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Trovati 6538 commenti di Nemesis Marina Perozzi
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| «Salpiamo le ancore e partiamo per entrare nella profondità del nostro animo. Terre ancora inesplorate attendono di essere scoperte, tesori nascosti, scrigni di preziose verità e di speranze aspettano. Basta seguir la mappa...» |
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Inserito il 20/04/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Galeones a la deriva " di Arelys Agostini |
| «L'amore riveste di gioventù anche le anime ingrigite, intristite, spente. Fa dimenticare il pianto, che resta là, imprigionato in quel "groppo in gola", che ben presto sarà sciolto da una cascata di acqua fresca come ruscello di montagna.» |
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Inserito il 20/04/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Bellezza " di Silvia De Angelis |
| «Rarefatta, intrigante, maliziosa, eppure profumata, soave e vellutata come "farfalla... impollina fiore"...» |
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Inserito il 20/04/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Un loquace aspetto" di Splendido Leotta Michele |
| «Sì, io lo so come sono le onde del lago, oscillando tra lo scalpitare e il miele... e quella brezza che scende a gonfiar le vele... che corrono sulle "ochette" di spuma. Quando penso alla parola "amore" vedo esattamente il lago.» |
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Inserito il 20/04/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "La regata di vela e il clandestino" di Angela |
«Sai... leggevo i tuoi versi e, chissà perché andavo controcorrente...
Perché tutte queste parole le ho pensate mentre cullavo mia madre tornata bambina, gli ultimi giorni...
E allora ho pensato: si è madre quando si sussurra la ninna nanna ad una figlia e poi, quando è ora di passare il guado, è la figlia, che diventa madre... di quella stessa madre... e nell'inversione dei ruoli, il ciclo si compie.
Mi hai profondamente commossa e scusa se ho interpretato a modo mio la tua lirica, ma i pensieri se ne sono andati per i fatti loro.» |
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Inserito il 20/04/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Madre" di Giorgia Spurio |
«E tutto s'intreccia, in una trasversalità di emozioni che rimbalzano tra i cinque sensi e li convogliano nel sesto: la fantasia.
"Specchio delle emozioni"... è specchio dell'anima, che non può mentire.» |
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Inserito il 20/04/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Affreschi di emozioni" di Daniela Pacelli |
| «E' una caramella di zucchero, di quelle di una volta, che si lascia sciogliere stringendola tra la lingua e il palato, per addolcir la gola e il corpo tutto... Trina, pizzo, filigrana vestita da scioglilingua... Stanotte la mia mente non riposa!» |
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Inserito il 20/04/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Tutto sta cambiando" di Aldo Bilato |
| «Appartengo alla generazione che ha letto Montale e Quasimodo e Ungaretti e, tra gli scrittori... Pavese... Ondata di emozione grandissima, che mi fa ritrovare i miei maestri... di vita.» |
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Inserito il 20/04/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Un Maestro si confida" di Antonio Terracciano |
| «E più la ragione ci convince che era l'amore sbagliato, che non abbiamo più speranza, che è inutile insistere... più continuiamo ad aggrapparci ad una briciola, ad un granello di polvere, ad una piuma che distrattamente vola... e restiamo imprigionate in quella morsa di silenzio, che non ha voce, che non l'avrà. Eppure non riusciremo a soffocare il respiro del cuore...» |
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Inserito il 20/04/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "La Voce Del Silenzio" di Antonella Bonaffini |
| «E' la corsa di tutta la mia generazione, quella nata a metà degli anni '50, quando ancora si sentiva l'eco di "bella " e già eravamo proiettati nel boom economico, nella Milano da bere, che poi è implosa nel buco nero di Piazza Fontana e degli anni di piiombo e poi... da allora una rincorsa sempre in discesa... ed io che non ho capito niente, o forse preferisco non capire...» |
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Inserito il 19/04/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Quando dovevo capire il mondo" di Giorgio Lavino |
«E' quasi una minaccia, quel "Non stramazzo a terra non ancora..." Non ci si arrende a camminare per una vita con i legacci alle gambe, che ci impediscono di seguire il percorso che ci siamo scelti.
Sputare granito. Sputare tutte le contraddizioni, le bugie, le vigliaccherie, i torti...
