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Trovati 175 commenti di Sanzi

Commento n° 55
«molto bella... vv. 39 e 40 -ed è la morte che spezza/che divide in due la realtà-...e così la realtà muore( si spezza) e nello stesso tempo no (non è un nulla, è...due metà)...stando così le cose( misteriosamente)è difficile dire che una vita è come l'altra. L'ultima strofa è proprio bella...»
Inserito il 16/01/2011 da Sanzi alla poesia "Attraverso lo specchio (una vita è come l'altra " di Nero  

Commento n° 54
«è proprio come hai scritto...è strano che il senso alla vita lo deve dare proprio la morte, perché la rende finita e non infinita. C'era una persona a me cara che svenne... non riesco a pensare di più. Apprezzata, fa pensare»
Inserito il 14/01/2011 da Sanzi alla poesia "Io so che " di Luca Torri  

Commento n° 53
«anche se nulla manca alle immagini e alle descrizioni... stile disadorno che però crea suggestione e ha fascino, anzi forse proprio per quello»
Inserito il 05/01/2011 da Sanzi alla poesia "Gennaio è un mese nudo " di Omero Sala  

Commento n° 52
«senza parole...
comunque, parlando di me (non potrei mai commentare le cose altrui, è chiaro...) quando l'amore è di un certo tipo, capita che continui a vivere come se quella persona che hai perso ci fosse... c'è per sempre, credo.
»
Inserito il 28/11/2010 da Sanzi alla poesia "Parlami di Te" di CompoCo  

Commento n° 51
«rileggevo... questa poesia è legata alla data, certo; il verso 8 ecc. mi ha ricordato che è meglio avere comprensione per la propria fragilità... già.»
Inserito il 06/11/2010 da Sanzi alla poesia "Jonathan Dimensione Avventura " di Jack Pastore  

Commento n° 50
«non avevo notato la fotografia... i miei cuscini sono colorati, a fiori, a strisce, oppure anche senza niente ecc. perché non mi sono mai piaciuti i merletti, fin da piccola, con contrarietà delle parenti e delle suore ecc, tutti dato che allora andavano tutti questi merletti e centrini... uh. Ci sono dei periodi che dormo pure col sacco a pelo sul letto... ho detto tutto (stavo rileggendo qualcuna) E' un commento davvero cretino ma me ne approfitto, data la dedica (a me)... (la foto è bella, sono io che mi sono messa a scherzare)»
Inserito il 31/10/2010 da Sanzi alla poesia "Esercizi di stile - 4 - per Sanzi E" di Omero Sala  

Commento n° 49
«le domande sono tante... che cosa si intende per saggezza... e come appare, come la riconosci...? ... non lo so ma sento che non ha occhi tristi, perlomeno non a lungo
la saggezza potrebbe essere un volto antico
»
Inserito il 14/10/2010 da Sanzi alla poesia "Almeno " di Amara  

Commento n° 48
«è bellissima, questa poesia... il verso che mi è piaciuto di più è l'inizio della seconda strofa... ho coscienza di me solo fino alla finestra... anche io sono me solo quando sto da sola, se esco... tutto diventa difficile, almeno finora (non so se ho interpretato bene... dandogli questo significato... magari è invece un'altra cosa...)
anche i versi ricorrenti, sono anche alla fine,...
nella poesia ci leggo molte contrastanti cose che però si armonizzano tra loro... apprezzata
»
Inserito il 30/09/2010 da Sanzi alla poesia "Un animale a cui piace sporcarsi " di Jack Pastore  

Commento n° 47
«è un discorso molto chiaro, alcuni versi sono molto netti e credo giusti (infimi cittadini / eccitati da appalti ed i suoi giochini) ma ce ne sono altri...;
ci sono alcuni versi che mi piacciono molto (abruzzesi puri e chiusi... genti sfortunate e dilaniate... le macerie acuiscono... non sotterrano ricordi e colpe... questo in particolare mi fa ripensare alla biografia di Ignazio Silone, lo sai penso che lui... ciò che gli capitò di vedere e il suo dolore).
La poesia rende il senso di commistione tra antico e moderno, anche nello stile... interessante.
»
Inserito il 10/08/2010 da Sanzi alla poesia "Catene d'Abruzzo " di Copia Conforme  

