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Trovati 6538 commenti di Nemesis Marina Perozzi
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| «Cercherai tra i segreti e gli anfratti del mondo sommerso la risposta che cerchi per incatenare il tuo amore. E sarà lotta... e sarà resa... e sarà sortilegio che dalla notte dei tempi chi va per mare sa decifrare...» |
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Inserito il 01/07/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Al cranio dei serpenti" di Giorgia Spurio |
«Strana ipotetica società dalle astruse evoluzioni, che condanna all'esilio colui che pecca per amore della ricerca.
Di che cosa?
Di strade nuove, di percorsi alternativi!
L'evoluzione, del resto, è un susseguirsi di prove per tentativi ed errori...
Che senso avrebbe avuto se Dio fosse intervenuto, ogni volta, a tirar le orecchie?» |
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Inserito il 01/07/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Astruse evoluzioni" di Aldo Bilato |
| «Sull'altra faccia della luna, quella che non vediamo mai, abitano gli infelici che non si guardano mai allo specchio, così non sanno di essere creature aride come il deserto...» |
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Inserito il 01/07/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "L'altra faccia della luna" di Tiffany 70 |
| «Il confine tra diplomazia e ipocrisia è talmente sottile che è necessario quel salutare dolore al petto per riconoscere quest'ultima, iniziando così il nostro processo di disintossicazione.» |
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Inserito il 01/07/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Nuotando, adagiamo" di Barbara Golini |
«No, purtroppo, e lo dico con rabbia e dispiacere: nemmeno più la morte è democratica, perché ci sono morti di serie A e di serie B.
Nei paesi del terzo mondo, nel degrado urbano e in tanti altri luoghi si muore come nemmeno le bestie muoiono...
Mi dispiace, volevo essere positiva e invece ho addirittura calcato la mano...
Però mi piaci, tanto!» |
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Inserito il 01/07/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Meditazioni su una tomba vuota" di luigi88 |
| «Siamo dunque arrivati alla resa dei conti, forse non c'è più scampo per uscire da questo mare inquinato nel quale nuotiamo ormai da così tanto tempo da non accorgerci più dei miasmi e del pattume che ci galleggia intorno...» |
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Inserito il 01/07/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Fuori tempo massimo" di Giorgio Lavino |
«C'è tutta la magia dell'anima di un figlio compenetrata nel suo abitino... E l'amore di un genitore che ne beve il nettare.
Ed io penso all'incipit di Pinocchio, quando Geppetto, tagliando e piallando il suo pezzo di legno, sentì quella vocina dirgli: "Smetti, smetti, che tu mi fai il pizzicorino..."
Quanta emozione, Berta...» |
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Inserito il 01/07/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Mansione materna" di Berta Biagini |
«Hai toccato un tasto delicatissimo quanto doloroso e non posso fare a meno di rabbrividire, pensando ai casi di cui sono a conoscenza, per motivi professionali, e pensando ad alcune persone che ho conosciuto, le quali si sono rivelate dei predatori senza scrupoli.
