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Trovati 11179 commenti di Sara Acireale

Commento n° 10969
«Così è la vita.
Tutti gli esseri viventi nascono, crescono e poi muoiono.
Il Poeta Giuseppe Mauro, con opportune metafore, fa il paragone tra un bimbo che nasce e il seme del fagiolo che germoglia.
Entrambi faranno la stessa fine, dopo essere cresciuti e diventati forti, ci sarà la decadenza e poi la cessazione della vita. Dovremo farcene una ragione ma, purtroppo, è impossibile rassegnarci quando a morire è una persona cara. Forse il credente ha la speranza di un’altra vita (dopo quella terrena) ma per chi non crede... è una dura realtà. Riflessione che condivido.
»
Inserito il 22/01/2023 da Sara Acireale alla poesia "Così è la vita" di Giuseppe Mauro Maschiella  

Commento n° 10968
«A volte siamo posti di fronte a un dilemma amletico e bisogna scegliere ma si ha l’impressione (qualunque opzione si scelga) di fare un salto nel buio... sperando che la fortuna ci assista.
È profonda e fa riflettere questa lirica, come d’altronde tutte le poesie di questa sensibile e brava autrice.
»
Inserito il 20/01/2023 da Sara Acireale alla poesia "Un salto nel buio" di Silvia De Angelis  

Commento n° 10967
«La Poesia è tutto ciò che hai descritto ed altro ancora perché ci fa volare e ci trasporta su spazi infiniti, verso orizzonti sconosciuti e magici.
I versi della Poetessa sono sempre luminosi, trasmettono speranza e ottimismo e chi legge.
»
Inserito il 17/01/2023 da Sara Acireale alla poesia "Girotondo d’amore" di Antonietta Angela Bianco  

Commento n° 10966
«Ho letto i tuoi divertenti versi e mi è scappato un sorriso.
Sei bravo con le satire, sai renderle leggere e ironiche anche se sono storie... paradossali, come questa di Lesbia e di Catullo.
Non è facile, complimenti.
»
Inserito il 17/01/2023 da Sara Acireale alla poesia "Catullo e Lesbia" di Giuseppe Mauro Maschiella  

Commento n° 10965
«"Ti voglio bene" vale per tutti.
Sono d’accordo con la Poetessa e penso che questa frase bisogna dirla più spesso, bisogna esprimere i propri sentimenti prima che sia troppo tardi.
C’è differenza tra "ti voglio bene" e "ti amo".
In Italia è marcata la differenza ma ho notato che in America Latina usano la frase "Mi amor" e " Te amo" anche nei riguardi di una sorella, di un fratello, di un’amica. Forse la nostra cultura ci rende più riservati anche nell’esprimerci.
»
Inserito il 17/01/2023 da Sara Acireale alla poesia "Ti voglio bene o ti amo?" di Franca Merighi  

Commento n° 10964
«Quando arriva l’alba, con l’avvento di un nuovo giorno, anche il nostro cuore si apre a nuove "intuizioni" a diversi esperimenti.
La Poetessa ci fa riflettere sul fatto che bisogna dare un senso alla vita, che si può camminare in punta di piedi per ritrovare il paradiso perduto se "quella lacrima" viene rapita dal vento.
»
Inserito il 17/01/2023 da Sara Acireale alla poesia "Dintorni" di Silvia De Angelis  

Commento n° 10963
«Una lirica coraggiosa e sincera.
No, non bisogna cercare l’impossibile ma quel tanto che basta per tirare avanti, per camminare fieri nel tragitto della vita, anche se imperneato da difficoltà.
"Rimettersi in marcia, guardare di nuovo il sole e non temere la caduta delle foglie. Penso che questo sia un bel traguardo.
Versi sinceramente piaciuti.
»
Inserito il 17/01/2023 da Sara Acireale alla poesia "Non cerco l’impossibile" di Duilio Martino  

Commento n° 10962
«Due tazze di caffè su un tavolo, in attesa di essere assaporati.
Sono due tazze di caffé dal gusto diverso, come è diversa la personalità dei due protagonsti; punti di vista opposti ma queste due persone sono legate da un sentimento. Oggi il Poeta rimembra il passato ma il dialogo (nonostante tutto) non si è mai interrotto. Una poesia d’amore che fa riflettere.
»
Inserito il 14/01/2023 da Sara Acireale alla poesia "Due caffè " di antonio giuseppe perrone  

