«Credo che figure come quella di S. Francesco siano universalmente riconosciute in tutta la loro grandezza spirituale, al di là di ogni professione di Fede. Anzi, crredo che siano le uniche in grado di superare le barriere dell'incomprensione tra le genti, perché ha parlato con il linguaggio dei fatti e non con quello dei dogmi...» |
Inserito il 15/12/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Tue so le laudi, la gloria " di Pino Tota |
«La verità è che nemmeno di fronte al dolore dimostriamo di essere un popolo, con respiri, sguardi, parole che s'intrecciano e s'incrociano in una rete di reciproca "cum- passione" che aiuti ad affrontare, accettare, alleviare un dolore troppo grande per essere gestito in solitudine... E i mass media hanno tutto l'interesse di pescare nel torbido, per impedire che la gente capisca che è ora di essere davvero uniti contro il Male, a qualsiasi latitudine!» |
Inserito il 15/12/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Vite spezzate " di Gianny Mirra |
«E' inutile, il nostro cuore non sa resistere alla tentazione di continuare a salire sulla giostrina... Non importa contare le cadute passate, anche questa volta attenderemo con ansia l'avvio del nuovo giro e, dal cocchio di Cenerentola, osserveremo il mondo girare attorno a noi... Pazienza, se cadremo ancora, ci disinfetteremo e ritenteremo...» |
Inserito il 15/12/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Un giro ancora " di Daniela Pacelli |
«Se avessimo il coraggio di tornare bambini, almeno una volta ogni tanto... tornerebbe la voglia di sorridere, sognando e fantasticando... con la bocca sporca di liquirizia e le mani impiastricciate di zucchero filato, mentre corriamo incontro alla vita, con un cesto di ciliegie tra le mani...» |
Inserito il 15/12/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Senza parole " di Daniela Pacelli |
«... E mentre l'anima continua a modulare il ritmo soave dell'amore, l'improvvisa ribellione dei pensieri che avevamo rimosso dilaga come una velenosa marea, corrosiva ed urticante, pronta a pugnalare ancora e a fondo, per uccidere... Sopravviverre a simili attentati è prerogativa soltanto dei folli o dei santi.» |
Inserito il 15/12/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Cristalli di nostalgia " di Raggioluminoso |
«... Ed è un cammino orgoglioso, di cui dovremmo essere fieri, perché rappresenta il simbolo della nazione e dei suoi cittadini. E' un simbolo di pace e di onestà, che continua a svantolare fuori e dentro di noi, nel ricordo di coloro che, per quel tricolore, hanno perso la vita...» |
Inserito il 15/12/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Il cammino del tricolore " di Berta Biagini |
«In tutto questo silenzio ovattato, solo i nostri pensieri fanno rumore, uno scricchiolio leggero, che sembra disturbare la neve che continuaa cadere con le forme più diverse. Magici cristalli come vetro... fragili e muti al cospetto della bianca distesa. Poi, improvvisamente... come goccia che cade, ecco l'attimo che brucia se stesso, in nome della vita.» |
Inserito il 14/12/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "L'attimo nell'attimo " di Gabry Salvatore |
«Il tempo va di fretta, non si cura del giudizio, ma soltanto di correre via, lasciandoci in balia di un passato che, per sua natura, è ormai sepolto sotto quella zolla di terra sulla quale abbiamo fatto germogliare i fiori migliori della nostra vita.» |
Inserito il 14/12/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Perduti anni" di Danielinagranata |
«Sempre dovremmo essere rivolti verso il sole, perché ci illumini e ci riscaldi, perché possa perpetrare il ciclo infinito della vita, che dalla candida ed immacolata neve giungerà ai germogli di una nuova primavera e di un rinnovato amore, che non teme il passare delle stagioni.» |
Inserito il 14/12/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Candore elargito " di Berta Biagini |
«Possiedi grande capacità divulgativa e comunicativa! Leggerti è un'immersione nella musicalità del verso, esattamente come ascoltare una melodiosa sinfonia di suoni, che incantano la mente e provocano intense emozioni.» |
Inserito il 14/12/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "San Francesco ed il primo presepe " di Citarei Loretta Margherita |
«... Perché cielo e terra non conoscono linea di demarcazione, che è soltanto una convenzione geografica. Così l'amore: è fusione completa, senza più distinzione tra due corpi che si cercano, tra due anime che si vogliono, ma sempre e soltanto... Uno!» |
Inserito il 14/12/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Amore " di Shelly Nicole Del Santo |
«E' il tumulto della passione, travolgente come un temporale, che improvvisamente si abbatte al suolo, trascinando con sé tremori e batticuori. E' una sinfonia di emozioni, che, dopo il turbinio della grandine, si smorza in una pioggerellina quieta, che accompagna l'allontanarsi dei nuvoloni, fino al ritorno del sereno.» |
Inserito il 14/12/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Concerto" di Kiaraluna |
«E' un ricominciare da capo, come la prima volta, senza la memoria di un passato che non esiste più nemmeno nei ricordi, ma con la sensazione che le lancette del tempo abbiano ripercorso a ritroso il quadrante delle emozioni, per ritrovare quelle innocenti della nostra gioventù, che magicamente riappare nella nostra mente...» |
Inserito il 14/12/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "La prima volta " di Pino Tota |
«La vita è fatta di minuscoli frammenti di tempo, percezioni, respiri accennati, tintinnìo di campanelle, immagini che appaiono e scompaiono con la velocità di un messaggio subliminale... Eppure non finiremo mai di stupirci della sua bellezza, perché la vita... è bella e basta!» |
Inserito il 14/12/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "La cosa più bella " di cristina biga |
«Non importa se questo mare nel quale navighi e ti zavorri non è pescoso... possiamo resistere anche al digiuno, mentre con pazienza rammendiamo» |
