«Mente in sciopero, o, più semplicemente, in pausa di... riflessione... Ma se poi il risultato sono questi "randagi pensieri, briciole di mollica nella crosta della vita", significa che hai "barato", cara amica mia e ne siamo immensamente felici, perché ancora una volta hai saputo entrare a fondo nel complicato mondo dell'ispirazione!» |
Inserito il 19/09/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Non ho voglia di scrivere, stasera" di Citarei Loretta Margherita |
«Sarebbe il comportamento più civile e meno doloroso, purtroppo quando un rapporto d'amore o di aicizia finisce, è sempre sbilanciato da una parte e una delle due parti soffre di più. Ci vogliono molto tempo e molta acqua sotto ai ponti, per arrivare ad instaurare rapporti civili con un ex... Io ci ho messo quasi trent'anni, a riprendere l'amicizia con il mio primo fidanzato...» |
Inserito il 19/09/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Almeno salutarci con affetto" di Splendido Leotta Michele |
«Quanto amaramente vera è questa descrizione di una domenica qualunque, in una qualunque città o paese, condominio o villetta a schiera... oscillando tra la noia e il semplice cambiamento del proprio luogo di lavoro... (io ho passato la domenica a lavar le tende). Forse si tratta del malessere di una civiltà che tutto sommato vive in un relativo stato di benessere e non dovremmo lamentarci, però un raggio di sole ce lo meriteremmo anche noi, non è vero?» |
Inserito il 19/09/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Non esce il sole la domenica" di Giorgio Lavino |
«... E tuttavia trovare la forza di vestirsi della soffice organza di una speranza che accetta il destino e si proietta nel futuro, per riabbracciare ancora... Grande e commovente è l'anima di chi sa cum - patire, condividendo la sofferenza altrui.» |
Inserito il 19/09/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Srotolo la tristezza" di Raggioluminoso |
«Ed io invece l'ho votata, senza nemmeno rileggerla, tanta l'emozione nel riconoscermi, in questi versi che mi assomigliano, che assomigliano a tutte le donne che non hanno paura di danzare, anche quando i colpi della vita spezzano loro le gambe, per non farle più rialzare!» |
Inserito il 19/09/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Io ballo scalza " di Lena Orfeo |
«Quanto la ragione influenzi le emozioni o viceversa non saprei dire, però spesso mi capita di lasciar andare la penna da sola... Lei scrive, traccia un percorso e soltanto dopo, quando la ragione ha letto le parole, mi dice stupita: "Ma lo sai che era proprio ciò che ti avrei detto, se tu me l'avessi chiesto?" Ecco allora che finalmente diventa tutto più chiaro, soprattutto a noi stessi. Ora possiamo inserire nel mosaico della vita anche quelle tesserino mancanti che non sapevamo dove collocare.» |
Inserito il 19/09/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Mentre guardo... mentre sento" di Vivì |
«Frenesia di un mondo che corre e rincorre mete inconsistenti. Città formicaio popolate da milioni di solitudini convinte di comunicare tra di loro, mentre in realtà sprecano energie in monologhi davanti allo specchio. Forse tornare al silenzio potrebbe restituirci l'identità... Basterebbe fermarci e lasciarci guardare, finalmente, per ciò che siamo e non per ciò che diciamo di essere. Perdonami, ma così l'ho intesa.» |
Inserito il 19/09/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "In Ombra " di Massimo Mangani |
«L'ho capito molto dopo, diventando più "nonna", per i miei scolari, piuttosto che "mamma"... A loro non importa il sapere, ciò che insegnamo loro, ciò che comunque imparerebbero ugualmente, o che non impareranno mai... Ciò che veramente conta, per loro, è sapere che li amiamo così come sono, che siamo orgogliose di loro, che possono contare su di noi. L'ho capito quando, pochi giorni fa, un "ragnetto" alto come un soldo di cacio mi si è avvinghiato al collo e, senza staccare il faccino bagnato di lacrime dal mio, mi ha detto "Voglio stare con te"...» |
Inserito il 19/09/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "La Voce della Coscienza" di Anna Maria Scamarda |
«Già... Non dormono, loro... Ma non dorme nemmeno il mostro che alberga dentro di noi... E ci cannibalizza...» |
Inserito il 19/09/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Mi Mostro la notte " di billabìbenedetta delsanto |
«Eh sì, non sempre la sabbia si presta ad essere complice di incontri passionali... Però è stata testimone dell'inizio di un legame che ancora oggi, dopo tanti anni e nonostante il cambiamento del guscio che racchiude i nostri sentimenti, non è cambiato!» |
Inserito il 19/09/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "In riva al mare" di Maria Rosy |
«È un dialogo continuo, tra noi che siamo da questa parte e loro, che hanno oltrepassato il guado. Un parlarsi piano, sussurrando parole d'amore, come forse non siamo mai riusciti a fare, almeno con la stessa intensità di emozioni.» |
Inserito il 19/09/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "'Nzieme a Dio" di Ela Gentile |
«Amplifica il battito del tuo cuore, affinché il tuo amore possa sentirlo chiaramente, senz'ombra di dubbio, ovunque si trovi!...» |
Inserito il 19/09/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Il gioco " di Moreno il Duca |
«Per fortuna mente e corpo sono in grado di viaggiare in modo indipendente, così, quando le membra sono troppo stanche, i nostri pensieri possono continuare a volare sulle ali della fantasia, che ci promette ogni volta di farci cavalcare il sogno più affascinante che si possa fare.» |
Inserito il 19/09/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "La caduta del corpo" di Giorgio Lavino |
