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Trovati 1055 commenti di Giorgia Spurio

Commento n° 515
«una poesia.
un altro pezzo di storia.
un altro pezzo di psicologia.
un altro pezzo d'amore.
l'altra faccia della medaglia... quello del sorriso e della maschera... e quello della speranza di chi sapeva cosa fosse il sapore della fame.
ogni tempo ha illusioni di pace e ogni tempo ha eroi scoperti infami mentre miserabili si trasformano in eroi temporanei.
qui si scatta una fotografia, un uomo e il suo amore, un uomo e la sua Irina, una donna che può esser personificazione di famiglia, terra, patria.

bella
»
Inserito il 21/02/2010 da Giorgia Spurio alla poesia "Ah Irina della stella rossa" di Hariseldom  

Commento n° 514
«bella.
il contorto amore delle viscere del cuore.
l'amore che è codardo coraggio di sbatter in faccia le proprie debolezze a chi dice che ci ama, e non sono solo deboli ma anche dolenti e orgogliose fiere,"bestiali debolezze", racchiuse in segreto,"soffocate nel suo segreto".
e poi quel ringraziamento... così sensuale e soffocante come un serpente attorcigliato al collo... quel bisogno di averlo vicino ancora... a tal punto di stringersi alla sua gola...

immagini che ipnotizzano, belle metafore, ad ogni verso si legge con quel nodo in gola, con quel crampo al respiro.
bellissima
»
Inserito il 21/02/2010 da Giorgia Spurio alla poesia "In me, più di me" di RisaDiTali  

Commento n° 513
«un proemio di antichi profumi in cui le riflessioni, le domande, di sempre si fondono a metafore magiche...
a "quelle radici di fata ed elfa", a quei diamanti di occhi di tigre, alla bocca di rubino e ambra...
sai preparare "cocktail" di metafora e magia... e in modo semplice e accattivante doni pace alle domande.

bella
»
Inserito il 21/02/2010 da Giorgia Spurio alla poesia "Perché?" di RaggiodiSole  

Commento n° 512
«molto orginale: belle metafore.
la ribellione...è come se gli chiedessi di sedersi e pensare a tutti gli orrori per poter far ribollire in lui la forza sovrumana di cui vuole vendetta e diritti.
è vero che però gli chiedi di sedersi, e di lasciar in un angolo la rabbia, gli chiedi anzi di piegare la ribellione... ma il cielo è di cartone e l'incoscienza del tempo prende sopravvento.
e non solo il tempo è perduto... ma anche chi e cosa è stato amato...
è il ricordo di "api assassine" che "tra sguardi divini, persone meschine" fa capolino mentre seduti sul vagone di quel treno si guarda un punto fisso del vuoto.
ma è vero che proprio in quel "bosco degli orrori" si rincorre, e non si smette mai di farlo, si rincorre farfalle... sogni e speranze.
»
Inserito il 21/02/2010 da Giorgia Spurio alla poesia "Attimi di interminabile ribellione" di Andriuslan  

Commento n° 511
«potevi metterla tra quelle a tema di questa settimana...
"romeo e giulietta".

quale canto meglio espresso di amore che sembra "cimitero" di primule rosse nel cuore sepolte?

è bella tanto: raccogli rosse gocce per dipinger primule che nel giardino del cuore aspettano le mani di colei che le raccolga... oltrepassando segreti e sogni...
bello questo giardino chiuso nel cuore fatto di petali e gocce...
questa figura della goccia che ricorda una poesia di Whitman, proprio una poesia d'amore... in cui lui chiede che venga "custodita la sua goccia".
»
Inserito il 21/02/2010 da Giorgia Spurio alla poesia "Primule rosse" di DarioC 85  

Commento n° 510
«rubini sui laghi silenti, mi sembra di veder quel rosso risplendere sulle acque di cristallo.
e gli abeti che sembrano padri protettivi al corpo dei piedi nudi che scalzi calpestano sassi.
entusiasmo e stupore accompagnano l'anima di chi non ancora donna conosce il rancore di chi si presenta sorridendo davanti senza preavviso.
fu dolore ciò che fu donato come ultimo sole, fu sangue dalla bianca pelle e fu buio che "fitto divenne bocca di tutto il mio dolore"(bellissima).
il ricordo, anche se il tempo regala rughe, ancora fa tornare il dolore provato e calpestato su quel lago... ancora fa tornare "quell'incantesimo sogno e segreto".
bella metafora del destino a cui siamo "imprigionati".
»
Inserito il 21/02/2010 da Giorgia Spurio alla poesia "Una Donna Nel Destino" di Antonella Bonaffini  