Inserito il 14/12/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Lungo il pontile " di Aldo Bilato |
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«... E perdersi fra questi marosi, che incalzano e si rincorrono, dilagando negli anfratti più reconditi dell'anima, adagiadosi pigramente fra i sentimenti più intensi, perfetti, miracolosi...» |
Inserito il 14/12/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Marosi nel cielo stellato " di Raggioluminoso |
«E' un progressivo inaspettato, forse, mutare di sentimenti, che dopo aver costruito solide fondamenta d'amicizia stanno innalzando le mura di un castello fatato, nel quale ogni sogno potrà diventare realtà, se alimentato dalla passione e dalla perseveranza.» |
Inserito il 14/12/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Cercando te" di Moreno il Duca |
«Il muro... Molto spesso divide, ma a volte rappresenta le pareti di casa. Dipende da noi, farlo diventare confine invalicabile oppure focolare...» |
Inserito il 14/12/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Amore " di Clara Gismondi |
«Hai descritto alla perfezione certi natali di casa mia! Per fortuna, ora non ho più nessuno con cui mi interessi "festeggiare", perciò spero, quel giorno, di potermene stare a casa da sola, col telefono staccato, a fantasticare tutto il tempo in assoluto ozio e perfetta assenza di "rigurgiti" e acidità da parenti serpenti...» |
Inserito il 14/12/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Vigilia di Natale " di Gianny Mirra |
«Come può allontanarsi dai ricordi il pensiero di un amore sincero? Impossibile cancellarne la fragranza, la freschezza, il tepore... Impossibile togliere nutrimento al nostro cuore, che se ne ciba e se ne compiace!» |
Inserito il 14/12/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Non mi scorderò di te " di Ela Gentile |
«... E in quel biancore latteo ritrovarsi come all'alba del primo giorno dell'Universo, al principio dell'esistenza, alla nascita dei sentimenti più profondi...» |
Inserito il 14/12/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Desideratamente" di Annamaria Barone |
«Vorremmo essere perfettibili, cogliendo il meglio di ciò che la natura ci offre e dell'umanità i segni di un agire incontaminato... Ma gli sguardi dei bambini... ahimé... non sono più così sereni e fiduciosi... Stanno imparando anche loro quell'allegria forzata che contraddistingue noi adulti e non hanno più certezze, né sogni da coltivare...» |
Inserito il 14/12/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Invidia (Il mio peccato capitale) " di Annamaria Barone |
«Cosa resta del Natale della nostra infanzia? Nulla... Forse è per questo motivo che non riusciamo più ad emozionarci, a cogliere il mistero dell'attesa e non abbiamo nemmeno più accanto a noi le persone care che ci hanno lasciato. Personalmente vivo l'avvento del Natale soltanto come "obbligo di servizio", con il terrore che i miei scolari scorgano nei miei occhi la malinconia che si sta progressivamente facendo strada...» |
Inserito il 13/12/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "è di nuovo Natale" di Danielinagranata |
«Perché arrivare a mendicare quella dolcezza, quella leggerezza che dovrebbe essere la trina che avvolge naturalmente l'amore? Quando si spezza l'incanto, tornare a scrivere leggeri scarabocchi e ghirigori diventa così difficile... Basterebbe così poco per mantenere il volo leggero come le ali di una farfalla...» |
Inserito il 13/12/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Scarabocchi " di Silvia De Angelis |
«Io chiamo "fratelli pelosi" i miei tre gatti e sono l'unica gioia incontrastata della mia vita! Se non fosse stato per loro, il dolore mi avrebbe soffocata del tutto, facendomi impazzire o addirittura mi sarei semplicemente arresa... alla nera signora.» |
Inserito il 13/12/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Mai " di Kiaraluna |
«E' un lampo, questo colpo di spugna che cancella il passato e si nutre soltanto di un silenzio amaro come il fiele. In un soffio i petali di rose sono volati via, lasciando soltanto rovi e spine e l'amore si tramuta in tenebrosa ossessione di morte...» |
Inserito il 13/12/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Delitto d'amore " di Pino Tota |
«Non è facile insegnare il volo alla nostra anima, perché sa che sorvolare il mare in tempesta potrebbe costarle caro. Ma raggiungere la meta agognata, quel luogo in cui tutti i sogni si realizzano, è diventato il più intenso dei nostri desideri, tanto da riuscire a volare anche... controcorrente!» |
Inserito il 13/12/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Liberamente volare " di Shelly Nicole Del Santo |
«La vita dell'intero genere umano iniziò nell'acqua e il nostro corpo umano ne è in gran parte formato: l'acqua è l'alfa e l'omega del nostro esistere su questa Terra, ma sembra che tutti se ne siano dimenticati, votando per un suicidio di massa... in data ancor da definire, ma sicuramente imminente.» |
Inserito il 13/12/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Oscuri confini " di Silvia De Angelis |
«Una pausa per ritarare la nostra mente, accordare il pianoforte della nostra vita, perché non vada perso il pentagramma dei nostri giorni, che ci permette di poter suonare "ad libitum" il finale dello spartito, così come ci suggerisce il cuore.» |
Inserito il 13/12/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Pausa di riflessione " di Citarei Loretta Margherita |
«Se fosse una ricetta di cucina, si potrebbe scrivere, tra gli ingredienti, "qb!, quanto basta, cioè quel granello in più che fa la differenza... che rende l'insipida pietanza della vita una grandiosa torta nuziale a più strati e farcita di tutte le nostre speranze!» |
Inserito il 13/12/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Basterebbe" di Annamaria Barone |
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