| «Proprio oggi fotografavo l'onda che danzava sulle mie rive d'acqua dolce, accarezzando i sassi, in un brillìo di stelline simili a pagliuzze d'oro... Ora leggo questi versi così musicali e mi accorgo che io... ho immortalato la tua poesia!» |
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Inserito il 29/08/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "L'onda ed il mare" di Citarei Loretta Margherita |
«Di gonzi e di furbi come volpi è davvero pieno il mondo!
Spassosissimo questo episodio che non si discosta poi molto da alcune situazioni che si vivono ancora qui in provincia, dove vivo io.
Il vernacolo romanesco però... è tutta un'altra cosa!» |
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Inserito il 29/08/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "'a luna piena" di Silvia De Angelis |
| «La passione si gioca sui respiri, che si alternano, accelerano, rallentano, coincidono, si compenetrano... in un continuo bilanciamento tra sensualità e lussuria che brinderanno insieme a fine danza!» |
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Inserito il 29/08/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Uomo in te" di Moreno il Duca |
«L'emozione straordinaria di questi versi non sta nell'andare alla ricerca di un luogo ideale dove cuore e ragione possano convivere, ma è in quell'"andiamo". Significa voler ancora condividere in due la strada, voler spartirsi la gioia dell'aver raggiunto la meta, saper rinunciare ad una parte del tesoro in favore dell'altro...
Andiamo...» |
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Inserito il 29/08/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Andiamo " di Asociale |
| «Noi stessi siamo i giudici più inflessibili del nostro operato! Meglio essere giudicati dagli altri, che dalla nostra coscienza!» |
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Inserito il 29/08/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Sotto il peso del giudizio mio" di Nutellina Cinzia Pallucchini |
| «Fu vero amore? Ne esiste ancora traccia, almeno nei ricordi? La risposta, forse, in quel sorriso, che non sa mentire...» |
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Inserito il 29/08/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Tra le bugie della notte" di Nunzio Buono |
«Mi hai fatto venire i brividi, perché mi hai ricordato Lee Masters e la sua "Antologia di poon River".
La tua denuncia: forte, decisa, ma non vendicativa, con quella preghiera a Dio chiedendo pace...» |
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Inserito il 29/08/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Vento" di Gerardo Novi |
«Quella didascalia... m'intriga... L'idea iniziale, sai qual è? Quella di seguire la mia strada, ma ogni volta devo sottostare a tutti gli adeguamenti di percorso che mi vengono imposti dai cartelli che trovo sul ciglio della strada.
Il mio codice, non poteva andare bene? Perché devo per forza usare quello degli altri?
Ecco perchè, a furia di cambiare direzione, non riesco più a capire da che parte sto andando, perciò... meglio che vada in quel porcile dove già mi attende la mia mente...» |
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Inserito il 29/08/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Il mio pensiero " di Aldo Bilato |
«La leggo ora...
I miei gomitoli a quattro zampe parlano il "miagolese", ma i sentimenti sono identici e leggendo del tuo Black, ripenso al mio Artù, che ritroverò, quando arriverò anch'io là, dove ci aspettano coloro che abbiamo amato, che ci hanno amato.
Lui sì, che mi conosceva bene...» |
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Inserito il 29/08/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Fedeltà" di Anna Maria Scamarda |
| «Mi auguro che in futuro possano eistere poesie "multisensoriali", in grao di essere annusate e leccate, come un gelato al cioccolato, perché questa sarebbe certamente una di quelle!» |
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Inserito il 28/08/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "E, nelle vene, Agosto" di Lia |
| «Ognuno di noi ha un luogo del cuore, al quale sono intrecciati sentimenti, ricordi, nostalgie... A volte ritornarci fa nascere piccole e grandi malinconie, rimpianti e delusioni, se nel frattempo sono cambiati e non sono più come una volta. Però una cosa è certa: resteranno sempre come erano allora, quando i nostri pensieri erano lievi "come spuma del mare".» |
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Inserito il 28/08/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Angolo di paradiso" di Lucilla Radovini |
«Le nonne... fate in carne ed ossa, che sanno raccontare le storie, che perdonano ciò che i genitori non permettono, che coprono le nostre marachelle, che sanno come farsi confidare i segreti, che ci difendono a spada tratta anche quando abbiamo torto marcio...
Mi manca anche la mia, che adesso avrebbe giusto 100 anni...» |
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Inserito il 28/08/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Alla mia nonna" di Desire |
«Quell'aggrapparsi come ragni... che solo i figli sanno fare...
