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Trovati 6538 commenti di Nemesis Marina Perozzi
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«Uscire dall'incubo che ci ha attanagliato il cuore, che ci sta sbranando, che ha ridotto in brandelli la nostra personalità e i nostri pensieri...
Ce la faremo, ma non da soli. L'aiuto di coloro che ci vogliono bene è estremamente importante.» |
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Inserito il 02/10/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Rimetti il cuore" di Kiaraluna |
| «Infrangere lo specchio attraverso il quale il nostro subconscio si manifesta, con riflessi privi di fissa dimora, ci permetterà di affrancarsi dalla schiavitù del cosiddetto "istinto", la parte oscura della nostra anima, che a volte, tuttavia, preferiremmo non vedere.» |
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Inserito il 02/10/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Subconscio " di Calogero Pettineo |
| «Labile confine, quello tra realtà e sogno... A volte i due mondi sono soltanto paralleli, altre volte sono addirittura simmetrici, specchiandosi l'uno nell'altro. Infine, più spesso di quanto si creda, avviene la contaminazione tra i due universi e allora, rendersi conto di quale sia la realtà e quale il sogno rischia di diventare impossibile.» |
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Inserito il 02/10/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Sogno o realtà?" di Tiffany 70 |
«Smarrimento di fronte alla sorpresa che il mondo non è come ce l'avevano descritto, soprattutto quando siamo noi a dover subire il trauma dell'assenza.
Incapaci di reagire cercando una via d'uscita, non ci resta che annullarci, facendoci inghiottire da un buco nero... quello della nostra coscienza.» |
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Inserito il 02/10/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Pensieri di vita " di Berta Biagini |
«Bastano, quei pilucchi sparsi qua e là, come lanugine incorporea, eppure in grado di dare un barlume di tepore. Intanto il cuore, appena appena scongelato, si prepara ad essere avvolto da tenerezza e coccole, mentre veleggia verso l'approdo sicuro dell'amore.
La sento particolarmente vicina al mio stato d'animo di questo periodo, perciò la conservo!» |
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Inserito il 02/10/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Pilucchi di pensiero e note sparse" di Raggioluminoso |
«La luna talvolta diventa complice di pianti che si asciugano, seppure lentamente, mentre il tempo compie la sua opera di paziente infermiere, che cambia la medicazione alle ferite, ricuce lacerazioni non ancora cicatrizzate e apre pian piano la finestra, per lasciare entrare di nuovo il sole.
E intorno aleggia il respiro della Speranza...» |
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Inserito il 02/10/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Lentamente " di Danielinagranata |
«Suggestione di versi che si leggono con lo stesso ritmo incalzante di questa musica del folclore italiano che affonda le sue radici nel passato ancestrale della nostra terra.
Dobbiamo assolutamente conservare e tramandare come preziosi gioielli tutte le tradizioni del nostro Paese!» |
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Inserito il 02/10/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Taranta, lu rusciu de lu mare " di Dany Blasi |
| «Basterebbe così poco, per superare i limiti di quest'esistenza greve, vestita di malinconia... Lasciarsi trasportare sulle ali dell'immaginazione, per respirare ancora l'aria pura di una volta... Di quando ancora non sapevamo quanto fosse bugiarda e ingannatrice la vita...» |
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Inserito il 02/10/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Fra le nuvole " di Ela Gentile |
| «La solitudine, in certi casi, fa avvizzire i sentimenti, provocando anoressiche emozioni che non hanno più la forza di diventare passioni. Trovare la forza di ricominciare a cibarsi di prezioso nettare aiuterà a riacquistare la forma perfetta e l'integrità dell'anima.» |
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Inserito il 02/10/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Dove fiorisce la primavera " di Moreno il Duca |
| «E' come una tela di Penelope, questa maglia che si disfa e si ricompone, al ritmo di una lontananza che ora s'avvicina, ora s'allontana... e l'attesa attanaglia il cuore e poi lo disgela...» |
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Inserito il 02/10/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Quando ci allontaniamo" di Desire |
| «Le stazioni hanno sempre esercitato un fascino particolare su si me, perciò ho centellinato, letto e riletto questi tuoi versi con grande emozione, condividendone l'amarezza, sentendo sulla pelle i tuoi stessi sentimenti, che lasciano una scia di profonda malinconia.» |
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Inserito il 01/10/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Viaggiatori del tempo perduto " di Citarei Loretta Margherita |
| «Il ricordo della fanciullezza, con i suoi profumi ed i suoi colori è l'unica ancora di salvezza dalla grigia malinconia del tempo presente!» |
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Inserito il 01/10/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Rimembranze di fanciullezza " di Splendido Leotta Michele |
«È la notte, quella che apre la porta ai sogni, che mette in moto la fantasia, che quieta la turbolenza del giorno, per stemperarla in ricordi, rimpianti e nostalgie.
