| «Tutto normale, tutto scontato, tutto prevedibile... Distogliere l'attenzione da... attirando l'attenzione verso... E intanto... attenti a coprirci il didietro...» |
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Inserito il 15/10/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "No pasaràn" di Aldo Bilato |
«Il silenzio è il più terribile dei linguaggi, quello che uccide implacabilmente, mirando perfettamente al cuore.
Ricordo ancora il suo volto, con gli occhi abbassati... Non riuscii a catturarne lo sguardo... La mia locomotiva si fermò lì, sganciò i vagoni e li lasciò precipitare nel burrone.
Ma questa volta non sarà così, ne sono sicura!» |
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Inserito il 15/10/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "La voce del silenzio " di Daniela Pacelli |
«Ormai galleggiamo su questa chiazza oleosa come quella del petrolio, che ha inquinato il mondo ed i rapporti tra le persone.
Ormai chi non si adegua all'andazzo è "out"
Tolleriamo senza reagire, senza nemmeno indignarci, ma autenticamente, non per moda... Rotoliamo nel fango convinti di immergerci nel candido latte...
Cosa potrà accadere di peggio? Non oso pensarlo...» |
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Inserito il 14/10/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Volgarità" di Gerardo Novi |
| «Non è più in grado di pulsare, battendo il ritmo delle emozioni e dei sentimenti, questo cuore indurito dalle troppe battaglie... Abbandonato tra le macerie dei sentimenti, ha pur trovato la forza di rinascere, ma... ahimé... di dura pietra è ormai la sua essenza... Morto è ormai quel cuore, che più non ci appartiene, pur essendo nostro...» |
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Inserito il 14/10/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Pietre" di Kiaraluna |
| «No, non ha parole, il dolore, e il tempo non lenisce e non medica. Scorre e non cambia niente. Poi, un pietoso velo si stenderà su di noi e ci cristallizzerà, così come saremo in quel momento, per non farci più percepire sensazioni ed emozioni. Non è rassegnazione, né oblio: sarà semplicemente assenza, nulla, niente...» |
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Inserito il 14/10/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "A che serve pregare" di Vivì |
| «Un momento di intimità quotidiana, di vita vissuta, tra doveri e... piaceri, ai quali ci si arrende più che volentieri!» |
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Inserito il 14/10/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Adoro il dopocena " di Citarei Loretta Margherita |
«La violenza... quella fisica e quella psicologica... la più subdola, perché esteriormente non si vede e chi la compie si cela dietro la facciata di persona per bene, magari anche colta e laureata, ma capace di distruggere la personalità di una donna come se si trattasse di carta straccia...
Se noi donne trovassimo sempre il coraggio della denuncia... se riuscissimo a superare la paura, se fossimo sempre unite e solidali tra noi...» |
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Inserito il 14/10/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Affrancata dalla violenza in famiglia " di Citarei Loretta Margherita |
«Perduto, forse, nell'attesa dell'avverarsi di quel sogno che sappiamo bene che non avverrà mai... ma anche tempo vissuto... collana di chicchi di riso, frammenti di parole, paesaggi, volti, storie...
Tra poco saranno le tre del mattino e anche per stanotte ho messo in fila i chicchi di riso della mia giornata... Non è molto, ma ho imparato ad accontentarmi.» |
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Inserito il 14/10/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Sconfitti dal tempo " di Calogero Pettineo |
«Sirio... il cane di Orione e il mito di Medusa e Pegaso alato e lo Scorpione...
