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Trovati 11179 commenti di Sara Acireale
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«Ogni donna dovrebbe avere nell’armadio il suo abito rosso e indossarlo quando le cose non vanno molto bene o, semplicemente, quando ha bisogno di coccole e si sente trascurata.
Ogni donna dovrebbe avere il suo angolo di tranquillità per evadere dal grigiore quotidiano e creare un "presente" più luminoso.» |
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Inserito il 22/11/2022 da Sara Acireale alla poesia "L’abito rosso" di carla vercelli |
«La luna che da lassù ci illumina (anche se a volte è fioca) è la musa preferita dai poeti di tutti i tempi.
Forse questo splendido astro notturno /(che veglia sui sogni degli umani e domina la vita affettiva) può fare qualcosa per arrivare all’agognata pace di cui tutti abbiamo bisogno. Che dire?
Bravo Alberto e speriamo che Selene riesca a perorare la causa della pace.» |
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Inserito il 22/11/2022 da Sara Acireale alla poesia "Con gli occhi chiusi, o luna" di Alberto De Matteis |
«Un’altra poesia che fa riflettere: versi molto ben metricati con la figura della Giustizia che viene rappresentata con una bilancia.
Non sempre la Giustizia riesce a fare il suo dovere: ci sono dei colpevoli furbi che sfuggono alla rete dei giudici ma... ancora peggio è quando un innocente viene condannato al posto del colpevole come è successo (per fare un esempio) a Enzo Tortora. Spero davvero che, alla fine, i colpevoli paghino.» |
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Inserito il 21/11/2022 da Sara Acireale alla poesia "La Giustizia" di Franco Scarpa |
«Il marimonio dello zio Peppe verrà sempre ricordato dal Poeta e ci sarà eternamente un segno indelebile dentro il suo cuore.
Lui era ancora un piccolo bambino ma le immagini sono rimaste nitide nella sua mente. Tutto era stato preparato a dovere per gli invitati: il rosolio, i dolci, il letto agghindato, ci doveva essere una grande festa; ma Dio (o il destino) non volle perché proprio il giorno delle nozze morì per infarto il padre dello sposo. Gli sfortunati sposi si dovettero sposare senza invitati, senza festa e con i due soli testimoni. Che disdetta!» |
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Inserito il 20/11/2022 da Sara Acireale alla poesia "U matrimoniu du zi Peppi" di Michelangelo La Rocca |
«Il Poeta Franco Scarpa mi stupisce sempre con i suoi versi.
La fortuna, questa sconosciuta!
Ci saranno mutamenti perché il mondo cambia e variano le prospettive... ma il cambiamento sarà sempre in meglio oppure peggiorerà il destino? Chissà!
Certamente bisogna essere cauti.» |
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Inserito il 17/11/2022 da Sara Acireale alla poesia "La Ruota della Fortuna" di Franco Scarpa |
«Adesso Dante non può più rettificare niente.
Comunque c’è dfferenza tra goloso e bulimico.
ll goloso adora manicaretti succulenti e dimostra di essere un grande buongustaio, il bulimico invece ingurgita tutto quello che gli capita e bisogna curarlo seriamente. Noto sempre nelle poesie di Giuseppe Mauro una lieve dose d’ironia che non guasta.» |
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Inserito il 16/11/2022 da Sara Acireale alla poesia "Inferno, canto VI" di Giuseppe Mauro Maschiella |
«È triste vedere una lacrima cadere da un bel viso di donna, è come se il sole si oscurasse lasciando il mondo nell’oscurità.
La bellezza di una donna, però, non si oscura nemmeno con una lacrima ma la speranza rinasce (anche se con un velo di malinconia) con la pagina della poesia.
È Poesia che illumina.» |
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Inserito il 16/11/2022 da Sara Acireale alla poesia "La pagina de la poesia" di Rosita Bottigliero |
«Un’introspezione profonda che induce alla meditazione.
Anche se l’amore che diamo non è capito e non è corrisposto non ci si deve dare per vinti.
Bisogna ugualmente seminare amore e forse (un giorno) spunteranno fiori profumati attorno.
Erroneamente si pensa che la bontà è debolezza e invece (sono d’accordo col Poeta) è forza e anche coraggio.
Poesia apprezzata sia per la forma che per il contenuto.» |
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Inserito il 16/11/2022 da Sara Acireale alla poesia "Disconosco teoremi" di Duilio Martino |
«Lirica d’amore dolcissima come solo questo Poeta riesce a scriverne.
Sono versi che sgorgano dal suo cuore innamorato per arrivare fino a noi che leggiamo donandoci una miriade di emozioni.
Anche se lei non c’è si accende una luce di luna per illuminare il sentiero di un cuore alla ricerca della sua stella.» |
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Inserito il 16/11/2022 da Sara Acireale alla poesia "Luce di luna" di Danilo Tropeano |
«"Due cuori / un solo battito" ma poi i due cuori sono stati divisi da un destino crudele che non ha tenuto conto di questo GRANDE amore che oltrepassa i confini del tempo e dello spazio.
