«Magari potessimo tutti dare poca confidenza agli altri, soprattutto alle persone moleste, piantandole in asso e volandocene via, per evitare inutili arrabbiature... Osservare gli animali ci aiuta a capire meglio il comportamento degli umani, a volte provandone invidia.» |
Inserito il 02/11/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Chiurlo " di Silvia De Angelis |
«Io associo la brutta bestia alla piaga dell'alcolismo, che miete più vittime di quanto non si pensi e che contagia anche le donne, con percentuali che aumentano di anno in anno. Purtroppo quest'ultimo fenomeno viene tenuto più nascosto, rispetto all'alcolismo maschile, così molte situazioni si aggravano e addirittura degenerano.» |
Inserito il 02/11/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Nettare traditore " di Berta Biagini |
«Quell'ultimo bacio, che non si vorrebbe mai dare... E quegli abbracci, ormai relegati al sogno... La memoria, ultimo appiglio a cui ci si aggrappa per non lasciarli andare, i nostri cari...» |
Inserito il 02/11/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "T'ho sognato, madre " di Dany Blasi |
«Li ricordo anch'io, gli occhi e lo sguardo di mio padre, che sono rimasti quelli di allora, quando, bambina di otto anni, lo vidi per l'ultima volta... Non ebbi il tempo di sentirgli dire di no! Non ebbi il tempo...» |
Inserito il 02/11/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Quello sguardo " di carla vercelli |
«Ora lo sappiamo e vorremmo avere la possibilità di dirlo, ma possiamo soltanto sperare che loro ci possano vedere e, silenziosamente, sorridano...» |
Inserito il 02/11/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Non capivo " di cristina biga |
«Padre mio, possente quercia, proteggimi e difendimi ancora, portami dentro di te, tenero germoglio, ora come allora... Il mio cuore è ancora quello bambino che da tanti, troppi anni pensa a suo padre che non c'è più... Grazie...» |
Inserito il 02/11/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Quasi inverno" di Maria Grazia Vai |
«"Andate, correte... io vi aspetto..." E tu mi fai ricordare, con un groppo in gola, le parole di mia madre, che mi diceva sempre: "Vai, divertiti, non ti preoccupare... stai attenta... e copriti..." Non dico altro...» |
Inserito il 02/11/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Vecchio" di Rita Stanzione |
«Raccoglie rifiuti e inquietudini, il mulinello che vorticosamente s'insinua negli angoli della strada... Per quanto tempo resterà pulito, il cielo della nostra anima? Speriamo in un eterno sereno di sole e di stelle!» |
Inserito il 02/11/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Aria sporca " di Rita Stanzione |
«Ogni giorno come le perle di una collana, che il filo dell'amore unisce... gioiello d'inestimabile valore da conservare gelosamente, preservandolo dalle intemperie e dai ladri...» |
Inserito il 02/11/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Scio entro tracce di miele " di Raggioluminoso |
«Ha bisogno di trascinare con sé i suoi carnefici, la città che muore, perché il delitto non resti impunito! Severa condanna senza appello, la tua, ma assolutamente condivisa!» |
Inserito il 02/11/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Testimoni " di mario calzolaro |
«Per fortuna qualche volta i piccoli miracoli avvengono anche dentro di noi... Saranno opera del nostro angelo custode? Forse... ma intanto godiamoceli!» |
Inserito il 02/11/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Dolce coma " di Ela Gentile |
«Tutto è trasparente, fragile, tagliente, come cristallo, pronto a frantumarsi come quel sogno vestito di vetro... E quel volare via, che sembra essere il filo conduttore per le anime che vogliono fuggire, oppure semplicemente ritornare a veleggiare, leggere, nel cielo...» |
Inserito il 02/11/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Un fantasma nella notte " di Daniela Pacelli |
«Eppure, per chi vive la lontananza e il dolore di un'assenza, ogni giorno è un 2 novembre, perché non ci si rassegna e non si dimentica... La tua attenzione per gli aspetti più intimi dei sentimenti conferma ancora una volta la tua straordinaria sensibilità!» |
Inserito il 02/11/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "2 Novenbre " di astronauta |
«È il momento in cui tutto finalmente s'acquieta, lasciando fuori, distanti, i tumulti del giorno. Allora i sensi s'amplificano e arrivano inedite sensazioni, che si mescolano alla colonna sonora delle nostre azioni quotidiane.» |
Inserito il 01/11/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Crepuscolo" di marcello plavier |
«Oh sì! Se tu li vedessi... È vero, è una festa che ha perso i suoi antichi significati, che sono anche lontani dalla nostra cultura, per diventare un'occasione commerciale, però i bambini... Se tu li vedessi... Colorare, ritagliare ed indossare quelle mascherine variopinte... Che divertimento!» |
Inserito il 01/11/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "In tribale sembianze facce " di Splendido Leotta Michele |
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«Ho la fortuna di vivere in un luogo in cui la natura ancora parla e si lascia ammirare in tutto il suo splendore... Non oso pensare che magari domattina tutto questo potrebbe non esserci più...» |