Hai toccato il tasto delle mie passioni, colmandomi di emozioni!» |
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Inserito il 14/10/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Il sapore di una carezza " di Ela Gentile |
| «Dove vivo io sono circondata da fabbriche di cioccolata DOC, targata Svizzera e il viavai quotidiano oltre frontiera ha tra le sue tappe preferite lo spaccio aziendale di una di queste, presso la quale si fa rifornimento, in previsione delle lunghe serate invernali. Intanto, leggendo questi tuoi golosi versi, il mio palato ha avuto un fremito di nostalgia per quel fondente delle uova di Pasqua, che resta, nei miei ricordi, il più sublime dei "coccolatori"!» |
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Inserito il 14/10/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Io sono in te" di Enrico Baiocchi |
| «Li stiamo perdendo, quei valori, perché siamo abbruttiti dal malcontento, dalla violenza quotidiana, dall'indifferenza, dall'egoismo e dall'ipocrisia. Occorrerebbe spogliarsi progressivamente di tutti questi orpelli che soffocano la nostra indole naturale, rivolta verso il Bene, ma che è stata traviata dal Male!» |
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Inserito il 14/10/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Viaggio nel cuore" di astronauta |
«E' come camminare sui carboni ardenti...
Ci vogliono passione, concentrazione, profonda meditazione... e tanto amore, per non bruciarsi i piedi...» |
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Inserito il 14/10/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Il mio fuoco " di astronauta |
«Siamo noi a scegliere, pur sapendo che la conseguenza sarà devastante. Tuttavia, continuare a chiedersi "perché" non ha senso, visto che indietro non si può tornare. Auto- consegnarsi agli arresti domiciliari, per seguire la coerenza delle proprie scelte, pagando quel prezzo che è sembrato fin da subito troppo alto... nascondendosi e negandosi al mondo... Farà bene?
Non saprei... Mi guardo allo specchio e mi ritrovo piena di malinconici graffi...» |
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Inserito il 14/10/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Ascoltandomi il respiro " di Rita Minniti |
«Pulviscolo metallico, che sovrasta un panorama metropolitano, che più non ricorda il suo passato verde.
Poche foglie ingiallite, uniche superstiti di un olocausto dei sentimenti, cadono a comando, prigioniere di un ingranaggio tecnologico che nulla di umano conserva.
Tuttavia, un fuoco scoppietta, chissà dove... chissà per quanto...» |
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Inserito il 14/10/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Lungo il viale dei Platani" di Aldo Bilato |
«La sogno tutte le notti, Avalon, la mia terra perduta... perché Morgana la "mutaforma" mi faccio chiamare, nel regno dei folletti e delle fate, e ne incarno le sembianze...
Insegnando inglese nella scuola primaria da molti anni, quando racconto ai miei scolari le leggende celtiche riesco ancora a catturarne l'attenzione e la meraviglia, donando loro un prezioso frammento di fantasia, che più non hanno...» |
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Inserito il 14/10/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Ninna nanna di Leipreachain " di Gianny Mirra |
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«Non c'è limite al desiderio, alla passione, quando s'impongono prepotentemente ai nostri occhi e al nostro cuore.
Desideri tatuati e sguardi come roghi, che tutto infiammano, al loro passaggio...
Ma, in fondo, perché opporre resistenza? Abbandoniamoci, dunque, alla melodia e lasciamoci trasportare dal suo ritmo.» |
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Inserito il 14/10/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Il rogo del tuo sguardo " di Raggioluminoso |
«Ma riusciremo, prima o poi, a farci catturare da Amore lasciandoci soltanto sforare?
Troppo breve, sarà quell'incontro, se immortalato dall'attimo in cui il sole cede il passo alla luna...
Sognavamo l'eternità... ma se ci verrà concesso il tempo di un solo respiro lo accetteremo, come la goccia d'acqua data da bere all'assetato.» |
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Inserito il 14/10/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Come sole e luna " di Daniela Pacelli |
«Oscilla tra sorrisi e lacrime di cristallo, questo nostro dondolare, che ci porta a toccare il cielo e subito dopo, con un tuffo al cuore, ci fa sprofondare nel burrone dell'angoscia.
Evanescenza dell'arcobaleno, di cui non conosciamo né l'inizio né la fine... eppure esiste...
Ma la vita è questa: anche se non è perfetta, amiamola ugualmente, perché è la nostra.» |
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Inserito il 14/10/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "L'altalena della vita " di Daniela Pacelli |
«Molte sono le considerazioni che si potrebbero fare, ma non è questa la sede.
