| «Versi sensuali, da brividi, che riescono a spalmarsi nella mente e sull'anima coinvolgendo infinitamente il lettore. Ogni passaggio è emozione, estasi, è amore!» |
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Inserito il 26/02/2015 da Rita Minniti alla poesia "Nel fremito di un istante" di Vita D’Amico |
| «E' spesso quando ci si sente soli che si ha il bisogno di guardarsi dentro e cercare scavando quel filo che può indicare la strada. Quale strada percorrere perché gli sbagli o lo stesso pensiero possano trovarsi sul cammino giusto. E' guardarsi dentro, " al centro di ogni centro" come scrive l'autore, che serve per scrutare ogni istante o movimento perché si possa riprendere il fiato per potere affacciarsi a una nuova dimensione, a un nuovo sole!» |
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Inserito il 20/02/2015 da Rita Minniti alla poesia "Io ora" di Bruno Leopardi |
| «La malinconia che pervade il cuore in un giorno grigio, diventa spesso esasperazione, se non fosse, quel tiepido sole, a ricordare che niente resta immutato e che a un giorno buio si alterna sempre un giorno di sole. Così come l'anima quando è triste... o prima poi si restituisce alla speranza di un nuovo e splendido giorno.» |
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Inserito il 20/02/2015 da Rita Minniti alla poesia "Appare un pallido sole" di Sara Acireale |
| «Descrizione che lascia il fiato sospeso e fa riflettere... dolcissima l'interpretazione che l'autrice fa della poesia, di un cuore che ad essa si affida per vivere, respirare e volare. Breve quanto intensa e profonda.» |
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Inserito il 15/02/2015 da Rita Minniti alla poesia "Poesia" di Shelly Nicole Del Santo |
| «Particolare composizione che parla d'amore in maniera originale, con una stesura asciutta e spontanea, incisiva e ben strutturato il verso. Una poesia diversa da tante... che coinvolge e nello stesso tempo, fa anche riflettere!» |
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Inserito il 14/02/2015 da Rita Minniti alla poesia "Sortilegio di donna" di Paolo Muccio |
| «E' in questo perderasi che l'autrice riesce a coinvolgere il lettore con quel suo pensiero così pieno d'amore. Una poesia che tocca l'anima per la dolcezza e la delizzatezza in cui si avvolgono i versi a un'anima innamorata e fragile, a un'anima che chiede amore e ancora amore. Magnifica la musica a corredo, dove il sentimento si confonde alla musicalità delle immagini proposte,» |
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Inserito il 14/02/2015 da Rita Minniti alla poesia "Semplicemente tua" di Melina Licata |
| «Estasiata davanti a tanta bellezza di versi che sgorgano da un cuore innamorato e gioioso che, con immenso sentimento, espone il suo sentito pensiero con grande stile ed eleganza di linguaggio. Poesia d'amore che trasuda amore e spontaneità d'animo, corredata da una musica che fa volare il cuore.» |
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Inserito il 14/02/2015 da Rita Minniti alla poesia "La fredda bruma cederà al biondo grano" di Rasimaco |
| «Scorre attraverso queste delicate note musicali una poesia d'amore che esalta con infinito sentimento l'amore. L'amore qui descritto con immane senso di dolcezza, quasi a sfiorarlo con carezzevoli gesti, quasi a raggiungere il cuore dell'amata e sussurrarle quello che l'anima ha dentro... ed è con questi magnifici versi che ci si avvicina a sentirla con profondità assoluta, le cui parole sono delicate come ali di farfalle, Un susseguirsi di immagini che emozionano e rendono ogni verso molto significativo, molto sentito. E soprattutto indicano un grande amore con infinito coinvolgimento.» |
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Inserito il 11/02/2015 da Rita Minniti alla poesia "Così bella" di Antonio Biancolillo |
| «"Per non dimenticare" perché non si può dimenticare, non si può dare un calcio al passato e fare finta che mai sia accaduta un'atrocità del genere. Atrocità che negli anni, in altro modo, continuano, atrocità vestite di sangue e dolore, atrocità che la sola parola fa tremare. Per non dimenticare, si, perché gli uomini comprendano quanto sia sacra la vita, quanto sia importante poter continuare a respirare la propria identità senza che nessuno possa mai sporcarla, o decidere di annientarla. Una poesia che racconta tutto questo, una poesia scritta col cuore in mano e con tutto il dolore che, un cuore sensibile, può contenere, affinché si elevi alto il grido disperato di libertà per la vita.» |