Commento n° 509
«stupenda.
parole non dette, rifugiate in quel "bacio del mattino",parole che nascondono "il colore del suono del tuo sguardo", quello sguardo che è luce nel buio...
e nel sole "mai ti ho detto" "quanto ho amato quel tuo cercarmi nel buio", quel "tuo" silenzioso cercarmi.
e le parole mute che racchiudono l'amore vengono scrittte dalla pioggia sui vetri... pioggia che ha profumi "di te", che "scriveva di te".

i versi si concatenano...
e il lettore si perde nel suono di quelle parole mai dette scritte dalla pioggia.

meravigliosa
»
Inserito il 20/02/2010 da Giorgia Spurio alla poesia "Quanto ho amato la pioggia" di Nunzio Buono  

Commento n° 508
«meravigliosa...
come è bella "l'ispirazione" lo è altrettanto questa poesia...
dalle metafore che trapassano i sensi.
"onde che amoreggiano con il sole"
"stretta alle ali di un gabbiano non mi voglio ancora svegliare"
"e fiamme che... promettono l'inferno e l'Eden"

un susseguirsi di immagini che fanno perdere in questo mare di poesia.
»
Inserito il 11/02/2010 da Giorgia Spurio alla poesia "Respirandoti " di Nadia Mazzocco  

Commento n° 507
«il poeta sa come esser giocoliere di metafore... di immagini da dipingere per il suo nuovo quadro...
qui dipinto è il "canto notturno" "stelle spente dietro palpebre di nubi",sembra di vedere gli occhi delle nuvole chiudersi e le loro iridi fatte di stelle nascondersi.
e la personificazione della luna che non "vuol" guardare la terra mentre il poeta indovina i suoi pensieri perché "è lei che consegna perle d'argento al sole".
e così come gli occhi delle nubi anche il poeta si chiude "in ore senza respiro" scrivendo poesie, che sembrano parole dettate dai grilli, sulle mani... per poi recitarla in canto nella melodia dell'alba.

stupenda
»
Inserito il 10/02/2010 da Giorgia Spurio alla poesia "Canto notturno" di DarioC 85  

Commento n° 506
«una valigia alla stazione che brucia di addii... se non è poesia questa che ti fa rimanere il fiato sospeso già dal primo verso.
l'addio logora il tempo e cattura la mente lontana da quell'eco di una canzone ripetuta dalla radiolina.
"mani di gelo m'inseguono""come neve d'agosto":gelido addio che brucia.
e l'anima parla con se stessa,"faccio i conti con me",già altro chi se non "me" per colpe senza colpa e per discolpe di amaro amore.
è un susseguirsi di immagini, un susseguirsi di poesia che sembra mare e onde che ti travolgono.
pensieri domande vorticano fondendosi a emozioni e metafore.
una fuga da ciò da cui non si vuol fuggire... per rifugiarsi nel guscio d'un sogno dove "le rondini non emigrano".
stupenda
»
Inserito il 09/02/2010 da Giorgia Spurio alla poesia "Sembravano eterne le stagioni" di Rita Minniti  

Commento n° 505
«questo poeta è innamorato delle donne...
lo si nota nelle sue poesie dedicate ogni volta a una dama... ogni volta a una musa differente.
qui è la Dama della Tintoria che ha predominio e sale sul trono dei versi.
Si entra in un altro mondo leggendo questi versi: un mondo ormai lontano, fatto di fiabe e leggende, di suoni e profumi che rimandano all'epoca lontana dei cavalieri e dei menestrelli.
la poesia diventa come tavolozza di colori, e ogni verso ospita colori, e con essi il ritmo nascosto di una musica che appartiene solo agli artisti.
sembra di esser lì,nella tintoria, tra il caos e i colori, le piante e i fiori, foglie di rovo e argilla...
e il tutto ha l'aroma inconfondibile di una Venere...

bella
»
Inserito il 08/02/2010 da Giorgia Spurio alla poesia "La Dama della tintoria" di Fabrizio Diotallevi  

