| «Li portiamo al collo come una preziosa collana, i sogni, per ricordarci che esistono ed hanno il diritto di accompagnarci durante il cammino, perché il terreno si faccia più soffice e la salita più dolce...» |
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Inserito il 01/12/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Coltivando i sogni " di Daniela Pacelli |
| «A volte basta davvero una pozzanghera di sole, per farci dimenticare la sofferenza, la solitudine, il silenzio affettivo, che ci inaridiscono e ci fanno appassire, come piante senza linfa...» |
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Inserito il 01/12/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Polvere d'amore" di Raggioluminoso |
| «E' l'altra faccia del Natale, quella che ormai s'è persa, accecata dallo sfavillio di luci bugiarde, che ingannano e illudono la gente, con la loro allegria forzata...» |
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Inserito il 30/11/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Luci di natale " di Citarei Loretta Margherita |
| «Impossibile fermarlo, il tempo, che si fa rincorrere come un amante insofferrente, pronto a tradirci alla nostra prima distrazione... Difficile accettarne le condizioni, se non arrendendoci ad accumulare progressivamente più ricordi che vita.» |
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Inserito il 30/11/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Difficile fermare il tempo " di Berta Biagini |
| «E' un'intensa e profonda, viscerale ribellione, questa, che grida orrore e indignazione, che si macera nell'impotenza, nell'impossibilità di modificare gli eventi, ma che forse lascia uno spiraglio all'opportunità di ricominciare...» |
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Inserito il 30/11/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Nutrimento dei corvi " di Pino Tota |
| «Un attimo è sufficiente, per cambiare il corso della nostra vita, dei nostri sentimenti... ma basta un battito di ciglia per ritrovare la magia di un incontro, ri- sincronizzare il battito dei cuori, ritrovare la melodia...» |
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Inserito il 30/11/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Gocce di malinconia" di Danielinagranata |
| «So bene quanto sia amaro quel tazzone... Intanto conservo!» |
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Inserito il 30/11/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Mi dispiace per te! " di Luciano Tarabella |
«Appendere pensieri alla bacheca della luna, che muta accoglie sospiri ed emozioni e non risponde...
A lei affidiamo le nostre speranze e i nostri sogni, illudendoci di ritrovar la strada verso il sole.» |
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Inserito il 30/11/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Ho parlato alla luna " di Ela Gentile |
| «Ho sempre sognato di essere tra i furbi... Ho passato la vita a provarci, poi mi sono accorta di non averne la vocazione... Meglio così! Posso ancora mostrare il c... a chi mi pare (l'unico rammmarico è che tra i puntini avrei voluto metterci la "z", ma è l'unica cosa che mi manca, provvederò nella prossima vita)» |
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Inserito il 30/11/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Intitolatevi una strada, già che ci siete, a fine legislatura " di Aldo Bilato |
«Acquistare la leggerezza del vento, dell'aria limpida di primavera, della spuma di mare...
Basta soltanto un pizzico d'amore, giusto quanto basta, come in una sapiente e preziosa ricetta, per condire la vita con la gioia d'esistere!» |
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Inserito il 30/11/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Il mio amore" di Desire |
| «... E in certe stagioni, in certe ore del giorno, quando la nebbia lentamente si alza ed il vapore sale dalle acque della darsena e s'intravede laggiù Vicolo delle lavandaie, Milano è ancora quella di allora, quella dei miei ricordi bambini, che restano impressi negli occhi del mio cuore e velano lo sguardo di mainconia...» |
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Inserito il 30/11/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Alzaia naviglio grande " di Angela |
| «La punta di quel compasso è ben fissa in un cuore sanguinante, per trasformare quel colore vermiglio in un simbolo d'amore e non più di dolore... Se ci riuscirà, se sopravviverà, se riuscirà a cancellare il male...» |
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Inserito il 29/11/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Il compasso " di Silvia De Angelis |
| «Quanto dolore, in queste mute domande che non troveranno risposta, perché è ormai interrotto il filo del sentimento che le univa in una trama che sembrava destinata a non sfilacciarsi mai...» |
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Inserito il 29/11/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Ignorarsi " di L Falchero |
| «Amore è luce, speranza, coraggio, filo che cuce e rammenda, promesse mantenute, nido caldo in cui rifugiarsi... Amore è vita che contrasta la morte.» |
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Inserito il 29/11/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Equilibri" di L Falchero |
| «Sì, forse più disincantata e stanca, ma risorgerà, la fenice, portando con sè nuove illusioni e rinnovati sogni, forse pronta a morire di nuovo, ma risorgerà... e risorgerà... ogni volta...» |
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Inserito il 29/11/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "La Fenice" di cristina biga |
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| «Eppure è soltanto l'amore, che ci permette di superare gli ostacoli, di scavalcare le montagne, di trovare la giusta via verso la luce, armandoci di coraggio nell'affrontar le prove che la vita ci riserva...» |
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Inserito il 29/11/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Ogni giorno con te" di cristina biga |
| «Allontanarsi dalle proprie radici è un dolore incolmabile, è un cordone ombelicale che non si spezza e che cerca di riportarci indietro senza riuscirci... che vorrebbe continuare a nutrirci ma è troppo "strozzato". Ci restano soltanto il ricordo di un sogno e le nostre viscere che mordono, mentre tutto il resto è un andare alla deriva, senza approdo...» |
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Inserito il 29/11/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Zanzibar è lontana " di Clara Gismondi |
| «Quanto pesa il tempo? Moltissimo, fino a diventare un macigno che schiaccia, se la solitudine, il silenzio, l'abbandono gli fanno compagnia...» |
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Inserito il 29/11/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Complice il tempo" di Clara Gismondi |
«Sono pessimista e ormai personalmente non ci credo più, alla Pace, ma ogni mattina guardo negli occhi i miei scolari e penso che non potrei accettare di arrendermi senza aver almeno tentato di insegnare loro la convivenza, l'integrazione, l'accettazione degli altri...
