«Insegno Matematica e se fossi una mia alunna, ti darei un dieci e lode per questa tua intelligente riflessione, che nasconde, comunque, molta amarezza, equamente distribuita fra i tre lati di questo triangolo impossibile...» |
Inserito il 27/08/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Adulterio e geometria" di Citarei Loretta Margherita |
«Rientrare nei ranghi imposti dalla nostra mente, autocensurare le nostre emozioni, i nostri sentimenti, che avevamo esternato tanto generosamente... Il più feroce inquisitore, la più totale repressione hanno la tana nel nostro stesso cervello. Così te l'ho letta, ma forse perché sono in un periodo implosivo.» |
Inserito il 27/08/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Sostare" di Aldo Bilato |
«Sai, questa tua dolcissima lirica, mi fa venire in mente quella ninna nanna che si canta ai bambini... "Stella stellina, la notte s'avvicina... La fiamma traballa, la mucca è nella stalla..." Ecco, questa tua stella del firmamento potrebbe essere l'equivalente per noi adulti, di quel viatico che aiutava a trascorrere una notte meno angosciosa quando eravamo bambini.» |
Inserito il 27/08/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Dimmi perchè" di cristina biga |
«Anche l'ultimo pensiero ribelle, da guerriero, si è spento, dunque, ucciso dal silenzio. La malinconia troverà allora la porta aperta, per entrare ed installarsi nella mente, che si macera chiedendo risposte che non potrà ottenere...» |
Inserito il 27/08/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Essenza distratta" di Moreno il Duca |
«Intensi brividi e lacrime agli occhi per questo drappo d'amore che si srotola nel silenzio di un ricordo che resta lì, in attesa... vana... Mi hanno particolarmente commossa, questi tuoi versi di oggi, perché stavo proprio pensando ad un tempo che non potrà tornare e non mi potrà restituire qualcuno che non c'è più.
Sono passati molti anni, ma è come se fossero soltanto pochi secondi.» |
Inserito il 27/08/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Drappi di vanesia" di Daniela Pacelli |
«La nostra anima agonizzante bandisce i campi assolati dei nostri ricordi più cari, ma prima di chiudere definitivamente la porta, ci viene incontro la bambina di allora, per un ultimo, muto, laconico saluto. L'età della giovinezza è definitivamente morta.» |
Inserito il 26/08/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Il ricordo" di Clara Gismondi |
«Ma l'amicizia è amore? E l'amore è anche amicizia? In realtà il filo che divide i sentimenti più importanti è sottilissimo e si può scivolare da un momento all'altro, senza nemmeno accorgercene. Quando poi la trasformazione da amicizia in amore viaggia su un binario unico... si rischia di compromettere un rapporto che veleggiava su un mare tranquillo e sereno. In ogni caso, meglio salvaguardare l'amicizia, perché trovarne una nuova, sincera, non è così facile...» |
Inserito il 26/08/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Il vero rispetto dell'amicizia " di Splendido Leotta Michele |
«Perdersi, fondersi, librarsi in volo, come spiriti liberi, respiri che non hanno bisogno di niente altro, ma solo di stare insieme.» |
Inserito il 26/08/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Respiro sarò" di Moreno il Duca |
«Scrivere per alleggerire il cuore, per mettere ordine ai pensieri, per confessare a noi stessi ciò che l'anima tace, per confidare alla luna i nostri segreti... La penna si muove veloce sul foglio, trasformando i ghirigori della nostra mente in parole... Ed è magia!» |
Inserito il 26/08/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Il greve cammino " di Vivì |
«Qualche volta riusciamo ad essere in anticipo sul tempo. Possiamo dunque permetterci di sederci per controllare il percorso, verificandone gli intoppi e le false indicazioni, per correggere il tiro che ci permetterà di viaggiare più tranquillamente. Peccato che quest'opportunità ci sia data così raramente...» |
Inserito il 26/08/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Avanti" di Kiaraluna |
«Ci siamo ancora noi, tra quegli oggetti, il nostro respiro, le nostre risa, la nostra fantasia... Che emozione!...» |
