| «Meglio approfittarne, visto che l'anima ha concesso la libera uscita alle sue guardie, armate fino ai denti di... sacrosanta Ragione... Oggi, grazie al vento, domina l'istinto!» |
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Inserito il 14/08/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Oggi mi vesto di vento" di billabìbenedetta delsanto |
| «Incredibile come tu riesca, con poche, incisive, fulminanti parole a centrare sempr perfettamente l'essenza dei sentimenti, anche quelli che non ci fanno tanto onore...» |
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Inserito il 13/08/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Invidia" di Desire |
«L'infanzia, con i uoi ricordi e le sue nostalgie... I profumi, i giochi, i sapori... e le persone che hanno abitato i nostri luoghi del cuore... Ma sopra ad ogni cosa, lei... la mamma... la cui assenza non riusciremo mai a colmare, fino alla fine dei nostri giorni...
Mi hai profondamente commossa, perciò conserverò questi tuoi versi nello scrigno delle mie gemme più preziose.» |
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Inserito il 13/08/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "L'isola del tesoro" di mario calzolaro |
| «Amore è fusione di elementi così diversi, eppure in grado di varcare quella linea di demarcazione che li divideva, semplicemente come un'onda che va ad infrangersi sulla spiaggia, per morire nell'abbraccio con la sabbia... E non esiste più confine.» |
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Inserito il 13/08/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Dove il cielo accoglie il mare e la terra" di Antonella Borghini Anto Bee |
| «Ecco la prova della trasversalità dell'Arte, che mescola colori e parole, suoni e movimento... Tutto converge sulla creatività, sulle emozioni che muovono e accomunano la sensibilità delle persone che sanno veder oltre...» |
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Inserito il 13/08/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Di Uno Strano Colore" di Antonella Bonaffini |
«Paura del coinvolgimento, delle responsabilità, o forse semplicemente indecisione, ingenuità... ingredienti quasi indispensabili in ogni situazione in cui non si sa cogliere l'occasione per un'avventura che potrebbe trasformarsi in qualcosa di più importente. Chissà... se avessi fatto tu il primo passo... o se lei ti avesse detto di sì...
Ma quella paura di sentirsi dire quel monosillabo la dice lunga...
In fondo, meglio così.» |
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Inserito il 13/08/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Occasioni" di Giuseppe Monteleone |
| «Un amore che resiste alla lontananza, all'impossibilità di stare insieme... Una passione che si accontenta di un incontro fugace, ogni tanto, piuttosto che il nulla...» |
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Inserito il 13/08/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Eclissi" di You Don’t Know Me |
| «Straordinaria, questa capacità di descrivere, attraverso la propria solitudine, la solitudine dell'altro. Non si tratta di egoistica macerazione sul proprio dolore, ma, nonostante l'abbandono, un voler stendere un velo di protezione, mentre si ascolta la voce della pioggia, che forse riporterà anche quella di lei...» |
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Inserito il 13/08/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Suona di te la pioggia" di Nunzio Buono |
| «Da sussurrare in penombra, accompagnando quella flebile luce, che sembra così fragile, sempre sul punto di spegnersi e tuttavia... ha la forza di continuare ad ardere, resistendo alle correnti avverse, ai colpi improvvisi, alla mancanza d'ossigeno... Niente paura: continuerà ad illuminare la nostra vita fino a quando lo stoppino consumato la farà spegnere, accompagnata dall'ultimo soffio, in punta di bacio...» |
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Inserito il 13/08/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "All'ultimo lume" di Rita Stanzione |
«Amore che sappia proteggere e vegliare su di noi: questo ci aiuterà a navigare nell'oceano tempestoso della vita, offendoci un faro che ci guidi e un porto sicuro in cui ormeggiare!
I tuoi versi sono un'iniezione di positività e di speranza.
Da conservare assolutamente!» |
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Inserito il 13/08/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Ti porto nel cuore" di Angela |
«Pensare a lei... Motore che muove le nostre emozioni e la nostra mente, carburante di vita...
