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Trovati 1055 commenti di Giorgia Spurio
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«bella...
(la posso prendere come dedica speciale per tutti i poeti?)
ogni parola...è lì incastrata nel verso come voleva la penna...
il dipinto che apre il muro di nebbia...
lì sulle parole dove la penna vola...
dove l'inchiostro si tinge di rosso per posarsi dolcemente sull'anima del foglio...
bella» |
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Inserito il 17/03/2010 da Giorgia Spurio alla poesia "Inchiostro rosso" di Vivì |
«sedativo alla tempesta... si suona il vento come violino, note che richiamano l'onda al suo regime. anima che suona il violoncello delle paure, che sappia come magico strumento incantarle e farle tornare onde che seguono il mare...
ma proprio dall'abisso marino torna il lamento stridulo.
"non è un canto d'amore"
l'acqua si fa ribelle, alla nota più acuta si accorda per risalire e spumeggiare come tsunami...
e "muto, il mio concerto può solo ascoltare".
affascinante analisi metaforica degli eventi e delle condizioni psicologiche che ci sovrastano...
bello l'accostamento dell'analisi psichica con l'immagine del mare...
siamo onde...
quando inermi "l'acqua" ci sovrasta... non possiamo che muti ascoltare... il grido del mare.
bellissima» |
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Inserito il 17/03/2010 da Giorgia Spurio alla poesia "Concerto in sconcerto " di Clara Gismondi |
«la voglia di esser amati...
di dipingere le sue braccia allargate sul proprio corpo, di sentire il calore che sappia imprigionare i sensi, sentire le mani che stringono il volto senza paura di perdersi... e nel cielo, nel suo azzurro, si perde il pensiero, dolce segreto e dolce confessione d'amore...
le lacrime, gocce di cristallo, calde di gioia e passione, hanno il desiderio di sentire ancora il sapore di baci, i suoi, di ascoltate la voce, la sua, qualla dolce melodia che sa graffiare l'anima e poi evaporare come acqua bollente... come illusione...
belle metafore... struggente desiderio per l'amore... bella» |
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Inserito il 17/03/2010 da Giorgia Spurio alla poesia "Illusione" di Shelly Nicole Del Santo |
«i pensieri come capelli spettinati, frutto dello sguardo che sa slacciare i desideri, liberarli nell'avidità che hanno di dissetarsi della brezza dell'altra persona. fantasie che sanno inebriare con sapori, odori, aromi, che sanno colorare, rovesciare, amare, il proprio cammino con il suo polline. così come arcobaleni improvvisi che sanno vestirsi di emozioni.
il respirare la furia delle sue tempie,è un'immagine erotica e potente che si contrappone alla dolcezza precendente,è il forte odore di spezie che avvolge i sensi come il tocco di arabeschi fatati, come mari di fulgide stelle, come terre di fuoco e brace, come abissi di cielo.
come il viaggio con la persona amata.
un viaggio fantastico eppure semplice come mano per mano nel frutteto"complice"» |
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Inserito il 17/03/2010 da Giorgia Spurio alla poesia "Pensieri spettinati " di Raggioluminoso |
«tra me e te... tra donna uomo, madre figlio... padre figlia...
cosa?
è l'improbabile che spesso si fa sponda... con tambureggiamenti oltre il Lato, oltre il luogo, oltre lo spazio...
i sogni saranno da attingere e forse da collezionare... sogni mai pronunciati...
continua il disegno per cateti e lati intorno al triangolo che è la vita... continua pagina dopo pagina... cercando il sunto...
sarà un balzo nel vuoto?
ma le gocce che i tulmulti coprono il cuore fanno gridare la voglia di vivere, viverti, l'amore che fluisce senza ombre di rimpianto.
bellissima» |
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Inserito il 17/03/2010 da Giorgia Spurio alla poesia "Senza ombre" di Mr Magoo |
«la risacca... il mare rigurgita malanni e gioie... gettati un tempo a largo ma poi tornano a galla...
