«Non sappiamo cosa sarà di noi domani, se continuerà la bassa marea, che unisce la terraferma allontanando i mari, o se arriverà l'alta marea, a rimescolar le acque, isolando le due scogliere. Saremo preparati ad accettare il fato? Sapremo affrontar l'incognita che ci attenderà in un futuro che non sappiamo quanto lontano?» |
Inserito il 05/09/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Finis terrae xxx o" di Mau0358 |
«... E con il pensiero eravamo tutti lì con voi, a respirare Poesia e salsedine, ad abbracciarvi, a gioire delle vostre parole, a danzare con le vostre emozioni, a condividere quel momento di magia che, per una volta tanto, almeno per voi, non è stato soltanto fantasia...!» |
Inserito il 05/09/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Un'altra estate" di Kiaraluna |
«Un sole morente sta per tuffarsi nel mare, per spegnere tra le sue onde quel barlume di luce che ancora lo teneva in vita. Tra poco il buio, con le sue malinconie. Tra schizzi salati di spuma si nascondono anche calde lacrime, che silenziosamente l'accompagnano... Tristezza, perché vieni a tenermi compagnia in questa notte di fine estate?» |
Inserito il 04/09/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "E nella mente" di Danielinagranata |
«Quando ero piccola, mi dicevano sempre di non prendere con le dita le ali delle farfalle, altrimenti non sarebbero più riuscite a volare, prive di quella "polvere magica" e brillante che le ricopre. Non ho più toccato una farfalla, ma ho imparato a "toccare con mano" le situazioni della vita, per togliere i lustrini agli "abiti" troppo appariscenti...» |
Inserito il 04/09/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Illusione" di Silvia De Angelis |
«Un passato recente che io ho fatto in tempo a vivere, da bambina... E la nostalgia si stempera in un mesto sorriso, mentre penso che per fortuna io c'ero e lo posso ricordare...» |
Inserito il 04/09/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Un passato recente" di Berta Biagini |
«Il tradimento di un amico è più devastante della perdita di un amore, perché tutto il mondo ci crolla addosso e la ragione non riesce ad elaborare il "lutto". Ci troviamo dunque senza appigli ai quali aggrapparci per evitare di cadere nell'abisso della completa disillusione.» |
Inserito il 04/09/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Eri il mio migliore amico" di Citarei Loretta Margherita |
«Mi riempie sempre di stupore e di commozione constatare come l'amore tra persone lontane, siano esse compagni di vita o genitori e figli, o semplicemente grandi amici, sia capace di tessere una ragnatela sottile eppure resistentissima che mantiene saldi i legami e sia capace di trasmettere sensazioni condivise che ne annullano le distanze. Ah!... Se fosse così anche tra la Terra e il cielo...» |
Inserito il 04/09/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Buongiorno amore mio" di Ela Gentile |
«Il passaggio, la linea di confine da una stagione all'altra della vita è come l'improvviso temporale che segnala il termine dell'estate. Arriva improvviso, senza essere annunciato, senza nemmeno lasciarci il tempo di una graduale assuefazione all'irreversibilità di questo mutamento.» |
Inserito il 04/09/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Fine estate" di Asociale |
«Il sole diventa un amante appassionato e sfrenato, che sa entrare nelle pieghe dei corpi e delle menti, per carpirne l'umore e l'amore, sfruttando il languore di una complice estate.
...E tu eri lì pronto a tradurne il linguaggio dei sensi...» |
Inserito il 04/09/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Amante lucente" di Moreno il Duca |
«"Tu, il mio sole, adesso come allora..." Tutto è cambiato, ma nulla è diverso, soprattutto i nostri sogni, che sono rimasti quelli di un tempo in cui speravamo ancora di esaudirli. Ora, invece, siamo costretti a sonni di morfina per dimenticare il nulla che ci assale.» |
Inserito il 04/09/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Sognando l'Infinito" di Tiziana Mignosa |
«Eh sì, il cancro è sempre in agguato, stringendo sempre di più il cerchio. Qualche volta sembra rallentare la sua corsa, forse decisa a farci aspettare, poi, quasi in cima alla salita, ci ributta al suolo, in prognosi riservata. Riusciremo ancora a sorridere?» |
Inserito il 04/09/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Il mostro " di Shelly Nicole Del Santo |
«È raro, poter dire che il proprio sentimento è rimasto immutato da allora, da quando una giovane fanciulla si è perdutamente innamorata del suo uomo e gli ha giurato eterna passione!» |
Inserito il 04/09/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Ouverture" di cristina biga |
«È un tempo traditore, che ci aveva promesso la realizzazione dei nostri sogni; un tempo che ci aveva illuso di poter urlare al mondo il nostro amore, ecc... Ora siamo semplicemente qui, con un filo di sabbia fra le dita, muti, ciechi, sordi a qualsiasi sentimento. Inerti.» |
Inserito il 04/09/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Consumando Il Vigliacco Tempo" di Antonella Bonaffini |
«In questi versi si respira un senso di pace, di tranquillità, di abbandono alla notte stellata, che accompagnerà in un sonno finalmente sereno il nostro animo perennemente inquieto.» |
Inserito il 04/09/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Tra le stelle" di Claudio Giussani |
«Risalire la corrente, ritornare alle origini, ritrovare il guscio, il cuore, il nido, l'embrione di partenza... Tornare indietro fino al momento del concepimento... Per cancellare il male, il dolore, il tormento dell'anima, che preferisce tornare in sospensione tra cielo e terra piuttosto che nascere di nuovo.» |
