«Il silenzio è sempre stato il mio peggior difetto. Ho rotto amicizie, collaborazioni, perfino amori, a causa del silenzio. La mente orgogliosa si intestardisce sulle sue posizioni, rifiutando di chiarire i malintesi, preferendo alzare un muro invalicabile, che quasi sempre le frana rovinosamente addosso e così ho fatto io, pentendomi amaramente, ma quando ormai era troppo tardi.» |
Inserito il 11/10/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "L'amicizia va oltre ogni incomprensione " di Daniela Pacelli |
«Sì, è proprio così... Forse sta per capitare anche a me... Non sembra possibile, eppure, quando ci si innamora di nuovo si prova una gioia incontenibile, incredibile... Anche se tutto dovesse accadere soltanto nella nostra testa...» |
Inserito il 11/10/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "L'eco della gioia " di Raggioluminoso |
«Il padre di un giovane scolaro della mia scuola partirà tra poco per la sua seconda missione. La prima volta suo figlio aveva due giorni di vita. Gli concessero in via eccezionale una proroga di 48 ore perché potesse vederlo. Sottufficiale dei Carabinieri, va laggiù ad addestrare le truppe locali e nel frattempo aiuta la popolazione. Io intanto continuo a chiedermi perché e tremo...» |
Inserito il 10/10/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "E ancora sangue scorre " di cristina biga |
«Sono un'insegnante e purtroppo posso confermare che la violenza ed i soprusi spesso nascono proprio in famiglia. Molti dei miei piccoli scolari, già in tenera età hanno visto, vissuto e subito cose che non oso riferire... La solidarietà non basta, occorre che donne e uomini giusti si uniscano per isolare, denunciare e punire in modo esemplare coloro che macchiano la società e l'umanità con i loro delitti infamanti!» |
Inserito il 10/10/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Donne maltrattate " di astronauta |
«Ogni rinnovamento porta con sé una ventata di energia positiva, di voglia di mettersi in gioco, di mantenere la mente in attività... Rinnovarsi significa, ogni volta, sapersi assumere le dovute responsabilità, ma anche avere la possibilità di cogliere nuovi succosi frutti!» |
Inserito il 10/10/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Rinnovate evoluzioni" di Silvia De Angelis |
«Quando ci prende la malinconia, sembra che anche la Natura si disinteressi di noi e dei nostri sentimenti. Il sole, la luna e le stelle rivolgono lo sguardo altrove, mentre noi confondiamo i nostri passi nello scricchiolio delle foglie autunnali, vagheggiando una Primavera che forse non tornerà più...» |
Inserito il 10/10/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Il viale della Vita" di Danielinagranata |
«Ma serve ancora rimuginare sul passato? E' ormai soltanto polvere da disperdere al vento... che la porterà molto lontana... fino ad arrivare a noi! Ricominciare da capo, nel percorso della civiltà, potrebbe essere la nostra unica salvezza, perché non provarci?» |
Inserito il 10/10/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Polvere su polvere " di Clara Gismondi |
«E' proprio così... Sembrerebbe una magra consolazione, ma ogni volta che mi stupisco osservando semplicemente il mio lago, o guardando il volto dei "miei" bambini che al mattino aspettano soltanto di vedermi arrivare... capisco che sono doni importanti, attimi che vale la pena assaporare, centellinare con il sorriso sulle labbra, mentre le lacrime si allontanano e le rughe si appianano...» |
Inserito il 10/10/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Semplicita' " di Silvia Cingolani |
«Sicuramente, in quello stagno, il tuo ed il mio rospo si sono incontrati... Li sento gracidare entrambi, mentre baciano se stessi, con tanta intensa "passione"...» |
Inserito il 10/10/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Il narcisista " di Citarei Loretta Margherita |
«Scivolare via, inciampando nei cuori rifiutati, nei cadaveri di bambolotti usa e getta, ormai convinti, rassegnati... E per essere sicuri di non cedere alla tentazione di fermarsi ancora in attesa di vederla comparire, meglio la cecità, che accenderà la luce soltanto nella nostra fantasia, per inventar qualcosa che non faccia male.» |
Inserito il 10/10/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Bambolo di pezza " di Gerardo Novi |
«Gatta e donna, donna e gatta... I felini sono gli animali più sensuali di questo mondo ed io m'incanto a spiarne i movimenti ed il sonno, dei miei tre, che non smettono mai di affascinarmi. Gatta e donna, donna e gatta... Negli occhi di ognuna di esse c'è l'anima di una di noi...» |
Inserito il 10/10/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "La gatta nera " di Gianny Mirra |
«Quando leggo poesie così e per di più in dialetto, mi viene sempre l'irrefrenabile voglia di sentirle recitare, perché m'immagino l'armonia di una voce, che dolcemente accompagni le parole che diventano musica, suono della voce degli angeli, che sale verso Dio...» |
Inserito il 10/10/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Addò sta Dio " di Ela Gentile |
«Ritmo incalzante, per un'accelerazione da zero a cento in un secondo, a bordo di una passione che non conosce limiti di velocità! Intanto l'aria s'impregna dell'immensa fragranza dell'amore...» |
Inserito il 10/10/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Profumo d'immenso" di Raggioluminoso |
«E' una vera e propria iniezione di coraggio, di audacia! E' un incitamento a ritrovare il proprio spirito d'avventura, quella voglia di salpare le ancore per andare a caccia di tempeste da sfidare! Come vorrei far parte della "ciurma"!» |
Inserito il 10/10/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Caribbean fable" di Arelys Agostini |
«Chiudersi al passato, ma anche al futuro... Mettersi in stand by, in attesa di poter riavviare il cuore, riprendendo un po' per volta il giusto ritmo. Sarà possibile? Me lo auguro!» |