E tutto il resto diventa più sopportabile.» |
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Inserito il 13/08/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Già lo so" di Giorgio Lavino |
| «Il fuoco, fonte di opposte sensazioni, dà calore e brucia, illumina e acceca, è fonte di energia e distrugge... Così è l'amore, capace di esaltarci e farci volare in alto, ma anche di farci sprofondare negli abissi della disperazione...» |
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Inserito il 13/08/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Del fuoco" di Kiaraluna |
«È la pompa che ci tiene in vita e lo fa anche per coloro che non provano emozioni né sentimenti, per i delinquenti...
Eppure il cuore ha un motore di riserva, capace di attivare anche il circuito dell'amore, della solidarietà, dell'amicizia...
Solo che non tutti sappiamo dove si nasconde e come fare per metterlo in funzione...» |
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Inserito il 13/08/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Cuore" di Silvia De Angelis |
| «Assolutamente vero! I veri amici non ci abbandonano mai e qualche volta se ne infischiano anche della morte. Il mio angelo custode veglia ancora su di me, dopo tanti anni da quando il destino se l'è portato via e un sacco di volte mi ha salvata, tirandomi per i capelli...» |
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Inserito il 13/08/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Dammi la mano, amico" di Dany Blasi |
«Piccoli frammenti di vita, ricordi che riempiono ancora il cuore di tenera nostalgia per un passato felice, quando mamma e papà proteggevano i nostri sogni dalle zampate della vita che ci aspettava dietro la porta, pronta a ghermirci senza pietà.
Mi hai fatto tornare indietro... Grazie!» |
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Inserito il 13/08/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Con mamma e papà" di Berta Biagini |
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| «È una sensazione strana, quella che prende osservando i propri nipoti. Me lo diceva sempre anche mia suocera, la quale sosteneva che le sembrava di essere di nuovo mamma e che occuparsi di loro era come tornare indietro a quando era sua figlia, ad aver bisogno delle sue cure. Finalmente avrebbe potuto occuparsi di loro più di quando non aveva potuto fare a suo tempo per lei, a causa degli impegni di lavoro e della gestione di una famiglia numerosa. È comunque un patto d'amore che si rinnova, che ci dà un'energia che credevamo ormai sfumata, una voglia di scalare le montagne più alte, per loro, unicamente per loro...» |
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Inserito il 13/08/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Per Sempre" di Anna Maria Scamarda |
| «Lasciamoci dunque cullare, da questa quiete che permette alla nostra anima di respirare la fragranza di un momento tranquillo, che non può essere in alcun modo rovinato dalle spine dei cattivi pensieri. Arriverà settembre, ad annunciar l'autunno... ma c'è ancora tempo... Lasciateci sognare!» |
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Inserito il 13/08/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Notti d'agosto" di Daniela Pacelli |
«Sì! E prima di definire le distanze, gli attriti fanno scintille ed esplosioni e lanci di lapilli e magma incandescente sparato ai quattro venti e lava che cola da tutte le parti facendo terra bruciata tutt'intorno...
Ma sì, ben vengano, poi, le distanze...» |
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Inserito il 13/08/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Detriti" di Aldo Bilato |
| «Ci si potrebbe ridere sopra, se non fosse, come dice l'autore, un'amara realtà. L'ho verificata di persona con un mio ex alunno quasi modello (nel senso di studioso, che, dopo aver tentato di trovare lavoro anche come frontaliero in Svizzera, improvvisamente è sparito dalla circolazione, per poi ricomparire dopo circa un anno... super palestrato modello (nel senso di figo) e con tanto di sito Internet personale attraverso il quale gestisce il suo "business"...» |
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Inserito il 13/08/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Mestieri moderni" di Enrico Baiocchi |
| «Quando si è veramente consapevoli di essere diventati "grandi"? Possiamo coprire quel capello bianco con una buona tintura e continuare a far finta di essere ragazzine, oppure arrenderci alle disillusioni anche a vent'anni, così diventiamo vecchie prima del tempo. Forse in realtà non esiste un'età della consapevolezza, perché anche in quella che anagraficamente dovrebbe essere la maturità, capita di prendersi in faccia certe palate di fango che non bastano ettolitri su ettolitri di acqua per ripulirci...» |
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Inserito il 12/08/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Consapevolezza" di Tiffany 70 |
«Ehi, ci sono anch'io con i miei tre gatti!
