«E' sempre con grande emozione che leggo versi nei quali si parla della Fede, perché mi rasserenano e mi danno la certezza che, prima o poi, anch'io potrei provare la gioia di accogliere la divinità nel mio cuore.» |
Inserito il 01/11/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Tu fedele " di Ela Gentile |
«E' quella danza, leggera come un merletto, preziosa come seta, impalpabile come organza... che muove i suoi passi emanando profumo di vaniglia... che libera la mia fantasia... Amo infinitamente i veri che sappiano coinvolgere tutti i sensi, per un totale coinvolgimento delle emozioni, che possono così dilatarsi nell'infinito cosmico!» |
Inserito il 01/11/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Il ballo delle falene " di Gianny Mirra |
«Ma forse non eravamo noi, ad essere stupendi... Era l'età, il profumo di allora, il fascino di un'epoca che ormai non c'è più... Eh sì, dovremmo proprio ritenerci privilegiati, ad essere nati a cavallo di un secolo e di un millennio...!» |
Inserito il 01/11/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Diafanìe " di Luciano Tarabella |
«Erano Luce e non lo sapevano, vagavano alla ricerca di un faro che li guidasse lungo il cammino e non sapevano di essere loro stessi quel faro... Credo che il disegno nascosto di Dio segua un percorso che non ci è dato di conoscere, se non dopo che il viaggio si è concluso.» |
Inserito il 01/11/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Perle D'Infinito " di Anna Maria Scamarda |
«... Ed è quando si confonde l'Inferno con il Paradiso che si rivela, in tutta la sua devastante crudeltà, la nostra follia d'amore... Bisogna toccare il fondo, prima di rendersene conto... e poi tentar la risalita... se ne avremo ancora la forza...» |
Inserito il 01/11/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Un Sogno Chiamato Paradiso " di Antonella Bonaffini |
«... E lo sottolineerei, quel "Sempre"! E' questa, la promessa spesso disattesa, che ci ferisce profondamente quando non viene rispettata. Forse bisognerebbe seguire la filosofia del "carpe diem", ma personalmente sogno sempre il lieto fine delle favole: "E vissero per sempre felici e contenti".» |
Inserito il 01/11/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Sempre" di Danielinagranata |
«Mettere la propria vita fra le mani e nel cuore di chi si ama... cosa si può desiderare di più? Soltanto l'estasi della vicinanza divina può competere con l'intensità di tale sentimento!» |
Inserito il 01/11/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "La mia vita t'appartiene" di Raggioluminoso |
«Trasmettere ancora calore, quelle mani che vorrebbero stringere l'anima intera e non soltanto il cuore... Ma ormai sappiamo che senza allearci con il tempo, difficilmente potremo realizzare i nostri sogni...» |
Inserito il 01/11/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Calore" di Danielinagranata |
«È proprio l'amore, che muove cielo e terra... La sua forza è più potente di quella del Male, che all'avvicinarsi dei suoi passi, si fa da parte, inchinandosi in segno di sottomissione, lasciando che sprigioni il suo calore!» |
Inserito il 31/10/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Testimoni d'amor " di Vivì |
«... E poi ci sono le parole che, come dardi avvelenati, colpiscono ferendo a morte, dissanguando, togliendo il respiro... Parole che sbranano senza pietà, vomitando fiele, uccidendo... Sono convinta che, in positivo come in negativo, la parola sia l'arma più potente di cui possa disporre l'essere umano!» |
Inserito il 31/10/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "La parola" di marcello plavier |
«Ora lo so! Dalle lacrime di dolore può rinascere l'aurora, che di luce dorata è dipinta, offrendo al sole nascente lo sfavillìo dei suoi riflessi!... Spogliate del loro sale, si trasformeranno in rugiada... E sarà rinnovata gioia!» |
Inserito il 31/10/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Fra i dirupi dell'anima" di Anna Maria Scamarda |
«Il disagio sociale, il disadattamento, la demenza senile... Gli anni di volontariato mi hanno donato delle grandi gioie, ma anche dei momenti di profonda rabbia e tanta voglia di ribellione...» |
Inserito il 31/10/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Pareti di follia" di Franca Donà astrofelia |
«A volte, quando si legge, c'è una parola chiave che dirotta l'attenzione su di sè e attorno alla quale ruota tutta l'interpretazione della lirica. Per me è stata quell'"astronave", che mi ha catapultata in un futuro prossimo venturo, nel quale, dall'oblò di una nave spaziale i pochi sopravvissuti all'ecatombe della nostra civiltà osserveranno l'involuzione terrestre, che avrà riportato indietro alla preistoria il genere umano, tragicamente privato del motore che tanto l'aveva fatto progredire in un passato non molto lontano: la forza dell'amore. Chiedo scusa se mi sono lasciata trasportare dalla fantasia, ma questi versi mi hanno proprio proprio conquistata!» |
Inserito il 31/10/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Il mondo dei leoni" di ZulliNicola |
«Siamo di fronte ad un estraniamento dagli antichi valori. Il raffreddamento dei rapporti familiari trasforma il calore del focolare in una fredda tagliente lastra di cristallo, che diventa la sottile linea di confine tra il passato e l'arido presente. Quello sguardo che fiducioso trovava sicurezze e certezze, ora diventa incerto, mentre s'incammina su un sentiero in fondo al quale non sa se troverà ancora gli antichi insegnamenti, che ponevano l'amore al primo posto nella scala dei fondamenti della vita.» |
Inserito il 31/10/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Ideali d'amore " di Silvia De Angelis |
