| «Un risvegliato sonno al cospetto del tempo inebriato con questi versi che sembrano quasi danzare, melodiosi e colmi di luce. Un messaggio che fa riflettere e che dà tanta speranza al cuore, là dove "nel dileguarsi di un attimo infinito", ci si lascia adagiare alla scorrevolezza di un nuovo giorno... risvegliandosi da quel torpore in cui spesso la malinconia fa cadere un cuore.» |
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Inserito il 07/04/2014 da Rita Minniti alla poesia "Risveglio" di Rosita Bottigliero |
| «E sono gli attimi dopo attimi a costruire il libro della vita, sfogliandosi ad ogni ricordo, ad ogni momento passato. Scrivendo la storia dei giorni che, nella speranza, ripongono attimi lontani, rimuovendo quel senso affaticato che non permette di "far nascere un fiore da un seme". Quel seme che, invece, ha voglia di far crescere un nuovo sole, in una nuova utopia, là dove ancora è il battito palpitante del cuore a vivere ancora. Poesia che esercita sul lettore un particolare fascino, un messaggio condiviso e ben strutturato.» |
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Inserito il 07/04/2014 da Rita Minniti alla poesia "Tenerezza di una nuova utopia" di Bruno Leopardi |
| «Versi che trasudano di malinconia, dove la voce del cuore, soffocata dall'incertezza, scuce ogni via di uscita. Là dove il cammino precario dell'anima si scontra con mute ombre e luci fioche. Ma quella luce a un certo punto si rianima, scegliendo la strada della speranza... una speranza che vive e palpita ancora, che non s'arrende alle avversità, trovando la forza, di alzare gli occhi e guardare il sole. Un sole che è lì tiepido ad aspettare lo sfogliarsi di nuovi giorni, l'inizio di un nuovo percorso. Versi che suscitano emozione, coinvolgimento, scritti con un'espressività determinata, nonostante la tristezza che li abitano.» |
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Inserito il 07/04/2014 da Rita Minniti alla poesia "Muto di luce piange il cielo" di Freawaru |
| «Note che scivolano con dolcezza e malinconia su un cuore che nella sofferenza trova il suo cammino... Un cammino fatto di vento, di pioggia, dove lo sguardo di chi ha sofferto tanto, come scrive l'autrice, diventa vita da seguire nel suo corso, nonostante tutto, nonostante il buio, là dove c'è sempre viva negli occhi il sapore di un aurora spettinata dal dalla tristezza.» |
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Inserito il 03/04/2014 da Rita Minniti alla poesia "Bella" di Jibi |
| «Ed è dal dolore, dalle tristi venature dei giorni che la rinascita è quasi d'obbligo, un dono sul sentiero del percorso. Perché è quando si spengono gli occhi al mondo"come scrive l'autrice, che la solitudine prende per mano e non porta da nessuna parte, se non nel baratro dell'esistenza, se non nell'oblio. Ed è allora che si ridisegna l'azzurro, che si dà una nuova possibilità di respiro al cuore. Una poesia che si legge tutta d'un fiato e, dove si coglie dapprima la tristezza, quanto poi la serenità in un epilogo quasi magico.» |
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Inserito il 29/03/2014 da Rita Minniti alla poesia "Sorgente di vita" di Freawaru |
| «Un amore dal sapore intenso, dove le parole, intensamente, scivolano addensandosi tra versi di una liricità che commuove. Una breve poesia che racchiude tutto il senso di un grande amore, una forte passione, laddove la percezione della bellezza diventa sublime dono della vita.» |
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Inserito il 29/03/2014 da Rita Minniti alla poesia "Di te vestita" di Freawaru |
| «Un tripudio di immagini che scivolano agli occhi, si rincorrono, vanno e poi ritornano, là in un cuore che sente, palpita, vive l'emozione di un mattino. Un mattino colorato, sebbene la pioggia fa da protagonista, colorato di pensieri che attorniano una sorta di serenità interiore, mista a tristezza, mista a quell'andare con lo sguardo in chissà quale angolo nascosto... oltre il cielo, oltre il mare, oltre il sentire stesso dell'anima. Poesia ricca di note, profumi, sapori, dove ogni parola è al suo posto, come fossero scolaretti che s'ubriacano di quel vedere intorno e che dà ampiezza e respiro al cuore. Versi che denotano padronanza della lingua in uno stile ineccepibile e in una espressività sciolta al punto giusto.» |
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Inserito il 29/03/2014 da Rita Minniti alla poesia "Visione" di Patrizia Ensoli |
