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Trovati 11179 commenti di Sara Acireale
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«Siamo quasi a primavera e nuovi profumi si sentono nell’aria.
Una leggera e piacevole brezza sembra "un canto tra gli alberi"; muove leggermente le foglie e (con la sua danza) spettina la rosa e scompiglia le viole che sembrano rinascere a nuova vita.
Versi delicati per una natura che cambia e si rinnova.» |
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Inserito il 12/03/2022 da Sara Acireale alla poesia "Profumi nell’aria" di Stefana Pieretti |
«Giù le mani dai bambini perché sono il nostro futuro ed è nostro dovere difenderli dal male, dalla prepotenza e dalle ingiustizie.
E invece non è così perché in alcune parti del mondo esiste la triste piaga dei "bambini sodato". Sono bambini che vengono letteralmente rapiti alle loro famiglie d’origine e poi portati in un campo di addestramento, dove viene fatto loro il lavaggio del cervello. Vengono addestrati a uccidere, a fare la guerra. Sono esclusi dai giochi, dalla scuola... da tutto. Il mondo intero si dovrebbe ribellare a questa infamia.» |
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Inserito il 11/03/2022 da Sara Acireale alla poesia "Piccoli umani sanguinanti" di Salvatore Azzaro da Giarratana |
«Che cosa ne sarà di me, di te, di noi tutti se non riusciamo a comprendere, ad amare, a perdonare i torti ricevuti?
Che cosa ne sarà di noi, della nostra perduta umanità se il cuore è arido e la coscienza si è perduta nel deserto dell’insensibilità?
È un grido, un allarme che la Poetessa lancia a tutti gli gli uomini e le donne affinché si ravvedano e cambino direzione per uscire dalle tenebre ed essere portatori di pace.» |
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Inserito il 11/03/2022 da Sara Acireale alla poesia "Lungo il sentiero della ragione" di Claretta Frau |
«Anch’io conservo dentro al cuore immagini di un pranzo domenicale, dove eravamo riuniti allo stesso tavolo cugini, zii, fratelli e anche la mia nonna.
Era un pranzo rumoroso ma allegro e i ricordi sono indelebili, sono le immagini di un passato che non ritornerà mai più.
Apprezzata perché mi ha fatto ricordare il passato e il pranzo assieme ai parenti.» |
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Inserito il 11/03/2022 da Sara Acireale alla poesia "Immagini in bianco e nero" di antonio giuseppe perrone |
| «La poesia si divide in tre fasi: nella prima strofa si sente lo sconforto di una notte oscura e silente; nella seconda si nota la volontà di superare questo periodo buio chiamando in soccorso il vento che porterà lontano i giorni tristi; nella terza strofa, infine, c’è la speranza di un nuovo giorno baciato dal sole del mattino. Opera apprezzata per contenuto e forma.» |
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Inserito il 11/03/2022 da Sara Acireale alla poesia "Lascerò al vento" di Maria Luisa Bandiera |
«Sono deliziosi ottonari che il Poeta regala ai suoi lettori.
Dopo un inverno lungo e gelido si avvicina la stagione più bella dell’anno: la più gentile e armoniosa. La luce aumenta, i profumi si fanno più intensi e si propaga nell’aria il dolce canto degli uccelli. È uno spettacolo alzare gli occhi al cielo e vedere le rondini in volo che ritornano al loro nido.
Speriamo (assieme al Poeta Alberto De Matteis) che anche i venti di guerra si allontanino con l’avvicinarsi della Primavera e così i bambini potranno giocare su un bel prato fiorito.» |
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Inserito il 11/03/2022 da Sara Acireale alla poesia "Si avvicina Primavera" di Alberto De Matteis |
«Quante volte ti ho pensato!
Quante volte ti ho sognato!
La fantasia galoppa e la mente è un mulinello, capita di sognare qualcuno ma forse lui (o lei) non immagina nemmeno di essere al centro dei nostri pensieri e dei nostri sogni. Il destino è stanco ma... è bello potere sognare ancora.» |
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Inserito il 10/03/2022 da Sara Acireale alla poesia "Tante volte" di Franca Merighi |
«Silenzi antichi che narrano una stupenda storia d’amore.
Silenzi antichi per vestire l’anima di amore e di tenerezza che soltanto la persona amata sapeva regalare.
