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Trovati 6538 commenti di Nemesis Marina Perozzi
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«A volte la realtà ci sembra così incredibilmente simile ad una fiaba che non ci crediamo. Allora, per paura di svegliarci bruscamente da questo meraviglioso sogno, preferiamo pensare di esserci inventate tutto... Io spero e voglio credere che questa tua non sia una fiaba!» |
Inserito il 15/08/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Tutto di sè" di Kiaraluna |
«Una bella "vacanza" dalla realtà! Ecco cosa ci vorrebbe per tenere in allenamento la fantasia e per ricaricare le batterie scariche della nostra anima.» |
Inserito il 15/08/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Vivere vorrei!" di Berta Biagini |
«È proprio quel senso di sporcizia, che è così difficile togliersi di dosso... E davvero certe persone non si meritano nemmeno l'odio o il rancore, perché è come ammettere che esistono ancora nei nostri pensieri. Se riuscissimo a farle diventare trasparenti, allora davvero potremmo finalmente rimarginare la sanguinosa ferita.» |
Inserito il 15/08/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Consigli pratici per i delusi in amore" di Citarei Loretta Margherita |
«Questa sì, che è una "vacanza" dalla routine quotidiana, dalle regole imposte... Una divertente trasgressione che, grazie alla fantasia, ci si può concedere in qualsiasi momento e senza far male a nessuno!» |
Inserito il 15/08/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Un'avventura da sogno " di Daniela Ferraro |
«Delirare per l'assenza della persona amata, proprio quella che si è introdotta nei nostri pensieri e senza la quale non possiamo nemmeno ragionare? Ebbene sì, è possibile, a tutte le età e non esiste antidoto che possa attenuarne gli effetti. Dobbiamo semplicemente imparare a conviverci.» |
Inserito il 15/08/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Delirio numero 4" di Sara Brayon |
«"parole d'amore sbiadite dal pianto" che germoglieranno ancora, perché la nostra anima possa trovare sollievo e l'inverno una nuova primavera.» |
Inserito il 15/08/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Dell'inverno" di Maria Grazia Vai |
«È un tempo passato che riaffiora, con tutte le sue domande ed i suoi perché senza risposta, in un presente abitato ancora dal buio e dalle lacrime, che non si vogliono asciugare.» |
Inserito il 15/08/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Di fango e creta" di You Don’t Know Me |
«Ci sono uomini che vogliono essere sempre al centro dell'attenzione, raggirando con la loro studiata infelicità la sensibilità degli altri. Come indomite fiere si avvicinano alla preda e confondono la sua mente, per poterla "cannibalizzare" spolpandola fino all'ultimo neurone.» |
Inserito il 15/08/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Dammi fiato" di You Don’t Know Me |
«Arrendersi al fantasma dei sogni è rischioso, ma ormai è deciso: sarà lui a vegliare sulle nostre fantasie, perché quei cerchi provocati dai sassi gettati in acqua possano dilatarsi all'infinito.» |
Inserito il 15/08/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Le sue ciglia" di Giorgia Spurio |
«Questa è un'intensissima, raffinata, elegante poesia d'amore, da rileggere e conservare! Altro che erotismo... Possedere una simile profonda sensibilità non è da tutti!» |
Inserito il 15/08/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Gocce di profumo" di Asociale |
«Non è possibile che questo buio non debba avere più fine, non posso crederci... Si può non essere credenti, ma avere ugualmente fiducia nei miracoli, come me. Io lo spero!» |
Inserito il 15/08/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Nel buio" di Moreno il Duca |
«Ho sempre paura degli spazi vuoti, perché temo che siano di noia e non giungla vergine da esplorare. Nello stesso modo, non avere più spazi da riempire mi angoscia, perché penso di non aver più nulla da cercare, dovendomi accontentare della semplice sopravvivenza. » |
