«L'amore di un cavaliere è puro, cristallino, trasparente, non teme la paura né l'inganno. Indistruttibile corazza, armi affilate, testa alta e sguardo fiero, indomito, per difendere la donna che ha conquistato il suo cuore!» |
Inserito il 17/04/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "L'inganno" di Moreno il Duca |
«Magma infuocato, l'amore, che tutto riconduce al magma primordiale dell'inizio, quando dal nulla esplose la vita.» |
Inserito il 17/04/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "L'eterno" di Silvia De Angelis |
«Il tempo è come un bambino capriccioso. Fugge quando vorremmo fermarlo e s'immobilizza quando dovrebbe togliersi di torno senza tanti complimenti. E quando pianifichiamo la sua durata ci sorprende... nel comportarsi esattamente al contrario di come avevamo previsto! E' lui o siamo noi, i polli?» |
Inserito il 17/04/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Tempus fugit" di Kiaraluna |
«E' la luce del giorno, che culla i pensieri della notte, che vagano impauriti senza meta, senza trovar riposo... E' il calore di una mano, a guidare il pianto di quella cantilena, che passa dalla notte al sonno e non ha motivo alcuno per risvegliarsi dalla sua malinconia. Pietà per se stessi, se altri non ne hanno avuta...» |
Inserito il 17/04/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Luce di candela e luce del mattino" di Dalassa |
«Tra gli "esercizi di stile" e il nulla, meglio incominciare con il poetare, poi passeremo ai fatti, ma fatti concreti, prima di aspettare una legge che forse non arriverà o arriverà troppo tardi. Denunciare apertamente, isolare i criminali ambientali e coloro che maltrattano gli animali, sabotare le multiazionali che vendono cibi per cani e gatti, i prodotti cosmetici ecc... testati sulla sofferenza di animali... Continua a parlare e a scrivere, noi saremo con te!» |
Inserito il 17/04/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Non scriviamo nulla" di Massimo Mangani |
«Il mio cuore fa un tuffo e accelera i suoi battiti ogni mattina, quando, percorrendo la strada costiera, osservo il mio lago, ogni giorno diverso e uguale. Mi consola, mi fa pensare ad altro, mi riempie di meraviglia e mi fa capire che la vita, comunque, vale la pena di essere vissuta, perché anche questo... è amore!» |
Inserito il 17/04/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Il cuore non invecchia mai" di Ela Gentile |
«... E più il tempo passa, più ritroviamo frammenti, attimi, percezioni, gesti, singhiozzi, spasmi, ribellioni... essenza di loro, tra i nostri capelli, nella nostra pelle, tra le sinapsi del nostro cervello, e nel cuore... Ah!... Il cuore...» |
Inserito il 17/04/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Professo'" di Barbara Golini |
«Sembra incredibile, ma è proprio così. Le donne non smetteranno mai di amare troppo. Non c'è nulla da fare: tra la ragione e il cuore, vincerà sempre quest'ultimo, sopravvivendo alle ferite più atroci, ai dolori più sordi, ai pugni e agli schiaffi anche morali... Perché non conosce altro linguaggio che quello dell'amore.» |
Inserito il 17/04/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Saprò fare finta di" di Angela |
«Ecco lo schioccar delle dita che compie la magia! Clac! Frrrrrrrrrr!... E le stelle lanciano gocce di pioggia come coriandoli, a suggellar il patto!... Magnifica!» |
Inserito il 17/04/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Sussurri di luna" di Daniela Pacelli |
«Appassionata, ardente, impetuosa cascata di sensazioni che inondano, allagano, travolgono di frenetico ardore adrenalinico al limite dell'esplosione di folle eccitazione! Versi che soggiogano e incantano!» |
Inserito il 17/04/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Ali d'arcobaleno" di Raggioluminoso |
«Non vedere, non sentire, non parlare... Sì, si potrebbe fare. Ah!... che pace! Quella vigliacca e opportunista che si guadagnerà una fossa comune fuori dalla terra consacrata... Perché non si può, no! Non voglio morire d'ignavia.» |
Inserito il 17/04/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "L'invito" di Aldo Bilato |
