/2011 da Anna Elvira Cuomo alla poesia "Rebus" di Kiaraluna |
«Quando leggere dei versi non solo ti lascia dentro delle sensazioni, che puoi condividere o no, ma ciò ti è da insegnamento, ciò ti fa dire: "questa è poesia", allora non puoi far altro che chinare il capo e dire... devo migliorare, sono ancora in cammino. Grazie per l'emozione provata» |
Inserito il 07/01/2011 da Anna Elvira Cuomo alla poesia "Le vie della sera" di Nunzio Buono |
«Sembra quasi di provarlo con te quell'attimo, eterno, fatto di quel breve silenzio tra la parola ed il suo eco, che trafigge l'anima passando per il cuore; versi brevi ma intensi che comunicano tensione ed amarezza.
Bravo, come il suo solito, questo poeta, cantore delle emozioni.
Grazie per l'emozione provata» |
Inserito il 03/01/2011 da Anna Elvira Cuomo alla poesia "Il rumore del cuore " di Stefano Sivo |
«E' vero, "quel giorno digiuno di sole" è un groppo in gola, ma tutta la poesia lo è, meravigliosamente struggente. Traspare chiaramente l'animo del poeta che è profondamente coivolto, come, profondamente coinvolge anche tutti noi e chiunque possieda una "sensibilità". Ciò che ho provato somiglia a ciò che si prova ascoltando il suono di un pianoforte lontano, che disperde nel vento musiche disperate e dolci. Grazie per l'emozione porvata» |
Inserito il 30/12/2010 da Anna Elvira Cuomo alla poesia "Gli amanti... l'addio " di Pino Tota |
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«davvero coinvolgente e per me, che sono un'adepta del multimediale, stravolgente l'amalgama del finale della lirica che si fonde perfettamente con l'ascendere del brano che esplode proprio sul finale della lettura. Non sarai tu ad ucciderla questa benedetta speranza, no, almeno sino a che esisteranno narratori come te, come tutti noi. Bravo davvero, grazie per l'emozione provata» |
Inserito il 29/12/2010 da Anna Elvira Cuomo alla poesia "L'ultima a morire " di Giorgio Dello |
«mmmhhh, mi sa che il poeta desidera tutto il contrario di quel che scrive; cerca calore, affetto, vicinanza? Questo è quel che io vi ho letto, forse sbaglierò, forse no ma vorrei sbagliarmi, altrimenti vorrebbe dire che qui vi è un'altra anima sofferente. Grazie per l'emozione provata» |
Inserito il 27/12/2010 da Anna Elvira Cuomo alla poesia "L'egoista perpetrato" di omissam |
«io, invece, appena letto il titolo ho pensato: siamo "soli", intesi come astri luminosi che indicano la via ad altri e quindi anche soli; pensate però che bello essere dei soli, essere noi a guidare la fila e non essere soli, confusi nella massa, come pecore che seguono altre pecore e si confondono tra tante. Da parte mia preferisco essere un sole, solo, ma un sole. Egocentrismo? ma daiiiii e chi di noi non lo è qui egocentrico, siate sinceri. Ah, la poesia è stupendamente sintetica, grazie per l'emozione provata» |
Inserito il 27/12/2010 da Anna Elvira Cuomo alla poesia "Siamo soli" di Salvatore Azzaro da Giarratana |
«La verità ci confonde, specie se ai nostri occhi si nasconde, per poi sortir fora alle prime luci dell'aurora e come schiaffo, dato d'mprovviso, si stamperà (vigliacca?) sul nostro esausto viso. E' verità la tua poesia che segna il passo alla nostra via, ci scava dentro rompendo i crismi d'ogni sentimento e le parole sanno esser vere, distillate dal cuore d'un poeta, in soffici sere. Mi riempie il cuore questa lirica e, forse, ancor più la mente... sarà per questo che mi confonde con la sua ...verità, che io similo alla Verità al cui cospetto pentirci dobbiamo ed adorare... col cuore in mano. Grazie per l'emozione provata... ed anche altro» |
Inserito il 26/12/2010 da Anna Elvira Cuomo alla poesia "Verità ad ogni costo" di Ferny Max Curzio |
«è "dipinta" divinamente questa tua, caro autore che, come sempre, ci doni sprazzi delicati di Amore e bellezza. E' un canto che vibra, un sospiro così intenso da scatenar emozioni forti che prendono l'anima nel profondo. Scritta con il cuore è il cuore a recepirla e non vi son parole, nel commentarla, ad eguagliare la sua bellezza. Grazie dell'emozione provata» |
Inserito il 31/10/2010 da Anna Elvira Cuomo alla poesia "Piccola mia " di Saverio Chiti |
«surrealismo sì, ma tanta amarezza ed anche ...dolcezza; la vedo lì, nella chiusa. Considerazioni di chi cammina consapevole d'aver già superato metà strada, ma che bella strada vero? anche con tutte le sue contraddizioni, come bella e pregna d'emozioni sarà la restante, vale la pena restare a vedere cosa succederà. Intensa e "speciale" questa tua e sempre particolare, come te!» |
Inserito il 30/10/2010 da Anna Elvira Cuomo alla poesia "Non faccio un cazzo (e penso a te) " di Luciano Tarabella |
«è soffice e delicata come i più puri pensieri d'Amore (con la A maiuscola; sa di complicità e fiducia questo Amore, d'affetto e tranquillità, di pace pur nei giorni turbinosi che ognuno ha, perché c'è lei, ci sei tu... ci siete VOI...; mi hai commossa, davvero bella; anzi, credo ci sia dell'altro, percepisco altro di ultraterreno è forte ma dolce.