Inserito il 15/08/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Non avendo più spazi" di Aldo Bilato |
«La nostra mente ci viene pietosamente in aiuto, per convalidare quell'istinto di sopravvivenza che ci permette di tirare avanti, nonostante quella ferita sanguinante, che prima o poi, speriamo si cicatrizzi...» |
Inserito il 15/08/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Bugia" di Silvia De Angelis |
«Affidarsi ad un ponte traballante, soprattutto se si soffre di vertigini, è pericoloso. Avventurarsi su percorsi "estremi" non è consigliabile, se non si ha la stoffa dell'esploratore. Meglio una tranquilla e fresca veranda sorseggiando the, che rischiare... l'infarto. A proposito: ma chi l'ha detto che a tutte le donne piaccia Indiana Jones?» |
Inserito il 14/08/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Scrivo" di Giuseppe Monteleone |
«Chissà perché mi viene in mente la leggenda di quell'uomo che, per sfuggire alla morte si rifugia a Samarcanda, dove se la ritrova seduta sul letto che lo aspetta, felice di vederlo dopo aver temuto che non arrivasse in tempo all'appuntamento. Forse sei fuggito temendo che quell'ombra che ti pedinava fosse la Signora e non ti sei fidato di chi ti diceva che non tutte le ombre vogliono fare del male... Ma ora ti ritrovi imprigionato in un groviglio di paure e di incertezze, mentre ti struggi per la mancanza di quell'ombra, che, ispirandoti la fuga, ti spingeva all'esplorazione, all'avventura...» |
Inserito il 14/08/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Fuggire non è servito a niente" di Giorgio Lavino |
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«Eppure dovremmo ricordare con quanta tenacia ricostruivamo il nostro castello, ogni volta che un'ondata ne spazzava via le torri... Armati di secchiello, paletta, formine e tanta pazienza ricominciavamo da capo e ogni volta era sempre più sontuoso. Ritrovare la forza di allora, per ricostruire rapporti sbriciolati come sabbia spazzata via dal mare... Solo di quello abbiamo bisogno e niente altro.» |
Inserito il 14/08/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Guglie" di Kiaraluna |
«Sembra quasi il ritratto di un uomo... Nel senso che nei comportamenti di certe donne si possono ravvisare quelli negativi di molti uomini, dai quali si è "copiato" l'atteggiamento sbagliato, in una errata interpretazione di parità... Per fortuna ci pensa il fato, a riequilibrare le cose.» |
Inserito il 14/08/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Primadonna" di Silvia De Angelis |
«Come muta l'intero panorama della nostra esistenza, quando un amore sfuma e si allontana dai nostri giorni... Di quel giardino rigoglioso di piante e fragrante di fiori non è rimasto più nulla. Ora camminiamo sulla sabbia di un deserto, tra la cenere di un fuoco spento e fa tanto freddo...» |
Inserito il 14/08/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Eppur ci siamo amati" di Dany Blasi |
«Trasformare gli esami a cui ci sottopone la vita in sorprese... Forse è questo il segreto della felicità, che ci fa cogliere l'aspetto positivo in ogni prova che dobbiamo affrontare... Mi piace questa nuova prospettiva!...» |
Inserito il 14/08/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "La felicità non ha colore" di Berta Biagini |
«A volte invece il nostro comportamento superficiale ed infantile rovina i sentimenti più belli che siano stati donati agli umani e ce ne rendiamo conto soltanto quando è troppo tardi per rimediare. Se solo fossimo in grado di rifletterci prima... Quanto dolore si potrebbe risparmiare...» |
Inserito il 14/08/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Occorre preservare l'amicizia e l'amore" di Citarei Loretta Margherita |
«È incredibile come riusciamo a costruire fantasmagoriche costruzioni, usando tutta la nostra immaginazione, la nostra fantasia, decorandole e impreziosendole con sogni, desideri ed illusioni fino ad esaurimento e poi aspettare di vederle crollare al primo respiro, alla prima brezza...» |
