Visitatori in 24 ore: 4’200
218 persone sono online
Autori online: 4
Lettori online: 214
Ieri pubblicate 23 poesie e scritti 35 commenti.
Poesie pubblicate: 360’620Autori attivi: 7’462
Gli ultimi 5 iscritti: Enzo Tomasi - marco raimondi - Ray Meyers - Sicilnino - Luciano Vacca
|
_
eBook italiani a € 0,99: ebook pubblicati con la massima cura e messi in vendita con il prezzo minore possibile per renderli accessibile a tutti.
I Ching: consulta gratuitamente il millenario oracolo cinese.
Confessioni: trovare amicizia e amore, annunci e lettere.
Farmaci generici Guida contro le truffe sui farmaci generici.
Xenical per dimagrire in modo sicuro ed efficace.
Glossario informatico: sigle, acronimi e termini informatici, spiegati in modo semplice ma completo, per comprendere libri, manuali, libretti di istruzioni, riviste e recensioni.
Guida eBook: Guida agli eBook ed agli eBook reader. Caratteristiche tecniche, schede ed analisi |
|
|
|
Trovati 1055 commenti di Giorgia Spurio
|
«sogni come abbandonati nel deserto, agonia sotto al sole e senza acqua, e noi siamo spettatori della loro morte.
e l'anima vola atraverso un gorgo di stelle... che sia illusione?
lo sporco sudario si lacera e il tempo ci ingoia: bella metafora, si ha conferma di un fallimento dei sogni mentre il tempo scorre senza controllo.
l'unico amico in questo deserto rimane il silenzio.
ma anche lui si è arreso e non aiuta più ad alimentar sogni.
si rifugia "mesto", come di nascosto, nella sua tana dove darà sfogo alle follie del giorno che ci avvinghieranno come miraggi in questo deserto.
molto bella!» |
|
Inserito il 03/12/2009 da Giorgia Spurio alla poesia "E' già un deserto" di Monster |
«il titolo attrae molta attenzione. il cuore stesso si avvelena da solo. non è luce ad illuminare bensì il buio. il cielo non prova amore,"neppure io ho il coraggio di farlo"di amare me stesso. Lacrime come perle nere, lividi dell'anima, e i sogni si lacerano.
"duca del male",verso me stesso: perché si è provato odio verso l'amore dell'altra, odio verso la sua scomparsa."uccido il mio cuore, me ne nutro","mi stupro l'anima":versi che colpiscono con profonde antitesi passando dal masochismo al cannibalismo. annullare se stessi, oppure farsi del male per sentirsi vivi o semplicemente delirio.
Infine "continuo a recitare il folle rosario"...non c'è tregua ormai il cuore è zuppo di male e pazzia.
metafore da brivido
cool dark poetry
introspettiva» |
|
Inserito il 03/12/2009 da Giorgia Spurio alla poesia "Il rosario del male" di DarioC 85 |
«nostalgia mista ad amore è quando arriva l'autunno...
ma spesso infatti si prova pena per quelle foglie che devono lasciare la "loro casa".
bella poesia che personifica l'Autunno dandogli sguardo che ammalia e l'Inverno dando voce rauca al Vento.
Nuova e bella interpretazione della caduta delle foglie viste come ballerine a cui piace danzare.
E il tutto è stupendo dipinto su tela... il ricordo è come "olio su tela".
Bellissima» |
|
Inserito il 02/12/2009 da Giorgia Spurio alla poesia "Olio su tela" di Antonella Scamarda |
«Una donna che scambia sesso per amore e una vita che finisce in follia.
è così flebile il nostro cuore e la nostra mente, ci basta nutrirci di illusioni ma poi se la pazzia si impossessa di noi è difficile far i conti con lei.
è una poesia struggente che mi ha penetrato fino a bloccarmi il respiro.
bellissima poesia, bei versi nel come sono costruiti, nelle sue metafore...
e nel suo tema che "paralizza" la riflessione, le mette come un alt e la fa soffermare su questa realtà.
stupenda» |
|
Inserito il 02/12/2009 da Giorgia Spurio alla poesia "Li ho ammazzati io" di Benedetta Cavazza Miciamalvina |
«donne che si sacrificano, donne che sono "sbronze di dolore".
Donne che cercano l'inebrio respiro di qualcosa capace di poter togliere il lamento.
"è un grido smorzato dal silenzio" quello che nasce dentro al petto quando il dolore è troppo opprimente.