Commento n° 504
«amore... e di esso rimane fumo... anzi coda di fumo... un filo che appeso al nulla si annulla...
la fine di un amore come la figura lontana di una nave ingoiata dall'orizzonte...
mentre il mare... Poseidone invidioso e geloso... rapisce colei che si ama.
è il finale di un film... un film che si chiama vita... e dove il lieto fine non è mai un optional...
non è un film:è un amore che lacera lasciando pianto che fa brillare e bruciare gli occhi, che eppure continuano a cercare il sole... quel sole che illumina le immagini di ricordi, di "giorni senza ritorno"...
è la fine di un amore, che lacera l'uomo e il poeta fino a gelare l'anima e a inaridire il cuore "in un crepuscolo d'autunno".

molto bella nelle sue metafore
»
Inserito il 08/02/2010 da Giorgia Spurio alla poesia "Fine di un amore " di Carlo Fracassi  

Commento n° 503
«è un potere unico quello del poeta... usare immagini e metafore che sappiano esprimere quel sentimento che si contorce in quel momento, nell'attimo dell'ispirazione, dentro allo stomaco.
amnesia... l'intera poesia nei suoi versi non cambia tema... ogni immagine rimanda a essa... l'amnesia mai nominata in nessun verso.
amnesia? un ricordo sfocato di ciò che non si ricorda,"orma del tuo viso che si specchia nell'azzurro d'acqua","leggero tocco di mano che scolora e graffia il cielo",quel cielo che fece vedere albe, albe anche quelle ingoiate nella memoria perduta...

"il mio meditare annego
sfiorando creste mai toccate".

è qualcosa di meraviglioso, poesia che invade, e nella memoria rimane lo spaesamento del "naufrago perduto".

bellissima
»
Inserito il 08/02/2010 da Giorgia Spurio alla poesia "Amnesia" di Rasimaco  

Commento n° 502
«il sole è stanco...
il sole simbolo di vita...è stanco ormai "il veleno del mondo consuma i suoi raggi", bellissima metafora.

ma quando prende fiato... anche noi in quel momento respiriamo... e ci accorgiamo che è più forte di prima...
la speranza non è ancora morta.

bella
»
Inserito il 08/02/2010 da Giorgia Spurio alla poesia "Il sole è stanco" di Simone Bello  

Commento n° 501
«è bellissima
immagini e metafore troppo orginali...
e infine nel boccone amaro c'è anche una scorzatina di ironia.

mi piace tanto
»
Inserito il 08/02/2010 da Giorgia Spurio alla poesia "Si fortuitamente lui ce butta l'occhi " di Gabriella Cantoni  

Commento n° 500
«bell'originale immagine del presente figlio di fusione tra passato e futuro...
un figlio che cerca spazio tra sgomitate... su quelle pagine di diario dove frasi diventeranno in un futuro remoto un passato lontano...
"e ritorna a cancellare
frasi ancora da vivere
raccogliendo stralci
di vecchie pagine ingiallite".
questi ultimi versi sono di un enigma di vita che ingarbuglia e fa riflettere la mente...
quel presente che si fa spazio camminando su fogli ancora da scrivere... tanto da cancellare futuri eventi che appartengono al passato...
è di una fusione unica!
passato futuro presente
nella loro catena... il tempo.

stupenda
»
Inserito il 08/02/2010 da Giorgia Spurio alla poesia "Il presente" di Rossella Gallucci  

Commento n° 499
«originale... lo si vede da subito, dai primi versi...
in quell'immagine d'anima che parla del "dietro le quinte di se stessa" dove c'è macchia di inchiostro di parole che nuotano... verbi "essere" e "avere".
il pennino immerso in macchie, macchie di inchiostro indelebili, e così si imbratta i muri del sole, la luna e le stelle.
imbrattare quel mondo così statico... fatto solo di linee parallele che non si incontreranno mai... ma fatto solo di "parole di carta vestite"...bianche e aptiche parole dove l'inchiostro è ripudiato...

stupende immagini e metafore
bellissima
»
Inserito il 08/02/2010 da Giorgia Spurio alla poesia "Inchiostro" di Dalassa  

Commento n° 498
«veramente bella.
"faccio riposare il dolore" come fosse un essere animato che vive dentro il nostro cuore e che non finisce mai di lavorare infliggendo sofferenza.
dolore che arriva all'improvviso come precipitata pioggia "quando sei partito con il tuo bastone salutando il mondo" è una figura che vive e prende forma davanti agli occhi, figura nera d'ombra e della sua schiena...

si, bella molto

l'importante è che si riposi per molto tempo quel dolore per ridere e vivere.
»
Inserito il 08/02/2010 da Giorgia Spurio alla poesia "Vivere" di Rosy Marchettini  

Commento n° 497
«"ruvida la mente"apre la prima immagine fantastica della nostra mente caotica di pensieri che inciampano o rimangono impigliati e fanno soffrire il cuore. sono ricordi di ieri e oggi che si fondono fino a un tormentato sogno del domani.
e l'anima è fragile piuma che piroetta fino a cadere inerme... piuma ubriaca sul cuscino.
e poi il bacio del sonno... che sembra tutto plachi... sembra...