E il rancore si armerà di un martello, prendendo la rincorsa "in attesa di sferzare il colpo mortale".» |
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Inserito il 19/04/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "A ricercare il mio percorso" di Dalassa |
| «La Natura che si piega all'amore o l'amore che si rispecchia nella natura? Non importa, perché so che un giorno "stille di sorriso..." riporteranno luce e colori all'alba del nostro nuovo giorno.» |
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Inserito il 19/04/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Parla alla pioggia d'aprile" di Claudio Giussani |
| «Ecco il dono di essere profondamente, sinteticamente espressivi! Riuscire a togliere tutto il superfluo per lasciare soltanto l'essenza!» |
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Inserito il 19/04/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Lacrime " di Saldan |
«Ho ripreso a fumare due anni fa, dopo più di vent'anni di "buona condotta".
Risultato? Ho perso l'amore fasullo e ho aperto gli occhi ritrovando quello vero!
Non sempre il fumo fa male!» |
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Inserito il 19/04/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "T'abituerai" di Aldo Bilato |
«E quando penso al tango, penso all'Argentina, agli italiani emigranti, alla passione intrisa di nostalgia e di malinconia di una milonga, penso ad Astor Piazzolla, che ho avuto la fortuna di vedere e sentire a Locarno, in uno dei suoi ultimi concerti dal vivo con Milva...
I brividi, l'emozione, il ricordo indimenticabile di un amore...» |
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Inserito il 19/04/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Tango" di Clara Gismondi |
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| «Io penso sempre ad una spirale, alle sue volute, che dall'interno, dal nucleo più profondo, vanno verso l'esterno, verso l'infinito... Espansione, dilatazione, Big Bang...» |
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Inserito il 19/04/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Luce" di Silvia De Angelis |
«E da quell'Olimpo incompleto sei caduta tu, splendida dea che ancora deve completare la sua metamorfosi, da essere incompleto e mortale a fulgido mito, vivente oltre l'orizzonte conosciuto, oltre il tempo...
Ogni tua parola accende il firmamento!» |
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Inserito il 19/04/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "E le mani apriranno il cielo" di Giorgia Spurio |
| «Eppure, sotto quella coltre di gelo, la terra non è morta, dorme soltanto... in attesa di ricominciare il ciclo, al rispuntare del primo timido germoglio...» |
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Inserito il 19/04/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "La metamorfosis de la vida" di Arelys Agostini |
«L'uomo è destinato ad essere un pessimo guidatore, quando deve pilotare la sua vita. Fino a cinquant'anni ho continuato a pigiare sul pedale dell'acceleratore, inebriata dall'idea di correre a folle velocità, bruciare le distanze, sentire il vento nei capelli e l'adrenalina che corre a mille...
Poi, allo scoglio delle fatidiche cinque decine... ho tentato disperatamente di spostare il piede sul pedale del freno, ma, ahimè, forse qualcosa s'è guastato, perché la mia vita continua a correre all'impazzata... Ho anche tentato azionare il freno a mano, scalare le marce, togliere le chiavi dal cruscotto, ma anziché rallentare, ho già abbondantemente superato ogni limite di velocità... Aiuto!» |
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Inserito il 19/04/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "E il limitar di gioventù salii" di Massimo Mangani |
| «Chiudere nel cuore un sentimento tanto intenso, sognato, desiderato... per conservarlo come una gemma preziosa, che non si vuole condividere, del cui profumo soltanto noi vogliamo assaporare la fragranza... Non è egoismo: è amore!» |
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Inserito il 19/04/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Nel mio cuore ho chiuso te" di Ela Gentile |
| «E' sicuramente un fiaba meravigliosa... E te l'ho scritto anche molto tempo fa. Il dono dell'affabulazione è concesso a poche persone e tu sei una di queste!» |
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Inserito il 19/04/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Noi c'incontrammo" di Angela |
| «"Ti fermerai maledicendoti..." No, non credo. Purtroppo quando si è ingannati più volte sempre nello stesso modo, sempre dalla stessa persona, non c'è speranza in un rimorso, in un tornare indietro, in un rimpianto, nemmeno durante le notti così buie, quando si cade in balìa dell'uomo nero... Non esiste nemmeno nostalgia, per chi ha un pezzo di marmo al posto del cuore...» |
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Inserito il 19/04/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "I Lacci Sul Cuore" di Antonella Bonaffini |
| «Ogni volta che ho commesso errori ho sempre pagato e a volte anche duramente, ma lo sapevo. Il libero arbitrio ci fa scegliere anche il male e fa parte della nostra natura ambivalente cedere alle sue tentazioni... Purtroppo non per tutti è così. Alcune persone si possono permettere di continuare a fare del male agli altri agendo impunemente, sotto gli occhi di tutti, sicuri di non essere smascherati. Vorrei che il boomerang colpisse in tutte le direzioni, non soltanto nella mia.» |
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Inserito il 19/04/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Il male... un boomerang" di Daniela Pacelli |
«"Era solo un sogno... passerotto..." Quanta tenerezza ed apprensione nello stesso tempo, al risveglio da questo sogno che forse era un incubo... o proiezione delle nostre paure, chissà...