Donne che cercano conforto in un altro bicchiere brindando ad illusa felicità del futuro.
bellissime metafore, stupenda poesia!» |
|
Inserito il 02/12/2009 da Giorgia Spurio alla poesia "Sono sbronza" di Benedetta Cavazza Miciamalvina |
«l'amore capace di donarti vita o morte...
l'amore che come veleno è capace di esser iniezione fatale.
cos'è l'amore?
il proprio cuore è rapito da arpie che ci prendono come trofei da esibire...
non è amore allora né amicizia né null'altro...
è delusione di un'estate che è solo sognata.
bella poesia impregnata da versi fatti di metafora.» |
|
Inserito il 02/12/2009 da Giorgia Spurio alla poesia "Oleandri" di Paolo Ursaia |
«aridità di sentimento per chi invece ne sarebbe avido.
anoressica l'anima cerca sensazioni da divorare capaci di poter colmare quel vuoto che fa male fino al "vomitare".
anoressica l'anima cerca amore illusorio in sensazioni da ingoiare che poi però lasciano diffonder quel vuoto che l'annulla pian piano.
stupenda poesia!» |
|
Inserito il 02/12/2009 da Giorgia Spurio alla poesia "Parafrasando Attrito" di Antonella Bonaffini |
«amore che sa far diventar tutto meraviglioso, e così le rimembranze sono da plausi, l'amore è un'alternarsi "di chimere madreperla"...è una metafora sublime.
amore di quella dolcezza fatta da colori multipli, Amore di sospiri e petali di sete arabe, di corpi e fremiti...
sono versi molto sensuali nella loro tenerezza.
un amore che cerca un tappeto magico per volare "questa notte" in un altro paradiso.
bellissima» |
|
Inserito il 02/12/2009 da Giorgia Spurio alla poesia "Inedito" di AnnamariaMilazzo lightdark |
«fruscio che il cuore sussurra, delicatezze di un dire flebile e tenero, un canto dolce capace di esser cura e di alleviare le ferite, una nenia di amore e passione che è capace di inebriare, lei è come voce del mare, lei è come profumi meravigliosi che sa accender desiderio all'amore,è come onde, dolce carezzza che si posa sul cuore.
sono versi meravigliosi, dolci metafore che si incatenano in questo paesaggio tra mare e Oriente.
bellissima poesia» |
|
Inserito il 02/12/2009 da Giorgia Spurio alla poesia "Nenia dolcissima" di Grazia Bianco |
«flashback, l'ho sempre associato alla luce fastidiosa di una macchinetta fotografica e alle immagini che poi si susseguono senza controllo.
nella brevità di questi versi c'è il "tutto immortalato": "istanti fermi di giorni instabili", "idee vuote di pensieri malfermi"...
sono antitesi che penetrano nella sensibilità del lettore come la luce del flash immobilizza e penetra le pupille.
molto molto bella» |
|
Inserito il 01/12/2009 da Giorgia Spurio alla poesia "Flashback" di Poetaxamore |
«la luce del giorno che spesso è metafora di risveglio da un torpore è qui tenue, pallida...
si passeggia in un viale, sembra camminare in un sogno... il viale come allegoria di un tunnel capace di far rivivere il passato.
caldi respiri riaffiorano dalla nebbia, sagome di alberi, e passi lenti che sembrano fiocchi di neve...(bella metafora dei piedi che sembrano neve sulle "foglie secche e variopinte").
ma è solo un ricordo, l'unica cosa che riscalda i corpi è una sigaretta... non più l'amore.
molto bella» |
|
Inserito il 01/12/2009 da Giorgia Spurio alla poesia "Il viale della vita" di Shelly Nicole Del Santo |
«"non ti voltare..."e bloccato rimane il respiro nell'attesa, nella nebbia che hanno gli occhi, nebbia di cui è fatta la luna che si ammira.
ma è la luna di ciò che rimarrà soltanto un ricordo, unica traccia di una partenza dopo aver chiuso la porta... ma la sua foto è lì nella testa come "nebbia di luna".
stupenda!» |
|
Inserito il 01/12/2009 da Giorgia Spurio alla poesia "Non ti voltare" di Nunzio Buono |
«cercar la propria anima negli abissi della dea, negli abissi di chi sa imprigionarti tra le sue labbra e i suoi baci.
ma lei stessa dea che ti ama e ti fa affogare sarà capace di insegnarti a nuotare su questo oceano che è di vita il mare.
bella poesia» |
|
Inserito il 01/12/2009 da Giorgia Spurio alla poesia "Dea" di Mr Magoo |
«veramente bella.
un amore che vive nel quotidiano, nelle briciole che diventano già ricordo di un passaggio...
forse ha un suono un po' monotono, forse ha un suono triste la lavastoviglie che cigola come cigolasse la bilancia che sostiene l'anima.
ma i "piatti" vengon fatti insieme...
e anche se c'è la spazzatura, anche se c'è la stanchezza, gli occhi son rimasti gli stessi.
un bell'amore che trafigge il cemento della città per quanto lì dentro contenuto.