| «Un'emozione indescrivibile nel leggere questi versi che sanno di magico abbandono, dove l'autrice con maestria e bravura dipinge uno squarcio di mondo, così delicatamente, che intenerisce il cuore. Sembra di stare qui ad ammirare un dipinto, tanto è stato scolpito, con parole davvero encomiabili, Erice... Una poesia espressiva, dal verso incantevole, dall'inizio alla fine.» |
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Inserito il 29/03/2014 da Rita Minniti alla poesia "Erice, vetta del sole" di Pierangela Fleri |
| «E' proprio come scrive l'autore: l'amore è un viaggio su un treno che non si sceglie! Un viaggio a occhi bendati, una meta sconosciuta, un lido su cui non si sa dove e quando fermasi. Un viaggio che inizia, respira, lasciandosi alle spalle le paure, fino all'arrivo... un arrivo di cui non c'è certezza ma... alla felicità, a un momento, non c'è niente che tenga e allora, sarà quel treno che senza saperne la meta si prende al volo, senza pensare a quel poi che a metà del viaggio potrebbe coprirsi di solitudine... e si resta soli. Non c'è prezzo per gli attimi indimenticabili, qualunque cosa accada, qualunque sia il finale. Brevi versi, determinati nel pensiero, significativi, e fortemente condivisi.» |
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Inserito il 29/03/2014 da Rita Minniti alla poesia "Un treno che non scegli" di Enrico Baiocchi |
| «Da questa musica a corredo, alla magnifica interpretazione dell'autore in questa poesia, si intuisce la profondità emozionale che segue nell'ascoltare e nel leggere note così suadenti, così cariche di eros. Un poetare che tocca le corde dell'anima e non solo, dipinge sulla pelle e sul corpo, soffuse sinuosità che rabbrividiscono i sensi. Ogni passaggio non lascia respiro se non in quei palpiti che, mano mano, rispondono alle esigenze di un cuore, avvolto in una danza di sensi che non possono non coinvolgere.» |
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Inserito il 28/03/2014 da Rita Minniti alla poesia "Lussuria" di Antonio Biancolillo |
| «Una descrizione ineccepibile che esalta la rinascita, quale è quella di una nuova stagione chiamata Primavera. La primavera che ridà la vita a chi, non sa rialzarsi, a chi aspetta una nuova luce per sentirsi vivo. Ogni verso, ogni parola, riluce di essa, ogni istante di questo suo aprirsi al cielo, è descritto con incisività espressiva e non solo, anche con toccante emozione. Una poesia che sembra essere dipinta col tocco di colori in acquerello e con note musicali che fanno, di questa meraviglia, una danza di profumi. Si... proprio "un ventaglio d'aria che inspira la corda del sole" come scrive l'autrice... inebriandosi di tanta bellezza e immensità, dove tutto rifiorisce, dove ogni cosa è rinascita divina.» |
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Inserito il 28/03/2014 da Rita Minniti alla poesia "E' primavera" di Nicolina Macari |
| «Già il titolo, di questa lirica,è poesia, dove in ogni verso si snoda un poetare soffuso e malinconico. Malinconia che si cela dall'inizio alla fine in una riflessione che tocca l'anima. L'autore parla alla vita, che l'albero la rappresenta, producendo con il suo pensiero un'emozione infinita."Se poi la grandine/devasterà i tuoi rami"scrive,"fà che non ci sia per te rimpianto",e qui a sottolineare che, qualunque cosa accada nei propri giorni, mai bisogna cedere al rimpianto, perché tutto ciò che accade,è solo un percorso logico, un percorso che spesso non se ne intuisce il perchè,ma che è già scritto,è inevitabile, e con speranza attendere, così,giorni migliori, proprio come succede al ramo, quando si adornerà di nuove gemme in una nuova stagione.» |
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Inserito il 28/03/2014 da Rita Minniti alla poesia "Di sole e d'aria" di Carmelo Salvaggio |
| «Il cuore è come uno scrigno, dove si conservano gli attimi e i momenti più toccanti e indelebili... uno scrigno che riesce a racchiudere ogni sensazione sia stata importante, là dove gli stessi attimi si acuiscono nel ricordo e dietro gli "sguardi del tempo" che "inesorabile vola via"... perché nel tempo, e nonostante continui la sua corsa, resta indistruttibile e incancellabile il pensiero di quel che si è vissuto.» |
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Inserito il 28/03/2014 da Rita Minniti alla poesia "La carezza dell'attimo" di Rosita Bottigliero |