il mare fa il suo percorso nel tempo... e le onde maestose, anch'esse muoiono arrivando fino alla riva, con l'illusione di toccare la spiaggia...
ci troviamo come anime scalze alla deriva... a passeggiare, calpestare, sui residui taglienti dove il piede lascia la sua orma.
e lì...nel placido suono che si sveglia la voglia di correre, di nascosto, solo l'alba sarà testimone...
e i pensieri cavalcano le onde: non solo il mare può narrare, anche il silenzio, non si demolisce parole, ma più del suono di lettere forse vale l'"inarcare le mie labbra ad un sorriso".
splendida... metafora dopo metafora...
onda dopo onda...» |
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Inserito il 17/03/2010 da Giorgia Spurio alla poesia "E se non ho nulla da dire" di Dalassa |
«molto bella...
bellissime metafore e immagini.
un erotismo che solletica malinconicamente la mente nel ricordo...
ma il desiderio è ancora lì...
il desiderio di sentire il suo respiro acerbo, e "le bocche del suo corpo" e le lingue fondersi in fiamme d'amore.
e lei come giungla incorrotta che accetta i maceti dolci e rabbiosi, lei che accetta graffi e morsi sapendo corrodere l'anima di lui solo sussultando...
è instante in "istanti di sensi"...
un ricordo... la passione ancora di esser lì..."la mia barba incolta pizzicata di neve ai tuoi speroni d'ebano".
stupenda» |
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Inserito il 16/03/2010 da Giorgia Spurio alla poesia "Brivido d'Africa" di Stefano Sivo |
«bello lo stile...
amore... dolce percezione e sublime illusione... sogno lontano di beltà d'anelare e recondita da mirare.
e le falangi si innalzano, dita che scricchiolano stendendosi verso un volto, il suo, verso i suoi capelli da accarezzare...
verso i sogni che lei fa crescere nel grembo cullandoli...
è tra le braccia che a volte il sogno sembra realtà come il suo viso ameno e il suo respiro che riposa tra "le proprie braccia".
molto bella» |
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Inserito il 16/03/2010 da Giorgia Spurio alla poesia "Tra le mie braccia" di Hermetic Lunacy |
«surreale e ipnotica... come lo è lo Spazio... l'Universo.
introspezione profonda del microcosmo legato all'anima...
è un quadro...
dove le parole in più stonano...
allora ammiro in silenzio la danza veloce della luce e del firmamento delle ragioni... mi soffermo sulle curve ellittiche delle stelle...
bellissima» |
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Inserito il 15/03/2010 da Giorgia Spurio alla poesia "Danzando con le stelle " di Dalassa |
«valanghe urlanti non ancora esplorate...
ascoltate la voce che si sofferma nel dire di sedervi sul monte dei desideri, i desideri sono forse valanghe urlanti di cui bisogna far attenzione... sono pericolosi per chi preferisce seguire la strada della pigrizia e delle corde convenienti...
bisogna a testa alta aver coraggio di bagnare con il proprio sangue la strada da percorrere... senza corde...
bellissime metafore» |
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Inserito il 15/03/2010 da Giorgia Spurio alla poesia "Sacrificio" di Massimiliano Aci |
«curvato sulla sua schiena sta l'uomo: scrive per lei.
disegna nella caverna dove vengono essiccate le poesie, dipinte di notte sotto lo sguardo luminoso delle torce, unici testimoni sarebbero stati i pipistrelli se solo non fossero volati via.
la grotta umida, ma l'uomo è poeta- guerriero, stanco d'uccidere e d'amare.
è di notte che egli dipinge: lei si manifesta come un sogno.
