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Trovati 1032 commenti di Antonio Terracciano
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| «Apprezzabile sonetto, scritto nello stile del Belli, anche se di contenuto praticamente opposto a quelli veicolati dal grande poeta romanesco sui fatti e misfatti del Papato.» |
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Inserito il 27/10/2009 da Antonio Terracciano alla poesia "In morte di GP II" di Benito Ciarlo |
| «Quanti giovani d'oggi amano Fabrizio De Andre', ma non sanno che i suoi primi maestri sono stati i dischi di Georges Brassens che il padre gli portava dalla Francia? Quanti inoltre sanno che sua madre era di origini salernitane? Hai reso un bell'omaggio al maestro di tutti i cantautori, ad un poeta che non si poneva problemi nel mettere in musica dei versi tradizionali, in rima e ben curati.» |
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Inserito il 20/10/2009 da Antonio Terracciano alla poesia "Una cattiva reputazione" di Felice Di Giandomenico |
| «C'est la reprise du fameux thème de Verlaine, vu avec des sentiments différents. Une bonne épreuve.» |
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Inserito il 11/10/2009 da Antonio Terracciano alla poesia "Pluie" di Anna L |
| «Apprezzata poesia di un novello Cyrano, anche se i versi potrebbero essere metricamente perfezionati.» |
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Inserito il 11/10/2009 da Antonio Terracciano alla poesia "Acqua cheta" di Marcello Caloro |
| «Leggendo questa disavventura in vernacolo livornese, mi è venuta subito alla mente la vicenda simile del tuo concittadino Piero Ciampi, un grande cantautore spesso dimenticato.» |
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Inserito il 04/10/2009 da Antonio Terracciano alla poesia "Briao fisso" di Luciano Tarabella |
| «Non è assurdo ricordarsi di una bicicletta: il tempo che passa cancella forse un po' il ricordo della persona amata, ma dà più valore alle cose che lei ha maneggiato.» |
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Inserito il 23/09/2009 da Antonio Terracciano alla poesia "Le biciclette di Assaux" di Ruben Reversi |
| «A volte penso anch'io che sarebbe meglio non pensare... Ma saremmo ancora uomini?» |
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Inserito il 20/09/2009 da Antonio Terracciano alla poesia "Parafrasando Vita" di Antonella Bonaffini |
| «La poesia affronta in modo semplice un argomento spinoso e toccante. Se, poi, il poeta vuole una critica costruttiva, gli dico che curerei maggiormente l'endecasillabo.» |
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Inserito il 04/09/2009 da Antonio Terracciano alla poesia "Amir" di Alessandro Marino |
| «Penso che sia anche un fatto di età: da giovane scrivevo discrete liriche (sette mi furono pubblicate su una rivista diretta da Pietro Cimatti) senza pensare minimamente alla rima; con l'età subentra (credo) una maggiore riflessione, che porta ad impiegare più tempo nel cercare quello che si vuole dire, e conseguentemente all'uso della rima. Vorrei inoltre aggiungere che la nostra intoccabile e sopravvalutata triade ermetica (Quasimodo, Ungaretti e Montale) esercita presso di noi un'influenza eccessiva; frequento anche un sito francese (Poème- France, e posso assicurare che Oltralpe la pubblicazione delle moderne poesie in rima supera come numero quella delle poesie a verso libero.» |
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Inserito il 24/08/2009 da Antonio Terracciano alla poesia "Scrivere in rima? Un'opinione dal futuro" di Benito Ciarlo |
| «Un sorriso non è sempre spontaneo, ma può anche semplicemente essere il prodotto di una certa educazione ricevuta, come possiamo per esempio constatare presso tanti Cinesi.» |
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Inserito il 21/08/2009 da Antonio Terracciano alla poesia "La forza del sorriso" di AlexMen |
| «Non a caso forse usi due espressioni francesi: il loro tramonto è anche conseguenza della lenta eclissi della lingua che le veicolava.» |
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Inserito il 20/08/2009 da Antonio Terracciano alla poesia "Alla ricerca del passato" di Berta Biagini |
| «Si direbbe quasi che l'autrice abbia voluto sfidare Mallarmé e la sua famosa composizione con lo stesso titolo ("L'après- midi d'un faune", vincendo, almeno per capacità di sintesi, la partita.» |
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Inserito il 16/08/2009 da Antonio Terracciano alla poesia "Il pomeriggio di un fauno" di Cuccu Anna Maria |
| «Una volta mi fu raccontato un episodio, credo vero. Un medico, passando davanti a un cimitero, disse: "Sono più quelli che abbiamo mandato noi lì dentro che quelli che ci sono andati con le proprie gambe".» |
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Inserito il 16/08/2009 da Antonio Terracciano alla poesia "Ad Illuminar Silenzi" di Antonella Bonaffini |
| «Ho molto gustato questa descrizione del Brasile, un paese dove non sono mai stato ma che penso di capire un po' per gli studi fatti e per alcune persone conosciute. La poesia mi è sembrata quasi una reinterpretrazione della famosa e struggente canzone "O que serà" del grande Chico (Buarque de Hollanda). Penso che la forza vitale del Brasile sia una delle poche chances che il mondo attuale abbia per continuare a vivere.» |
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Inserito il 13/08/2009 da Antonio Terracciano alla poesia "Brasile" di Vincenzo Rocciolo |