Fin da bambina le stazioni mi hanno sempre affascinata e spesso il mio papà mi ci portava, a quella di Lambrate, dalla quale partivano e transitavano i treni che andavano verso il mare...
Hai mai riflettuto a cosa si immagina quando si pensa ad una stazione? Io ho sempre immaginato che i treni fossero sempre in partenza e mai in arrivo, forse perché mi sento perennemente in fuga...» |
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Inserito il 19/04/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "E’ in partenza dal binario uno" di Enrico Baiocchi |
«Amor che trabocca come una cornucopia, ricca di doni preziosi ed abbondanti, che possono soltanto portare gioia e serenità a chi li riceve!
Fresca, soave gemma tra le gemme, questa tua di oggi!» |
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Inserito il 19/04/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Ti dipingo d'allegria" di Raggioluminoso |
| «Il nostro cammino è tortuoso e procediamo a vista, senza l'aiuto di una mappa che ci guidi verso la meta. A volte sembra di tornare indietro, altre continuiamo a girare a vuoto, poi, improvvisamente ci ritroviamo al punto di partenza... Costruire un percorso sembra così difficile che vorremmo arrenderci, rinunciare a cercare ancora. Proviamo allora a dare ad ogni ostacolo un significato diverso: forse è come l'indizio di una caccia al tesoro, al termine della quale, se sapremo resistere fino in fondo, troveremo tutte le risposte che andavamo cercando.» |
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Inserito il 18/04/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Capitoli" di Anna Maria Scamarda |
| «Ogni sentimento galleggia fuori e dentro di noi, lasciandosi trasportare dai sensi, ma anche da sensazioni a cui non sempre riusciamo a dare un volto. A volte malinconia e tristezza trovano terreno fertile perfino là dove Primavera stava irrigando il giardino fiorito dell'anima. Come la gramigna tentiamo di sradicarle, ma sono tenaci, resistenti... Cura e pazienza, nel coltivar le aiuole, per tenerle a bada, senza dar loro la possibilità di dilagare.» |
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Inserito il 18/04/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Tristezza" di Silvia Cingolani |
«E quella foto, tratta da "Arancia meccanica" di Kubrik... la dice lunga sulla progressiva discesa agli inferi di questa società che sta vicentando sempre più inumana e assolutamente priva di punti di riferimento. E pensare che quel film era considerato "di fantascienza"...
Quanti sono i ragazzi come te? Spero tanti, lo spero davvero...» |
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Inserito il 18/04/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Specie a Dio" di Saldan |
| «Quel depliant è nelle mani dell'angelo, che porta con sè la speranza di nuova vita, di rinnovamento, di nuovi orizzonti... tutti da esplorare!» |
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Inserito il 18/04/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Il depliant" di Desire |
| «E' un filo che non si può spezzare, un ricordo che non teme l'oblio, un brivido che si ripete ogni volta come la prima... Il tempo corre veloce o lentamente, non importa, ma prima o poi il quaderno sul quale scriviamo la nostra storia arriverà all'ultima pagina e allora... continuerà in un'altra dimensione, oltre il guado del tempo...» |
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Inserito il 18/04/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Senza te " di Rita Minniti |
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6538 commenti trovati. In questa pagina dal n° 1918 al n° 1889.
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