«Sono arrivata alla conclusione che sia meglio avere un carnet vuoto e stare seduta al bordo della pista, piuttosto di dover ballare con un cavaliere che mi pesta continuamente i piedi, facendomi perdere il ritmo della danza.» |
Inserito il 19/09/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Il carnet di ballo" di Clara Gismondi |
«Calore, tepore di piuma, rifugio, abbraccio di casa, di affetti... Quando la solitudine e la malinconia mordono... anche un cinguettio di passerotti basterebbe a farci compagnia, mentre risveglia la nostra nostalgia...» |
Inserito il 19/09/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Dimensione di nido" di Tiffany 70 |
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«Ah! Le amazzoni!... E la valorosa Pentesilea, loro regina, costretta ad indossare sempre l'armatura per sfuggire all'odio di Afrodite, che l'aveva condannata ad essere violentata da tutti i maschi che l'avessero vista. Narra la leggenda che lo stesso Achille, dopo averla uccisa, sfilandole l'elmo e vedendola in volto, ne violò le spoglie.» |
Inserito il 19/09/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Il mito delle amazzoni" di Silvia De Angelis |
«Città che pulsa di vita, che respira, canta, danza e sa suggerire pensieri emozionanti ed emozionati... Perché anche questo è amore!» |
Inserito il 18/09/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "MaryAnn" di Kiaraluna |
«Sono sempre stata convinta che sia qui, ora, il purgatorio, la condanna, la penitenza che dobbiamo scontare... Qui, nella realtà, che ci priva di coloro che amiamo, di colui che abbiamo amato... Ciò che chiamiamo "morte", forse sarà finalmente il premio per aver scontato la pena e ci ritroveremo... Voglio crederci.» |
Inserito il 18/09/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "L'ultimo abbraccio" di Dany Blasi |
«Forse, per raggiungere davvero l'infinito, occorre intraprendere il viaggio senza tumulti nel cuore, liberi anche da quelle fastidiose sensazioni che ci impediscono la completa serenità. Per poter salpare le ancore dobbiamo dunque lasciare a terra l'inutile zavorra che appesantisce la nostra anima. Solo così saremo certi di arrivare a destinazione.» |
Inserito il 18/09/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "L'infinito a portata di mano" di Berta Biagini |
«Mai finirà di stupirci, la vita, se la sapremo osservare, cogliendo attimi preziosi ed irripetibili, che ci aiuteranno anche ad amarla di più, scoprendo l'energia positiva che ruota intorno alle persone che si vogliono bene!» |
Inserito il 18/09/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Istanti di Vita" di Danielinagranata |
«La grande curiosità muove i tuoi pensieri, che sai vestire con parole eleganti e sempre appropriate, come chi sa scegliere gli accessori giusti per impreziosire ulteriormente i propri abiti migliori.» |
Inserito il 18/09/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Pesce volante " di Silvia De Angelis |
«Non esiterei a farlo anch'io, se ne fossi sicura... Quante persone care ci sono già, al di là del muro e anche il mio primo amore...» |
Inserito il 18/09/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Amore eternu" di Citarei Loretta Margherita |
«Ciò che fa più male non è vedere lo scioglimento della neve, ma vederla diventare sporca, calpestata da impronte di stivali, ridotta a fanghiglia sulla quale si scivola e non ci si regge in piedi... Così è l'agonia di un'amicizia tradita.» |
Inserito il 18/09/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Amicizia come neve" di Splendido Leotta Michele |
«Nessun dubbio, dunque: sismo tutti tifosi dei sogni, che ci regalano sempre un sorriso e un desiderio di proseguire nell'esplorazione dei sentimenti!» |
Inserito il 18/09/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Sogni o incubi" di Ela Gentile |
«E sono davvero un'estasi di emozioni, queste tue parole così appassionate, ma anche così profondamente innamorate!» |
Inserito il 18/09/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Estasi" di mario calzolaro |
«Forse non è stato sufficiente, forse qualche tessera del mosaico non si è incastrata nel modo giusto, forse è intervenuta la ragione, a fermare un cronometro impazzito che aveva perso la percezione del tempo e dello spazio... Forse, a volte, la realtà si impone sulla fantasia, abbattendosi come un macigno sui nostri animi impreparati...» |
Inserito il 18/09/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Capire significa amare" di Moreno il Duca |
«E' un vortice, un uragano di sensazioni, di emozioni, di pensieri che si rincorrono nella frenesia di una diabolica danza! Fuoco d'artificio di una mente che finalmente ha lasciato l'istinto e la fantasia a briglia sciolta!» |
Inserito il 18/09/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Tempesta di stelle briose" di Raggioluminoso |
«Eppure a me viene in mente "Fahrenheit 451" di Ray Bradbury, in cui, in una società che aveva messo i libri al bando, bruciandoli, un gruppo di "partigiani" decide di impararli a memoria, per tramandarne il messaggio. Dunque, la lingua orale non sempre è destinata a perdersi nel vento...» |
Inserito il 18/09/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Verba volant xxo" di Mau0358 |
«Perdersi prima ancora di trovarsi, inghiottiti da un silenzio denso come nebbia, che nasconde idee e sentimenti ... Eppure noi eravamo lì, pronte a farci leggere, nel linguaggio universalmente comprensibile senza bisogno di traduttori: quello del cuore...» |
Inserito il 18/09/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Tra la polvere" di Rita Minniti |
«Sì, anche quando è dolore dell'assenza... è pur sempre amore, con la sua carica di irrazionalità e di passione...» |
Inserito il 18/09/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Voglia di te" di Dany Blasi |
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