...bella poesia» |
|
Inserito il 01/12/2009 da Giorgia Spurio alla poesia "Direi che è ora di fare i piatti" di Hariseldom |
«il silenzio è capace di ingoiarci, di inghiottire lacrime e passi.
"...crepuscolo si scheggia sulle ciglia":bella immagine, gli occhi fragili e deboli che non posson sfidar il crepuscolo della vita, tanto meno le sue schegge, il crepuscolo si rompe come un quadro cubista, o come specchio che di lame affilate si impiglia tra le ciglia, le ciglia della vita?
ma c'è sete, c'è aridità di gola, c'è voglia di nuova luce, e a scaglie...(ancora questo senso frantumato di vita) perché il sole è a scaglie anche se nuovo...
ma anche se rarefatto è un nuovo sole con nuova luce, con le sue ginestre e la sua primavera...
è la vita che è come una "fenice".
bellissima!» |
|
Inserito il 01/12/2009 da Giorgia Spurio alla poesia "Fenice" di Poetaxamore |
|
«"osa con me"un invito sublime elegante e sensuale.
"ho fame di te" sussurro che divora le membra.
"io schiava e tu mio signore" erotismo puro, miscela d'amore e eros.
"annusami leccami assaporami" ma qui la "schiava"comanda e in quegli ordini i sensi si perdono.
"possiedimi" i ruoli si mischiano e si diventa tutt'uno.
lo specchio: oggetto magico e di desiderio, oggetto complice.
bella poesia!» |
|
Inserito il 01/12/2009 da Giorgia Spurio alla poesia "Immagini proibite " di Lory63 |
«è di notte quando si ha illusione che il tempo si sia fermato che i pensieri si ribellano e si liberano dandoci spesso strazio tra riflessioni e domande. La pioggia di pensieri scivola sul tetto della nostra mente."nel vento dell'aurora" le nostre"ali di carta spezzate"si inzuppano di pioggia che fa male, vengon spezzate proprio da quelle "gocce sussurrate",pensieri che si traformano in paranoie. noi ci ribelliamo: facciamo correre il nostro corpo contro il tempo, tra spighe di vento e grano.
tutto ha odore di nostalgia, tutto separa la nostra mente in due mondi e in uno predomina la rassegnazione: tutto sembra "tela imprigionata",non c'è più libertà di dipingerla, non c'è più tempo.
belle metafore! bella poesia» |
|
Inserito il 01/12/2009 da Giorgia Spurio alla poesia "Pensieri nella notte" di Daniela Pacelli |
«"immobile e spento"...cosa può ridestar i sensi?
la fonte di vita e morte come pioggia fredda ma viva sulla pelle...
come il vento sferzante...
si cerca quella fonte anche negli abissi bianchi di tele vuote( bella metafora)...
e appare poi ma pallida, sbiadita... nuda e avida di luce.
quale colore le si può donare se non il rosso del sangue e del cuore?
ma di rosso si tinge solo il cuore mentre la fonte di vita e morte sbiadisce immobile diventa opaca... come ali di cigno nell'aria e nell'eco diventa assenza... si perde proprio nell'anima( bella metafora la fonte di vita come ali e l'anima come aria e eco)
è fuggita...
il ritorno, c'è sempre quella speranza scolorita in fondo al cuore che pulsa rosso di sangue.
bella poesia originale» |
|
Inserito il 01/12/2009 da Giorgia Spurio alla poesia "Ali di cigno" di Errante Antonio Alessandro |
«da brivido e da dolci lacrime.
io amo i lupi da sempre e ho la mia parte bambina legata al mito del lupo, alla leggenda ispirata da Jack London.
ho sentito la tua mano tramutandomi in lupo, ho sentito il suo pelo tramutandomi nella tua anima...
grazie
grazie per la tua bella poesia.» |
|
Inserito il 01/12/2009 da Giorgia Spurio alla poesia "Straordinario incontro" di Rosy Marchettini |
«che bella...