Silenzi che sono come specchi, sguardi che vogliono fare emergere attimi di sublime passione che ormai appartiene al passato ma... il ricordo è così vivido che il passato si trasforma in presente.» |
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Inserito il 10/03/2022 da Sara Acireale alla poesia "Vestita di silenzi antichi" di carla composto |
«Una poesia d’amore che ha un sapore fiabesco e magico come è nello stile della nostra Poetessa.
I versi sono una perfetta testimonianza di un amore limpido che fa gioire il cuore, attraverso l’esercizio di una sensibilità poetica che coglie l’aspetto semplice e vero della vita.» |
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Inserito il 10/03/2022 da Sara Acireale alla poesia "Danza delle favole" di Antonietta Angela Bianco |
«L’amore vero esiste e dura per l’eternità: va oltre il tempo e lo spazio.
Una poesia in vernacolo che arreca molta commozione dentro il cuore di noi che leggiamo le liriche d’amore dela Poetessa Carla Composto.
In questi versi c’è una grande espressività e si percepisce il pathos dell’autrice per colui che se "ne andato troppo presto".» |
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Inserito il 09/03/2022 da Sara Acireale alla poesia "Avvorta ne li... penzieri" di carla composto |
«Un’operazione "speciale" che distrugge la vita di uomini, donne e bambini.
È una guerra fratricida che sporca le mani di sangue, che sconvolge i piani della povera gente, che fa andare al fronte ragazzi, che fino a qualche giorno fa, studiavano per creare il loro futuro.
Povera Europa martoriata: prima dalla pandemia e adesso dalla guerra.
Povera Ucraina che non vuole cedere, non vuole perdere la sua libertà Noi siamo in dovere di aiutare questo popolo fiero e sperare che le armi tacciano e che non ci sia la "spada di Damocle" di una terza guerra mondiale.
Grazie al Poeta Alberto De Matteis per la sua sensibilità poetica.» |
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Inserito il 06/03/2022 da Sara Acireale alla poesia ""Operazione speciale"" di Alberto De Matteis |
«Versi d’amore affascinanti che catturano l’attenzione di chi legge.
Una rosa bianca diventa il lasciapassare per arrivare al cuore della persona amata, per realizzare un sogno d’amore.
Sono meravigliosi e pieni di magia gli ultimi due versi.» |
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Inserito il 05/03/2022 da Sara Acireale alla poesia "La rosa bianca" di Marco Galvagni |
«Vorrei essere "frescura" per asciugare la tristezza che c’è nel mondo.
Vorrei essere "arcobaleno" per colorare il pianeta di mille colori e renderlo più vivibile e bello.
Una poesia introspettiva di spessore poetico che lascia un po’ di spazio alla speranza di potere ascoltare invece di sentire, di abbracciare forte invece di sfiorare appena.» |
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Inserito il 05/03/2022 da Sara Acireale alla poesia "Vorrei essere frescura" di Nicomar |
«È una sacrosanta ribellione questa del Poeta.
È una guerra assurda, un’invasione ingiustificabile ai danni di un popolo sovrano.
Non avrei mai creduto che nell 2022 potesse succedere qualcosa di così anomalo e perverso, di una violenza inaudita. Certo, non esistono guerre "giuste" ma questa mi sembra ai limiti della follia. È possibile che non si può fare niente per fermare quest’uomo? Spero che lui possa rinsavire e smetterla di continuare questa guerra atroce che tanto fa soffrire uomini, donne e bambini.» |
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Inserito il 05/03/2022 da Sara Acireale alla poesia "Siamo in guerra" di antonio giuseppe perrone |
«Il tramonto arriva per tutti e... piano piano, quasi senza che ce ne accorgiamo.
Ci si sente più deboli e privi di forze, salire una scala diventa arduo come scalare l’Everest e non si possono svolgere più i compiti che prima erano semplici da eseguire. Grazie a Dio oggi anche la rete ci può venire in aiuto perché la mente rimane sempre vigile. Ci si può fare portare la spesa direttamente a casa, tramite un app non c’è più bisogno di andare alla banca o alla posta per pagare le bollette e si può fare... tanto altro ancora. In questo modo la vita viene facilitata e resta tempo per leggere e scrivere belle poesie.» |
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Inserito il 05/03/2022 da Sara Acireale alla poesia "L’ultimo Viaggio" di Franca Merighi |
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«Un amore giovanile di tanti anni fa torna a intrufolarsi nella mente, come se il tempo non fosse passato, come se tutto fosse rimasto come prima.