Commento n° 10961
«La mamma è la persona che tutto dà senza pretendere nulla in cambio.
La mamma dona la vita, nutre i figli, li educa, si sacrifica per loro e tutto questo... sempre col sorriso sulle labbra.
È la prima parola che un bambino pronuncia ed è l’ultima quando si arriva alla fine della vita. Da mamma ringrazio per questa poesia.
»
Inserito il 14/01/2023 da Sara Acireale alla poesia "Mamma" di Silvia De Angelis  

Commento n° 10960
«Una poesia introspettiva di grande spessore poetico.
Versi brevi ma profondi, efficaci, incisivi.
Il pathos vissuto dal Poeta, si sente... si percepisce leggendo i versi.
Può succedere che davanti a noi vediamo soltanto buio, il percorso è privo di sbocchi, come in un vicolo cieco. Si cammina ma non si è sicuri dell’approdo. Succede che a volte ci si sente scoraggiati perché il male è ignoto ma bisogna approfondire e mai disperare, alla fine un po’ di luce apparirà in fondo al tunnel e l’oscurità a poco a poco svanirà. Versi che entrano nell’anima.
»
Inserito il 13/01/2023 da Sara Acireale alla poesia "Se l’aurora splendesse in un vicolo cieco" di Michelangelo La Rocca  

Commento n° 10959
«Lascia andare.
È questo l’imperativo della Poetessa Franca Merighi, la mente è d’accordo ma il cuore non vuole sentire ragione.
Che fare? È sempre esisistito questo dualismo tra mente e cuore ma bisogna decidersi per un equilibrio che ci faccia stare bene, senza ansia e senza stress.
Sono in sintonia con chi mi ha preceduto nei commenti: è una ribellione giusta che mi sento di condividere.
»
Inserito il 11/01/2023 da Sara Acireale alla poesia "Lascia andare!" di Franca Merighi  

Commento n° 10958
«Un treno corre nella notte e poi al risveglio scompare lasciando dietro di se una scia di ricordi, di sogni perduti nel vento. Chissà quanti addii ci sono stati, quante lacrime versate per chi parte e poi non ritorna più.
È una riflessione che lascia l’amaro in bocca per tutto ciò che si è perduto, che è rimasto in sospeso, per ciò che poteva essere... e non è stato. Forse si doveva osare un po’ di più, credere un po’ di meno. Chissà!
È inutile tormentarsi pensando al passato ma vivere il presente con profonda intensità, fare del tempo che rimane un capolavoro.
»
Inserito il 11/01/2023 da Sara Acireale alla poesia "Come un treno che scompare" di Pino Tota  

Commento n° 10957
«Una poesia sul genocidio molto profonda per non dimenticare MAI ciò che successe durante la seconda guerra mondiale: milioni di ebrei furono sterminati dai seguaci di Hitler, ma anche furono internati comunisti, omosessuali e semplicemente persone contrarie al regime. L’olocausto degli ebrei, però, è qualcosa di tremendo: i nazisti avevano un odio feroce contro i giudei e volevano sterminarli tutti. Non abbiamo imparato niente dalla storia, ancora c’è odio e antisemitismo, ancora s’insulta una persoa di GRANDE rispetto come Liliana Segre. Tutto ciò è terribile perché penso che l’orrore si può ripetere: lo noto ogni giorno questo odio, anche in rete volano insulti e frasi pieni d’odio verso chi la pensa diversamente dagli odiatori.»
Inserito il 11/01/2023 da Sara Acireale alla poesia "Memento" di Giuseppe Mauro Maschiella  

Commento n° 10956
«Una nuova e bellissima lirica dedicata al nipotino dal nonno Poeta.
Alberto si rivolge al nipotino che va crescendo e lo esorta ad ammirare la natura, ad amarla e rispettarla.
Lo incita a rispettare il soffio del vento con gioia, a sorridere alla "pioggia che cade", ad ammirare il volo degli uccelli nel cielo primaverile. Alla fine gli consiglia di non smettere mai di sognare e fare di tutto per trasformare il sogno in realtà.
»
Inserito il 11/01/2023 da Sara Acireale alla poesia "Quando il prato tu vedi fiorire" di Alberto De Matteis  