Non dovremmo mai abbassare la guardia, soprattutto per difendere le persone più fragili e i bambini, che sono assolutamente indifesi.» |
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Inserito il 01/07/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Fuori" di Kiaraluna |
| «Purtroppo, avendo superato la cinquantina, incomincio anch'io a notare i segni del cedimento e mi rendo conto che ciò non fa molto piacere. Tuttavia penso che sia importante accettare e vivere ogni fase della vita senza continuare a rincorrere oltre misura una gioventù esteriore che poco importa, se viene mantenuta in piena forma quella interiore!» |
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Inserito il 01/07/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "La vanesia" di Citarei Loretta Margherita |
| «Un sasso nel cuore ci trascina a fondo, come piombo che più non può risalire in superficie, eppure noi sappiamo che bisogna proprio toccarlo, quel fondo, per capire che è giunto il momento di ricominciare a nuotare, lentamente, per avere la giusta decompressione, ma infine... Riecco il cielo, che l'alba dopo il temporale ha tinto di rosa!» |
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Inserito il 01/07/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Nel buio del tuo cuore" di Danielinagranata |
| «Ristrutturare un sentimento è complesso e richiede la migliore qualità di buone intenzioni che si possano trovare nel nostro cuore. Per prima cosa bisogna riparare i silenzi, per poter riprendere a dialogare senza litigare; poi salvaguardare la tolleranza, che protegge il rispetto delle idee, infine riparare l'indifferenza, che allontana la voglia di restaurare un rapporto che non merita davvero di essere lasciato all'incuria del tempo...» |
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Inserito il 01/07/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Non lasciamo cadere tutto" di Giorgio Lavino |
| «Se si riesce a tornare bambini significa che progressivamente ci siamo liberati di tutte le scorie che appesantivano il nostro animo. Finalmente alleggeriti e depurati potremo affrontare l'ultimo tratto di strada più leggeri e saggi... Sì, hai capito bene: saggi come solo un bambino può essere...» |
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Inserito il 01/07/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Si torna bambini" di Pino Tota |
| «Fili dell'anima, che sceglie il suo percorso nel labirinto della vita. Gomitolo d'Arianna, che non sappiamo se ci porterà verso un morbido atterraggio, oppure ci lascerà per sempre lassù, sulle nuvole, a preparare un nuovo meraviglioso lancio...» |
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Inserito il 01/07/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Senza fili" di Kiaraluna |
| «Esistere, semplicemente, come esseri unici ed inconfondibili, con tutte le nostre certezze ed i nostri dubbi, Le sicurezze e le fragilità... Siamo soltanto frammenti, eppure così importanti per completare il puzzle dell'universo...» |
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Inserito il 01/07/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Semplicemente sono" di Rossella Gallucci |
| «Lento, regolare, ritmico movimento, progressivo avvicinamento all'oasi dell'amore di due viandanti nel deserto dei sentimenti. Fine di un lungo rincorrerai tra le dune, per trovare finalmente il momento giusto per trasformare due anime in una sola.» |
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Inserito il 01/07/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Un occhio sul mondo" di Barbara Golini |
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| «Sì, non è cambiato niente... Nel classico rito dell'amore proibito, che si richiude nel cassetto del perbenismo e dell'ipocrisia...» |
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Inserito il 01/07/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Same old song and dance" di Sara Brayon |
«Sublime invocazione al proprio cuore inaridito, che non trova pace del tradimento di un bugiardo amore. Accorato tentativo di consolazione, perché un soffio di tepore lo rianimi da quel gelo che s'è impadronito di lui, facendo appello alla ragione, perché chieda al tempo di tornare sui suoi passi, per ricominciare...
Ma indietro non si torna, purtroppo, dobbiamo scegliere un percorso nuovo, guardando avanti...» |
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Inserito il 01/07/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Core mio che t'addolori" di You Don’t Know Me |
| «Facciamo in modo che questi angeli che "non hanno chiesto di venire al mondo" restino tra noi, perché la fede da sola non basta, ad accettare la sorte che il supremo creatore ha stabilito per noi, miseri mortali...» |
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Inserito il 01/07/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "La Terra Ha Bisogno Degli Angeli" di Antonella Bonaffini |
«Quest'amore dispettoso, che appare e scompare in un battibaleno, mi fa pensare ai folletti della tradizione irlandese, che appaiono e scompaiono in un attimo, per prendersi gioco degli umani. Soltanto chi riuscirà a fissarli nel momento in cui si mostrano, potrà imprigionarli, costringendoli a consegnare la pentola d'oro che gelosamente custodiscono.