Grazie per l'emozione provata» |
Inserito il 27/10/2010 da Anna Elvira Cuomo alla poesia "Angelo " di Andrea D’Alfonso |
«Ho notato L'incipit..."oggi sei vestita di perle", vale a dire che in altri giorni non lo è, ciò significa che è un incontro che fai spesso, direi quotidianamente; questa figura di donna misteriosamente attraente ti esalta... attento però, può darsi che nell'aprir bocca, faccia crollare qualsiasi fantasia. Comunque la poesia è bella, sinuosa... come lei presumo» |
Inserito il 24/10/2010 da Anna Elvira Cuomo alla poesia "Ossa tume e fatte" di omissam |
«Noi tutti viviamo inseguendo "quel giorno che ci manca"; oltre che un tenero amore ci leggo dell'amarerzza, chissà perchè, sarà il mio sentire. Ora, un istante dopo aver assaporato la lirica, quel che mi rimane dentro è ...come una carezza amorevole e compassionevole, è comunque una bella sensazione; in fondo è questo che cerco leggendo versi, sensazioni e forti emozioni e, in questo auotore, sempre ne trovo. Grazie per l'emozione provata» |
Inserito il 23/10/2010 da Anna Elvira Cuomo alla poesia "Sarà, che scriverò di te " di Nunzio Buono |
«Fortunatamente no, caro amico, non tutti gli uomini hanno di che vergognarsi, si e tu ed altri qui ne siete la prova. E' bello che sia un uomo, una volta tanto, a riconoscere di che pasta siano fatti "alcuni" uomini ma la speranza sono i nostri figli, quelli educati da donne che hanno accanto uomini come te, "uomini" e non "maschi". Grazie per l'emozione provata» |
Inserito il 21/10/2010 da Anna Elvira Cuomo alla poesia "L'amore è un'altra cosa" di Giorgio Dello |
«Questi versi sono caldi, questi versi cullano, questi versi fanno innamorare... no di più è più che amore è complicità, affetto, protezione...è un mare si giusto... un mare immenso colmo di goccioline ed ogni gocciolina un giorno insieme, ogni gocciolina un fiato insieme, ogni gocciolina un bacio ed una carezza. Quanto è "piena" questa poesia, quanto m'ha dato, grazie per l'emozione provata» |
Inserito il 18/10/2010 da Anna Elvira Cuomo alla poesia "Tra le mie braccia" di Asociale |
«a parte l'ilarità che comunica per cui mi domando adesso che ne faremo noi astanti del tuoi "pezzi di corpo"? Gli occhi li vediamo nel profilo, il resto nella foto... se ci procuri della colla faremo un collage! La colla? ma che stupida, la colla sono i tuoi versi, pieni d'una "matura" inquietudine e di riflessioni "ovvie"; vedila così...adesso sei più saggio!» |
Inserito il 17/10/2010 da Anna Elvira Cuomo alla poesia "Trippetta a prescindere" di omissam |
«Dev'esser stato quel breve momento, quel lampo, di un'emozione provata, cos'ì, d'improvviso, ad ispirarti e son le migliori. Ti immagino sai, magari affacciato, sul far della sera, alla tua finestra mentre tutti rientrano a casa per la cena e tu... contempli, ascolti e ..."poetizzi". Dona sensazioni molteplici, grazie per l'emozione provata» |
Inserito il 05/10/2010 da Anna Elvira Cuomo alla poesia "Campane " di Rasimaco |
«Mi sono ritrovata molto in quel "rileggere dieci volte la stessa pagina dello stesso libro" che è il momento in cui t'accorgi di non esser lì dove il tuo corpo è, perché la tua mente vaga; oppure sta a significare e descrivere la vuota ripetitività delle giornate. E' tutta la lirica, alla fine a "prendermi" condividendone tutti i suoi momenti e atmosfere. Io però vorrei porti un quesito: "e se fossero le stelle lassù a contemplarci e, osservandoci, sentirsi sole?" ah, quanto vorrei consolare anche una sola di esse. Bravo e grazie per l'emozione provata» |
Inserito il 05/10/2010 da Anna Elvira Cuomo alla poesia "Di notte " di Massimiliano Manocchia |
«Bisognerà che, prima d'affrontare la lettura, voi leggiate la biografia di questo autore, io uso far così sempre. Indi m'affondo nella lirica e mai vocabolo fu esatto "affondare"; sì, perché in questa lirica si affonda, ci si bagna delle acque di quel fiume, ci si inebria dei tiepidi raggi di quel sole e si sguazza tra versi di "complessa semplicità". Va letta e riletta e, ogni volta, vi parrà di cogliere una diversa sfumatura, un suono, un profumo. Davvero intensa, grazie per l'emozione provata» |
Inserito il 29/09/2010 da Anna Elvira Cuomo alla poesia "Siamo foglie che muoiono spoglie" di federico scap |
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