Commento n° 10955
«Ispirandosi alla foto della ragazza seduta sulla sabbia, la sensibile autrice fa sgorgare dal suo cuore eternamente innamorato, versi dolcissimi e teneri dedicati all’unica persona al mondo (anche se lontana nel tempo e nello spazio) che per lei è speciale. No, non bisogna disturbare questo silenzio per non rompere un incantesimo d’amore.»
Inserito il 10/01/2023 da Sara Acireale alla poesia "Tramonto d’amore" di Stefana Pieretti  

Commento n° 10954
«È un testo all’apparenza semplice, molto musicale e ben rimato.
Un anno va via e un altro (tutto nuovo) prende il suo posto.
Ogni anno si spera che l’anno che verrà sia migliore e più bello, la fantasia vola e s’immagina di realizzare i nostri sogni. In effetti il 2023 è come un foglio bianco, tutto da scrivere, è un mistero. La speranza e il sogno sono i benvenuti. Non dobbiamo dimenticare nessuno dell’anno passato perché ogni persona deve essere preziosa ai nostri occhi.
»
Inserito il 09/01/2023 da Sara Acireale alla poesia "Ricordi e petardi" di moreno marzoli  

Commento n° 10953
«La a Poetessa sogna di volare e anch’io vorrei andare con lei nel suo volo libero.
Poi se penso alla confusione e alla violenza che esistono sul nostro pianeta non vorrei più volare per non assistere al degrado, allo scempio che noi umani stiamo perpetrando. L’autrice si rivolge a Dio, lo implora di fermare il male. Lei è convincente, può darsi che ci riesca.
»
Inserito il 09/01/2023 da Sara Acireale alla poesia "Sogno di volare" di Antonietta Angela Bianco  

Commento n° 10952
«Il tramonto è uno spettacolo naturale affascinante, uno scenario incantevole.
Il cielo si colora di rosso e tutti lo vogliono ammirare, i poeti poi scrivono poesie in versi liberi oppure rimati per magnificare questo straordinario evento della natura. "il creato è in perfetta armonia" scrive il Poeta. Peccato che gli uomini ancora non hanno trovato questa armonia, ma la troveranno se si faranno guidare dalla natura.
»
Inserito il 08/01/2023 da Sara Acireale alla poesia "La magia del tramonto" di Michelangelo La Rocca  

Commento n° 10951
«Versi che mi hanno fatto sorridere, ironici ed esilaranti, in dialetto romanesco diventano ancora più divertenti.
Be, toccare la gobba non ha certo portato fortuna al giovanotto della poesia.
Penso che il Poeta Giuseppe Mauro Maschiella è bravo con le satire.
»
Inserito il 08/01/2023 da Sara Acireale alla poesia "Er portafortuna" di Giuseppe Mauro Maschiella  

Commento n° 10950
«È notte ma il cielo è sereno e punteggiato di stelle, l’aria è tiepida, non c’è vento.
È una notte invernale ma il clima è mite e sembra quasi primavera.
È uno scenario bellissimo, incantevole ma... in mezzo a questo incanto c’è qualcosa che non va: un bianco agnellino geme (forse per il freddo, oppure per la mancanza della mamma). Il pastore non ha dubbi, lo prende e se lo stringe al petto per riscaldarlo. Sono d’accordo con Michelangelo, sembra un quadro d’autore.
»
Inserito il 08/01/2023 da Sara Acireale alla poesia "Il cerulo compare" di Antonietta Angela Bianco  

Commento n° 10949
«L’alba è l’inizio di un nuovo giorno dove tutto può accadere e la speranza fa capolino nel nostro cuore, la luce illumina i pensieri e i sogni possono diventare realtà, basta impegnarci.
L’alba "è il buongiorno che arriva dal cielo", come scrive il sensibile Poeta Michelangelo. Lirica ricca di speranza che porta ottimismo nel cuore di chi legge.
»
Inserito il 06/01/2023 da Sara Acireale alla poesia "L’alba" di Michelangelo La Rocca  

Commento n° 10948
«È deliziosa questa filastrocca della befana che (anche se vecchia e sdendata) suscita l’amore di un bellissimo uomo, ma lei (ligia al dovere) lo rifiuta perché ha il sacro compito di portare i doni ai bambini di tutto il mondo. Sono due significativi messaggi racchiusi tra i versi che mi hanno profondamente colpito.»
Inserito il 05/01/2023 da Sara Acireale alla poesia "Filastrocca della befana" di Franca Merighi  