Io non ci sono mai riuscita...» |
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Inserito il 01/07/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Un attimo d'amore" di Angela |
| «Sognare il volo, respirare l'emozione del corpo che liberamente si muove nel vento... Poi quell'assurdo destino... La Signora che attende in fondo al prato, con un paio di forbici in mano... Domande senza risposte continuano ad affollar la mente e l'impotente rabbia non trova le parole.» |
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Inserito il 01/07/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "In caduta libera" di Daniela Pacelli |
| «La regina del nostro cuore possiede le chiavi d'accesso ad ogni stanza, anche la più remota. Riesce a penetrare anche in quelle più segrete e polverose, per ridare loro l'antico splendore, per amore del suo signore!» |
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Inserito il 01/07/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "La Reggia del cuore" di Moreno il Duca |
| «Il tempo si ferma, sospeso tra la notte e il giorno, perché non hanno importanza né il buio né la luce, quando risplende già dentro il nostro cuore il faro splendente dell'amore: guida, rifugio, approdo della nostra sete di sicurezza, che su quella spiaggia, finalmente, si placa.» |
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Inserito il 01/07/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Un nuovo giorno" di Ela Gentile |
| «Oltre ciò che la realtà mostra, seppure seducente... Eppure svestir con gli occhi della fantasia, ciò che l'abito ricopre, intensifica l'ardore del pensiero, colmo di malizioso amore...» |
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Inserito il 01/07/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Amor vestito " di Silvia De Angelis |
| «Trasparenti, flessuosi, setosi versi, che profumano d'estate e di campi di grano, voglia di respirare, finalmente, inebriandoci di leggerezza, all'ondeggiar dei vermigli fiori!» |
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Inserito il 30/06/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Papavero" di Silvia De Angelis |
«Assenza di spigoli, non un principio, né una fine, punto di partenza, arrivo... Perfezione della regola, nel cerchio, col suo centro sempre equidistante dal margine. L'ellisse no, è un tentativo di sfuggire alla rotazione... Movimento di rotazione attorno ad una stella, che rischia lo schianto o di perderei nello spazio...
Pensieri ellittici anche i miei, che ora si avvicinano e poi si allontanano, ma mai troppo convergenti, né divergenti...
Perdona se ho strapazzato l'astronomia, ma ridisegnare l'universo è un gioco di fantasia...» |
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Inserito il 30/06/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Ellissi" di Pino Tota |
| «Già... Chissà dove vanno le mamme quando ci lasciano... Io penso sempre che siano ancora qui, al nostro fianco, invisibili presenze che ci sussurrano all'orecchio ciò che dobbiamo fare... Mai come ora che la mia non c'è più, mi scopro ubbidiente alle regole e agli insegnamenti che per una vita ho sempre contestato...» |
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Inserito il 30/06/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Di te" di Vivì |
| «E meno male che siamo ancora in tanti, a sentirci ancora bambini! E tu te lo puoi senz'altro permettere molto più di me, che ho l'età di una nonna!» |
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Inserito il 30/06/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "39 (lasciate un segno voi ch'entrate)" di Miky 71 |
| «Brividi ed emozione intensissima, per questi tuoi versi che appaiono come una coraggiosa sfida a colei che più di ogni altra creatura incute terrore. L'affronti a viso aperto, con tutta la fermezza e anche la sottile ironia di chi non ha alcun timore di accettare la battaglia, decisa a vendere cara la pelle, prima di arrendersi all'inevitabile conclusione.» |
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Inserito il 30/06/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Color di cera" di Rita Stanzione |
«È un miagolio sommesso, quello delle stelle, un miagolio di tenerezza, di "frrr frrr- prrr prrr" di fusa, di zampettar sull'orlo delle nuvole, ad accarezzare i nostri pensieri, che soavemente si addormentano, con una ninna nanna nel cuore...
Hai fatto volare la mia fantasia!» |
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Inserito il 30/06/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Sorridere d'immenso" di Daniela Pacelli |
| «La notte amplifica il silenzio e le emozioni, amplifica il fruscio delle foglie mosse dal vento, amplifica il flusso inarrestabile del ruscello che lambisce la terra, amplifica il sussurro dei nostri pensieri, che si dipanano fluenti, sofferti, in superficie, come nel sottosuolo... Siamo il popolo della notte... Regaliamo sogni a chi li vuol sognare...» |
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Inserito il 30/06/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "I padroni dell'acqua" di Gerardo Novi |
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6538 commenti trovati. In questa pagina dal n° 3478 al n° 3449.
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