Commento n° 46
«acquietarsi... è bella la scelta del verbo, che rende l'idea del silenzio
-e già mi manca... come di una cosa amica... e lo è infatti il tuono... è l'espandersi dell'energia, quella bella della pioggia
-fa mostra di sé- senza superbia come è delle cose belle, che solo si espandono come la luce
...c'è così tanta vita- e... nei versi 6 e 9 ci leggo molta dolcezza, anche se si parla di tuoni.
Nei versi finali una ricerca del fascino che è per noi la manifestazione della vita quando è bella e una annotazione personale
Molto bella
»
Inserito il 05/08/2010 da Sanzi alla poesia "Già mi manca " di Amara  

Commento n° 45
«per l'interpretazione non la penso come nemesis ma non potrei comunque dire che la capisco.
i versi sono un po' onirici e hanno quella risonanza anche simbolica dei sogni, dell'immaginario
Bella la scelta del titolo
»
Inserito il 03/08/2010 da Sanzi alla poesia "Injury Time" di Jack Pastore  

Commento n° 44
«Le prime cinque strofe sembrano raccontare una storia. Ci sono dei ritornelli, uno (ecco interminabili pensieri) rimanda alla poesia, uno (va la mia anima...) a una preghiera, questo scritto sembra entrambe queste cose.
Le frasi ricorrenti sembrano echi...
La parte finale ... devo dire che quando dici -le compiacenze che si usano / sono la nostra vita, siccome ho l'impressione di avere capito qualcosa di quello che significa (è un pozzo profondo quella frase...) mi siè un po' gelato il sangue ... anche l'amen alla fine mi ha colpito molto
che pure come sempre nell'esistenza può avere vari significati...;
la tua poesia d'amore è un capolavoro.
»
Inserito il 01/08/2010 da Sanzi alla poesia "Ma poi non conta niente (1971)" di Omero Sala  

Commento n° 43
«le poesie di una persona sono tutte "sue", però alcune sembrano più sue; strano che io pensavo che quelle molto malinconiche fossero più tue invece anche una poesia come questa (che comunque leggera non è)...»
Inserito il 27/07/2010 da Sanzi alla poesia "L'Ottimista" di Jack Pastore  

Commento n° 42
«... che strano workinprogress... anche io in questi giorni pensavo a alcune cose che hai scritto qui.
Mi hanno colpito due versi soprattutto... -è umile il poeta che non scrive...- e poi -io che macchio fogli ... e voglio anche ascolto-.
Ho capito cosa vuoi dire, penso solo che i momenti di silenzio del poeta, lunghi quanto devono essere, poi è anche bello che portino a una poesia, però che viene dalla verità interiore... come se il mondo non ci fosse
così sì, non si mette a rischio...
non so se sono stata di qualche utilità
»
Inserito il 13/07/2010 da Sanzi alla poesia "La quiesc (i) enza degli umili" di workinprogress  

Commento n° 41
«molto bella... -ma si ostina il labbro tumido...- forse non è strano, è che la vita è sempre lasciare una porta... bella poesia»
Inserito il 26/06/2010 da Sanzi alla poesia "Vento secco" di Amara  

Commento n° 40
«Mi è piaciuta questa poesia... bella... apprezzo in particolare la terza strofa, che trovo splendida, ma anche la seconda, mi piace che i versi sono creati da una interruzione insolita (va mi/ ad un, perché è lì che doveva stare, non lo so, sento così.
Anche l'ultima strofa è bella
Wow
»
Inserito il 24/06/2010 da Sanzi alla poesia "Ombra maleducata" di Giorgio Lavino  