Con le ali della fantasia i due cuore si ricongiungono e formano sempre un solo ed unico battito.» |
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Inserito il 16/11/2022 da Sara Acireale alla poesia "è dolce" di Stefana Pieretti |
«Simpatica e ironica, questa poesia mi ha fatto sorridere ed è già tanto strappare un sorriso in questi periodi bui.
Il vino non ha fatto comprendere al "pover’uomo" che si trattava di un travestito.
Forse se avesse bevuto di meno?!.» |
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Inserito il 16/11/2022 da Sara Acireale alla poesia "In vino veritas non semper" di Giuseppe Mauro Maschiella |
«L’autore Franco Scarpa continua la sua serie poetica con l’opera "L’eremita".
Si presta a varie interpretazioni questa poesia perché varie sono le prospettive di valutazione. Sono, comunque, dei versi eccellenti che fanno riflettere chi legge.
"L’errante vecchio, l’esploratore" è destinato a rimanere da solo perché forse dice delle verità scomode sotto forma poetica.» |
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Inserito il 16/11/2022 da Sara Acireale alla poesia "L’Eremita" di Franco Scarpa |
«Il tramonto è sempre uno spettacolo affascinante, uno scenario che lascia senza parole ma non basta soltanto "vedere", bisogna sapere "osservare" per godere appieno di questo spettacolo e poi (nella notte) sognare ancora questo scenario.
Sono belle immagini della natura che impreziosiscono i versi e incantano chi legge.» |
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Inserito il 15/11/2022 da Sara Acireale alla poesia "Il tramonto ho veduto stasera" di Alberto De Matteis |
«I pensieri vagano e portano ricordi di inverni passati.
"Pozzanghere d’acqua riempiono la stada", intralciano il susseguirsi degli eventi ma poi... ritorna ieri, il passato mai dimenticato, una storia viene a galla per essere rricomposta... un frammento diventa vita.
Uno stile che ricorda il Dolce Stil Novo.» |
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Inserito il 14/11/2022 da Sara Acireale alla poesia "Frammento" di Rosita Bottigliero |
«È un dolce ricordo della madrina Buna che adesso si trova nel paradiso e incanta i santi e gli angeli col suo sorriso.
Leggendo i versi riesco a capire la rettitudine e l’onesta della madrina che si è presa cura del Poeta quando era piccolo, che gli dava pizzicotti se lui diceva una parolaccia. Se lui adesso è un uomo gentile e per bene lo deve anche alla sua madrina e ai suoi insegnamenti.» |
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Inserito il 14/11/2022 da Sara Acireale alla poesia "Me parrina Buna" di Michelangelo La Rocca |
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«Un’altra bella poesia del Poeta in cui il protagonista è San Martino: un nobile cavaliere che, in un giorno di tempesta, donò metà del suo mantello a un povero molto infreddolito.
Dopo questo gesto, smise di piovere e un bel sole spuntò per riscaldare tutta l’umanità. È una bella favola che mi ha sempre affascinato e dentro c’è un bel messaggio che sta a significare che "fare del bene, fa bene" a chi lo riceve ma anche a chi lo fa. Una riflessione molto significativa.» |
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Inserito il 13/11/2022 da Sara Acireale alla poesia "L’estate di San Martino" di Michelangelo La Rocca |
«Si presta a varie interpretazioni questa bella poesia ermetica.
La Poetessa va ell’essenza delle cose ed è consapevole che questa "entroterra disfatta si arrampica da un pensiero sordo per arrivare a scie di luce". L’autrice scrive versi originali, mai banali.» |
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Inserito il 12/11/2022 da Sara Acireale alla poesia "Illogico" di Silvia De Angelis |
«La natura è bellissima e ci offre sempre uno spettacolo meraviglioso.
Il nonno Poeta esorta il suo nipotino ad ammirare la natura, ad amarla, a rispettarla perché da essa possiamo trarre linfa vitale per il nostro fisico ma anche per lo spirito e la psiche. Bisogna ammirare la natura dal sorgere del sole fino al tramonto. Versi deliziosi che sembrano melodia.» |
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Inserito il 12/11/2022 da Sara Acireale alla poesia "Ammira la natura" di Alberto De Matteis |
«Ho riletto la poesia e mi sono accorta che è molto riflessiva e poetica.
Un istante, cos’è un istante? È un attimo effimero, oppure può diventare la promessa di un’eternità?
Sta a noi decidere, cosa vogliamo fare di questo istante.
La Poetessa ha colorato i versi con meravigliose immagini. L’ultima strofa, è bellissima. Si, facciamo di questo istante un’eternità, lasciamo che il fiume lambendo le rive possa farci ritrovare la nostra cara Madre Terra.» |
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Inserito il 11/11/2022 da Sara Acireale alla poesia "Effimera presenza" di Marisa Amadio |
«Bellissima lirica introspettiva dalla metrica perfetta e dal contenuto interessante.
A rimanere isolati per sete di predominio e di potere, si può arrivare al declino.
Sono versi che mi trovano d’accordo con l’autore.» |
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Inserito il 11/11/2022 da Sara Acireale alla poesia "L’Imperatore" di Franco Scarpa |
«Sono d’accordo con la Poetessa: al vero amore non si può sfuggire.