«Io ho perso mio padre quando avevo otto anni e mia madre, per tutta la vita si è affannata a voler svolgere entrambi i ruoli, pensando di compensare ciò che mi era stato negato. La conseguenza è stata la sua eccessiva rigidità, il non aver voglia di ridere e di giocare, perché le responsabilità la schiacciavano, il suo morboso attaccamento... Assolviti, Enrico, accontentati di fare la tua parte di padre, perché i tuoi figli non ti giudicheranno, anzi: ti ameranno ancora di più, per la tua fragilità e i tuoi dubbi...» |
Inserito il 16/04/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Difficile eredita’" di Enrico Baiocchi |
«E' il "grillo parlante" che vive nell'angolo più profondo della nostra mente, il controllore della ragione stessa, che verifica le smagliature nella rete dei ragionamenti; è quel sesto senso, l'intuito, la nota stonata che dovrebbe metterci in allarme, se noi non fossimo soggiogati dal cuore, che tutto scompiglia...» |
Inserito il 16/04/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Segreto timore" di Berta Biagini |
«Colpisce all'improvviso, si deposita come cenere di lapilli, ma sarà soltanto il tempo, a morire. L'anima sopravviverà... nonostante tutto...» |
Inserito il 16/04/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Qualcosa di me" di Dalassa |
«Cosa siamo, se non contraddizioni, contrasti sempre in lotta, che si alternano nel governare la nostra vita e noi, che non vogliamo, né possiamo scegliere, ma soltanto convivere, con Caino e Abele, bianco e nero, ragione e follia, amore e odio, speranza e delusione...» |
Inserito il 16/04/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Io e l'altro" di Clara Gismondi |
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«Sì, la sento ansimare. L'alito freddo di morte e le zanne che tra poco affonderanno nella mia carne, nella mia anima, che odio perfino toccare. Sono condannata a quest'ergastolo dal quale non posso fuggire, né verrà alcuno a liberarmi, perché non vedono oltre, i miei occhi, tranne l'impossibilità di ogni cambiamento. Sì, lo sento, questo ruggito di dolore, di rabbia, d'impotenza!» |
Inserito il 16/04/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Breaths... tonight " di Giorgia Spurio |
«L'amore che aspettavamo, ma che non è arrivato, che ha soltanto costeggiato la nostra strada ma non l'ha incrociata, come due rette parallele che non s'incontrano mai. Eppure sappiamo che esiste, lascia dei sassolini, come Pollicino, per segnare il sentiero che... non imboccheremo mai, perché siamo ormai... fuori tempo...» |
Inserito il 16/04/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Fuori tempo" di Giorgio Lavino |
«Io l'ho perso 47 anni fa. Avevo otto anni e ancora non l'ho digerita, questa che continuo a considerare una grande ingiustizia. Mi aggrappo ogni giorno ad un ricordo, ad una foto, ad un ricordo... E conservo ancora il suo portafogli. Ogni tanto lo apro e riguardo tutto ciò che contiene, come se da un momento all'altro dovesse entrare dalla porta per chiedermi dove l'ha messo. Io, intanto, ritorno la bambina di allora...» |
Inserito il 16/04/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Mio genitore" di Silvia De Angelis |
«Quanta fatica per ridare al un cuore ferito, indurito, inaridito il calore del respiro, il battito regolare, il colore originario... Non resta, dunque, che espiantarlo temporaneamente e posarlo tra le mani di colei che ami. Saprà compiere il miracolo, donandogli nuovamente vita!» |
Inserito il 16/04/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Cuore d'uomo" di Moreno il Duca |
«Non basta sentirselo dire: "Ti amo" Ci vogliono tutti i piccoli gesti, gli sguardi, le attenzioni che servono per coltivarlo e mantenerlo in vita, questo sentimento così delicato. Un bel giardino fiorito, se non è costantemente concimato ed irrigato fatalmente avvizzirà, avrà un aspetto trascurato, disordinato, incolto. La certezza, una volta acquisita, ha bisogno di essere costantemente rinnovata, per non lasciarsi andare al disagio di una "rugginosa polvere del tempo frantumato".» |
Inserito il 16/04/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Cobalto" di Kiaraluna |