Inserito il 26/08/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Quei giocattoli parlanti" di Berta Biagini |
«Ogni mattina mi siedo in attesa, osservando il cielo, per cogliere il viraggio dal nero a quel blu che precede il roseo albeggiare, per riuscire a cogliere il momento preciso del passaggio... dagli incubi della notte alle piume leggere della speranza, che arriva di nuovo a solleticare la mia pelle stanca.» |
Inserito il 26/08/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Albe" di Dany Blasi |
«... E invece continuiamo a guardare la pubblicità del Mulino Bianco in Tv, convinti che quelle siano la nostra casa e la nostra famiglia... Poi passiamo sulle notizie del telegiornale e guardiamo i morti ammazzati quotidiani, la gente che vive nell'inferno dei paesi lontani, ascoltiamo le favolette raccontate in diretta dai palazzi del Potere come si osserva distrattamente un film del ciclo catastrofico, chiedendoci distrattamente "chissà quanto avranno speso per gli effetti speciali"...» |
Inserito il 26/08/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Dissociarsi" di Aldo Bilato |
«Ha un particolare fascino musicale, questa tua fiaba, così malinconica e densa di nostalgia...» |
Inserito il 26/08/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Sirena andalusa" di Citarei Loretta Margherita |
«È vero, continuare a piangere non allevia il dolore, né attenua il male, ma lo amplifica, impedendone il lento ritirarsi in un angolo del nostro cuore. Basta poco, invece, per ritrovare la voglia di un sorriso spontaneo, che, come le ciliegie, ne attira un altro e un altro ancora... Si tratta di rompere il ghiaccio, poi tutto diventerà più semplice.» |
Inserito il 26/08/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Smile" di Anna Elvira Cuomo |
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«Giocarsi la carta degli errori... Sì, è possibile, imparare dai propri, soprattutto se sono stati determinanti rispetto a certe scelte di vita. Il fatto è che spesso e volentieri tendiamo a ripeterli, per bruciarci ancora, per soffire di nuovo, per sentirci dire dalla rsgiore "Te l'avevo detto". A scuola, invece, funziona, quasi sempre, imparare per tentativi ed errori...» |
Inserito il 26/08/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Se tu vuoi" di Gerardo Novi |
«Oddio! Sembra che tu abbia spiato dal buco della serratura della mia camera da letto!» |
Inserito il 26/08/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "L'altra (la moglie) 3° atto" di Nutellina Cinzia Pallucchini |
«Crediamo di conoscere la rotta, invece, se non sappiamo da dove abbiamo salpato le ancore, difficilmente potremo tracciare la corretta mappa del nostro tragitto!» |
Inserito il 26/08/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Il punto di partenza" di You Don’t Know Me |
«L 'intensità di una storia d'amore è come il tempo che scorre al ritmo del cuore, con le sue aritmie, e i sui spasmi. E noi? Siamo assolutamente in balìa di questa danza, che ci avvolge e ci sconvolge, facendoci dimenticare ogni avvertimento della ragione.» |
Inserito il 26/08/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "E provo un po' a spiegarti l'amore" di Dalassa |
«Questa breve ed intensa lirica si presta ad almeno due interpretazioni: d'amore si può morire, ma siamo pronti, ad ogni delusione, a rinascere, per trovare nuova linfa vitale che ci permetterà di trovare, finalmente, un amore vero... Ma se stiamo già vivendo una storia d'amore, allora questi versi celano un significato di altissima sensualità. In entrambi i casi, questa poesia è estremamente affascinante!» |
Inserito il 26/08/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Resurrezione" di Tiffany 70 |
«Assolutamente da ripetere spesso, come se fosse una prescrizione del medico, questa "sbronza" della mente, che ci fa apprezzare sotto un'altra angolazione la nostra vita, che, tra cicli e ricicli, si sta svolgendo in un quieto ed insipido tran- tran.» |
Inserito il 26/08/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Incontenibile" di Rita Stanzione |