È un agitarsi più intimo, che solletica i sentimenti più profondi, portandoli in superficie per farne un soffice gomitolo colorato con cui tessere le nostre malinconie.» |
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Inserito il 01/10/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Miracolosa attività onirica " di Angela |
| «I desideri inappagati sono quelli che ci rendono più fragili, facili prede di ubriacature che potrebbero essere fatali ai nostri sensi ammaliati da fragranze di cui non conoscono il pericoloso effetto...» |
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Inserito il 01/10/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Illusoria ebbrezza " di Silvia De Angelis |
| «È soprattutto l'ultima parte, quella che mi ha incantata, con quei gomitoli di sorrisi che sprofondano nella nostalgia. Il nostro giaciglio è un letto di tortura, sul quale i sogni vanno a trafiggere un'anima ormai provata e disarmata, mentre resiste l'ultima ombra, quella di una chimera peraltro, ad illuderci che dopo la notte rispunti l'aurora.» |
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Inserito il 01/10/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "L'ombra di una chimera " di Ela Gentile |
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| «Le parole... Spesso ingannano, quando vengono usate con superficialità, oppure restano lì, sospese tra cielo e terra, quando non vengono correttamente interpretate. Vorrei un mondo muto, che non abbia bisogno delle parole per comunicare, che non permetta alla bugia di veicolare la sua carica di malvagità... Un mondo in cui il suono sia superfluo, per evitare di percepire inquietanti stonature anche nel verso più musicale.» |
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Inserito il 01/10/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Solo polvere tra le parole " di Daniela Pacelli |
«Ritrovare quelle dolci labbra... Per riprovare quel fremito che soltanto lei ti sapeva dare...
Altrimenti arrendersi alla consistenza del sogno, unico luogo in cui questo miracolo si possa realizzare...» |
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Inserito il 01/10/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Dolci labbra " di Moreno il Duca |
| «Ci ho provato diverse volte e funziona! L'unico problema è che, sotto diversa forma, o con altri connotati, lo spam ritorna ad intasare il mio computer. Niente paura! Ora che so come si fa, cliccherò di nuovo sul pulsantino, procurandomi una nuova dose di liberatoria soddisfazione!» |
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Inserito il 01/10/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Sono forse cattiva? " di Citarei Loretta Margherita |
«La terra, madre pietosa che accoglie i suoi figli morenti, per l'ultimo struggente abbraccio... A me piace, l'autunno, forse perché è la mia stagione, essendo nata in novembre.
Non è la stagione dell'agonia, ma semplicemente quella che prepara al lungo sonno invernale, un letargo dal quale di sveglieremo con nuovi germogli nel cuore, perché un nuovo ciclo di vita ci regali i suoi sentimenti e le sue emozioni e noi si possa ritrovare l'incanto dei sogni, che si erano soltanto sbiaditi.