L'unica volta, anni fa, che ho lasciato il mio primo gatto Artù affidato a mia mamma perché dovevo assentarmi per motivi di studio, non ha mangiato per tre settimane e si è nascosto sotto al letto per non farsi prendere. Quando sono tornata a casa mi ha tenuto il broncio per altre due settimane... Non l'ho fatto mai più!» |
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Inserito il 12/08/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "A ferragosto rimango " di Shelly Nicole Del Santo |
| «Potenti, forti come un uragano, queste braccia che riescono a scrollare tutte le lacrime, per trasformare il triste salice piangente in una fragrante magnolia! È proprio così, comunque: la tenacia e la devozione di un amore autentico sono in grado di compiere miracoli e ne so qualcosa anch'io!» |
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Inserito il 12/08/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Come salice piangente" di cristina biga |
«Hai centrato in pieno l'obiettivo! I segni di punteggiatura sono i traduttori dei nostri pensieri, esattamente, e forse a volte meglio, delle parole! E quei punti di sospensione, poi...
Sottintendono un oceano di sensazioni e di emozioni che vanno decisamente oltre...
(e come vedi li ho usati anch'io)» |
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Inserito il 12/08/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "I segni di punteggiatura" di Desire |
| «Anno dopo anno si diventa più forti, più resistenti alle intemperie, ma anche tanto più bisognosi di cure, di concime, di annaffiature costanti, di potature... Solo con l'aiuto di un buon giardiniere, che faccia il suo lavoro con tanta passione e dedizione, quella pianta potrà continuare a crescere rigogliosa!» |
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Inserito il 12/08/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Come un ramo" di Silvia Cingolani |
| «L'abbandono, il maltrattamento agli animali mi indignano profondamente e mi fanno stare male. Io possiedo tre gatti, ma se non avessi avuto loro, a vegliare su di me, sarei sprofondata nell'abisso della follia.» |
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Inserito il 12/08/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Là" di Anna Elvira Cuomo |
| «Ed è sempre il ricordo di lei, che prende forma tra le lenzuola, regalando un'illusione di realtà al sogno... Prima che l'alba riporti l'autunno, che entra dalla finestra portandosi via il suo fantasma...» |
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Inserito il 12/08/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Un altro ancora" di Nunzio Buono |
| «... E in noi figli resta quella sensazione d'impotenza, di profonda tristezza, per non poter essere noi, questa volta, a prendere per mano i nostri genitori, cullarli, rassicurarli, come facevano loro quando eravamo bambine, per allontanare la paura di quel buio che si sta inesorabilmente avvicinando...» |
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Inserito il 12/08/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Nello spegnersi dei giorni" di Rossella Gallucci |
| «Potrei sintetizzare questa tua splendida riflessione con il proverbio popolare "Predicare bene e razzolare male". Sì, forse, nel nostro piccolo, qualche volta l'abbiamo fatto tutti, inconsapevolmente, ma diventa una pratica spregevole quando viene compiuta deliberatamente, quando coinvolge la miseria umana, il disagio, la solidarietà sbandierata a parole e poi rinnegata nella pratica!» |
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Inserito il 12/08/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Tre crocefissi e mille bestemmie" di Giorgio Lavino |
| «"Risponderò..." è una certezza incrollabile, pronunciata con forza, senza alcun dubbio. La presenza di qualcuno che sappia comprendere, ascoltare, capire... Qualcuno che offra le proprie braccia per non farci sentire sole, mai più. Amore che è amicizia... Amicizia che è amore!» |
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Inserito il 12/08/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Rispondero'" di mario calzolaro |
| «È duro ammetterlo, ma ogni tanto dovremmo dar retta alla mente, anche quando il cuore sanguina e urla il suo dolore. Sono ferite che difficilmente si chiuderanno e probabilmente qualche volta torneranno a sanguinare, ma la ragione è l'unica amica fedele che abbiamo e di cui ci possiamo fidare.» |
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Inserito il 12/08/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Una storia sbagliata" di You Don’t Know Me |
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