«Ho letto Questa fiaba con avidità e golosità, perché mi ha affascinata fin dal primo verso. È frizzante, leggera quanto basta, melodiosa e moderatamente ironica... Insomma: da fiocco!» |
Inserito il 26/08/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Il Pomo d'Oro " di Giuliano Nardelli |
«Questo soldato, che resiste in trincea... Difende strenuamente la sua posizione? Si difende dagli attacchi del nemico? Si nasconde per paura di dover affrontare la battaglia? Qualunque sia il motivo di questa resistenza, ciò che getta un'ombra di malinconia su questa intensa lirica d'amore, è la solitudine in cui si trova questo combattente, che dovrà moltiplicare la fatica di questa sua resistenza, che potrebbe anche essere vana...» |
Inserito il 26/08/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "A la guerre" di Tiffany 70 |
«Hai concentrato in poche, incisive parole, l'essenza della disillusione, che può avvelenare mortalmente qualsiasi sentimento, per sostituirlo con grigio, opprimente, irrespirabile smog. Ma le lacrime sapranno trasformarsi in acqua, che irrigherà il deserto della nostra anima contagiata dalla delusione, per farla tornare il giardino rigoglioso di una volta!» |
Inserito il 26/08/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Delusa" di Desire |
«La vita è un percorso irto di ostacoli, che spesso ci attendono dietro l'angolo per ghermirci e ferirci a morte. Ancorarci a poche, semplici certezze ci metterà al sicuro, permettendoci di scegliere un sentiero meno accidentato, da percorrere in compagnia della nostra serenità e costellato di molte piccole gioie.» |
Inserito il 26/08/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Briciole di sole" di Daniela Pacelli |
«L'amore è un nido foderato di morbide piume, che ci accoglie sempre, proteggendoci, consolandoci, facendoci sentire importanti. Un rifugio dal quale nessuno potrà strapparci, né farci alcun male! È un nido dal quale non dovremmo mai allontanarci troppo, per non cadere vittime di astuti predatori senza scrupoli...» |
Inserito il 26/08/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Immagini di te" di cristina biga |
«Sogno di libertà, di impetuoso ardire, di valoroso coraggio... Sogno di dominio, forse, ma al risveglio, tradurre in versi quel fiume in piena di emozioni sembra troppo azzardato, per un'anima mite che mai avrebbe osato tanto... Non basterà strappare il foglio, per dimenticare quella sensazione di breve quanto intensa ed irrefrenabile onnipotenza... Ho dato questa chiave di lettura perché spesso mi capita di fantasticare in questo modo, per poi pentirmi di aver osato tanto...» |
Inserito il 26/08/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Non è bastato" di Silvia Cingolani |
«Leggendo le tue incantevoli liriche d'amore, ho sempre la sensazione di seguire il percorso di un fiume, che da limpido e cristallino ruscello di montagna, diventa potente e maestoso, spesso in piena, travolgente e dilagante... per poi ritrovare il suo corso quieto e regolare, fino alla meta del suo navigare.» |
Inserito il 26/08/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Battito" di Moreno il Duca |
«Mio nipote è cresciuto con un cane bassotto che gli è stato "fratellino" per quindici anni. Gli animali domestici sanno lenire ferite importanti, sia ai bambini che agli adulti. Che siano loro gli angeli custodi di cui tanto si parla? Io credo di sì, anche se custodi di piccola taglia!» |
Inserito il 26/08/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Cane "bassotto" " di Silvia De Angelis |
«Guai, se non avessi vissuto dentro altre vite, estraniandomi dalla mia! Capovolgere i ruoli, da preda a predatore, da vittima a carnefice, almeno nella fantasia... Che male c'è? Mi ha aiutato a scaricare la rabbia, la sete di giustizia, l'impotenza di fronte a situazioni che non potevo cambiare... Lasciarci aiutare dall'immaginazione, a volte serve a non impazzire, non è sintomo di sindrome da personalità multipla!» |
Inserito il 25/08/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Essere... ma non me" di cristina biga |
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