È una lirica d’amore molto intensa e passionale, versi che s’imprimono nella mente e nel cuore, immagini d’amore di rara bellezza.
Quando amore e passione si uniscono, nasce qualcosa di straordinario.» |
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Inserito il 10/11/2022 da Sara Acireale alla poesia "Per te coloro il mondo" di Antonietta Angela Bianco |
«Brillare di luce propria è la cosa migliore che possa esistere ma non tutti hanno le capacità di avere idee originali e allora va bene... anche la luce riflessa.
Certamente se scaviamo nel profondo ci accorgiamo che idee possiamo averne, basta acquisire consapevolezza.» |
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Inserito il 10/11/2022 da Sara Acireale alla poesia "Mirando le stelle" di Giuseppe Mauro Maschiella |
«Gli umani amano viaggiare, conoscere ed esplorare nuovi mondi, abbattere nuove frontiere anche se ogni volta che si deve lasciare un luogo c’è il dolore del distacco.
Il Poeta si chiede "Perché"?.
Forse è per il semplice motivo che l’uomo (e la donna) è curioso: vuole conoscere, sapere, esplorare. Guai se così non fosse. Se non ci fosse stata questa curiosità forse noi vivremo ancora dentro le caverne. Si, l’uomo deve andare oltre sempre per conquistare nuovi mondi e nuovi spazi.» |
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Inserito il 10/11/2022 da Sara Acireale alla poesia "Passano gli anni" di antonio giuseppe perrone |
«È una vera gioia leggere questo delizioso sonetto dedicato a San Martino.
Il Poeta Alberto De Matteis ci regala sempre delle chicche poetiche belle e scorrevoli alla lettura.
La favola di San Martino ci fa comprendere che è grande il potere della generosità. Come si narra, dopo che lui ebbe donato metà del suo mantello al povero che moriva di freddo, dal cielo scomparvero le nuvole e un’improvvisa nuova estate comparve sulla terra.» |
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Inserito il 10/11/2022 da Sara Acireale alla poesia "San Martino di Tours" di Alberto De Matteis |
«È il vuoto ancestrale che porta all’origine di ogni cosa, ciò che fa stare male e fa diventare depressi; è il vuoto ancestrale la causa e l’inizo di quella "ragione irragionevole" dentro la quale si ci perde. Un’acustica remota attira l’attenzione ma non basta per ascoltare la nenia "sul buio dirimpetto".
È una lirica ermetica bella anche se triste.» |
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Inserito il 09/11/2022 da Sara Acireale alla poesia "Un’acustica lontana" di Silvia De Angelis |
«Spero davvero che non si arrivi a tanto, che non si attivi il pusante per "l’arma fatale", altrimenti è la fine per l’intera umanità.
L’umanità non ascolta, non percepisce ciò che avviene di terribile, non si attiva per il disarmo che è l’unica via per arrivare alla pace. Il sensibile Poeta ha scritto questi versi che sono stati dettati dal suo cuore e spero che questa lirica venga letta da molte persone. Serve per sensibilizzare le coscienze.» |
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Inserito il 05/11/2022 da Sara Acireale alla poesia "Il pulsante fatale" di Michelangelo La Rocca |
«Sono mani cosparse da foglie, sono ricordi del passato che lasciano senza fiato.
Una bella poesia ermetica che si presta a diverse interpretazioni come è nello stile di Silvia De Angelis. Le immagini sono accattivanti e i versi seguono un iter piacevole.» |
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Inserito il 05/11/2022 da Sara Acireale alla poesia "Cosparse di foglie" di Silvia De Angelis |
«Una poesia breve ma che riesce a cogliere bene la magia dell’autunno.
La Poetessa ha il dono della sintesi.
Apprezzo il contrasto tra la campagna che "impallidsce le foglie" e poi invece la speranza del giorno che appare e che ricuce la vita.» |
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Inserito il 05/11/2022 da Sara Acireale alla poesia "Ritagli" di Gianna Occhipinti |
«È una ribellione che condivido appieno.
La guerra è la più alta forma di violenza che viene perpetrata da un popolo contro un altro popolo.
La guerra è causa di distruzione e morte.
A pagarne le conseguenze sono soprattutto i bambini. È inaccettabile, i problemi si dovrebbero risolvere con la diplomazia e non con le armi.» |
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Inserito il 05/11/2022 da Sara Acireale alla poesia "Per non vedere il pianto" di Antonietta Angela Bianco |
«È un ricordo d’amore che ogni tanto fa capolino nel cuore del Poeta, lo "strattona" come Giacomo scrive.
No, non si può dimenticare un grande amore: quel rossore, quel dolce sorriso, i capelli che illuminavano la notte resteranno per sempre tatuati nello scrigno del cuore. È un dolce tormento che attanaglia i sensi e il cuore ma... il tempo aiuterà a sopportare l’assenza. Versi accorati e molto struggenti.» |
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Inserito il 04/11/2022 da Sara Acireale alla poesia "Dolce tempesta" di Giacomo Scimonelli |
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