«È soltanto polvere, ma pesa come un macigno, soffocando il respiro, costringendoci ad andare avanti comunque, ma un po' più grigi, un po' più spenti...» |
Inserito il 27/10/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Solo polvere " di Daniela Pacelli |
«Temporali e spine, contrapposti a cielo azzurro e rose... Questa è la vita, ma quando c'è amore, il viaggio sembra più sopportabile, perché ci si tiene per mano...» |
Inserito il 27/10/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Lacrime di spine " di Daniela Pacelli |
«E così sei tu: solare, nonostante le lacrime che non vuoi far vedere agli altri, perché sei più interessata ad asciugar le loro che le tue...» |
Inserito il 27/10/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Una lacrima d'amore " di Daniela Pacelli |
«Sembrerebbe una progressiva discesa verso il buio, la notte, il nulla... Invece... ecco che laggiù, in fondo, compare l'aurora! Ecco, così dovrebbe essere la vita: un continuo anelito alla luce!» |
Inserito il 27/10/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Il sussurro del fiume" di Daniela Pacelli |
«Quello che più mi fa rabbia è che molte di noi della "vecchia guardia" hanno dimenticato il loro passato di supplenti "trottole" che facevano un giorno di supplenza qua e un giorno là, spesso lavorando al mattino per lo Stato e al pomeriggio nei doposcuola... Sotto pagate e poco tutelate esattamente come lo sono i precari di oggi, nonostante le conquiste dei lavoratori in questi ultimi anni. Non è soltanto la condizione di precaria, ad indignarmi, ma sentire che ancora oggi, in un'epoca in cui si parla tanto di integrazione razziale e religiosa, ci siano persone che ancora si permettono di parlare di "meridionali" Ma la vogliono capire, sì o no, che siamo tutti ITALIANI?» |
Inserito il 27/10/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Vigilando redimere " di billabìbenedetta delsanto |
«Che emozione, girar tra quelle bancarelle, alla ricerca della gemma più preziosa e rara... Il mercato della della fantasia non è per tutti, ma è riservato soltanto a coloro che sanno vedere "oltre"...» |
Inserito il 27/10/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Preziosa " di Desire |
«Già... Perché i poeti sono perdenti, chi s'innamora è un perdente... Sembra proprio che, ai giorni nostri, essere in grado di provare emozioni e sentimenti si mostri al mondo in tutta la sua fragilità, pronto ad essere colpito a tradimento senza avere armi con cui difendersi... Questa carie fra i denti può far male, ma con un po' di anestesia, si può risolvere il problema con una bella estrazione!» |
Inserito il 27/10/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Ti lascio, sei solo un poeta" di Salvatore Azzaro da Giarratana |
«Abbandonarsi a questi versi... sì, lasciarsi prendere per mano dall'Amore è facile, Così... Non fa paura...» |
Inserito il 27/10/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Nel canto della luna " di Claudio Giussani |
«Fu un attimo fatale, capace di rabbuiare il cielo e l'anima, che ora non trova altro sollievo che quello di dar sfogo alla penna, graffiando il foglio bianco con l'ira di colui che non si rassegna.» |
Inserito il 27/10/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "E' stato un attimo " di Calogero Pettineo |
«Saper lenire il dolore con le parole è un dono raro, una preziosa gemma da conservare gelosamente... Non va sprecata...» |
Inserito il 27/10/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Nel saziar di parole " di Lina Sirianni |
«E pensare che cogliere l'unicità di ognuno di noi, nella sua diversità, è un'emozione incommensurabile. Noi siamo esseri umani, non robot!» |
Inserito il 27/10/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Uomini per vivere, per amare e sognare " di Dany Blasi |
«Sono anche lacrime di gioia, che allontanano la sofferenza, che donano attimi di tregua, che alleviano il dolore... Equilibrista giocherellona, che porta amore là dove il sale ha lasciato un amaro solco!» |
Inserito il 27/10/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Equilibrista in bilico al balcone delle tue ciglia " di Raggioluminoso |
«Soltanto tu potevi trasformare la tristezza di una lacrima in un messaggio positivo d'amore e di speranza!» |
Inserito il 27/10/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Lacrima divertente" di Vivì |
«... E quando tutto sembra ormai perduto, finito, consumato... torna a risplendere il sole, che ci riscalda il cuore, illuminandoci il viso, restituendoci la voglia di continuare a vivere...» |
Inserito il 27/10/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Alla fine dei giorni" di cristina biga |
«E ti aspetterà, fino a quando sarai pronta... perché il dono più bello sei tu!» |
Inserito il 27/10/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Frammento di un dono" di Dalassa |
|
«E' inutile ostinarsi a desiderare quelle due parole... "per sempre"... Accontentiamoci di una breve melodia, cercando di sopravvivere con quel ricordo... piuttosto che niente... Anche se, personalmente, a me questi ricordi fanno male...» |