è stupenda!
poesia meravigliosa da immagini e metafore che attraggono terribilmente.
»
Inserito il 08/02/2010 da Giorgia Spurio alla poesia "Come Piuma" di Rosy Marchettini  

Commento n° 496
«stupenda...
al profumo è legato il ricordo...
sensuale e delicato profumo di the...
bel gioco di parole che si fonde nel ricordo e profumo di "te",la persona che si continua a amare...
e tanto forte è la nostalgia...
che l'anima non riesce ancora a governare il cuore...
e per il desiderio di "te" "mi coprirò di foglie".
l'ultima immagine, epilogo di questa fiaba di vita malinconica dall'aroma d'Asia,è meravigliosa, e si imprime nella mente... il corpo dolce di donna a vestirsi di foglie per rubare ancora una volta il profumo di quell'amore.

bella bella
»
Inserito il 08/02/2010 da Giorgia Spurio alla poesia "La strada del the" di Clara Gismondi  

Commento n° 495
«bella nel suo dolce stile per un angelo ai cieli dell'Asia...
bella per il suo brivido che procura alle mani che forse vorrebbero stringer il corpo di chi non c'è più...

la strofa ultima riprende la prima... la riprende come specchio rovesciato...
inizio e fine di una storia... di un sorriso di bimbo che si imprime nella memoria...

veramente bella...
e grazie per questa poesia
»
Inserito il 08/02/2010 da Giorgia Spurio alla poesia "Bianche nubi" di DarioC 85  

Commento n° 494
«la gente non ama aprir gli occhi...
non ama pensare che ci sia il buio a farle diventar cieche... nè che il puzzo della malinconia inchioda e uccide energie...
compito triste del poeta è risvegliare anime ipnotizzate da "società telematiche",da varietà che incatenano al divano davanti alla tv.
"prendi una spada"!
poeta profeta consiglia battaglia e far vedere dove è la speranza, sole fievole di luce.

belle immagini
»
Inserito il 08/02/2010 da Giorgia Spurio alla poesia "Fuggi via da qui" di Giorgio Lavino  

Commento n° 493
«incipit di un giorno vivente che ha occhi e li chiude lasciando rosa che potesse "celebrar i passi della notte".un'immagine stupenda del finir del giorno.
e sulla sera l'anima si china... come feto isolato, rannicchiata...
il giaciglio dai petali scarlatti( che ricordano la rosa precedente)è culla per l'anima, anima infreddolita che sinceramente dona carezza.
bella la metafora della luna... cerchiamo l'irraggiungibile... che nulla è che amore, verità...tutto sembra così lontano come la luna che vorremmo solo toccare. ma il buio, nemico subdolo di bambini che si paralizzano, non permette nessun tocco.
e il cielo in un attimo"attraversato da una croce"(croce= lapide) si accorse che mancava una sua stella...
da brividi
bella
»
Inserito il 08/02/2010 da Giorgia Spurio alla poesia "E La Luna?" di Antonella Bonaffini  

Commento n° 492
«bella e tagliente come un sogno che penetra lacera e brucia...
un sogno che travolge come fiume di magma...
ma gli occhi... proprio quelli di un sogno escandescente... sono freddi...
bell'ossimoro...
il sogno di passione che brucia la pelle ha occhi di ghiaccio...
e lì si abbandona lo sguardo assente...

bella
»
Inserito il 07/02/2010 da Giorgia Spurio alla poesia "Fiumi di passione" di Gino Puglisi  

Commento n° 491
«tra gli enigmi si fa spazio la meravigliosa sfinge che è la poesia.

quando si ha bisogno dell'esigenza? quando il nostro orgoglio non è capace di dirlo... anche solo con parole mute...