Chissà se questo potrà essere una semina che darà buoni frutti in futuro...» |
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Inserito il 29/11/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Gli occhi della guerra " di Claudio Giussani |
«Perché mai dovremmo lasciar morire i sogni, permettendo alla morte di ghermirli come già ha fatto con la nostra realtà quotidiana?
Difendiamo almeno quelli, illudendoci che siano la vita che più non ci appartiene. Lasciamoci naufragare in quest'illusione, che ci permette di proseguire il cammino tra le luci di questo luna park nel quale ci perdiamo, senza alcuna speranza di poterne uscire...» |
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Inserito il 29/11/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "E ancor nel nero inchiostro " di Claudio Giussani |
«La vendetta costa troppa fatica, deve essere premeditata, accarezzata a fondo prima di essere sguinzagliata come un cagnaccio addestrato al combattimento...
Il perdono è destinato a coloro che sono in grado di spogliare i torti dalla sofferenza, ritornando a guardare la reatà priva di dolore...
Non rimane che la dignità, da difendere tutti i costi, per impedirci di diventare bestie e senza elevarci alla santità... semplicemente rimanendo esseri umani alla ricerca della propria identità...» |
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Inserito il 29/11/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "La Vendetta, il Perdono, la Dignità " di mario calzolaro |
| «... E spesso è l'unico, l'ultimo atto che ci fa sentire ancora vivi... e vorremmo essere lì, oppure altrove...» |
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Inserito il 29/11/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "In armonia " di Aldo Bilato |
«La solidarietà... Spesso si veste di abiti presi in prestito dalle parole stereotipate e patinate dei giornali, ma quella vera, quella che costa fatica e sacrificio... La solidarietà che fa rispondere semplicemente con un "Sì" al richiamo di chi soffre... dov'è?
Eppure io continuo a crederci.» |
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Inserito il 29/11/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Voglio evadere dalle miserie umane" di Raggioluminoso |
«Quanta sofferenza ci costa capovolgere quella clessidra... E quante volte ancora, lo scorrere della sabbia si fermerà, per ritornare a quel passato che ci ha fatto soffrire così tanto... Dimenticare... Come sarà possibile? Ci riusciremo? Riuscirà la ragione a prendere il sopravvento sulle emozioni?
Io lo spero tanto...» |
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Inserito il 28/11/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Neve sul cuore " di Citarei Loretta Margherita |
| «Completarsi, compensando, smussando, integrando, completando, alternando... L'amicizia è forse il sentimento più fragile e delicato che esista, perché basta un frullo d'ali per infrangerla, un battito di ciglia per trovarla, osservandola con gli occhi della condivisione e dell'accoglienza nel cuore...» |
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Inserito il 28/11/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Simbolico prisma " di Silvia De Angelis |
| «E tu sarai lì, a raccogliere quelle lacrime, che finalmente sgorgano liberamente, senza più preoccuparsi di nascondere il dolore... Conserverai ogni stilla di sofferenza, per allontanarla dai cuori di chi soffre, restituendo l'azzurro ai cieli bui di chi ha subito un sopruso... Come un angelo che, muovendo le sue ali, mostra il Paradiso...» |
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Inserito il 28/11/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Occhi azzurri" di Franca Donà astrofelia |
| «Già... Cosa desiderare d'altro? Sono qui l'alfa e l'omega dell'universo, la scintilla che genera tutta l'energia cosmica... È nella veglia a questo sonno che si sciolgono tutti i nodi, i dubbi, le paure... per abbandonarsi semplicemente all'amore.» |
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Inserito il 28/11/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Ora non desidero più nulla " di Pino Tota |
| «È il sussurro dell'anima pura, che timidamente invoca quel "Vorrei..." quasi con il timore di osare troppo. È il desiderio di estendere la nostra serenità, quasi sentendoci in colpa di possedere qualcosa che non appartiene soltanto a noi. È la tenerezza dell'amore, che non conosce confini di spazio e di tempo...» |
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Inserito il 28/11/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Io... vorrei" di Danielinagranata |
| «Inno alla vita, alla voglia di difenderla, con le unghie e con i denti, in una sfida contro l'annientamento che ci vede pronte a lottare, per il tempo che ci resta, per strappare gli ultimi respiri, emanando l'ultima fragranza, prima di soccombere...» |
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Inserito il 28/11/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Luna vetrificata" di Kiaraluna |
| «Quando si riaffacciano momenti dolorosi che riaprono antiche ferite, riappare quella ribellione che riporta tutto il malessere già provato. Perdonare... Non vuol dire dimenticare un torto subito, ma spogliarlo di tutto il dolore e del veleno di cui è portatore... Impossibile, finché non l'avremo lavato, togliendo ogni macchia ed osservandolo come se fosse la prima volta...» |
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Inserito il 28/11/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Dal Vangelo " di Berta Biagini |
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