(a parte il mio amore sconfinato per il lupo).
le nostre anime sono come lupi che vengono sempre incolpati dagli agnelli, persone che vivono nel proprio vittismo e che pensano di esser le uniche a "portar croci" ...di questo segreto egoismo ne è pieno il mondo.
bellissima!» |
|
Inserito il 01/12/2009 da Giorgia Spurio alla poesia "Ululano I Lupi, Grido Io" di Rosy Marchettini |
«un continuo di immagini e sensazioni che aprono questo dipinto di sabbia, son parole che tacquero proprio come quella sabbia dispersa...
son parole che ingoiano mentre siamo vele solitarie all'orizzonte... mentre soffriamo per quell'acre amore che si fa pugnale.
è una poesia che parla delle facce dell'amore e che sa persino suonare spartiti dove non c'è né pentagramma né note...
è una poesia che sa far persino cantare il silenzio.
ma questo è perché nell'amore anche il silenzio ha musica.
ma quando l'amore finisce? come deserto noi diventiamo sue vittime.
bella!» |
|
Inserito il 29/11/2009 da Giorgia Spurio alla poesia "Aridità" di Kiaraluna |
«al di là di quel buio che si tinge di bianche pareti, anime infreddolite e occhi posseduti dalla febbre... dalla speranza della libertà.
"nel terrore muto"(antitesi che spezza le sinapsi febbrili) aspettano persino la notte che forse è meno buia di quelle mura che imprigionano. si vuol scappare dalla realtà...si vuol rivedere come fosse la luce delle stelle.
ma i primi che bisogna sconfiggere sono proprio i propri fantasmi... bisogna sconfigger le paure per riappropriarsi dei sogni... per riappropriarsi delle ali della felicità.
bellissima dedica bellissima poesia» |
|
Inserito il 29/11/2009 da Giorgia Spurio alla poesia "El muro que nos separa" di Nadia Mazzocco |
«"Foglia, rapisci come una donna, ed io Autunno, ti amo..."
(bella poesia... pochi versi che circondano l'ondeggiar della foglia come danza ipnotica della donna... e l'uomo la vede volar via...)» |
|
Inserito il 29/11/2009 da Giorgia Spurio alla poesia "La Foglia" di Foglidavorio |
«"scorre sabbia in clessidra":mette ansia di questo tempo che passa e che in segreto domina.
descrizione della sabbia che scivola verso per verso della prima strofa: vedo scivolare chicco per chicco mentre madida di sudore è la fronte dell'umanità.
"scorre l'esistenza"fino a"energie morenti",forte come antitesi perché l'energia dovrebbe esser vitale, siamo uomini, siamo energie morenti? lampadine che si fulmineranno? ma che saranno accolte dal fuoco divino? al "macero"divino?
scivola l'ultimo granello, il tempo sta per fermarsi... fiato sospeso...
ma la mano divina rovescia la clessidra, e il tempo ricomincia( all'incontrario) quando l'ultimo granello sarà il primo( gli ultimi saranno i primi).
mano automa di un dio che non risponde alle domande umane» |
|
Inserito il 28/11/2009 da Giorgia Spurio alla poesia "Dio e la Clessidra" di Azar Rudif |
«chi non si sente incastrato dal tempo? spesso ci si sente truffati da quel tempo che facilmente ci tiene in pugno, ancor di più se si parla di un ricatto d'amore, di una bugia proferita dalla voce che mai avresti pensato potesse tradirti. ma oltre il tempo che si diverte a giocare con le nostre menti, il ricordo vola tra raggi di luna posandosi"sulla foto del sorriso e del bacio". "tiepida luce, carezze e lacrime" cos'è l'amore? capire l'altro e donarsi? ma come si fa a capire l'anima altrui se persino non capiamo la nostra?
oltre il volo del ricordo anche lei è volata via, "incastrato dal tempo" e "imprigionato da quella menzogna"si vive sperando d'aver pagato il debito al "tempo strozzino".
cos'è l'amore? L'amore è pazzia ma non è bugia.
bella» |
|
Inserito il 28/11/2009 da Giorgia Spurio alla poesia "Ma il mio cuore non mente" di DarioC 85 |
«poche parole che aprono come delle immagini di cinepresa...
immagini che si fossilizzano e prendono vita nei ricordi come dei fotogrammi...
