| «... E più il tempo passa più si fa fatica a contenere quel groppo... Alla fine esploderà, io lo so, perché ho ormai raggiunto il mio limite e credo che sia più importante salvaguardare la salute piuttosto che mantenere una diplomatica convivenza "civile"...» |
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Inserito il 25/12/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Verbi " di Berta Biagini |
«Tornare indierto... Quelli che ci provano sono un avamposto da confini della galassia, sempre a rischio di essere espulsi non solo dall'astronave madre ma dall'Impero, relegati su una stella prossima all'implosione, per essere sicuri di non lasciare traccia che possa contagiare altri provocando un isterismo di massa che possa incrinare i piani della "Fondazione"...
Sto scivolando nella fantascienza, ma questo è ciò che provo quando parlo ai miei scolari di valori che per loro non esistono... I loro genitori sono troppo giovani e i nonni pure...» |
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Inserito il 25/12/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Progresso " di Luciano Tarabella |
«Come non essere d'accordo? Aggiungerei anche un'altra riflessione: finché si è sullla cresta dell'onda, tutti sono disposti a pranzare con chi possiede il successo. Se si cade in disgrazia, o semplicemente si decide di cambiare vita, tutti voltano le spalle e vanno a pranzare altrove.
Ma questa è un'altra storia...» |
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Inserito il 25/12/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Dal Vangelo secondo Luca (XIV, 16- 24) " di Citarei Loretta Margherita |
«Quanta dolorosa attesa, coltivando una speranza che non può morire, un desiderio così viscerale da sentirlo sul cuore, pesante come un macigno...
Siamo tutti con te, coi nostri pensieri rivolti al tuo grande sogno, perche la forza di tutti noi possa permettergli di avverarsi!» |
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Inserito il 25/12/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Ho Scritto A Babbo Natale " di Rosy Marchettini |
| «Bisogna mantenere un animo puro per poter scrivere letterine come questa e tu hai conservato tutto il candore e la fede incrollabile dei bambini, che sono le ultime roccaforti della saggezza, in questo mondo che sta andando a rotoli...» |
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Inserito il 25/12/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Lettera a Gesù Bambino" di cristina biga |
«Questo è il Natale che progressivamente toccherà a tutti... tranne agli "altri"...!
Intanto, cosa racconto ai bambini che sognano di diventare grandi?» |
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Inserito il 25/12/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Alleluyah" di mario calzolaro |
| «E questa volta son la prima, a dissetarmi con i tuoi versi, lasciandomi riscaldare dalle parole affettuose e illuminare da una mente che sa leggere nel cuore delle persone, semplicemente perché usa la chiave della discrezione, per entrare in punta di piedi, sedendosi ad ascoltare...» |
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Inserito il 25/12/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Un augurio sentito " di Silvia De Angelis |
«Saper "cum- patire"... Chissà se quel bambinello che giace nella mangiatoia riuscirà a farlo ancora?
Forse sì, se, nonostante tutto, rinasce puntualmente ogni anno, promettendo un futuro di bontà che tarda sempre di più a venire...
Ma il nostro cuore è troppo colmo di rabbia per ascoltare e forse dipende da noi e non da Lui...» |
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Inserito il 25/12/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Notte Santa " di Gianny Mirra |
«È un epilogo, definitivo, inesorabile, senza ulteriori ripensamenti. Un punto fermo che non andrà a capo, un arrendersi finalmente ad una realtà che forse non volevamo accettare, ma che ormai non aveva più speranza di cambiamento.
Allora meglio amputare... Vivremo il resto della nostra esistenza con la sindrome dell'arto fantasma, ma sopravviveremo e non è detto che la qualità della nostra vita non possa migliorare...» |
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Inserito il 24/12/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Profumeranno d'erba le strade " di Pino Tota |
«Perdersi per non ritrovarsi... Questo è il destino di molti, che ogni volta devono fare i conti con una vita da re- inventare, per poi perdersi nuovamente e ricominciare e poi perdersi...
È un ciclo senza fine, un percorso dolorosissimo che tuttavia è necessario affrontare, per non morire. A volte, invece, miracolosamente e inaspettatamente, ci si ritrova e allora si mette in tasca un prezioso bagaglio di saggezza, che ci aiuterà nel cammino.» |
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Inserito il 24/12/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Capita " di Daniela Pacelli |
| «C'è sempre il sole, che fa capolino dai tuoi versi! Anche in questo caso la speranza vince sulla delusione e l'amarezza. Quale migliore augurio, per terminare in bellezza l'anno?» |
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Inserito il 24/12/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Auguri taggati sul cuore " di Daniela Pacelli |
«Le luci delle città, in certi periodi dell'anno, si accendono di magia e le trasformano nel regno incantato delle fate, nel giardino dei desideri in attesa di realizzazione... Anche le città si vestono di mistero e si trasformano...
Io penso alla mia città lontana, che in questi giorni deve essere proprio come la ricordo io: splendente e meravigliosa... E mi manca...» |
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Inserito il 24/12/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Luci della città " di Shelly Nicole Del Santo |
| «Ancora morde, quest'assenza, che ogni anno aggiunge un solco in più nella memoria. Passano le stagioni, si strappano i fogli sul calendario, eppure quello del nostro cuore ha sempre la stessa data stampata, nel rinnovarsi di uno strazio che non avrà fine...» |
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Inserito il 24/12/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Luce d'amore" di Shelly Nicole Del Santo |
| «Quella capanna e il suo miracolo... Ancora oggi alziamo gli occhi al cielo, perché la stella ci guidi verso il Bambino, che tra poche ore, solo per noi, nascerà di nuovo...» |
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Inserito il 24/12/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Notte del 24 dicembre" di Silvia De Angelis |
«Cos'altro, cosa di più che donare se stessi, annullarsi per osmosi nella persona amata?