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Inserito il 26/01/2015 da Rita Minniti alla poesia "Per Non Dimenticare" di carla composto |
| «E' quando"manca il fiato ad una voce"come scrive l'autrice, che si ha il disperato bisogno di cercarla in sè stessi, lontano dal mondo intorno, lontano da chi può distrarre dal pensare per poter raccogliere il proprio pensiero e farlo vagare nell'idea che possa riprendersi. Che possa mettere le ali per spaziare nell'infinito o in quel mare, visto come un'osai di serenit, dove trovarsi a tu per tu con quell'onda che ti culla, che ti fa sentire protetta dalla tempesta. Là dove tutto è pace, dove tutto può comprendere senza parlare, senza fare male. Là dove risplende il senso del proprio io, che pensa, che ama, che ascolta "rassicurata in acque chiare di scissione". Versi che cullano l'anima e la proiettano in un senso di serenità,di verità assoluta.» |
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Inserito il 26/01/2015 da Rita Minniti alla poesia "Poi, il mare" di Patrizia Ensoli |
| «Come recitava una canzone"Parole, parole, parole", solo parole e niente altro che possa far capire, oltre esse, qualcosa di bello, di vero, di puro. Le parole volano via, si allontanano come il vento e, spesso, lasciano amarezza, dolore, tristezza, vuoto. E sarà nel tempo che esse, predominanti all'inizio, diventano acerbe, nonostante il male che hanno apportato, nonostante lo stillicidio di momenti vissuti, ma per fortuna recuperati. Una poesia che, nella sua brevità, lascia il segno, intensa e riflessiva, incisiva e forte, che non può non far riflettere e coinvolgere. Espressivamente perfetta dal verso asciutto e stilata alla perfezione.» |
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Inserito il 26/01/2015 da Rita Minniti alla poesia "Vedrò se i dubbi contano" di Cinzia Gargiulo |
| «Un omaggio delizioso dove, l'autore racconta, con i suoi occhi sensibili, momenti indelebili che lo hanno visto protagonista. Un giorno speciale, che egli dipinge con l'inchiostro del cuore, con pennellate pittoresche e delicate, riuscendo a descrivere la gioia provata. Poesia dal verso fresco, autentico, immediato quanto nostalgico, perché lasciare ciò che si è vissuto, qualche volta fa male, nonostante la felicità provata.» |
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Inserito il 26/01/2015 da Rita Minniti alla poesia "Ti ho lasciato una lacrima" di Ventola raffaele |
| «Immagini sospese tra la terra e il cielo, in una danza di respiri che si contendono il pensiero, quello che fa dell'emozione prati che attendono la primavera. Ed è quando si avverte il silenzio nel cuore che esso non è mai infinito, come l'inverno, arriva e passa, lasciando il freddo nell'anima, ma anche la speranza di un tempo nuovo, proprio come la "terra che conosce già il suo seme/e mai muore nel buio di un'attesa", così come scrive l'autrice in questi ultimi versi, così profondi, così riflessivi. Dove l'attesa non sarà tale, ma un'alba tutta da scoprire.» |
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Inserito il 26/01/2015 da Rita Minniti alla poesia "Lo spazio fra le foglie" di Tonia Fracella |
| «Poesia d'amore circondata da immagini che rilucono di speme e calore. Là dove ogni parola sa di sentimento puro, di felicità. Felicità che spazza via ogni nuvola, la pioggia, e gli oscuri sentieri diventeranno prati in fiore. Così che non ci sarà posto per le lacrime, il dolore, perché la vita va vissuta con i suoi colori e i suoi profumi. Versi che dipingono il cuore di speranza e di vero amore, scritta con amorevole senso per un sentimento forte e appagante. Un amore che tiene sempre in piedi i fili per andare avanti.» |
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Inserito il 26/01/2015 da Rita Minniti alla poesia "Sempre" di Bruno Leopardi |