«Li ho sentiti nella mia stessa carne, quei frammenti di cielo che feriscono e straziano i cuori solitari. Ad uno ad uno ho cercato di strapparli, ma per quanto faccia, s'incuenano sempre di più nel cuore e non lo lasciano respirare. Ma arriverà anche per me quella "speme di una sorpresa" che metterà fine alla mia attesa...» |
Inserito il 16/04/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Io senza te" di Angela |
«Paesaggio antico, paesaggio della memoria... Coi suoi colori e i suoi profumi, con le voci, i canti, le risate dei luoghi in cui la gente si ritrovava e la solitudine non esisteva... Sapori antichi che rasserenano il cuore, che, per un momento, ritrova un breve, inaspettato sorriso.» |
Inserito il 16/04/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Radici " di Francesco Fabris Manini |
«Mi viene in mente una stupenda canzone degli Aphodite's child: Rain and Tears. Le lacrime si confondono con la pioggia, così passano inosservate, ma non fanno meno male. Mentre lui sta già giocando con un'altra, noi restiamo qui a chiederci ancora una volta "Perché?"... E' difficile che un amore finisca contemporaneamente da ambo le parti e di solito è la donna a rimetterci di più. L'uomo se ne va e cancella, fa tabula rasa del passato, mentre la donna resta inchiodata al suo ieri e non riesce a tagliare quel cordone che rischierà di stangolarla. Io vorrei... che noi donne imparassimo ad amare un po' di più noi stesse...» |
Inserito il 16/04/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Chiove" di Ela Gentile |
«"Il buio ha ucciso i giorni senza servir cicuta..." Allora non è ancora morta la speranza di vedere una nuova alba. Intanto, tutto il resto della nostra vita, resta lì, immobile, immortalato in una vecchia fotografia in bianco e nero che piano piano ingiallirà e sbiadirà.» |
Inserito il 16/04/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Una Foto Sbiadita" di Antonella Bonaffini |
«E' la cum- passione del dolore di coloro che ci ostiniamo a chiamare con mille espressioni differenti: diversamente abili, portatori di handicap... Creature che continuiamo a considerare alieni da perseguitare con la nostra indifferenzae la nostra superficialità. Esiste, un canale per comunicare: l'infinito amore. Leo, angelo divino e splendente dalla pelle olvastra, si trova nella mia classe da due anni. Ogni mattina i miei occhi brilano di gioia, quando lo vedo... e anche i suoi. Mi hai commossa... e tanto!» |
Inserito il 16/04/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Figlio di fata" di Raggioluminoso |
«L'ho fotografata anch'io, nella mente, l'ultima immagine. Devo tenere sempre gli occhi aperti, per non rivederla, per non far sanguinare il cuore, perché se li chiudo rivedo il porto, le barche, il riverbero del sole sulle onde... E tu hai scavato profondamente in questo inverno dell'amore fuggito...» |
Inserito il 16/04/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "L'inverno di un amore" di Daniela Pacelli |
«Anch'io non avrei dovuto fidarmi... Mi sono morti i gerani! E poi fallo star zitto, quel grillo sapientone!» |
Inserito il 16/04/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Il grillo e la ragazza incappottata" di Aldo Bilato |
«Anche nella vita, noi siamo tutti attori. Recitiamo il nostro canovaccio sul palcoscenico dell'esistenza, senza preoccuparci di ripetere all'infinito la stessa storia. Eppure c'è sempre il "talentuoso" di turno, che per aver voluto cantare "fuori dal coro", è stato sonoramente fischiato.» |
Inserito il 15/04/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "A teatro" di Silvia De Angelis |
«L'incertezza qualche volta rotola nella nostra mente, scivola nei nostri pensieri senza far rumore. La sua presenza discreta ascolta il dialogo tra ragione e cuore, poi si assopisce, mentre aspetta di poter fare la sua scelta.» |
Inserito il 15/04/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Amica del silenzio" di Dalassa |
«Mani colme di... nulla, se non delle cicatrici che ogni vetro ha lasciato ogni volta che abbiamo stretto il pugno cercando d'imbottigliare almeno una manciata d'aria. Intorno a noi il desertico vuoto e il vento, unico lamento nel silenzio del nulla.» |
Inserito il 15/04/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "A piene mani " di Mau0358 |
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