Io voglio crederci!» |
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Inserito il 01/10/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Autunno " di Shelly Nicole Del Santo |
| «Quelle ombre, che non sanno farsi trasparenti, che ancora riescono a ferire, a chiudere in una morsa il nostro cuore... Ci vorremme un vento forte, deciso, che le soffi via, ma temo che dovremo imparare a conviverci, come una cicatrice che nessun intervento di chirurgia plastica potrà far scomparire.» |
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Inserito il 01/10/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Ombre" di Kiaraluna |
| «Ogni volta che ritorno nei luoghi del passato, che sono anche le mie radici, mi accorgo che nulla è più come prima. Non riconosco gli odori, i miei occhi non hanno più alcun punto di riferimento, tutto mi è estraneo... Mi ritrovo, orfana, a camminare in un luogo sconosciuto, nel quale ha malinconia ha il sopravvento, schiacciandomi...» |
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Inserito il 01/10/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Ombre del passato" di Tiffany 70 |
| «Stringiamo nel vuoto la mano, chiudendo gli occhi per immaginare quella manina che fiduciosa si affidava a noi, abbandonandosi fra le nostre dita. Il tempo passa invano, ma non lenisce il dolore, che sempre più lancinante ci attanaglia il cuore.» |
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Inserito il 01/10/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "30 Settembre 2010 " di Berta Biagini |
| «Essere maledettamente lontani da chi si ama è una tortura inaccettabile e insopportabile. Quanto potrà durare questa sensazione di impotenza che ci priva della capacità di ragionare, amplificando soltanto la percezione del dolore?» |
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Inserito il 01/10/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "La mia musa... tu" di Moreno il Duca |
| «I sogni sono l'alimento dell'anima, il cibo che ci aiuta a percorrere la dura strada dell'esistenza. Non potremmo sopravvivere, senza di essi, perché non avremmo alcuna spinta verso il futuro, rimanendo inchiodati nelle sabbie mobili di un presente che spesso ci fa sprofondare nella depressione della mancanza di ideali.» |
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Inserito il 01/10/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "I don't know if.../ Io non so se" di Angela |
| «È la malinconia dei ricordi, che ancora una viltà rende buia e fredda la nostra notte. Sarà l'attesa dell'alba, con la sua pallida luce, a rendere meno doloroso il trascorrere del tempo.» |
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Inserito il 01/10/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Frammenti di Vita " di Danielinagranata |
| «La Legge Basaglia fu salutata come una grande conquista di civiltà, chiudendo quelli che in molti casi furono veri e propri lager. Poi, come spesso accade, non furono create le strutture che avrebbero dovuto supportare le famiglie nella difficile gestione della malattia psichiatrica. Ancora una volta il grande passo avanti in tema di diritti umani si è fermato a metà, per mancanza di autentica volontà di cambiamento.» |
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Inserito il 01/10/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Margherita, un istante solo nella tua vita " di Dany Blasi |
| «È giunta l'ora di allontanare l'orgoglio, perché la sera sia finalmente foriera della serenità che aspettavavamo. il tumulto delle passioni si placa, lasciandoci la speranza come tenue filo di luce da seguire.» |
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Inserito il 01/10/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Buona notte orgoglio " di Calogero Pettineo |
«Farsi addomesticare dall'amore... Perdere la propria natura selvatica... Perdere la libertà,
Per amore lo si può fare...» |
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Inserito il 01/10/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Addomesticami" di Rita Stanzione |
| «... E la violenza più subdola è proprio quella che non si vede... Quella di tanti padri, mariti, fidanzati, che costringono le donne ad una sottomissione psicologica che è una vera e propria schiavitù.» |
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Inserito il 01/10/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Tormentas borrascosas " di Arelys Agostini |
| «Il vento è volubile, incerto... Spira ora in una direzione ora in un'altra e ben lo sanno gli appassionati di vela e di wind surf che solcano le acque del mio lago. Spesso li osservo, soprattutto i surfisti, nei loro improvvisi mutamenti di rotta, che a volte sono tanto repentini da sbilanciarne l'equilibrio precario e facendoli rovesciare. Ecco, così è la vita... Una lotta all'ultimo sangue, una perenne rincorsa alla ricerca di un minimo di stabilità che ci permetta di non bagnarci troppo nelle gelide acque delle disillusioni.» |
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Inserito il 01/10/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "L'incerto " di Silvia De Angelis |
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