| «C'è tanta delicatezza di espressione in questa poesia, dove il pensiero vaga, avvolto dal freddo dell'inverno. Un inverno che gocciola nelle crepe di un'anima pensante, che l'ubriaca di gelo, là dove invece, come scrive l'autrice, vorrebbe ascoltare il cinguettio degli uccelli annunciare la primavera. Perché il freddo, come ella stessa ci confessa"arrugginisce il debole occhio", volto a guardare la nebbia, volto ad ascoltare quel freddo dentro il cuore, quel freddo che non dà pace al risveglio. là, dove invece potrebbe nascere un fiore anche dal gelo, perché si ritrovi la strada in quella limpidezza che farebbe ancora respirare. Una poesia dalle metafore incalzanti e ben espresse indubbiamente molto emozionante.» |
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Inserito il 26/01/2015 da Rita Minniti alla poesia "Filigrane di nostalgia" di Nicolina Macari |
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| «E' questo effetto che fa il mare, quello di incantare chi vi è vicino, con il suo profumo, con il suo rumore che, infrangendosi a riva, produce un dolcissimo suono. Quasi a cullare chi lo ascolta, quasi a farlo sentire immedesimarsi all'onda stessa che avanza e poi si ritrae. Ed è qui... tra questi flutti schiumosi che l'anima respira, che l'anima si immerge in delicate armonie. Qui "tra colori di azzurre acque" come scrive l'autrice. Qui, dove è permesso anche sognare, un sogno che trafigge il cuore. Un suono che sa di amore, perché in ogni attimo, in ogni momento vissuto, si sente, si ascolta, si vive l'amore. Una danza di versi che cullano e fanno fantasticare la mente, rendendola felice, gioiosa e serenamente appagata.» |
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Inserito il 21/01/2015 da Rita Minniti alla poesia "Il suono del mare" di Melina Licata |
| «Indubbiamente suggestiva questa poesia, dalle immagini delicate e suadenti. Versi tecnicamente ineccepibili, dal pensiero elegante e raffinato, esercitano sul lettore emozioni di incomparabile bellezza. La luna, un astro sempre vicino all'ispirazione dei poeti, che ancora una volta fa capolino tra le righe di un pensiero, a cui l'autrice rivolge parole spontanee e significative, con una espressività che coinvolge. Là dove essa "riveste calde emozioni" trasferendole nell'anima e nel cuore.» |
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Inserito il 21/01/2015 da Rita Minniti alla poesia "Calda emozione" di Lorella Borgiani |
| «Malinconica tristezza espressa quasi con rassegnazione davanti a quel "sorriso" dormiente, che sembra essere vero, ma che nasconde spesso falsità. Ed è quando colpisce, all'improvviso, che ci si rende conto di quanto male possa fare all'anima, un male "che logora" come scrive l'autrice, un male che come un tarlo scuce ogni possibilità di via di uscita, impedendo al respiro di respirare l'aria. Un male che arriva quando meno te l'aspetti, come un rapace, si, proprio come un rapace che si avventa sulla preda senza dare il tempo di capire, di ragionare. L'autrice descrive con cognizione di causa questo suo pensiero e, con espressività, riesce a incidere sul foglio versi che rispecchiano a fondo come ci sente davanti a quel sorriso ingannevole.» |
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Inserito il 21/01/2015 da Rita Minniti alla poesia "Animo in tempesta" di Antonella Stelitano |
| «La tenerezza di questi versi affascina e fa comprendere quanto amore vive in ogni parola, in ogni immagine descritta. Si rispecchiano nei versi, con magica efficacia, profondi sentimenti che il cuore rimette alla mente, con eleganza ed espressività, così che l'autore ci accompagna, con intimo trasporto, in un labirinto di suoni e preziose metafore evocative ed incalzanti. Poesia dallo stile asciutto, determinato il pensiero e quell'amore che fa esprimere così forti sensazioni, emozionando il lettore.» |
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Inserito il 21/01/2015 da Rita Minniti alla poesia "Labbra rosse" di Giorgio Dello |
| «Percezione infinita, di un grande amore, che entra fin da subito nel cuore e che fa sognare. Un amore che mette le ali alla fantasia di un'anima sensibile, dolcemente innamorata, là dove ogni sussulto è ombra al dolore. Là dove lo sciabordio delle onde, accanto al sentire, si ritrae e ritorna con una cadenza quasi idilliaca, così come lo sono le strofe di questa poesia. Poesia che esprime sensazioni di straordinaria enfasi, che non può non toccare le corde del cuore, in un'illimitata melodia lasciata scorrere sul respiro dell'amore con amore assoluto.» |
