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Trovati 6538 commenti di Nemesis Marina Perozzi
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«Sembra proprio che l'anima non sia "contenta" se non la si fa piangere... In realtà semplicemente non si vuole rassegnare, perché è nata per combattere e non deporrà le armi tanto facilmente.
Arrendersi significherebbe morire, perciò... È legittimo istinto di sopravvivenza!» |
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Inserito il 07/07/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Dondolio" di Silvia De Angelis |
| «La natura non sempre è così indifferente come spesso la si dipinge. Lei semplicemente se ne sta là, ad aspettare che qualcuno si accorga di lei e la vada a trovare. Aprirà la porta, accogliendo chiunque la sappia rispettare.» |
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Inserito il 07/07/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Il mio angolo di paradiso" di Citarei Loretta Margherita |
| «Amore devastante come un colpo in testa, eppure lo si subisce, senza la forza di ribellarsi, quasi fosse la giusta punizione del nostro esser donne, del non saper proteggere l'anima con una corazza abbastanza robusta...» |
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Inserito il 07/07/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Il proiettile" di Giorgia Spurio |
| «E non solo s'inebria la "ghiotta mente", quando i pensieri sono messi a nudo, quando non c'è più alcun segreto, che possa compromettere il completamento di un sentimento tanto intenso...» |
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Inserito il 07/07/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Pensieri nudi" di Raggioluminoso |
«Sconvolgente scoprire il lato oscuro di un "angelo di Paradiso"... Orrore ed attrazione si mescolano in una sola parola: tentazione...
Eppure nel giocare con il fuoco, raramente si vince la scommessa.» |
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Inserito il 07/07/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Il respiro del sole" di You Don’t Know Me |
| «Sì, non ha senso percorrere un sentiero tranquillo, pianeggiante, sotto un cielo terso e con una temperatura confortevole, senza il sorriso di chi amiamo...» |
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Inserito il 07/07/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Il tuo sorriso" di Miky 71 |
| «Forse di questo, si era trattato... eppure io, tra le mani, per un momento, non ho avuto soltanto aria...» |
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Inserito il 07/07/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Ossessione d'amore" di Nutellina Cinzia Pallucchini |
| «Ah! Che esplosione di autentica rabbia! Lasciare il mondo degli "uomini in maschera" per tornare nel limbo... Abbandonare fango e fetore, lasciare che la fenice continui a bruciare senza che possa risorgere... Il mondo è ormai prossimo all'Apocalisse, ma io me ne tiro fuori... Autentico capolavoro!» |
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Inserito il 07/07/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Ivon" di Gerardo Novi |
| «Arrivare fino al nocciolo, all'essenza di un'anima... Ormai ogni segreto è svelato: di più non si può chiedere all'amore!» |
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Inserito il 07/07/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Portami con te" di Moreno il Duca |
«Immobilità che assomiglia tanto all'impotenza di chi non può fermare quello spasmo...
Quando un'anima è ormai troppo sottile e fragile, può sfilacciarsi da un momento all'altro, perciò è importante proteggerla, tenendola lontana dai pensieri...» |
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Inserito il 07/07/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "L'eco dei pensieri" di Daniela Pacelli |
| «... E di solito il rabdomante non fallisce quasi mai! Non dovremmo smettere mai di essere i giardinieri della nostra vita, estirpando le malinconie, fertilizzando le le idee, innaffiando i sogni, addolcendo, come dici tu, le ferite, con balsamo e miele... Ma il compito è arduo e spesso, da soli, non possiamo farcela...» |
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Inserito il 07/07/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Rabdomante" di Ela Gentile |
«Il senso di non appartenenza a questa terra, a questo modo di vivere che impone un continuo recitare, perfino quando si è soli, per timore di disimparare...
Eppure non voglio pensare che l'unico modo per sfuggire a questa sorte sia soltanto... la...
Vorrei poter trovare il modo di ritagliarmi uno spicchio di "aldilà" proprio in questo mondo, perché finché ci sono, voglio rivendicare il diritto di esistere, ma senza trucco, senza maschera...» |
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Inserito il 07/07/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Delirando Pace" di Antonella Bonaffini |
«Forse la vera storia di Pollicino è proprio questa! Direi che la preferisco a quella che ci propinavano da bambini, con quell'andirivieni nel bosco... e quei sassolini... e la casa dell'orco...
E forse, leggendo questi versi, mi rendo conto che, in fondo, tutti noi siamo come Pollicino, il tuo, naturalmente... "occhi gialli dentro il bosco"...» |
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Inserito il 07/07/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Pollicino " di Jack Pastore |
«Le distanze... distorcono sia i sogni che la realtà, inquinano i pensieri ed i sentimenti, s'intrufolano come granelli di polvere del deserto che non ci fanno dormire la notte.
Vanno asolutamente accorciate, per salvaguardare la nostra integrità mentale!» |
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Inserito il 06/07/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "La mia utopica felicità" di Saldan |
«Chissà perché mi fa venire in mente il fenomeno inverso del concepimento.
Là dove la fecondazione di un uovo dà origine alla suddivisione e moltiplicazione delle cellule, qui due cellule si fondono, per diventare... mono!
Forse è un ritorno alle origini dei tempi...» |
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Inserito il 06/07/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Mono" di Barbara Golini |
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«E' questo "sospingere", che mi ha incantata, nell'immaginare la mano incoraggiante di una madre, che incita il suo bambino a camminare...