Commento n° 39
«Mi hanno colpito i versi 2 e 3 perché gli uomini spesso, quasi sempre, pensano che le donne pensino sempre a qualcosa "di più", che vogliono entrare per forza nei loro massimi sistemi, mentre alle volte si cercano solo cose semplici, molto più semplici e piccole, perlomeno quelle come me.
Bella, mi è piaciuta
»
Inserito il 30/05/2010 da Sanzi alla poesia "Se sarò statua " di Giorgia Spurio  

Commento n° 38
«i primi due versi sono molto belli... condivisi; una sola possibilità...
si anche io penso così (per me, per altri non mi permetto ipotesi)
eppure
le monete d'oro erano due
se una va persa ce n'è un'altra
»
Inserito il 23/05/2010 da Sanzi alla poesia "Inferno" di Luca Torri  

Commento n° 37
«se davvero per ogni persona esiste un film che la rappresenta veramente, questo mi pare il tuo»
Inserito il 30/04/2010 da Sanzi alla poesia "Quando ho visto "Taxi Driver"" di Jack Pastore  

Commento n° 36
«L'insieme di caldo e freddo (da specificare... ci provo... più nel senso di una cosa leggermente inquietante che di immobilità o assenza di caldo) crea una specie di discontinuità, come uno scarto nel pensiero che sorprende e fa intravedere ulteriori "spazi" però che non verranno esplorati subito... e questo è il carattere del tuo stile per come lo percepisco io, un miscelarsi di acque diverse e a volte contrastanti, ora più acutamente, ora meno, che mette un'ansia leggera che ti fa poi dire che vuoi leggere ancora...
spero di non aver detto troppe bestialità. Bella...
»
Inserito il 22/04/2010 da Sanzi alla poesia "Norge" di X Bruna Rossini  

Commento n° 35
«-sento tutto quello che non c'è...- -puoi ancora toccarlo, ma gelato...- posso sentire questa poesia, eccome; per me sono altre cose, cose mie, ma... se fosse quella la cosa più importante... quella cosa che... attende a una profondità sconcertante e temibile
La poesia è scritta tutta in minuscolo perché è meno di una elegia, sono le parole ultime, le rimaste... quelle che stanno posate a terra e le trovi lì, a disegnare un superstite paesaggio (parlo per me, per te non mi permetterei) Bellissima, immensamente apprezzata
»
Inserito il 18/04/2010 da Sanzi alla poesia "La differenza" di Amara  

Commento n° 34
«Bellissima, un capolavoro... E poi, mi piacciono i versi che hanno due letture.
Il titolo mi fa pensare alla poesia di Montale, la ricchezza dei poveri... c'è ironia e non. Da tenere
»
Inserito il 16/03/2010 da Sanzi alla poesia "Limoni ed altri attrezzi " di Luca Torri  

Commento n° 33
«La bellezza di una storia personale ha una dolcezza che sfugge al giudizio... perciò uno può amare se stesso, nonostante varie cose che ognuno spesso pensa di sé...
comunque, siccome il commento dovrebbe essere sullo stile, di questo fatto mi ricordo, ... il verso iniziale delle strofe indica modi di essere, c'è una parola ripetuta, mentre gli ultimi versi dicono tre altre cose in modo più... personale, insolito.
Come pure hanno detto gli altri, lo dico anche io, molto bella...
»
Inserito il 10/03/2010 da Sanzi alla poesia "Vivo in uno stato molto piccolo" di Jack Pastore  

Commento n° 32
«mi ha ricordato un libro, comunque... molto leggera, come uno sguardo che dall'alto spazia sugli orti e sulle case del paese o della cittadina... quasi non ci si accorge che spazia anche nel tempo e nel cuore»
Inserito il 26/02/2010 da Sanzi alla poesia "Nel piccolo cimitero" di Omero Sala  