| «Un'amicizia che tra questi versi viene apostrofata come amicizia indelebile, importante. Un'amicizia che sa di rigorosi ricordi, di momenti vissuti che restano indistruttibili nel cuore. Quasi si avverte la forte sofferenza che l'autore, nel ricordare, prova al cuore e che, con parole semplici ma toccanti, descrive. Uno snodarsi di sensazioni che emotivamente colpiscono ed emozionano.» |
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Inserito il 28/03/2014 da Rita Minniti alla poesia "Amicizia per sempre" di Bruno Leopardi |
| «"Come quando solfeggia il vento"... è così che inizia il percorso di un'anima che si sente aria, respiro, tra le fronde del proprio io dove ci si ascolta, dove ci si sofferma a pensare. Perché è guardandosi dentro che si impara a capirsi e a capire, che si riesce a confondersi con i dubbi e dissiparli in quella luce che, seppur flebile, fa a pugni per risalire a galla.» |
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Inserito il 28/03/2014 da Rita Minniti alla poesia "A Mezz'Aria" di Daniela Pacelli |
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| «La musica scelta per dare voce a questa poesia è più che adatta, sa di vita, di respiro, di favola... proprio come quella favola in cui l'autore vorrebbe avvolgersi e far si che tutte le cose belle e piacevoli possano diventare realtà. Particolare pensiero espresso, quasi, col cuore di un bambino che sogna un mondo migliore.» |
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Inserito il 26/03/2014 da Rita Minniti alla poesia "Un luogo da favola" di Rasimaco |
| «La pioggia vista attraverso questi versi come momento di malinconia per la lontananza dall'amore. E col cadere della pioggia tutto sembra più oscuro, più grigio, più lontano. Una poesia che attraversa il cuore, un cuore che pensa, che pena, che spera in un raggio di sole. E cosa c'è di più autentico del sole, se non la presenza dell'amato che farebbe rinascere il sorriso e quel calore che adesso, la pioggia, ha cancellato.» |
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Inserito il 26/03/2014 da Rita Minniti alla poesia "Chiove" di Rosita Bottigliero |
| «Il vernacolo ha sempre un grande fascino, poi quando si tratta di versi così sentiti e così fluidi, diventa una danza, un suono che prende l'anima e la commuove. Questa poesia è carica di fascino, malinconia che scivola però con delicatezza e splendore. Un cuore che parla al cuore con versi che si plasmano di amore e intensità interiore.» |
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Inserito il 26/03/2014 da Rita Minniti alla poesia "Int'a mano" di Rosita Bottigliero |
| «Poesia che guarda all'amore con versi talmente delicati che sfiorano le alte sfere del cielo, dove il respiro si unisce alle parole e dove quel tocco impercettibile, ma forte, di un vero sentimento, smorza il fiato in gola, e nel silenzio brividi sulla pelle suggellano la tenerezza e l'esplosività del grande dono dell'amore.» |
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Inserito il 26/03/2014 da Rita Minniti alla poesia "Isole" di santo aiello |
| «Sofferto è l'argomento di cui scrive l'autrice, ed è con versi raccapriccianti che espone il suo pensiero e che denotano ampia amarezza, rabbia. In una società come la nostra che dovrebbe guardare ai veri valori della vita, ci sono ancora questi atti di bullismo che non lasciano spazio all'evolversi dei pensieri, né lasciano disegni d'amore sul foglio della vita. Una poesia che colpisce particolarmente per le forti metafore e per la naturalezza con cui viene descritta, passo dopo passo, con uno stile asciutto e molto incisivo.» |
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Inserito il 26/03/2014 da Rita Minniti alla poesia "Per un pugno di caramelle" di Cinzia Gargiulo |
| «Un amore che avvolge i sensi e l'anima dell'autrice che da questa descrizione emerge tutto il sentimento più puro che un cuore può contenere. Note che aleggiano delicate e che, incisivamente, trasportano il lettore in una atmosfera dolcissima. "Anche la luna posava, là/sul profilo della collina la luce", scrive l'autrice, e sembra quasi di vederla questa luna che, nell'incanto di questi attimi, si posa suadente ad ascoltare il battito del cuore di chi, innamorato della vita, ama!» |
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Inserito il 26/03/2014 da Rita Minniti alla poesia "La notte era bella quella sera" di emmalisa lucchini |