| «Penso che sia come dopo un viaggio: più lungo e faticoso è stato, più si sente il bisogno, finalmente, di riposare; nient'altro. Poesia molto bella e sentita.» |
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Inserito il 13/08/2009 da Antonio Terracciano alla poesia "Liberaci dal Male" di Antonella Bonaffini |
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| «Il tempo guarisce le piccole ferite, ma scava quelle grandi.» |
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Inserito il 07/08/2009 da Antonio Terracciano alla poesia "Tempus edax rerum" di Lilith |
| «Un tempo forse era solo il pianoforte a rubare la fanciullezza delle bambine; ora si aggiungono i ragazzi che dovrebbero essere trasformati in campioni di calcio, le scuole private per diventare perfetti "english speakers", le palestre per potere sfoggiare muscoli perfetti, ecc., ecc.» |
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Inserito il 30/07/2009 da Antonio Terracciano alla poesia "Pianoforte" di Carla M Casula |
«S'io fossi Tarabella, e non lo sono,
versi così calzanti comporrei;
sol Terracciano sono, e allor farei
al valor del poeta questo dono.» |
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Inserito il 24/07/2009 da Antonio Terracciano alla poesia "Farzo d'autore" di Luciano Tarabella |
| «E' bellissima l'immagine dell'amore perduto (forse per motivi contingenti, simile all'onda che non raggiunge mai la riva, ma annega nell'abisso.» |
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Inserito il 23/07/2009 da Antonio Terracciano alla poesia "La espera" di Enza |
| «Sembra quasi che l'autrice abbia fatto un felicissimo sunto del romanzo "Hygiène de l'assassin", di Amélie Nothomb, che ho appena finito di leggere e che mi ha lasciato abbastanza turbato.» |
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Inserito il 22/07/2009 da Antonio Terracciano alla poesia "Uccidimi subito" di Paola Pinto |
| «Oltre alla descrizione di una bella amicizia, avverto in questa poesia un'indiretta ma tangibile rappresentazione di una certa atmosfera torinese, che tanto mi piace.» |
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Inserito il 20/07/2009 da Antonio Terracciano alla poesia "Un tocco lieve... E mi volto" di Danielinagranata |
| «E' bello soprattutto il titolo: non conosco altra lingua che renda così bene l'idea dell'amore come il tedesco, con quel "liebe" così parente della libidine, con quella "b" di due labbra che si baciano...» |
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Inserito il 13/07/2009 da Antonio Terracciano alla poesia "Liebe" di Sieben77 L P |
| «"Une rose d'automne est plus qu'une autre exquise", aveva scritto il poeta francese Agrippa d'Aubigné, nel Seicento, e il grande cantautore Georges Brassens, in "Saturne", gli dava ragione, aggiungendo:"C'est pas vilain les fleurs d'automne, et tous les poètes l'ont dit; je te regarde et je te donne mon billet qu'ils n'ont pas menti!".» |
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Inserito il 10/07/2009 da Antonio Terracciano alla poesia "Cinquant'anni ben portati" di Luciano Tarabella |
| «Leggo la poesia come una giusta denuncia contro la mancanza di futuro che offrono ai giovani di valore tanti paesi del Sud.» |
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Inserito il 08/07/2009 da Antonio Terracciano alla poesia "Sbiadito futuro" di Michel Capel |
| «Condivido pienamente le impressioni di questo autore su Genova, una città che amo anch'io molto per quel poco che la conosco, una città forse di poche parole, ma di fatti tangibili.» |
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Inserito il 06/07/2009 da Antonio Terracciano alla poesia "Genova" di Felice Di Giandomenico |
| «E' una cristallina descrizione del nostro più severo giudice, il Super Io freudiano. Sei stata davvero molto incisiva.» |
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Inserito il 28/06/2009 da Antonio Terracciano alla poesia "Giudice implacabile" di Carla M Casula |
| «Spesso i ricordi fanno stare male, ma io (purtroppo) non sono capace di cancellarli...» |
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Inserito il 28/06/2009 da Antonio Terracciano alla poesia "La pietra dei ricordi" di Sergio Melchiorre |
| «C'è un sapiente gioco linguistico di rime e di assonanze che esprime vigorosamente la forza, palpabile, dell'amore provato dall'autrice.» |
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Inserito il 21/06/2009 da Antonio Terracciano alla poesia "Ancora tu" di Carla M Casula |
| «A volte la solitudine è la nostra migliore compagna (non so se ricordi, per esempio, la bella canzone di Moustaki "Ma solitude"...).» |
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Inserito il 15/06/2009 da Antonio Terracciano alla poesia "Solitudine" di Carla Monda |
| «Ciò che io scrivo di "letterario" (si fa per dire...) ha sempre due stesure obbligatorie: la prima necessariamente a penna, e la seconda con la macchina da scrivere (con i nastri ancora superstiti nel mercato globale...; la terza stesura, sulla tastiera, è facoltativa, ed è la "ciliegina sulla torta" che sto gustando solo da pochissimo tempo.» |
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Inserito il 14/06/2009 da Antonio Terracciano alla poesia "Sonetto imprudente" di Orchideanera |
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1032 commenti trovati. In questa pagina dal n° 42 al n° 13.
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