Inserito il 01/11/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Per il servo" di ZulliNicola |
«Paradossalmente, questa notte la paura diventerà soltanto uno scherzetto innocuo e divertente... perché ben altre sono le paure reali, che ci accompagnano quotidianamente, durante il resto dell'anno...» |
Inserito il 01/11/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Notte del 31 ottobre " di Calogero Pettineo |
«La racconto sempre ai miei ragazzi più grandi, durante le lezioni d'Inglese e la ritrovo ora trascritta in versi con grande maestria! Complimenti all'autrice per quest'impresa davvero ardua!» |
Inserito il 01/11/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Jack e la zucca d'halloween " di Citarei Loretta Margherita |
«... E la mente non sa più quale strada scegliere... Il perdono? Forse, dipende, magari, se, oppure, ma... Quanto dolore e quanta rassegnazione, impastate di rabbia, di delusione... Se ci fosse un pizzico di speranza, giusto quanto basta...» |
Inserito il 01/11/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Fottute verità" di cristina biga |
«... E per chi non crede, come me... Una luce di speranza, che forse, domani, chissà...» |
Inserito il 01/11/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Abbà " di Andrea D’Alfonso |
«Lasciarsi scivolare così, senza opporre resistenza, perché di combattere non c'è più la forza...» |
Inserito il 01/11/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Amplessi" di Massimo Montella |
«Eppure la si può spacciare per originale, tanto chi andrà a vedere se ci sono state inquietanti analogie? E a distanza di tempo, poi, rischiando di cancellar del tutto le prove... Signor giudice, ma cosa dice... sì, i luoghi erano gli stessi, ma la vicenda... pure!» |
Inserito il 01/11/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Azione" di Aldo Bilato |
«La mia casa non c'è più. E' stata venduta. Ora altri passi camminano sul pavimento a lastre di marmo, altre mani ne sfiorano le pareti, altri occhi osservano le sue pareti, sulle quali avranno appeso le loro cose, togliendo le mie... Sì, forse, più che al luogo, provo nostalgia per le situazioni, gli avvenimenti di allora. le prime gioie, i primi dolori... La mia casa e mia infanzia... che non ci sono più...» |
Inserito il 01/11/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Mura di pietra (la mia storia)" di Kiaraluna |
«Poesia che va a toccare quasi tutti i sensi, dall'olfatto alla vista, dal tatto all'udito; versi in cui le emozioni si dilatano in mille cerchi concentrici, che si allontanano sulla superficie dell'acqua... fino al giorno in cui il mare svelerà i suoi segreti... e allora anche noi saremo finalmente sereni.» |
Inserito il 01/11/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Emozioni di una sera" di Moreno il Duca |
«Assomiglia molto ad una delle tante sagre che si organizzano anche dalle mie parti, a base di caldarroste e vin brulé! Mi diverte tornare indietro, come ai "vecchi tempi", quando bastava una "fisa" per scatenare le danze ed il divertimento!» |
Inserito il 01/11/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Sagra" di Shelly Nicole Del Santo |
«Sono sempre stata un'abile indossatrice delle più svariate maschere, che prima o poi si sono inevitabilmente rotte. Ora mi sono stancata e mi mostro così come sono, senza trucco e senza inganno, ma mi costa molta più fatica che ad indossare quella maschera...» |
Inserito il 01/11/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Ripudiando falsità " di Berta Biagini |
«Siamo in attesa che loro ci guidino nel passaggio, mentre quel raggio di sole non avrà la forza per trattenerci qui. Ci lasceremo semplicemente andare... e non avremo paura.» |
Inserito il 01/11/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Nel lento giorno dei morti" di Dalassa |
«Per anni, da giovane, sono stata una "pendolare dell'amore" e ricordo ancora con emozione e commozione l'ansia della partenza dalla città, per venire sul lago... e poi lo struggimento della ritorno, alla domenica sera... E ogni volta la stessa "fauna" seduta negli scompartimenti, che a poco a poco ho imparato a conoscere e riconoscere... fino a diventare quasi come di famiglia... Ora non prendo più il treno: vado in auto e l'atmosfera non è più la stessa...» |
Inserito il 01/11/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "C'è chi sale, c'è chi scende " di Dany Blasi |
«Mi hai commossa, perché mi hai fatto venire in mente i miei nonni e i miei genitori! Conservo ancora le loro foto in bianco e nero, stampate su pellicola Ferrania... E questa colonna sonora, poi...» |
Inserito il 01/11/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Dolce e soave, sognar d'altri tempi, amor " di Dany Blasi |
«Sogni che accolgono il nostro sonno, a fauci aperte, per rapirci dal mondo reale, inghiottendoci insieme allo zucchero filato... Eppure forse, magari, beh... E se fosse questa stessa vita, ad essere come quella di un sogno incantato?» |
Inserito il 01/11/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Ombre nella notte " di Daniela Pacelli |
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