Commento n° 31
«tu dici nella nota -cose semplici- ma non credo sia semplice. Si deve fare, ma non è semplice.
Bella, in quel -gli indici tutti puntati / verso la stessa direzione / eppure tutti sanno che è sbagliata - ho visto delle cose, ho provato un'emozione, chi è che non ci fa o non ci farà i conti infatti con quello... io si di sicuro devo farceli
Il ripetere più volte -ci dovrà essere un altro modo- rende la poesia più musicale
»
Inserito il 25/02/2010 da Sanzi alla poesia "Ci dovrà essere un altro modo" di Giorgio Lavino  

Commento n° 30
«Che poesia significativa... bellissima... Condivido quasi tutto, i 19 versi della prima strofa, una condizione interiore che sento molto, e poi il v. 23, la verità nella sensazione, nel caso mio anche nei sentimenti, così, spogli di idee, in balia di una corrente.
Bellissimo, veramente bello il v. 25, che può essere letto in vari modi in realtà, credo che la poesia dica sempre un po' di più di quello che magari era l'intento dell'autore, altri ci vedono altre cose.
Riguardo alla fine, nonostante la mia natura malinconica non mi dissocio, ho visto che la vita possiede incanto anche quando tutto è drammatico, e una tragicità sua anche quando tutto va bene... Una poesia da conservare
»
Inserito il 16/02/2010 da Sanzi alla poesia "L'incanto" di Luigi Casagrande  

Commento n° 29
«E' una poesia molto bella. Leggo dinuovo gli ultimi tre versi, li ho detti a me tante volte... è una cosa che penso sempre, in realtà, quindi non posso che dire condivisa, ma quello è anche un fiume nero... comunque so che anche se non mi soffermassi lì sarebbe per soffrire di più in qualcos altro. Non è necessariamente un discorso negativo. La capacità evocativa di questa poesia mi ha davvero colpito.»
Inserito il 28/01/2010 da Sanzi alla poesia "Il Senso" di Andrea D’Alfonso  

Commento n° 28
«Ti capisco, io in genere uso la parola complesso, una complessità che se uno non vuole vomitare può solo mettersi le mani nei capelli, un altro dice assurdo ma il concetto è più o meno quello. Ho cancellato cinque righe che avevo scritto perché tanto una volta che uno ha detto che una poesia è bella ha detto l'essenziale
Bellissima...
»
Inserito il 28/01/2010 da Sanzi alla poesia "Cuore di pecora " di Luca Torri  

Commento n° 27
«Il verso 7 la fa proprio sentire la presenza del tempo, è reso bene.
E' bello sognare, ognuno ha i suoi sogni, penso nessuno casuale, e poi certe volte uno comincia a assomigliare alle cose che sogna.
Forse qui si vuole dire che sogni Anime... e queste alle volte sono lontane, però non lo so se ho capito, facile che sbaglio.
Anche l'ultimo verso dice tanto. L'avevo già letta la poesia, ma adesso mi viene più facile commentarla.
»
Inserito il 15/01/2010 da Sanzi alla poesia "Inventori" di Jack Pastore  

Commento n° 26
«-valicare ciglia, una dopo l'altra, un processo, un andare dentro, gli altri forse, o QUALCUNO, il muro del pianto, la croce... è una tappa obbligata di questi cammini, e può anche arrivare il freddo, non sai se proprio avvisa la guerra, è probabile, il rapporto tra la neve e la terra è poi strano, sono due cose legate ma ABBASTANZA DIVERSE nelle conseguenze, diciamo. Per ogni persona la neve ha un significato particolare, in ogni caso non può essere chiusa in buste... è solo un tentativo (anche incerto) di lettura senza pretese, questa poesia l'ho voluta intendere come riferita alle relazioni tra persone... penso significhi tante altre cose... molto bella, l'ho apprezzata tanto»
Inserito il 06/01/2010 da Sanzi alla poesia "Se si può vendere la neve" di Zima  

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