Suppongo che si tratti del primo Amore e quel dolce sentimento (anche se si tratta di amore platonico) non si dimentica mai.
Versi dolcissimi che commuovono chi legge.» |
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Inserito il 05/03/2022 da Sara Acireale alla poesia "Amore o follia?" di Maria Luisa Bandiera |
«Ah se ti ascoltassero i fabbricanti d’armi!
Sarebbe un mondo più bello e migliore, non ci sarebbe l’odio e tutti saremo fratelli ma... purtroppo non è così.
Guerre fratricide si verificano in molte parti del pianeta e adesso la guerra l’abbiamo vicino a noi, in Europa. Spero che gli uomini rinsaviscano e si liberino dalle armi. Una ribellione che condivido in toto.» |
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Inserito il 04/03/2022 da Sara Acireale alla poesia "Il Dio della Pace" di Sergio Melchiorre |
«È sempre positiva la nostra Poetessa.
Leggendo i versi di Antonietta Angela Bianco una dolce speranza ha invaso il mio cuore: la speranza della pace che riporterà l’azzurro sul cielo di Kiev e l’armonia sulla nostra cara vecchia Europa. Possano i potenti della terra ascoltare questo grido di speranza che esce spontaneo dai cuori.» |
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Inserito il 02/03/2022 da Sara Acireale alla poesia "Rubo un tramonto" di Antonietta Angela Bianco |
«Quante maschere si vedono in giro!
Sono troppe le maschere che indossiamo dall’inizio della giornata fino a tarda sera, fino a quando finalmente possiamo essere semplicemente "noi stessi".
Si finge (chi più e chi meno) sempre: per comodita, per quieto vivere, per avere un posto al sole ma... quando le maschere diventano troppe un senso di nausea si sente in tutto l’essere e si ha voglia di "pulire la faccia", di diventare più trasparenti. Per Pirandello la "maschera" è una frantumazione dell’io, dell’idendità... è come un adattamento della persona alla situazione sociale in cui si trova. Sonetto molto apprezzato per forma e per contenuto.» |
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Inserito il 28/02/2022 da Sara Acireale alla poesia "La maschera" di Alberto De Matteis |
«Purtroppo è sempre così.
La guerra è voluta dai ricchi e potenti ma in prima linea, a morire, ci vanno sempre i figli della povera gente.
Si dovrebbero sfidare a duello i capi di stato, come asserisce il sensibile Poeta Michelangelo La Rocca. Questi sono versi che lasciano "il segno" e che s’imprimono efficacemente nel cuore di chi legge. Non avrei mai creduto che nel cuore dell’Europa e nel 2022 (quando ancora si sta lottando contro la pandemia) potesse succedere questo orrore. Spero in un barlume di ragionevolezza da parte di Putin, di fare marcia indietro... altrimenti c’è il rischio di una terza guerra mondiale.» |
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Inserito il 27/02/2022 da Sara Acireale alla poesia "Il cielo di Kiev" di Michelangelo La Rocca |
«E meno male che esiste il sogno... basta chiudere gli occhi, appoggiare la testa sul cuscino e un mondo magico appare.
Come per incanto la persona amata appare in tutto il suo splendore: ritorna la complicità, rinasce l’amore. Tutto sembra andare a meraviglia ma ci si accorge che è notte d è soltanto un sogno. Un sogno! Ma dov’è il confine tra il sogno e la realta? Versi poetici molto espressivi.» |
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Inserito il 27/02/2022 da Sara Acireale alla poesia "Un sogno" di Giacomo Scimonelli |
«Dobbiamo fermarlo quest’uomo mentre siamo in tempo perché lui non vuole invadere soltanto l’Ucraina ma tutti quegli stati che prima facevano parte dell’impero sovietico.
Lo ha detto ed è l’Unione Sovietica che vuole formare di nuovo così come Hitler voleva formare la Grande Germania. È un uomo molto pericoloso e bisogna isolarlo. Spero he l’Europa si faccia valere, che faccia qualcosa di concreto per ritornare alla pace.» |
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Inserito il 27/02/2022 da Sara Acireale alla poesia "Pace" di Giovanni Licata |
«Ritrovare pace.