Inserito il 04/09/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Controcorrente" di Rossella Gallucci |
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«Possa ogni giorno essere salutato da un'aurora di Pace e d'amore come questa!» |
Inserito il 04/09/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "E sarà Giorno" di Anna Maria Scamarda |
«Noia, stanchezza, piccole incomprensioni possono minare un rapporto solido e duraturo. Basterà avere la forza di scacciarle con decisione per recuperare l'antica passione!» |
Inserito il 04/09/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "La forza dell'amore" di Desire |
«Sono ferite che non si rimarginano, quelle provocate da parole taglienti e velenose, che, come pugnali dalla lama affilata, sono andate dritte a bersaglio senza la minima esitazione.» |
Inserito il 04/09/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Crudeltà" di Libera Mastropaolo |
«È un Do maggiore, un Do di petto...! Tonalità diretta, pulita, senza diesis né bemolle a far deviare quella sorte che si prende spesso gioco di noi e ci trascina altrove.» |
Inserito il 04/09/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Amore in Do" di Clara Gismondi |
«Grazie a questi versi raffinati ed armoniosi ho imparato un frammento prezioso di Storia, che conservo volentieri!» |
Inserito il 04/09/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Giardini Naxos" di Angela Rainieri |
«Posso tranquillamente sottoscrivere questi incisivi versi, tranne che per un particolare: io mi infilavo sotto al letto per sfuggire alle "ciabattate" della mia mamma, che mi rincorreva con quelle, per non farsi venire blu i polpastrelli, quando me le suonava di santa ragione per le mie marachelle...» |
Inserito il 03/09/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Quando ti fanno insanguinare l'anima" di Giorgio Lavino |
«La notte ha una doppia valenza: quella positiva dell'introspezione, del silenzio meditativo e quella della privazione di luce... tunnel del quale non si vede l'uscita. Quando ci troviamo in questa seconda situazione, è soltanto la volontà, che può intervenire a modificare la situazione. Dunque dobbiamo cercare la luce, a tutti i costi, perché la roccia sia più resistente della spada.» |
Inserito il 03/09/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Nodi scorsoi" di Kiaraluna |
«Facciamo tornare a galla il bambino che si nasconde in noi e torniamo a gustare le cose semplici della vita, quei frammenti d'esistenza che sembrano così banali e invece rappresentano gli ultimi autentici valori a cui aggrapparci!» |
Inserito il 03/09/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Il cocomero" di mario calzolaro |
«Noi, al centro dell'Universo, nel cuore pulsante del cosmo, scintilla di vita che origina il mondo... L'amore è un Big Bang del quale siamo noi la divinità creatrice... Conserviamone ogni attimo come preziosa gemma, non disperdiamolo nel vento dell'indifferenza, che sta sempre in agguato, spiandoci dietro la porta...» |
Inserito il 03/09/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Nel mio centro" di Dany Blasi |
«Respirare insieme, sincronizzandone il ritmo affinché diventi un solo palpito d'anime in volo, verso orizzonti di cui soltanto loro conoscono la rotta. Questo è l'amore!» |
Inserito il 03/09/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Ancora Noi" di Danielinagranata |
«Respirare insieme, sincronizzandone il ritmo affinché diventi un solo palpito d'anime in volo, verso orizzonti di cui soltanto loro conoscono la rotta. Questo è l'amore!» |
Inserito il 03/09/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Ancora Noi" di Danielinagranata |
«L'ho vista, seduta accanto alle persone che amavo Con il suo ghigno beffardo mi guardava negli occhi sfidandomi ad aggredirla. Non ho avuto il coraggio di farlo, ho lasciato che se li portasse via, i miei cari... Ma l'aspetto al varco e venderò cara la pelle, quando verrà a sedersi accanto al mio letto...» |
Inserito il 03/09/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Inutile lottare" di Berta Biagini |
«"Gli occhi umani non sopportano né il sole, né il coito, né il cadavere, né l'oscurità, ma con reazioni differenti." scriveva . Io mi auguro che questa realtà sia un'enorme illusione ottica e ogni notte vado a letto sperando di vedere nel buio qualcosa di diverso, ma... Le prime luci dell'alba mi restituiscono sempre quell'orribile dipinto che ormai non inganna più nessuno! Vado in bagno e tiro lo sciacquone.» |
Inserito il 03/09/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Trompe l'oeil" di Aldo Bilato |
«Ho ascoltato, con crescente attenzione e tensione, il ticchettio di questa bomba ad orologeria, che scandiva il conto alla rovescia con un ritmo implacabile ed inarrestabile... Fino all'attimo della liberatoria deflagrazione, che ha restituito al respiro il suo movimento finalmente rilassato!» |
Inserito il 03/09/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Revenge" di Annamaria Barone |
«Ho fatto la stessa cosa con la pianta di lavanda sul mio balcone. Riusciranno, i nuovi germogli, a sopravvivere al piovoso autunno, al gelido inverno, per rifiorire, inondando, a primavera, la mia casa di fragrante profumo? Riuscirò ad accudirli con le stesse amorevoli attenzioni? Ne sarò ancora capace? Io lo spero, io lo voglio...» |
Inserito il 03/09/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Il ribes rosso" di Citarei Loretta Margherita |
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