Inserito il 14/08/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Castelli di carta" di Giorgia Spurio |
«Certi momenti particolari della giornata hanno colori che sembrano irreali, si respirano atmosfere che riportano ad un passato lontano, agli albori del mondo, al tempo in cui le civiltà vivevano l'esistenza semplice di un accampamento, prima che il fuoco e l'orrore della civiltà distruggesse tutto...» |
Inserito il 14/08/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "In lingua lakota " di Giorgia Spurio |
«Conosco molto bene questi momenti, in cui ci si sente rabbiosi, si ha voglia di spaccare tutto... Momenti in cui siamo totalmente in balia delle emozioni più violente e come furie ci aggiriamo fiutando l'aria come una belva feroce... Facciamo paura, in quei momenti, ma chi fugge da noi non ha capito che basterebbe una carezza, una persona che si avvicini tendendo la mano con il palmo aperto... Una persona che capisca il nostro disperato bisogno d'affetto...» |
Inserito il 14/08/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Momenti luridi" di Sara Brayon |
«Ci si sente meno ancora dei fantasmi. Lo sguardo di queste persone va oltre i nostri occhi, in un punto dietro di noi maledettamente lontano..., tanto da farci voltare per vedere se ci sia qualcuno. Se vogliamo averla vinta, non dovremo mai barattare la consapevolezza di esistere, con l'arrenderci al disagio della nostra trasparenza.» |
Inserito il 14/08/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Ma tu chi sei?" di Carlo Fracassi |
«Mai dolore sarà più straziante di quello di una madre che si vede privata della sua creatura... Di quel bambino che aveva sentito crescere giorno dopo giorno nel proprio ventre e per il quale aveva già costruito mille progetti e mille castelli...» |
Inserito il 14/08/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Piccolo cuore" di cristina biga |
«Un'amica vera non poteva dare un consiglio più saggio di questo, per alleviare il dolore di un'altra donna. Basterebbe che ognuna di noi possedesse almeno un'amica o una parente a cui sia profondamente affezionata e la catena della solidarietà femminile diventerebbe infinita!» |
Inserito il 14/08/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "All'amica delusa in amore" di Citarei Loretta Margherita |
«Arriverà l'alba? Raggiungeremo la meta? Riusciremo ad esaudire i nostri desideri e a realizzare i nostri sogni? Se avremo spalle larghe e cuore forte... forse sì.» |
Inserito il 14/08/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Confessioni notturne" di Barbara Golini |
«Fermarsi in tempo prima di prendere decisioni affrettate, che potrebbero essere sbagliate? Forse. Ma la metafora dell'ascensore calza comunque a pennello per tutte quelle situazioni in cui una provvidenziale quanto inaspettata pausa di "riflessione" ci evita di commettere errori.» |
Inserito il 14/08/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Da un piano all'altro" di Saldan |
«In un istante si possono concentrare un'intera esistenza, l'essenza di un'anima, un amore immenso, un abbandono disperato... In un solo istante cogliamo il significato della vita e della morte, della tenerezza e dell'indifferenza... Percepiamo la passione e l'abbandono... In un solo istante il sole muore.» |
Inserito il 14/08/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Istante" di Asociale |
«Il tempo non cancella le ferite, però stende un benefico unguento, che ne calma il bruciore, rendendole più sopportabili; aiuta la loro cicatrizzazione, anche se, di tanto in tanto, tornano a sanguinare; ci aiuta ad affrontare i ricordi attenuando quella morsa allo stomaco che ci faceva mancare il respiro. Il dolore non si dimentica, però è necessario compiere per intero il nostro percorso cercando di non scorticarci troppo i piedi...» |
Inserito il 14/08/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "L’ombra del desiderio" di Enrico Baiocchi |
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6538 commenti trovati. In questa pagina dal n° 4648 al n° 4619.
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