Basterebbero queste sole parole, per concentrare tutto l'amore, la nostalgia, l'incapacità di accettare quell'assenza, che con l'andare del tempo, anziché affievolirsi, diventa sempre più pesante. L'ho persa anch'io e capisco, anche se potrei essere già nonna...» |
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Inserito il 28/08/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Mi manchi" di Lena Orfeo |
| «Sai, sono più che convinta che, finché sono nei nostri pensieri, le persone a cui abbiamo voluto bene non siano morte davvero. È una magra consolazione, ma sarei impazzita, se non mi fossi aggrappata con tutte le mie forze a questa illusione ogni volta che la vita mi ha strappato una parte dei miei affetti.» |
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Inserito il 28/08/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Notte di fine agosto" di Shelly Nicole Del Santo |
| «Qualche volta la natura sembra stranamente partecipare ai nostri tormenti, alle malinconie che salgono dal mare, avvolgendo i nostri pensieri di umida foschia, che ne intirizzisce il profilo stanco.» |
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Inserito il 28/08/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Il canto delle sirene" di Danielinagranata |
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| «Senza l'amore, che ne è l'idoneo collante, erotismo, sensualità e passione non possono esprimersi nella forma completa che permette loro di elevarsi dai bassi ranghi di una pura e semplice istintività animale.» |
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Inserito il 28/08/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Sentimento" di Silvia De Angelis |
| «L'hai inserita nella categoria "satira", ma c'è davvero poco da ridere. Conosco diversi casi in cui, pillola azzurra a parte, alcuni anziani signori sono stati ben ben impacchettati da giovani donne senza scrupoli, alcune delle quali straniere. Sia chiaro che non sto minimamente alludendo a coloro che svolgono il lavoro di badanti e per le quali ho il massimo rispetto e considerazione!» |
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Inserito il 28/08/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Lo sposalizio vecchio" di Pino Penny |
| «Cruda e sanguinante come carne appena macellata, questa esistenza che non ci risparmia niente, giocando con noi a rimpiattino come il gatto con il topo.» |
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Inserito il 28/08/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Solitudine" di Asociale |
| «È forse giunto il tempo di volgere lo sguardo verso una nuova aurora, che saprà accogliere l'animo straziato del poeta medicandone le profonde ferite e, chissà... forse riuscendo davvero a guarirle!» |
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Inserito il 28/08/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Lungo brivido d'amore" di Moreno il Duca |
| «La vita continuerà a sorriderci finché troveremo la forza di trasformare con una bacchetta magica ogni lacrima in preziosa gemma, ogni granello di polvere in pulviscolo dorato, ogni goccia d'acqua in caleidoscopico arcobaleno. Fino a quando la nostra fantasia ci suggerirà un percorso alternativo e la speranza ci sorriderà, tenendoci oer mano, la vita sarà come camminare in un giardino fragrante dei più pregiati fiori.» |
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Inserito il 28/08/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Desiderio d'amore" di Lucilla Radovini |
«Prima ancora di leggere la nota, pensavo che questi versi, per me fortemente evocativi, perché lombarda, mi facevano ricordare il Po e i grandi romanzieri che ne parlarono con grande amore, da Bacchelli a Bevilacqua. Ritrovo, in questi versi, tutto il fascino del grande fiume e il tranquillo fluire del tempo, che non ha fretta di giungere alla meta, ma assapora, centellina ogni momento di vita, come se fosse il singolo fotogramma di una lunga sequenza alla moviola.
Abito poco distante dal Ticino e queste immagini di pesca e di natura sono ancora ben presenti nella realtà in cui vivo.» |
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Inserito il 28/08/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Fiume grande" di Pino Penny |
«Programmiamo, pianifichiamo, facciamo addirittura delle prove per verificare la tenuta dei nostri progetti e poi... Proprio quel dettaglio insignificante, della stessa consistenza di un granello di polvere, manda a monte tutta l'intelaiatura della nostra costruzione.
La prossima volta conviene procedere a briglie sciolte, alla giornata, fiutando semplicemente l'aria che tira in quel momento.» |
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Inserito il 27/08/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Bucce di banana" di Enrico Baiocchi |
| «È vero! Il segreto sta tutto qui, in quell'amare per non morire... Perché è proprio l'amore, il motore che ci permette di continuare nel cammino della vita con l'energia necessaria per arrivare fino in fondo!» |
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Inserito il 27/08/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Respiro" di Desire |
| «Coglierti, nell'attimo di un pensiero improvviso, mentre la mente non controlla il sonno, prima che il risveglio m'incateni nuovamente alla realtà, nella quale spero di fermarti, almeno nel ricordo...» |
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Inserito il 27/08/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Ti vedo, se mi guardi" di Nunzio Buono |
| «Più che una resa, si tratta di un temporaneo accondiscendere ad una notte che sappiamo non sarà eterna. Inutile sprecare le forze della nostra volontà per un barlume di luce appena percettibile, quando, con un po' di pazienza, potremo domani godere dei raggi di un meraviglioso giorno!» |
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Inserito il 27/08/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Vedrò quella luce?" di cristina biga |
«Il grano... Simbolo di fecondità, fertilità, abbondanza, passaggio dal buio alla luce, rappresentazione del ciclo vita- morte, che già ai tempi degli Egizi identificava in Osiride il dio dei cereali e della morte.
Esprimi sempre profondi concetti di rinascita, di resurrezione, di speranza, che giungono all'anima di chi ti legge come fresca, dissetante acqua di fonte, che mitiga l'arsura dell'anima...» |
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Inserito il 27/08/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Canto antico " di Anna Maria Scamarda |
| «Eppure, nonostante quel cristallo che ci separa da qualcuno che ha fatto parte della nostra esistenza, non interrompe il dialogo interiore, come quello che esiste tra la nostra anima e l'angelo custode.» |
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Inserito il 27/08/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Noi" di Tiziana Mignosa |
«Guai, se dovessimo lasciar spegnere quella fiamma... Finirebbe la nostra ansia di ricerca, il nostro camminare inquieto, il continuo provare a deviare il percorso per trovare nuovi sentieri...
Tutto si quieterebbe, in una distesa di cenere fumante, in attesa della morte!» |
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Inserito il 27/08/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Fiamme e fuoco" di Lena Orfeo |
«Io non sono ancora cresciuta... alla mia età quasi da pensionata... O mamma mia!
Ma preferisco così, almeno posso dire di avere ancora molto da imparare e i miei sogni sono ancora lì, che aspettano di esaudirsi!» |
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Inserito il 27/08/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Piccoli zoccoli" di Maria Rosy |
| «Non dovremmo mai permettere che la fantasia ci abbandoni, anche nella sfera erotica, perché grazie ad essa possiamo rinnovare e rinvigorire una passione che, forse, languiva un po, nel "tran tran" quotidiano.» |
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Inserito il 27/08/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Estenuante esibizione " di Silvia De Angelis |
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