Commento n° 10947
«Leggo tanta tristezza in questi versi introspettivi di squisita fattura poetica.
Spero che siano momenti che ogni tanto capitano a tutti, sono attimi di sconforto che bisogna allontanare dal cuore, aspettare con fiducia il vento che spazzerà via le nuvole e dopo ritornerà il sorriso.
»
Inserito il 04/01/2023 da Sara Acireale alla poesia "Vuota" di Cristina Fiori  

Commento n° 10946
«Una lirica d’amore di alto spessore poetico che entra dentro il cuore di chi legge con immagini belle e positive.
I versi della Poetessa Antonietta Angela Bianco si leggono con entusiasmo e fanno volare alto, conducono nel giardino fatato dell’amore dove tutto è armonia, gioia, tenerezza.
»
Inserito il 04/01/2023 da Sara Acireale alla poesia "Cinguettando tenerezza" di Antonietta Angela Bianco  

Commento n° 10945
«Bellissima lirica introspettiva.
Hai fatto la tua scelta, nobile e giusta ma... anche perfetta.
Speranza, costanza e gentilezza sono tre semi che daranno meravigliosi frutti se si avrà il coraggio di lasciare perdere illusioni e false promesse.
»
Inserito il 04/01/2023 da Sara Acireale alla poesia "La scelta" di Antonella Luna  

Commento n° 10944
«Con questo autore imparo termini di un idioma a me sconosciuto ma musicale: il dialetto ligure.
Lirica che fa riflettere molto sulla necessità di fare due passi indietro per vedere, per capire qualcosa a noi estranea ma che (comunque) è a due passi da noi: la povertà estrema ma anche la genialità della donna peruviana che suonava meravigliosamente bene per allietare i passanti.
»
Inserito il 04/01/2023 da Sara Acireale alla poesia "Due passi indietro" di Giovanni Ghione  

Commento n° 10943
«Una composizione introspettiva profonda in versi molto ben rimati e musicali è questa poesia del Poeta Giuseppe Mauro Maschiella.
Il pathos si sente, si percepisce leggendo i versi ma la tristezza non oscura la bellezza della lirica ma ne esalta il contenuto. Nell’ultimo verso leggo un barlume di speranza: se si tocca il fondo si deve trovare la forza per risalire a galla.
»
Inserito il 04/01/2023 da Sara Acireale alla poesia "Risalita" di Giuseppe Mauro Maschiella  

Commento n° 10942
«La guerra infuria, l’inferno avanza e la bella terra Ucraina viene devastata senza pietà, è distrutta, violentata.
I bambini sono i primi a farne le spese, in quanto creature tenere e fragili.
Il sensibile Poeta Michelangelo La Rocca chiede alla cara vecchietta di recarsi in Ucraina e di portare doni ai bambini ma... soprattutto la PACE, affinché i piccoli ucraini possano di nuovo giocare per le strade.
»
Inserito il 03/01/2023 da Sara Acireale alla poesia "Un dono speciale nella calza della Befana" di Michelangelo La Rocca  

Commento n° 10941
«Ogni volta che l’anno vecchio cede il passo a quello nuovo, in tutti noi nasce la speranza di un anno più bello e migliore, un anno in cui tutti i desideri si possono realizzare.
Adesso arriva il 2023 che ha preso il posto (finalmente) del 2022 che è stato terribile su tutti i fronti e noi speriamo... speriamo che qualcosa si avveri. Sperare non costa nulla e rende più lieta la vita. Il Poeta Alberto De Matteis ci ha deliziato con questo sonetto e anch’io (come l’autore) spero in un anno di pace, d’amore e di armonia.
»
Inserito il 02/01/2023 da Sara Acireale alla poesia "Capodanno... il vecchio cede il passo all’Anno Nuovo" di Alberto De Matteis  

Commento n° 10940
«Il Poeta Michelangelo La Rocca ha scritto una bella dedica per la città di Matera che, diventando capitale europea della cultura nel 2019, è diventata famosa in tutto il mondo. È stato un riconoscimento meritato per tutto ciò che questa piccola cittadina del Sud Italia riesce a offrire ai turisti: per l’arte, la cultura e il folklore. Era una città sconosciuta che ha vinto questo ambito premio. Sono stata felice per il suo riscatto e, spero, che altre cittadine del Sud abbiano questo premio.»
Inserito il 28/12/2022 da Sara Acireale alla poesia "Il riscatto di Matera" di Michelangelo La Rocca  

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