è di notte che egli dipinge: ha paura di dormire perché il risveglio è freddo e duro, sudore di cui testimone è ogni pipistrello tornato.
ma c'è,brilla in fondo alla grotta, la speranza che lei arriverà.forse anche solo quando di lui rimarranno ossa.
ma di lui rimarrà anche il dipinto di lei, sulle pareti, lei che danza.
sembrerà di sentire un'eco: la voce di lui chiamarla"amore"» |
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Inserito il 15/03/2010 da Giorgia Spurio alla poesia "Dipingo graffiti nella caverna dei pipistrelli" di Hariseldom |
«l'amore...è la follia degli angeli...
ci sentiamo di poter aver ali...
dolcezza inebria l'immagine del tocco che sfiora le dita e quel nulla di seta cade sulla pelle... un nulla che eppure cade sul cuore...
lentamente scorre la poesia, eppure divora in voli ritmati di baci che chiudono gli occhi al tempo e portano all'oblio...
è "la follia degli angeli" che sanno ricoprire anche la cenere d'incensi, e le aridità del cuore...
sa avvolgere ogni cosa... lava, fiamme...
e saprà anche far termine alle lacrime trasformandole in miele... in nuvole d'ambra che sanno dar colore ai boschi d'ebano.
immagini stupende
spettacolare» |
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Inserito il 15/03/2010 da Giorgia Spurio alla poesia "La follia degli angeli" di Carolina Villani Bidibambina |
«bella...
ci vuol tanto coraggio nel mostrarsi per come realmente si è ...
senza maschera o trucco...
qui grida delicatamente la ribellione dell'anima, si rifiuta di indossar qualsiasi cipria...
e consiglia che altrettanto sia fatto dagli altri...
l'amore va donato senza biacca...» |
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Inserito il 15/03/2010 da Giorgia Spurio alla poesia "Male... da morire" di Nemesis Marina Perozzi |
«rabbia di un mastino, si corrode l'anima quella mattina che la cercava tra le lenzuola... ringhiava contro il destino...
una stella che lì dormiva... svanita come nebbia...
è amore: il perdersi nel passo dell'altro, senza accorgersi d'inseguirlo...
per poi arrendersi rimanendo appesi a corde d'aria, e sventolando come bandiere vittime del vento.
stupenda» |
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Inserito il 15/03/2010 da Giorgia Spurio alla poesia "Ninija" di Aldo Bilato |
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«dura e forte come deve esser una poesia di denuncia verso questa società di indifferenti.
Era nome Enea, non un guerriero, né eroe, né figlio di Dèi... non leggenda...
era un ragazzo di 13 anni, un ragazzo di cui domani si avrà il ricordo di un fiore rosso al suo posto di scuola...
bellissima poesia, che con metafore, che toccano la mitologia o l'epica, toccano anche l'anima.» |
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Inserito il 14/03/2010 da Giorgia Spurio alla poesia "Brucia ragazzo brucia" di Giuseppe Monteleone |
«è graffiante: ogni verso graffia sullo specchio dell'anima.
dal primo"Stupida"
quella parola che è sdegno, con il desiderio di esser amati, viene detta, pregando unghie, le sue, che scavino nel cuore, che lo salvi dall'aridità del tempo, che tra le altre cicatrici ne faccia altre ma quelle che scivolano tra i desideri.
"respira il mio pianto nel sentire il tuo canto su lenzuola segnate da ricordi- di te di me- in cerca di labbra"
in antitesi con il suo di pianto"piangi di piacere"
è un bombardamento di immagini e percezioni.
la mia mente è stata completamente rapita dalla potenza dei versi, dall'istinto dell'amore.
pulsa ogni verso fino alla fine dove non c'è luce, dove non più nessuna domanda, ma solo le braccia a cui stringersi.
bellissima» |
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Inserito il 14/03/2010 da Giorgia Spurio alla poesia "Ora che non c'e' luce" di Claudio Giussani |
«originali metafore... che dipingono un nuovo quadro...
con nuove pennellate...
dove natura e chimica si fondono...
dove geografia e sensi si confondono...
dove matematica e istinto... razionalità e percezioni... diventano un unico corpo...
dove sapori e amore si riflettono in questi versi...
bella» |
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Inserito il 14/03/2010 da Giorgia Spurio alla poesia "Sei 8" di Raggioluminoso |
«bellissima metafora della mimosa come donna...
una mimosa che va protetta e non sradicata...
anima e natura qui si fondono...
toccanti gli ultimi versi... il volto accarezzato da rami di mimosa fantasma...
il canto della donna è forte...
grazie per questa poesia a nome di tutte le donne...
bellissima» |
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Inserito il 14/03/2010 da Giorgia Spurio alla poesia "Stolto uomo e fiori di mimosa" di Simone Bello |
«a parte qualche apostrofo in più...