foto sfocate dal "fumo"...
il fumo di una sigaretta?
la sigaretta stretta fra le sue labbra rosse che ossessionano ancora il cuore... quelle labbra rosse che il cuore desidera ancora baciare... per l'ultima volta...
fumo... fumo del fuoco di un amore che lascia ustioni... che fa diventare cenere i baci di un amore che è solo ricordo annebbiato "tra fumi di sigarette".
e la propria bocca rimane lì a baciare bocche di fumo che non hanno più profumo.
bella» |
|
Inserito il 28/11/2009 da Giorgia Spurio alla poesia "Vasame" di Gabriele Tudisco |
«marcia di inerzia, di circostanza, di convenienza... l'uomo stesso si divora da solo, si consuma nella propria epidermide e in essa si nasconde fino a sparire."lascia al fato il pasto delle spine":verso prepotente, ribelle al destino che ci spaccia spine per cibi prelibati."lascia al suono il compito dell'urlo" anche se sei scheletro, anche se hai una memoria in trincea, anche se vuoi urlare...
che l'amore sia solo effetto ottico? bella metafora dell'amor illusorio.
l'uomo deve ancora scoprire cosa sia:"saresti capace, uomo, di esser meglio di Prometeo, di rubare il fuoco a cui devi lasciare la sofferenza, che i gradi di ustione appartengano al fuoco e non all'epidermide umana".
l'ultima strofa verso per verso spettacolare: oltre l'estinzione "marcia"» |
|
Inserito il 27/11/2009 da Giorgia Spurio alla poesia "La marcia di circostanza" di Sincity |
«è il morto che parla...
con una pallottola d'argento nel cervello carica anche la pistola d'oro...
il cadavere è lì... come "simulacro alieno sul divano"...
anime morte fra noccioline di cioccolato e patatine che fissano il simulacro di una tv che ingoia le teste umane...
c'è desiderio di pace e amore... a tal punto che si desidera la morte come arma di immortalità...la morte per sconfiggere la morte...
a tal punto che si desidera un futuro che forse è già passato...
persino dimenticato.
una poesia forte bella...
piena di antitesi che "sparano" immagini nella mente del lettore.» |
|
Inserito il 27/11/2009 da Giorgia Spurio alla poesia "DELIRIO 8: Piccoli suicidi chiarificatori tra poeti postumi" di Luca Torri |
«l'amore...
perché si consuma come lacrime amare?
perché ci consuma nella sua acidità?
domande che si sciolgono nella rabbia e nella rassegnazione.
pazzia intorno sembra di vedere, pazzia autentica che oggi tocca sempre più le menti...
menti che cercano amore...
"un amore mai esistito":un amore finito prima che iniziasse... un'illusione che porta delusione prima che il sogno si avverrasse.
"un miraggio", "una spettrale allucinazione".
bella poesia!» |
|
Inserito il 27/11/2009 da Giorgia Spurio alla poesia "Il mio amore" di Gaetano Barone |
«che dire?
ogni lettore deve leggerla e perdersi nei pensieri del carcerato...
ho sentito la sua rabbia e la sua voglia di una giustizia che però spesso è corrotta...
"Siamo granelli di vita mai vissuta":questo verso mi percuote nella testa...
e l'immagine del bimbo... mi fa rabbrividire come una mamma che stringe a sè il corpo del figlio...
La rileggo con il pugno al cuore stretto...» |
|
Inserito il 26/11/2009 da Giorgia Spurio alla poesia "Lettera a quel bambino" di Andriuslan |
|
1055 commenti trovati. In questa pagina dal n° 245 al n° 216.
|
|
Lista delle poesie
Poesie a tema
Poesie di oggi
Le parole nelle poesie
Albo d'oro
Poesie in esclusiva
Poesie Creative Commons
Poesie multimediali
Raccolte di poesie
Poesie del Club
Poesie dei Soci Sostenitori
Poesie in lingua
Una poesia a caso
I concorsi di Scrivere
Le biografie
Autore del giorno
Autore della settimana
Autori del Club
Giovani autori
Nuovi autori
Regolamento del sito
Le FAQ del sito
Gedichte in Deutsch
Poems in English
Poemas en Español
Poèmes en Français
Poemas em Português
Poezii în Românesc
Poezi ne Shqip
Rime scelte
Parole del cuore
ErosPoesia
Poesia Nuova
Donne Moderne
Portfolio poetico
Vi sono online 3 membri del Comitato di lettura