Inserito il 27/10/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Breve melodia" di Angela |
«Sì, sicuramente calmerebbe l'ansia, che dilata il tempo rendendolo interminabile, però... la sorpresa... In cuore non preparato potrebbe seriamente danneggiarsi, è vero, però... quando il cuore arriva in gola per 'emozione e quasi ci manca il respiro... Che meraviglia!...» |
Inserito il 27/10/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Rifletto pensieri " di Ela Gentile |
«Quel beccheggiar dei baci ed il rollio della passione... E' una navigazione a vele spiegate, con un bel vento in poppa, per quest'amore che è davvero travolgente e non conosce la "calma piatta"!» |
Inserito il 27/10/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Spicchi di cielo " di Raggioluminoso |
«Poche parole, quasi "smozzicate", interrotte e intercalate dallo stupore per questi pensieri improvvisi, che fanno quasi paura, perché inaspettati, rivelatori di un sentimento che non è ancora cancellato... Non è ancora il tempo della tabula rasa, non è ancora ora...» |
Inserito il 27/10/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Dentro me" di Moreno il Duca |
«Avrei dovuto leggere prima questa, anziché quella del 27, ma fa lo stesso, perché oscilliamo tra l'aggressività e l'introspezione, che non significa affatto rassegnazione... Così scaviamo, giriamo il coltello nella piaga, torniamo ad assaggiare sangue amaro... per essere pronti alla riscossa!» |
Inserito il 27/10/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Al macero (termo- valorizziamo le idee)" di Aldo Bilato |
«L'orgoglio di cantare fuori dal coro... Embé? Sì, cambia pelle, il serpente... e ogni volta si rinnova, embé? Non ha bisogno di maschere, perché non prova vergogna a mostrarsi per ciò che è, ma non sperate in un suo pentimento, perché... è armato!» |
Inserito il 27/10/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "è sempre un piacere leggervi" di Aldo Bilato |
«Una fiaba come quelle di una volta, con la morale, che si dipana con una musicalità e una capacità di evocare immagini e perfino dialoghi, da suggerirti l'idea di partire proprio da questi incantevoli versi per elaborare un canovaccio da recitare in uno spettacolo teatrale per bambini!» |
Inserito il 26/10/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "La fiaba del faggio ambizioso " di Citarei Loretta Margherita |
«Basta davvero un niente, un semplice accenno, addirittura un'intenzione, prima ancora dell'atto... Si blocca la fermentazione del sentimento, lasciando inacidire le emozioni rimaste in un triste abbandonato tino...» |
Inserito il 26/10/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Mosto d'amore" di Silvia De Angelis |
«Sì, è così... Sa di stantio e di un vago sentore di muffa, la casa abbandonata, nella quale non si rinnovano il respiro della vita, le risate, le voci... Per quanto si lascino le finestre aperte e si lavino le tende, non ha la fragranza di bucato pulito, la casa dalla quale l'amore se n'è andato...» |
Inserito il 26/10/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Dopo di te " di Salvatore Azzaro da Giarratana |
«E ben hai saputo ricreare quell'atmosfera idilliaca che la natura offre nei suoi boschi, ma che, come rivela l'inaspettata chiusa, si rovina con una macchia di sangue, che diventerà indelebile.» |
Inserito il 26/10/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Tragedia nel castagneto " di Citarei Loretta Margherita |
«I miei gatti sono tre e di solito non tollerano "intrusi" sul loro letto!... Ma forse, per amore, cederebbero il posto...» |
Inserito il 26/10/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Borotalco" di Franca Donà astrofelia |
«Ma io credo che tu sia già tutto questo e la tua consistenza non sia soltanto acqua e sale... Perciò devi sentirti importante, esattamente come la lacrima che vorresti essere!» |
Inserito il 26/10/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Se fossi una lacrima " di Lena Orfeo |
«Non esistono ricordi che non siano laceranti: se sono buoni, la nostalgia dilaga; se sono dolorosi, è il rancore a farla da padrone. Ma la nostra smania di giocare comunque, con il destino, prima o poi sarà premiata... Intanto possiamo concederci un breve sonno...» |
Inserito il 26/10/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Il tempo giace sul nulla" di Tiffany 70 |
«Non è più lo stesso risveglio, manca qualcosa... forse lo stupore, l'incanto di fronte alla vita, che s'è impoverita di emozioni...» |
Inserito il 26/10/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Risveglio " di Calogero Pettineo |
«Si sta per voltare pagina, ma ancora qualcosa ci trattiene, in attesa di sapere se arriverà quella magica parola a sciogliere l'incantesimo, consegnandoci definitivamente al nostro passato o proiettarci in un futuro che non dovrà comunque spaventarci.» |
Inserito il 26/10/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "D'ambra" di Kiaraluna |
|