è veramente bella...
tocca molto l'anima...
forte e dura la metafora "come in carcere conti le ore"...
è una preghiera clandestina che si innalza al cielo...
bella» |
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Inserito il 14/03/2010 da Giorgia Spurio alla poesia "Lacrime clandestine" di Simone Bello |
«è stupenda... e mi sono anche commossa...
nella loro innocenza, nella loro ingenuità, i bimbi sono i più grandi saggi...
attraverso il loro genio creativo, la loro fantasia, penso sarebbero capaci di sconfiggere qualsiasi guerra... se non ci fossimo noi adulti a rovinare tutto...
ogni verso di questa poesia è un tuffo all'infanzia di noi adulti ormai dimenticata...
si entra in vecchi e nuove fiabe... i bimbi ti portano lontano...
mentre noi dobbiamo proteggerli, e scrollarli via dai sassolini pesanti che non vogliono farli volare.
bellissima» |
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Inserito il 14/03/2010 da Giorgia Spurio alla poesia "Raccontami la tua fiaba " di Dalassa |
«Il cuore di velluto chiuso in gelido armadio...è un'immagine forte, un gelido armadio, una fredda cassaforte per proteggere il cuore, eppure non si ha paura di aprire altre porte... sembra una preghiera d'amore...
"colpiscimi... tanto ho il cuore in un armadio gelido, ma non ferirmi"
si è consapevoli della fragilità..."se il mio cuore è nel suo regno gelido" non si proverà dolore, solo che quello sarà riflesso su chi ha dato il colpo...
è un circolo vizioso in cui si ha paura di far del male all'altro... lo si avverte ricordando i propri pezzi raccolti invano, pezzi calpestati e ormai polvere...
bella» |
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Inserito il 14/03/2010 da Giorgia Spurio alla poesia "Non ferirmi" di Luca Cavalli |
«una Penelope stanca si nasconde in ogni donna, e tesse con dita lontane tra dèjà vu e ossa dei giorni da sgranare.
i sogni ci sono, tanti, lì stesi come fazzoletti "ciechi" nella notte...
i giorni passano... e le crisalidi, delle future farfalle, sbiadiscono, crisalidi custodi di sogni da recuperare... lo sguardo li guarda... li fissa... ormai son "sguardi futili di ieri".
veramente bella» |
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Inserito il 13/03/2010 da Giorgia Spurio alla poesia "Inconsistenza" di Carla M Casula |
«la prima strofa è macabra e accattivante, la bimba che rompe bambole e vede che son vuote.
i versi si fanno divorare dagli occhi fino ad arrivare alle ultime strofe impregnate di riflessione...
l'intera poesia è metaforicamente stupenda.
la bambola... totem... porcellana o gesso...
creiamo a volte mostri...
"il mondo balla ancora la sua macabra danza"
l'ultima strofa arriva tagliente di chi si ribella... la creta da crear da soli per non aver strane sorprese... meglio aver proprie creazioni piuttosto che cattive sorprese...
bella» |
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Inserito il 13/03/2010 da Giorgia Spurio alla poesia "Bambole" di Clara Gismondi |
«immergersi in questo mondo... dove sulla fronte si ferma un battito caldo d'istanti, un colpo d'ali di ricordi, la nudità del ritmo che ha il ritorno come fosse intarsiato sul legno di una porta che separa "capillari d'aria da rancidi riflessi",intarsiato nome che annuncia "te".
impercettibile stretta di mano... odore di nuova stagione...