È quello che si augura la Poetessa e che ci auguriamo tutti.
Spero che ci sia ancora un piccolo spiraglio e che la diplomazia possa fare la sua importante parte.
Cade la neve, così come le lacrime che scendono per questo orrore. La prima è la seconda guerra mondiale non ha imparato nulla, scrive l’autrice. Spero che la mente dei potenti rinsavisca e che non ci siano giovani vite umane spezzate.» |
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Inserito il 27/02/2022 da Sara Acireale alla poesia "Neve sciolta" di Rita Cottone |
«I libri, che passione!
Sono fedeli e solitari compagni che, pagina dopo pagina, ci tengono avvinti con l’intreccio di storie emozionanti, ci soprendono, ci fanno viaggiare con la mente.
Penso che ogni libro possiede un’anima che noi dobbiamo esplorare... è l’anima di chi lo ha scritto e che si deve incontrare con chi legge e recepisce il messaggio.» |
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Inserito il 26/02/2022 da Sara Acireale alla poesia "Libri" di Giuseppe Mauro Maschiella |
«No, non si può dimenticare una persona buona, gentile e innamorata.
Non si può dimenticare chi faceva di tutto per proteggerci e alleviare gli affanni della vita.
Una persona così è rara e rimane per sempre tatuata dentro il cuore.» |
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Inserito il 26/02/2022 da Sara Acireale alla poesia "Scoppia il mio cuore" di carla composto |
«Le guerre sono volute dai potenti ma poi a morire vengono mandati sempre i figli della povera gente.
Piange il vento e si associa al dolore e alle lacrime dell’umanità sofferente.
Speriamo che il Signore ascolti le preghiere di chi ha fede e illumini la mente e il cuore dei potenti per fare cessare questa guerra odiosa.» |
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Inserito il 26/02/2022 da Sara Acireale alla poesia "Ululano venti di guerra" di Antonietta Angela Bianco |
«Una rosa che fiorisce d’inverno mi procura mille emozioni perché (nonostante il gelo) basta un tiepido e carezzevole sole per rinnovare la vita.
Adoro le rose e, specialmente d’inverno, hanno un fascino particolare.
La Poetessa Maria Luisa Bandiera riesce a dare il meglio di se nelle poesie sulla natura e i suoi versi sono fluidi e carezzevoli.» |
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Inserito il 26/02/2022 da Sara Acireale alla poesia "Rosa d’inverno" di Maria Luisa Bandiera |
«"Andiamo lontano, oltre la soglia dell’oltre / oltre la morte".
Un cammino che si fa in due (nonostante l’amato è oltre l’orizzonte) perché per l’autrice l’amore è soltanto UNO, eterno, imprescindibile, inossidabile. Ogni volta che leggo i versi d’amore della Poetessa Carla mi commuovo perché tra le righe noto qualcosa di sacro e di sublime.» |
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Inserito il 26/02/2022 da Sara Acireale alla poesia "Cammino" di carla composto |
«Purtroppo la guerra incombe sulla nostra cara vecchia Europa.
È un periodo buio questo e la paura serpeggia nell’aria.
Ancora gli uomini non hanno imparato che con la guerra non ci sono né vincitori, né vinti ma soltanto lutti, morti e tanta disperazione. Quando la diplomazia tace e a parlare sono i cannoni, è la fine di ogni speranza e una nube nera appare nel cielo. Ci sarà mai la pace in questo nostro mondo? Mi auguro di si, come se lo augura il Poeta Michelangelo La Rocca.» |
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Inserito il 21/02/2022 da Sara Acireale alla poesia "Rumori di guerra" di Michelangelo La Rocca |
«Tre strofe dai versi armoniosi e ben rimati che incantano chi legge.
Questi alberi che protendono le chiome al cielo e "fremono di luce e di calore" hanno una solenne e ieratica maestosità.
Ho apprezzato la metafora dgli alberi che sono posti lì come sentinelle della natura. Penso che gli alberi hanno una vita segreta che viene percepita soltanto da chi ama la natura e tutti i suoi componenti.» |
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Inserito il 19/02/2022 da Sara Acireale alla poesia "Pregni di sale" di Vivì |
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