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Trovati 6539 commenti di Nemesis Marina Perozzi
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| «Assolutamente affascinata da tanto splendore, che voglio conservare come le altre tue gemme preziose!» |
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Inserito il 11/12/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "La leggenda dell'albero di Natale " di Citarei Loretta Margherita |
| «... E di noi non resta altro che una statua di ghiaccio dai pensieri brinati e dal cuore ibernato, in una morte apparente che potrebbe diventare definitiva...» |
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Inserito il 11/12/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Dipinto " di Berta Biagini |
| «L'accoglienza... possiede il visto d'ingresso anche nei sogni, un passaporto speciale che permette il passaggio delle emozioni senza operazioni doganali, per il libero traffico dei sentimenti, che non hanno altra patria se non quella del cuore.» |
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Inserito il 11/12/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "E' bello "sentire" " di Ela Gentile |
| «Tireremo anche noi i remi in barca? Ci arrenderemo, dunque, ai venditori di fumo che annebbiano la nostra vista e il nostro intelletto avvolgendoci nella loro nube tossica? Eppure riusciremo a superare il varco, a prendere il largo, in cerca di fortuna...» |
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Inserito il 11/12/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "A mani vuote " di Clara Gismondi |
| «... che tuttavia non demorde, anche se continua a sbattere, nel goffo tentativo di riprendere il volo...» |
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Inserito il 11/12/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Il poeta" di Aldo Bilato |
| «... Ed è sempre la solita storia... Ci raccontano che il tempo mitiga il dolore, invece è sempre come il primo giorno, come l'istante preciso in cui li abbiamo lasciati andare... Al guado del fiume soltanto i nostri occhi li hanno accompagnati e mentre loro camminavano verso la luce, noi tornavamo sui nostri passi, riguadagnando il buio...» |
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Inserito il 11/12/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Buon Natale a te" di cristina biga |
| «Sono cresciuta a pane e Beatles, imparando così l'inglese, durante l'adolescenza e ancora oggi posso dire di essere figlia loro, ma soprattutto di Lennon, che ha forgiato la parte ribelle e anarchica della mia personalità!» |
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Inserito il 11/12/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "A John Lennon " di Pino Tota |
| «Oh my God! Ho giusto ripreso a fumare da qualche tempo, ma senza sentir nascere in me strane voglie... Sarà forse perché la mia bellezza non è proprio... celestiale?» |
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Inserito il 11/12/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "La bonazza e lo strizzacervelli " di Pino Tota |
| «Questo non è solo erotismo... è compenetrazione d'anime, fusione di emozioni, parole di silenzio che dialogano con la passione, respiro poetico tradotto nel linguaggio del corpo!» |
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Inserito il 11/12/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Sospiri" di Moreno il Duca |
| «... E in questo amplesso con la Vita troviamo finalmente la pace interiore, immersi nel nostro personale nirvana. Non importa se durerà lo spazio di un sogno, ci aiuterà a ricaricarci di energia, per continuare il cammino...» |
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Inserito il 11/12/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Miele ed armonia" di Franca Donà astrofelia |
| «I colori del giorno, che da pastellati si fanno intensi, acrilici e poi virano verso un acquerellato crepuscolo, che trattiene il fuoco del tramonto... e nonostante tutto ci fanno amare la vita, per questa sua così semplice, disarmante complessità...» |
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Inserito il 11/12/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Del giorno" di Shelly Nicole Del Santo |
| «Quei baci e quelle carezze... che se ne sono volate via a Natale... che da quel giorno non è più stato uguale agli altri natali della nostra vita... cancellato dal dolore, che non sa darsi pace, nemmeno per la notte di Gesù...» |
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Inserito il 11/12/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Era bello morire a Natale" di Shelly Nicole Del Santo |
| «Uomini abbandonati come cani, cani in cerca di uomini da amare... come soltanto un animale sa fare... Intanto fuori continua a fare un freddo cane, non soltanto in inverno...» |
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Inserito il 11/12/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Ha freddo il cane " di Shelly Nicole Del Santo |
| «Una realtà banale, quotidiana, intessuta di gesti consueti e ripetuti, che improvvisamente mettono le ali e migrano verso un altro universo, dove i sogni hanno ancora la dolcezza di zucchero filato e le parole rimbalzano come perle ad impreziosire quel filo di seta nel quale saranno allineate una ad una, in una collana d'amore...» |
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Inserito il 11/12/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Fili di seta " di Claudio Giussani |
«Lasciamo le acri parole a chi usa il vocabolario soltanto per ricercare sinonimi di vacuo disquisire.