| «" L'amore è una meteora" scrive l'autrice e già questa espressione indica il pensiero che ella stessa ha dell'amore. Una fiamma vivida che esplode con passione ma che poi scompare all'orizzonte... pungendo forte come una ferita dalla quale riemergono i ricordi, i sogni, le illusioni. Così tutto tace nel riverbero di parole pronunciate tranne nella mente che continua ad attingere "nel miraggio di un lieve ricamo", attimi perduti, là dove le parole sussurrate restano eternamente stampate nell'anima e nel cuore.» |
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Inserito il 26/03/2014 da Rita Minniti alla poesia "L’amore è una meteora" di Sara Acireale |
| «Il tempo che tutto può, che tutto vuole. Il tempo che inesorabile trascorre e tiene i fili in mano come fosse l'unico interprete della vita di ognuno di noi... ma in fondo lo è! Il tempo è lì a srotolare i giorni, gli anni "Tra lacrime" e "gesti inconsueti", al richiamo dei ricordi che incessanti vanno e vengono nella mente, senza poterli fermare, senza poterli annientare. E così tutto è in mano al tempo... al tempo che inesorabile porta via le stagioni e i silenzi.» |
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Inserito il 26/03/2014 da Rita Minniti alla poesia "Tutto appartiene al tempo" di Lorella Borgiani |
| «Una breve poesia all'insegna di quello stare insieme sempre e per sempre, mano nella mano in quell'attraversare il mare della vita e di quei giorni che non sono sempre facili da affrontare. Insieme si può... attraversare "il dolore più grande" e "ogni stupido errore", come scrive l'autore, perché quel vincolo forte dell'amore non teme l'oscurità, non teme il frastuono dei giorni bui. Decisa, determinata ed espressivamente incisiva.» |
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Inserito il 26/03/2014 da Rita Minniti alla poesia "Attraversa con me" di Mauro Bompadre |
| «Immergersi nella notte e dare tutto sè stesso, è quanto si legge da questa emozionante e infinita poesia che fa sentire, in tutta la sua totalità, questo abbraccio così vero, così fortemente avvolgente, che se ne avverte il conforto e l'illimitatezza del suo calore.» |
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Inserito il 21/03/2014 da Rita Minniti alla poesia "Abbracciami notte" di Giomiri |
| «E' quasi sempre nel silenzio e nel silenzio della notte che il pensiero vaga, arranca, dove a volte non sa, a cercarsi per ascoltarsi, per raggiungersi e trovare un senso. E' nel buio della notte che l'anima si apre cercando la luce e quello spiraglio d'aria per respirare. L'autrice ha ben interpretato il tema, descrivendo con bravura, quell'intimità in cui la notte l'accoglie e dove sembra quasi sentirlo il suo battito inebriarsi, poi, d'un respiro appena pronunciato dal vento, e accorgersi che, anche dall'oscurità può provenire la salvezza e irradiare il cielo.» |
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Inserito il 21/03/2014 da Rita Minniti alla poesia "Pensiero notturno" di Angela Rainieri |
| «Delicato lo sguardo del cuore che si avvolge di immagini primaverili e suadenti... Una poesia che, nella sua semplicità commuove, tanto è bello quel sentire che l'autrice scrive e che sprigiona estasi.» |
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Inserito il 21/03/2014 da Rita Minniti alla poesia "Benvenuta primavera" di Paola Vigilante |
| «La mancanza dà la forza per andare avanti, per far si che ogni attimo sia desiderato e poi raggiunto, facendo vibrare l'anima di emozione, come scrive l'autrice. Si, la mancanza alle volte ricuce le attese che, sfilacciate, attendono col cuore in gola di poter vedere la luce. Una poesia che infonde benessere al cuore, soprattutto quando nell'ultima strofa, ella stessa ci confessa che è grata al cielo di tutto questo, perché questa mancanza diventa ricerca inesorabile di un sogno voluto, ambito, cercato.» |
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Inserito il 09/03/2014 da Rita Minniti alla poesia "La mancanza" di Anna Grazia Di Martino |
| «Un ricamo di versi dai quali scaturiscono immagini soffuse e fortemente sentite, laddove è l'amore, forza predominante del pensiero, ad emergere da ogni pulsazione che il cuore detta alla mente... in una simbiosi che accarezza l'anima.» |
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Inserito il 09/03/2014 da Rita Minniti alla poesia "Tempo" di Rosita Bottigliero |
| «Breve, intensa, coincisa. Una poesia d'amore che lascia sensazioni fortissime nell'anima e scivola delicatamente là dove il cuore si ascolta e ascolta le note dell'amore.» |
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Inserito il 08/03/2014 da Rita Minniti alla poesia "Anonimo Veneziano" di valentinatortora |
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