«... E ciò che più indigna è rendersi conto che questo genere di notizie, alle quali tutti si appassionano come i romani quando andavano al Circo Massimo a vedere i gladiatori contro i leoni, servono a distogliere la gente da altri ben più gravi problemi...» |
Inserito il 31/10/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Un Pagliaccio triste che ride ancora" di Giuseppe Bellanca |
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«Limare, correggere il tiro, appianare, misurare le parole, soppesare i gesti... Vivere insieme è come entrare in un laboratorio di falegnameria, dove si lavora alacremente per la costruzione di mobili di pregevole fattura, che non subiscano deterioramenti dovuti al tempo. Un luogo in cui sia possibile eseguire raffinate operazioni di restauro per ripristinare l'antico splendore dei manufatti tanto faticosamente costruiti.» |
Inserito il 31/10/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Insostenibile delirio" di Giuseppe Bellanca |
«Il vento è messaggero d'amore! Trasporta i nostri respiri, i sospiri e i pensieri segreti, le paure, le speranze... perché il nostro cuore trovi finalmente un porto verso cui veleggiare.» |
Inserito il 31/10/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Amore lontano" di Danielinagranata |
«E' atmosfera di tempesta... è paura, ansia, tempo di sabbah... eppure... con lui nel cuore la paura svanisce... e le macabre danze si trasformano in un soave giro di valzer.» |
Inserito il 31/10/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Cielo plumbeo " di Danielinagranata |
«Il nome... A volte, per scaramanzia, non lo si vuole pronunciare, altre volte, invece, anche solo ascoltarne il suono, è un'emozionante sensazione... Quando poi quel nome arriva da lontano... non c'è altro spazio che quello dell'amore!» |
Inserito il 31/10/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Il tuo nome" di Danielinagranata |
«Le chiacchiere spolpano, scarnificano, compiono un'impietosa autopsia sul nostro corpo, nelle nostre coscienze... Anche noi abbiamo la nostra razione quotidiana di parole inutili, stantio copione che recita sempre la medesima storia, ma se sapremo cogliere un cambiamento nel sistema, riusciremo a trasformare il vociare indistinto in melodiosa sinfonia.» |
Inserito il 31/10/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Chiacchiere " di Clara Gismondi |
«Infernali tentatori, come il serpente nel Paradiso terrestre, o angeli misericordiosi che ci vengono in aiuto quando non ce la facciamo più... Se potessimo liberarci di quelli inutili, prima di tutto con la nostra forza interiore, avremmo più risorse per quelli "salvavita", dei quali, purtroppo, non possiamo proprio fare a meno!» |
Inserito il 31/10/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "La parola ai farmaci " di Berta Biagini |
«Non tutti sono belli, i ricordi, però fanno parte della nostra vita, con le sue scelte e con i suoi errori. Spesso, anzi, rappresentano l'unico punto di riferimento della nostra esistenza...» |
Inserito il 31/10/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Ricordi " di mario calzolaro |
«Io non ci vado mai, in quel luogo, perché mi fa soltanto rabbia... I miei cari sono tutti qui, stampati nella mia mente, vivi, anche se lontani, come se stessero facendo un lungo viaggio...» |
Inserito il 31/10/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Nocco al tuo marmoreo uscio " di Raggioluminoso |
«Vivere senza sognare è come essere morti... e purtroppo mi capita spesso di vedere addirittura i bambini, privi di sogni... Così cerco di inventarmene qualcuno per loro, ma non sempre ci riesco...» |
Inserito il 31/10/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "I sogni " di Ela Gentile |
«Non può sbagliare, il cuore... segue semplicemente la sua natura, soprattutto quando s'incammina su sentieri pericolosi, o troppo faticosi, perciò è meritato sempre, comunque, questo raggio di sole che riscalda anche nell'imminente inverno.» |
Inserito il 31/10/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Riscaldami sole " di Ela Gentile |
«Non importa quale sia e di che colore, quel fiore... perché sarai tu a dedicarmelo, inventandone uno apposta per me, per descrivere il tuo amore...» |
Inserito il 30/10/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Dedicami un fiore " di Kiaraluna |
«... E portando all'orecchio quella conchiglia, ritrovare tutto l'incanto di quei baci, di quei sussurri... perché l'anima ne conservi il fremito...» |
Inserito il 30/10/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Conchiglia" di Franca Donà astrofelia |
«... E la parola si fa emozione, l'emozione si fa malinconia, la malinconia si traduce in due sole parole: amor perduto!» |
Inserito il 30/10/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Ecco l'amore" di marcello plavier |
«Osservare il mondo dall'alto, stuzzicando il desiderio, prima di scegliere... femmine come dee, che dall'Olimpo sbirciano sugli umani desideri, in cerca di proibite voglie... Così me lo sono immaginato, questo cielo birichino!» |
Inserito il 30/10/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Femmine" di marcello plavier |
«Nata il 5 novembre... Questa è la mia stagione, quella dei contrasti, quella in cui la natura che si spegne si tinge dei colori più intensi. E' la mia stessa natura, di cui non mi meraviglio e che non mi fa paura, perché so che in un angolo, c'è una brace che continua ad ardere, anche sotto alla cenere...» |
Inserito il 30/10/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Sopito momento " di Massimo Mangani |
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