Come scrisse Goethe, "La tolleranza dovrebbe essere una fase di passaggio. Dovrebbe portare al rispetto. Tollerare è offendere"» |
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Inserito il 10/12/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Emblematico abbraccio " di Silvia De Angelis |
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| «L'ho fatto anch'io e mi sentivo impotente, frustrata, arrabbiata e impaurita, ma anche tanto innamorata, sì, proprio così: innamorata, della mia mamma, che negli ultimi anni non sapeva più nemmeno di esistere. Sono passati quasi tre anni, da quel gorno in cui l'ho lasciata andare e mi sono sentita persa, lo sono ancora...» |
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Inserito il 10/12/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Ruoli invertiti " di cristina biga |
| «La patina dell'indifferenza e dell'egoismo si sta pericolosamente avvicinando anche a noi che viviamo in uno degli ultimi giardini dell'Eden. In fondo basterebbe moto poco, per invertire la rotta: cerchiamo le piccole azioni e ripensiamoci, rflettiamo sul loro significato, assaporiamole, come faremmo con una pietanza prelibata e...» |
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Inserito il 10/12/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Tormentata felicità " di Berta Biagini |
| «Continuare a sognare... ad occhi aperti, ad occhi chiusi, mentre dormiamo o nelle notti insonni... perché questo è il nutrimento della nostra anima, affinché non siano soltanto ossa e muscoli privi di sentimento a governare questa Terra ormai inaridita ed incapace di imbastire fantasie...» |
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Inserito il 10/12/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Oltre le scimmie " di ZulliNicola |
| «... E nonostante tutto questa è ancora un'esortazione, una preghiera affinché l'amore prevalga sull'odio. Non c'è alcuna illusione di far tornare indietro il tempo, ma la volontà di riqualificare il passato a favore dell'altruismo e della solidarietà, che al giorno d'oggi vengono sempre lasciati per ultimi nella lista dei sentimenti più gettonati.» |
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Inserito il 10/12/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "La boccia di cristallo " di Citarei Loretta Margherita |
| «Esortazione assolutamente condivisa, perché è proprio quando ci abbandoniamo ai nostri sogni, che siamo più fragili, esposti a pericolose scorribande nel nostro giardino da parte della Noia, dell'Indifferenza e del Sarcasmo, che tentano di cospargere di immondizia le aiuole che avevamo coltivato con tanto amore e lasciandoci in balia della Malinconia, che sa come colpire a fondo per fiaccare definitivamente ogni nostra resistenza.» |
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Inserito il 10/12/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Non rubate... i miei sogni" di Danielinagranata |
«E' la nostra mente, a manipolare i ricordi, a volte facendoci addirittura dimenticare quelli gioiosi, preferendo invece amplificare i dolori e le sofferenze. Cosa rimane, dunque, in realtà?