avere esigenza... esigenza di impedire al piede un altro passo che porti al collasso...
avere esigenza... di scrivere... mentre mani e testa spingono contro il muro... indisponente momento di dire che di nulla si ha esigenza...
orgoglio...
eppure "mi trovai" a scrivere...

molto affascinante...
»
Inserito il 07/02/2010 da Giorgia Spurio alla poesia "La prima volta dell'esigenza" di Marco Canonico Baca8175  

Commento n° 490
«è molto dolce...
e colpisce come un bacio nel terremoto...
"senza stelle...
e abitava in veli di pianto"
"gli angeli la seguivano
sotto le macerie
delle mamme spente"
un brivido... l'ho sentito...
"dentro al sogno
di nuove culle
vestite d'Aurora"
gli ultimi versi sono di speranza...

sono versi fluidi semplici... ma sono molto profondi...
e vanno dritti al messaggio...

molto bella

e grazie
»
Inserito il 07/02/2010 da Giorgia Spurio alla poesia "Le mamme degli angeli " di Anna Maria Scamarda  

Commento n° 489
«"ma è al fiorir del sole
che ritorna il vile sognatore".

siamo tutti forse vili sognatori...
codardi che si nascondono nel mondo virtuale...
leggo tra le righe il sogno che l'uomo non faccia più errore... e che soprattutto non sia più fiero dei suoi errori...

il sogno cos'è?diventar perfetti?
ma che sia la perfezione il sogno agognato da tempo?
la perfezione oggi l'uomo la plasma a suo piacimento... con errori e egoistiche azioni arriva a una perfezione desiderata senza nessun difetto... il difetto è dietro, da cui sgocciola sangue di creature innocenti...

"riapre gli occhi, e in un attimo
riappare, quella odiata
e inutile perfezione".

già, dov'è l'uomo?

molto profonda
»
Inserito il 07/02/2010 da Giorgia Spurio alla poesia "Dove è l'uomo" di Donato Marchese  

Commento n° 488
«"le nostre nostalgie
fanno l'amore
sul letto del respiro"
bellissima immagine.

il sogno che più invade la mente è quell'amore che il mondo in realtà non ha mai conosciuto.
originali immagini di donne- Giulietta, guerriere pronte a difendere il loro uomini- Romeo dalla morte.
si sogna la vita viva dove l'immortalità dell'amore sopravvive.

"Gettai il cuore nel silenzio della strada e piansi..."
l'ultimo verso è come un impulso elettrico che stordisce e sveglia le sinapsi...
il sogno svanisce... e il cuore gettato sulla strada... rimane solo il pianto...

molto bella
»
Inserito il 07/02/2010 da Giorgia Spurio alla poesia "Eterea " di Desire  

Commento n° 487
«molto originale nelle metafore crude che descrivono questa società apatica e depressa...
pronta a prendere ogni tipo di medicinale... ogni tipo di "viagra"...

ma quale cura... nessuna può servire se il sogno ultimo è sentire di nuovo il calore di una persona...
è un desiderio... un desiderio che forse corrode il corpo più dei batteri...
ma qui, ed è bellissima la contraddizione..."Desidero vento ghiacciato",lo si desidera per calmare le sensazioni, tutto quel subbuglio di emozioni che fanno star male e che portano quel vero desiderio... che è l'amore...
sogno di esser in apatia...
che nasconde in sè il desiderio opposto...
sogno di "Sentimi ancora per un ultimo atto."

molto molto bella
»
Inserito il 07/02/2010 da Giorgia Spurio alla poesia "Sandalo" di Pamela Cirulli  

Commento n° 486
«la speranza nell'amore...
ogni sentimento in questa vita, ogni sentimento positivo è legato all'amore...
si combatte ogni giorno per una mollica d'amore...

"sono carta straccia
sogni e sentimenti
che rubo dai cestini
d'anima piangenti"
questa strofa mi piace per le sue metafore, per la descrizione di quell'anima che molla sogni come cartaccia nel cestino...
ma coloro che cercano l'amore... che cercano di proteggerlo...
coloro che sono "i paladini" di questo amore che deve sopravvivere... sono pronti a raccogliere quei sogni dai rifiuti... rubarli dai cestini... per quella speranza di farli rivivere... perché "è canto che io ancora canto
e canterò per sempre".

bella
»
Inserito il 07/02/2010 da Giorgia Spurio alla poesia "Sul filo di sogni umidi di pianto" di Grazia Longo  

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