Null'altro si può fare, oltre alla completa fusione, null'altro...» |
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Inserito il 24/12/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Tutto il mio amore ed ancora un po'" di cristina biga |
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| «Purtroppo è così: anche la sofferenza è amore. Per non amare più bisognerebbe arrivare a provare indifferenza. Soltanto quando la persona che abbiamo amato diventa trasparente ai nostri occhi, potremo dire che è uscita definitivamente dal nostro cuore.» |
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Inserito il 24/12/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Amare e soffrire" di cristina biga |
| «Il tempo non scalfisce i sentimenti intensi, che continuano ad alimentarsi di tenerezza, di passione, di condivisione... Non teme l'inverno, quest'amore solido come roccia, che si descrive con lo stesso candore del primo giorno!» |
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Inserito il 24/12/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Il mio regalo tu" di cristina biga |
«I rimpianti si nascondono sempre dietro l'angolo delle nostre emozioni, per tingerle di opachi colori, che le fanno sbiadire in fretta. Gli stessi raggi del sole, lambiti da questa malinconia cosmica, rincorrono miraggi in cerca di realtà.
In tutto questo tormento nasce un'intuizione, che potrebbe essere la chiave di lettura del nostro pianto: che sia messaggero d'amore?...» |
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Inserito il 24/12/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Avec moi" di Moreno il Duca |
«Ogni nascita è un miracolo... d'amore, di coraggio, di ostinazione, di forza, di fragilità...
Ogni bisbiglio o vagito sono il trionfo della vita sulla morte, sempre!» |
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Inserito il 24/12/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Un bambino che nasce " di Clara Gismondi |
| «Non c'è, o meglio: non c'è più, o forse non c'è mai stato ed è soltanto frutto della nostra fantasia. Non è rimasto nemmeno più negli occhi dei bambini, che spesso portano sulle spalle un fardello più pesante del nostro... Intanto continuiamo a coltivare quest'idea fuori moda, aspettando il semaforo verde per la nostra rinascita.» |
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Inserito il 24/12/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Idea démodé " di Clara Gismondi |
| «E' un ciclo che non conosce fine, alternando vita, morte e rinascita nel susseguirsi delle stagioni, che scandiscono la misura di un tempo inarrestabile, che trascina con sé il nostro anelito all'immortalità.» |
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Inserito il 24/12/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Stagioni" di Danielinagranata |
| «Un abbraccio collettivo è più caldo, avvolgente, piacevolmente "rumoroso", con le sue risate e gli auguri in coro e gli applausi e le Christmas carols e... tutto l'amore che ci circonda!...» |
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Inserito il 24/12/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Buon Natale " di Rosy Marchettini |
«Lucida e sempre coerente, durante il suo cammino dal Big Bang ai giorni nostri, questa ragione che, anche nei periodi più bui della Storia, è sempre riuscita a trovare una via di fuga per non farsi imprigionare...
Attenti, ai tiranni ed aspiranti tali! Lottare contro di lei potrebbe rivelarsi una guerra persa...» |
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Inserito il 24/12/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia ""...Non v'è tirannide ..."" di mario calzolaro |
| «Per quanto mi riguarda... trincerata nel mio bunker fino al 10 gennaio, col frigorifero pieno e il telefono staccato!» |
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Inserito il 24/12/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Auguri" di Aldo Bilato |
| «Siamo tutti indigenti d'affetto e non lo sappiamo... Preferiamo celebrare l'avere piuttosto che l'essere e non ci accorgiamo di aver depauperato i nostri sentimenti, privandoli di quell'umana "cum- passione" che rendeva la civiltà contadina del passato più unita e solidale di quella opulenta e annoiata dei giorni nostri.» |
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Inserito il 24/12/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Celebro il mio dono per te " di Raggioluminoso |
«Forse è per questo motivo, che vivere qui ci fa tanto soffrire...
In un angolo del nostro pensiero conserviamo il ricordo del Paradiso e la nostalgia diventa mordace e insopportabile...» |
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Inserito il 24/12/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "L'albero di luci e stelle " di Gianny Mirra |
| «A volte mi chiedo se quella che chiamiamo "vita" non sia, in realtà, un sogno, o un incubo, che ci tormenta e ci perseguita... Ci sveglieremo, prima o poi, e ci troveremo nel nostro Paradiso personale, nel quale non sarà mai inverno, non soffriremo la solitudine e il disamore...» |
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Inserito il 23/12/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "La nostra vita " di Pino Tota |
«Noi si preparava l'albero, con la stella come puntale e le decorazioni di cioccolato ricoperto di stagnola. Rare erano le palline di vetro, perché costose e delicate, ma c'erano tanti fili di neve d'oro e d'argento a renderlo cangiante. Per ultime, le lucine intermittenti, che, al buio, venivano accolte con un applauso liberatorio d'ammirazione.
Più s'allontana il tempo da quei natali, più il mio animo s'immalinconisce...» |
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Inserito il 23/12/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Era nel cuore il Natale " di Citarei Loretta Margherita |
| «Profumano di resina, questi tuoi versi luminosi, che ci prendono per mano e ci conducono attraverso la magia del Natale, quello incontaminato e cristallino dei bambini, con le impronte sulla neve fresca e farinosa...» |
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Inserito il 23/12/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Lamelle d'amore " di Silvia De Angelis |
«Scorre, il calendario, segnalando date e avvenimenti universalmente e gioiosamente condivisi...
Poi, improvvisamente, è la nostra data personale, ad imporsi su quelle "più blasonate", seminando il campo di dolore, che nessun'irrigazione potrà mai sciogliere, disperdendolo nella terra...» |
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Inserito il 23/12/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Un silenzio che pesa " di Berta Biagini |
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