La nostra mente è rimasta ad allora, a quando avevamo bisogno di una spinta, per andare avanti...» |
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Inserito il 06/07/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Sfumando" di Dalassa |
«la prima immagine che ho usato come avatar su un social network è stata una mia foto in primo piano, truccata da pagliaccio, seguita dalla seguante nota:
I'm a red nosed clown
the mouth is smiling
the eyes are criyng
Qualche volta la uso ancora...» |
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Inserito il 06/07/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Nelle pieghe di un sorriso" di Lina Sirianni |
«Non è intenzionale, ciò che la nature ci offre, con la sua geometrica realtà...
Intanto, la trasparenza rivelata da quei cerchi concentrici nell'acqua, ci permette di trovare anche noi un equilibrio di riflesso...» |
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Inserito il 06/07/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Non è vanità" di Clara Gismondi |
| «Sfida... mortale questa relazione di dipendenza totale con una "bionda" che, sappiamo, non sa perdonare. Eppure, anche oggi abbiamo vinto noi, contro l'angelo della Morte...» |
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Inserito il 06/07/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "La bionda" di Calogero Pettineo |
| «La vita è proprio un alternarsi di chiodi e cerotti per medicare le ferite, ma decidere di fuggire non è una soluzione, perché continueremo a percepire un suono lontano che non diventerà mai voce, ma soltanto rumore disarticolato, che non potrà diventare melodia.» |
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Inserito il 06/07/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Sarà questo caldo" di Giorgio Lavino |
| «La notte... Quel buio che non vuole mai arrivare, nei cieli d'Irlanda, popolati da creature alate che non sanno tacere, come comari impazzite che s'interrompono a vicenda per raccontare storie vere, o soltanto inventate, con la fervida fantasia che soltanto un professionista del gossip è in grado di fare. Sembrerebbe un mondo incantato, ma è soltanto il "non luogo" dell'assenza, quello in cui andremo ad ubriacarci di malinconia.» |
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Inserito il 06/07/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "I gabbiani di Galway" di Antonella Borghini Anto Bee |
| «Non finiremo mai di scrivere lettere ai nostri genitori, non smetteremo mai di parlare con loro, perché il muro che divide il nostro mondo dal loro non può impedire il continuo dialogo interiore che continuerà con immutato amore e trasporto fino al giorno in cui finalmente saremo di nuovo insieme...» |
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Inserito il 06/07/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Ciao, come stai" di Kiaraluna |
| «Giovani vite recise, anzi, falcidiate da quello che ormai è diventato il macabro rituale del sabato sera o della vigilia dei giorni festivi. È la sciocca convinzione di essere eterni, intoccabili dalla signora Morte, la motivazione che ci fa esagerare nello "sballo"... E più perdiamo la coscienza delle nostre azioni, più ci convinciamo di essere dei super eroi pronti a sfidare il mondo intero per dimostrare di essere i più forti... E invece...» |
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Inserito il 06/07/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Schianto nel buio" di Dany Blasi |
| «Sono convinta che tutte le mamme che ci hanno lasciato siano sedute su una grande terrazza, dalla quale osservano il mondo... e noi, continuando a parlarci come se fossero ancora qui, coi loro consigli e i loro rimproveri, ma anche con infinite parole d'amore...» |
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Inserito il 06/07/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "A mia madre" di carla vercelli |
| «"Tra una virgola e un punto di pianto"... Sì, punto fermo, insostituibile della nostra vita e anche della loro... La mia mamma, nello spasmo degli ultimi giorni, prima dell'incoscienza, invocava la sua, di mamma...» |
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Inserito il 06/07/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Stella di luce" di Danielinagranata |
| «Benvenuto tra gli umani portati al guinzaglio da dispotici, viziati, capricciosi padroni pelosi, che faranno di noi lo scendiletto su cui vomitare regolarmente odiosi gomitoli di pelo!» |
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Inserito il 06/07/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "La notte... del gatto" di Giuseppe Monteleone |
| «Imperterrito sopravvive, il fiore immacolato dell'amicizia... Soltanto si vorrebbe tornare a respirarne anche il profumo, con la medesima fragranza che la nostra anima ancora percepisce.» |
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Inserito il 06/07/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Se ancor vedi senti ... per te!" di Berta Biagini |
| «No, non esiste davvero un limite di velocità di battito cardiaco, anche in età matura. Anzi, lo si apprezza di più, quest'amore tardivo, perché è costruito su presupposti che non sono condizionati dalla fisicità del rapporto, che travolge come fiume in piena, impedendo di apprezzare gli aspetti nascosti di questo sentimento.» |
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Inserito il 06/07/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "V'è un 'età per amare?" di Citarei Loretta Margherita |
| «Sostanza dal potere ambivalente, che tutti noi assumiamo, in modica quantità e che spacciamo, in momenti alterni della nostra vita. Eppure, nonostante la quotidiana ingestione di veleno, non riusciremo mai ad assuefarci completamente al suo sapore amaro ed alle reazioni che a volte provoca, specie quando si superano le dosi abituali... Nel caso in cui, invece, dovesse capitare di emanarne in grande quantità, soprattutto in caso di tradimento e di abbandono, benché si tenti di espellerlo completamente attraverso i pori, ne resterà sempre, nell'organismo, una minima traccia, che periodicamente ci farà soffrire di qualche crisi di astinenza.» |
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Inserito il 06/07/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Veleno " di Silvia De Angelis |
| «Di tutto ciò è impregnato il nostro corpo, di tutto ciò trasuda la nostra anima, quando nel loro andare sono sfiorate dalla brezza dell'amore, che infonde loro la forza del rinnovamento e li ammanta di luce.» |
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Inserito il 06/07/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "D'anemone mirtillo e rose rosse" di Maria Grazia Vai |
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6538 commenti trovati. In questa pagina dal n° 3628 al n° 3599.
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