Anche la poesia si tinge di rosso, per il disagio e il senso di ribellione che prendono colore sulle guance di chi impotente assiste e non sa farsi una ragione...
E giusto il giorno prima quel funerale di stato, che, per altri versi, lascia ugualmente sgomenti...» |
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Inserito il 13/10/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Il branco degli imbecilli" di Tiffany 70 |
| «È proprio così! Più il tempo passa, pur con le sue ferite e le sue cicatrici, più acquisto un senso della vita che prima non avevo. Si scoprono piccole sfumature, pagliuzze d'oro, piume d'angelo anche tra i rifiuti e mai come in questi casi, viene voglia di dire, come fece Benigni, che "la vita è bella"!» |
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Inserito il 13/10/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Dalla vita... prendo tutto " di Shelly Nicole Del Santo |
| «L'ho respinto, ho lottato una vita intera rifiutandomi di parlare con Lui, eppure... Ora incomincio a sentirne la voce... leggera, appena sussurrata, ma finalmente capisco che la tempesta si sta placando...» |
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Inserito il 13/10/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Verbi buttati là " di Berta Biagini |
«È una lirica densa di suoni in contrapposizione: il fragore di quei mattoni che franano, con il tam tam che scandisce il ritmo incalzante di un destino incombente e poi improvvisamente un silenzio abitato da un battito d'ali, che mestamente se ne vanno a morire lontano...
Che emozione... Intensa, da pelle d'oca...» |
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Inserito il 13/10/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Quisquilie per i più " di Berta Biagini |
| «Dovremmo ricordarlo più spesso, di amarci di più e quando c'è un'amica al nostro fianco tutto diventa più facile, ogni problema risolvibile. La forza delle donne sta proprio in questo: nella capacità di rialzarsi anche quando tutto sembra perduto e se sapremo confidarci, parlarne fra noi, avremo fatto un ulteriore passo in avanti nella costruzione della nostra identità.» |
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Inserito il 13/10/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Viviti di più " di Danielinagranata |
«Inebria i sensi, trasmette fragranze e sapori, colore e calore.
Sensuale, ricca di umori e di terra... Mani e piedi che raccolgono grappoli, pigiano l'uva ed emozioni come bollicine, aroma di mosto...» |
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Inserito il 13/10/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "In- canto di- vino " di Franca Donà astrofelia |
«Impercettibili fili danno voce al silenzio, che ora ha trovato la strada delle risposte, che l'anima muta non sapeva più trovare, che l'anima persa non sapeva più seguire.
Nuova musicalità, morbida ed aggraziata, per questa tua lirica che rivela un'evoluzione del tuo pensiero verso nuove spiagge...» |
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Inserito il 13/10/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Filari d'amore" di Silvia De Angelis |
| «Mai come in quei momenti, quando tutto sembra perduto, la sola vicinanza del nostro amore equivale al primo fondamentale aiuto.» |
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Inserito il 13/10/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Una luce nel buio" di cristina biga |
| «Ho sempre avuto paura dei labirinti, perché soffro di claustrofobia e temo di non riuscire a ritrovar la strada per fuggire via... Tuttavia ne sono immersa e, più mi dibatto, più rimango imprigionata tra i suoi vicoli ciechi...» |
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Inserito il 13/10/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Il labirinto" di Kiaraluna |
«Ogni giorno ternmina la sua corsa per rinascere con un'alba nuova, ma il vero mistero sta nello stupore...
Senza quello, sarà la morte, ad aver il sopravvento su ogni cosa...» |
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Inserito il 13/10/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Vivere " di Clara Gismondi |
| «La stagione dell'autunno è quella in cui le passioni si affievoliscono, ma restano presenti nel ricordo, con tutto l'ardore di allora...» |
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Inserito il 13/10/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Resto in ascolto " di Danielinagranata |
| «Non ci credevamo, eppure tutto è possibile, quando il mondo della immaginazione s'incontra con quello della realtà e tutto diventa un fremito...» |
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Inserito il 13/10/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Stupore " di Moreno il Duca |
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