Inserito il 10/10/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Anima vuota" di Tiffany 70 |
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«Accogliere in sé l'amore, cullarlo come un bimbo che nel grembo cresce e si nutre di noi, con noi... Non è semplice erotismo, è intenso sentimento!» |
Inserito il 09/10/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Il momento dell'accoglienza" di Tiffany 70 |
«Cos'altro donare, in una notte impazzita d'amore... Denudata, indifesa, disarmata... Cos'altro può donare, un'anima appassionata, se non cuore, mente, infinito sentimento?...» |
Inserito il 09/10/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Costantemente" di Tiffany 70 |
«Basta ricordi! E' come nutrirsi di cibo liofilizzato... Il cuore sopravvive anemicamente, sbiadendo il suo colore, respirando ormai a stento umori rarefatti... Vorrebbe tornare vermiglio, denso di emozioni ricche di ossigeno, vorrebbe tornare ad intonare melodie, su un pentagramma appena riscritto con un sentimento nuovo...» |
Inserito il 09/10/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Gli stanchi ricordi" di Tiffany 70 |
«Il cammino umano è lastricato di vetri taglienti e di cocci acuminati, ma, nonostante le ferite, continuiamo a procedere, seppur lentamente, perché l'anelito alla luce vince sulle tenebre dell'Inferno.» |
Inserito il 09/10/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "L'uomo comune" di Desire |
«Cosa saremmo, noi, senza l'amore che ci guida nel cammino, che ci consiglia, ci coccola, ci medica le ferite, ci culla per farci sognare... Cosa saremmo, noi, senza la capacità di saperne ascoltare la voce, anche quando, indebolita dalle avversità, si fa così impercettibile da assomigliare al silenzio...» |
Inserito il 09/10/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Amare sempre e comunque " di Citarei Loretta Margherita |
«Il giardino del possibile esiste ed è sempre lì ad aspettarci. Siamo noi che, a volte, perdiamo l0orientamento e ci ritroviamo ad annaspare come pesci fuori dall'acqua. Ma per fortuna c'è "lei", che sa ascoltare, comprendere senza giudicare... L'Amicizia è un bene prezioso in via di estinzione: conserviamola, proteggiamola e, se fosse possibile, alimentiamola di nuovo fuoco... Non si spegnerà più!» |
Inserito il 09/10/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Nel Giardino del possibile " di Arelys Agostini |
«Ah!... Se potessimo acciuffar la felicità per le orecchie e riportarla a casa... Forse non si azzarderebbe più a scappar via, lasciando la dimora del nostro cuore gelida e inospitale, con l'uscio sprangato a doppia mandata!» |
Inserito il 09/10/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Fermati felicità " di Splendido Leotta Michele |
«Notte solitaria, ma non di solitudine, perché c'è quel cuscino a far le veci dell'amor nostro assente. Notte sorniona e stuzzicante, che ispirerà sogni inconfessabili e parole mai pronunciate, per intensificare un sentimento già forte, ma che diventerà come indistruttibile come una roccia.» |
Inserito il 09/10/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Stanotte " di Ela Gentile |
«L'incanto di uno sguardo... quello sguardo... riesce a far breccia tra le piume di un'anima che non riusciva più a volare. La fulgida corazza è lì, abbandonata ai piedi del letto. Forse non servirà più.» |
Inserito il 09/10/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Questi occhi" di marcello plavier |
«Non è la fine, ciò che ci spaventa maggiormente, ma è l'attesa. Non sapere quando, né come, né il modo in cui si metterà il punto e si riuscirà ad andare a capo, è il cruccio più grande, quando si tratta di una storia o di un problema di salute. Ben diversa è l'attesa dell'ultimo respiro... Il terrore a volte s'impossessa di ogni nostra fibra, impedendoci perfino di pensare...» |
Inserito il 09/10/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Tremenda attesa " di Berta Biagini |
«Di fronte a simili efferatezze, la ragione si rifiuta di appellarsi ai codici e viene voglia di invocare la legge del taglione... Questo far vacillare il nostro senso di giustizia rende ancora più immorale questo genere di delitti!» |
Inserito il 09/10/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Angelo violato " di Gerardo Novi |
«La distanza fortifica i sentimenti! E' accaduto a me più di trent'anni fa, prima di sposarmi. Quanti viaggi andata/ritorno in treno, con il sole e la pioggia... al freddo e al caldo... Oggi però non so se sarei ancora in grado di sopportare la lontananza. Forse invecchiare rende più insicuri, più fragili...» |
Inserito il 09/10/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Una Storia d'amore " di cristina biga |
«Lasciarsi nuovamente vestire d'amore, per riscaldare la propria fragilità e lo smarrimento di fronte all'abbandono... Dovrà essere intenso, quell'abbraccio, per allontanare le lunghe ombre fameliche che annunciano la notte...» |
Inserito il 09/10/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "I ricordi restano " di Danielinagranata |
«Serpeggia ovunque, ormai, la frode, oscillando tra l'intrigo e l'ammiccamento. Mi fa venire in mente la favola del pifferaio magico, che, per liberare la città dai topi si fa dare carta bianca e poi si mette a suonare... trascinando con sé ratti e bambini... Percepisco nuove sfumature nel tuo verseggiare, che, pur mantenendo la sua musicalità ed il lessico raffinato, è diventato più melodico e meno sincopato...» |
Inserito il 08/10/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "La frode " di Silvia De Angelis |
«Ho sempre avuto paura di coloro che ben sanno usare le parole, per irretire le folle, ingannare i gonzi, sobillare i popoli, sottomettere i fedeli... Eppure quello della parola, dovrebbe essere tra i doni più belli che Dio ci ha donato...» |
Inserito il 08/10/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "La furbizia di Ponzio Pilato " di Calogero Pettineo |
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