"dove andrà la tua estate?"
si accavallano immagini e percezioni, nomi e volti, stagioni e domande...
i ricordi arrivano sempre con gli odori più stravanganti, anche quello della lontana estate... mentre si pensa a quella persona... lontana...
stupenda» |
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Inserito il 13/03/2010 da Giorgia Spurio alla poesia "La tua estate" di Rasimaco |
«è di una forza coinvolgente...
come figura di donna Didone che cammina a piedi nudi nel mare...
nel fiume... l'acqua si tinge di sangue, i piedi si feriscono ad ogni passo...
è una silenziosa marcia di ribellione...
"aperta partita con la vita"
puoi anche straziar i piedi, fiume, ma il cuore non sentirà dolore...
ha nei versi la forza affascinante della testardaggine di chi non ha paura di sfidare la paura stessa.
bellissima» |
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Inserito il 13/03/2010 da Giorgia Spurio alla poesia "Straziami i piedi!" di Rossella Gallucci |
«poesia fumante...
è bellissima e originale.
particolare metafora della nuova Alice e del Nuovo Mondo delle Meraviglie.
Che Alice siano le adolescenti di oggi ma forse anche del passato, che rifugiano il raziocinio in tane profonde e si danno totalmente a bianconigli fumanti che vengono aspirati da cappellai strafatti...
Alice che vaga... ricordando un vecchio amico, il brucaliffo carbonizzato...
Adolescenti sognanti che cercano paradisi artificiosi, che cercano squilibri per fuggire dalla realtà...adolescenti lividi in volto che si svegliano dalla catarsi onirica, con occhi rossi di ghiaccio.
è una poesia spettacolare... allegoricamente fantastica... ma fa anche molto riflettere.
(video perfetto)» |
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Inserito il 13/03/2010 da Giorgia Spurio alla poesia "Fear and Loathing in Alice's Wonderland" di Saldan |
«stupenda metafora dove protagonista è la personificazione della notte...
lacera questa scena di un suicidio non riuscito, una donna che arrabbiata si ciba di carogne e scava la fossa...
la notte che tentò di accendere il giorno...
tentò ancora di bruciarsi di un tocco di quella luce che è il sole della speranza.
stufa la notte di quel nero lugubre, di quei foschi pensieri, di quelle ombre spaventose pronte a divorare.
ma negli ultimi versi...
c'è un'antitesi fortissima...
da una parte la notte è dispiaciuta perché il suo progetto di morire non avviene... ma dall'altra arrivò la luce, il giorno che poi finisce ridonandole vita.
meravigliosamente bella» |
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Inserito il 12/03/2010 da Giorgia Spurio alla poesia "Le ombre della notte" di Rossella Gallucci |
«è stupenda...
protagonista è D'Annunzio... ma forse è anche metafora, alter ego, di noi poeti che cerchiamo in un giorno pallido il fuoco di bocche scarlatte.
Ogni tua poesia sembra un film...
E qui Pescara e il suo mare, le palme e la casa, la signora senza nome il cui rossetto fa spiccare il volo dei poeti, "goffi albatros"...un bacio "in un maggio troppo caldo e troppo mediocre."
bella» |
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Inserito il 12/03/2010 da Giorgia Spurio alla poesia "Il rossetto della signora della villa delle palme" di Hariseldom |
«"occhiaie calcaree",la natura prende vita, e sul volto della roccia gli occhi sono lividi d'insonnia mentre in lacrime si scioglie l'alba sonnolenta, accarezzata da creste del maestrale.
gli occhi piangono al sole caparbio...
gli occhi delle scogliere piangono "iridei spruzzi" e in quei vuoti occhi la maliconia si perde abbracciando il crepuscolo( quel crepuscolo che nasce dall'alba) quel crepuscolo che mira il cielo eterno e vigile, e che "enigmatico nell'imbrunire sorride".
è un dipinto, ancora una volta uno stupendo dipinto della natura che diventa specchio dell'anima, uno specchio d'introspezione.
stupenda» |
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Inserito il 12/03/2010 da Giorgia Spurio alla poesia "Scogliere" di Rasimaco |
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1055 commenti trovati. In questa pagina dal n° 605 al n° 576.
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