Nulla, perché l'oggettività di ciò che abbiamo vissuto non esiste...» |
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Inserito il 10/12/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Cosa rimane " di Clara Gismondi |
| «I ricordi a volte sono come brezza che asciuga le malinconie, ma l'assenza della persona amata diventa palpabile, e ci trascina su un sentiero bagnato di pioggia, mentre la fantasmagoria dell'autunno lascia il posto al candore della neve...» |
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Inserito il 10/12/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Brezze di ricordi " di Ela Gentile |
«Il fucile è pronto... ma nessuno si ricorda più di nulla, assuefatto al nuovo oppio, che non è più nemmeno la religione, ma la mercificazione delle idee. Mi sento anch'io come una merce (e neppure più tanto fresca di giornata) esposta in vetrina, pronta per essere comprata dal miglior offerente, o, peggio ancora, pronta per essere venduta da un padrone che stabilisce il mio prezzo in funzione del valore che mi attribuisce...
Io una fede ce l'ho: quella di credere che sia ancora possibile fare piazza pulita... Prrego tutti i giorni...» |
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Inserito il 10/12/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Non ho fede " di Giuseppe Monteleone |
«Io di solito dico "Sgrunt!", quando proprio i freni inibitori saltano con tutti i bottoni...
Ieri volevo comprare qualche decorazione natalizia, sono entrata al supermercato e... ne sono uscita a gambe levate a mani vuote dopo pochi minuti, in preda ad una strana sensazione di chiusura allo stomaco, che mi ha fatto venire un rigurgito...» |
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Inserito il 10/12/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Grrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrr!" di Luciano Tarabella |
| «Il luogo in cui si vive, anche se non ci si è nati, diventa visceralmente nostro, ne percepiamo il respiro, ne ascoltiamo la voce, ne osserviamo i mutamenti e più il tempo passa, anziché subire l'inevitabile evoluzione dall'amore alla routine, il nostro morboso, disperato attaccamento si fa sempre più intenso e la passione ci divora...» |
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Inserito il 10/12/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Napoli! " di Claudio Giussani |
«Eppure mi piace immaginare che l'amica che tu esorti a farsi bella sia proprio la Poesia, che a volte si cela al nostro sguardo e sembra ci abbia abbandonato, altre invece ama stuzzicarci, invitandoci a seguirla nel suo regno di fantasia...
Chi è sfiorato da tanto imprevedibile e soave amica deve soltanto sperare di non essere mai abbandonato dal suo sorriso, perché musica possa continuare a sgorgare dal suo cuore...» |
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Inserito il 10/12/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Per i tuoi occhi neri " di Claudio Giussani |
| «Impossibile che l'uomo nasca privo di valori, perché dovrebbero far parte del suo DNA, però, ahimé, è il suo essere sociale, che ne travia l'essenza, così da renderlo becero, insensibile, indifferente... Ritornare a guardarci sinceramente allo specchio forse ci aiuterebbe a ritrovarli esattamente dove sono sempre stati: dentro di noi, nel nostro cuore e nella nostra mente.» |
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Inserito il 10/12/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Valori veri, nel mondo falso " di Libera Mastropaolo |
«Si avvicinano i giorni della gioia e le assenze si fanno più intense, dense, tangibili, come fantasmi che prendono improvvisamente consistenza.
La festa suona stonata, alle nostre orecchie... vorremmo rifugiarci in una scatola chiusa per non sentire, per non vedere, per non essere costrette a subirne l'onda, invece ci lasciamo lambire, trattenendo a stento una smorfia di dolore...» |
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Inserito il 10/12/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Sarà Natale" di Libera Mastropaolo |
| «Se la viola d'amore potesse esprimersi con le parole e non con le note, scriverebbe come te, che hai il raro dono di trasformare in sublime armonia l'arido alfabeto, frutto soltanto di convenzioni grammaticali!» |
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Inserito il 10/12/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Preludio di magia" di Raggioluminoso |
«Ipnotiche melodie, suoni ancestrali, per vibrazioni che magicamente prendono forma e ci trascinano in un'inquietante atmosfera...
Tutto ciò che è suono mi affascina!...» |
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Inserito il 10/12/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Ascoltando il theremin " di Silvia De Angelis |
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6539 commenti trovati. In questa pagina dal n° 6269 al n° 6240.
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