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Inserito il 17/01/2015 da Rita Minniti alla poesia "Sulla riva del mare" di Ventola raffaele |
| «Poesia breve, ma molto intensa che lascia varie interpretazioni. Può trattarsi della descrizione dell'inverno, dove il silenzio impercettibile della neve fa pensare a quella coltre bianca che ricopre l'intorno, nell'attesa del sole che faccia risvegliare i fiori. Come anche, può trattarsi di parlare del proprio io, che nel gelo dell'identità interiore, aspetti una luce, un nuovo sole, una finestra aperta dove respirare aria pura, restando così, rannicchiata, nell'attesa di una rinascita.» |
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Inserito il 17/01/2015 da Rita Minniti alla poesia "Silenzio d'attesa" di emmalisa lucchini |
| «Dai primi versi di questa poesia, già si percepisce una nota di tristezza, una forte malinconia che affoga nel sentire doloroso di momenti vissuti, oramai lontani. "Era dolce l'attesa del Natale", scrive l'autrice, di una dolcezza che spettina la stessa, quando la realtà ti prende per mano, quando voltandosi indietro si avverte la mancanza di qualcuno che non c'è più. Una mancanza che fa male, che logora il pensiero, che non fa vivere il Natale come lo era una volta, con i suoi ricordi più belli, con le sue luci, coi suoi colori. Un percorso che segna una fine e che col finire di dicembre, se ne avverte sempre più la nostalgia. Poesia che, nel suo toccante scorrere, lascia tanta dolcezza, perché il ricordo ad occhi chiusi fa stare bene il cuore.» |
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Inserito il 17/01/2015 da Rita Minniti alla poesia "L'inverno nel cuore" di Vita D’Amico |
| «Già dal titolo si sottolinea, con grande capacità espressiva, un pensiero volto a una situazione più che attuale, col quale l'autore esprime tutto il suo rammarico per quanto sta succedendo. Di come ci si sente davanti a questi "pensieri scoloriti"come egli stesso scrive, a come ci si sente annebbiati e senza sapere come uscire da questo baratro così profondo e così oscuro. Però,"siamo ancora carne" ribadisce,"sudore/forza e rabbia",dove poter intingere la speranza di attraversare questo mare in tempesta e riuscire a non affogare. Parole che, nonostante tutto, sanno di voglia per una rinascita, là dove"i nostri figli",quindi la nuova generazione, riesca dove la l'uomo, fin'ora, non è riuscito. Poesia dalle immagini meditative e attente.» |
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Inserito il 17/01/2015 da Rita Minniti alla poesia "E il mondo crolla" di Marco Morandi |
| «Un io che si ribella, un io che sente in sè capovolgersi quanto ha intorno, quanto strozzata ferisce la disperazione e quell'istinto che vorrebbe urlare. In questa poesia si legge e si avverte come può sentirsi l'anima davanti a certi momenti, davanti a sé stessi quando il buio, l'urlo della voce e la nebbia agli occhi, prendono il sopravvento.» |
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Inserito il 17/01/2015 da Rita Minniti alla poesia "Sento in me" di Aldo Bilato |
| «Un sentire profondo, immerso in una malinconica che con dolcezza tiene i fili di un cuore pensante e di un'anima attenta ai suoi desideri, quando in certi giorni, come scrive l'autrice, è proprio la malinconia ad essere acerba protagonista dei giorni. Là dove lo stesso sguardo, volgendolo altrove, si appiccica a momenti che possono fare ancora male, ma anche a momenti che sanno di vita, di aria e di respiri respirati a pieni polmoni. Poesia scritta con profondità espressiva, dove con cadenzate immagini si riesce a percepire il pensiero di un cuore sensibile e attento, un cuore che sa leggersi dentro.» |
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Inserito il 17/01/2015 da Rita Minniti alla poesia "Di certi giorni" di Annamaria Barone |
| «Dolcissima nella sua semplicità espressiva, questa poesia si posa soave sulle corde del cuore, e su quell'intorno che sa di bellezza, eternità. La neve, rappresentata come fosse protagonista, e lo è, di un inverno pieno di calore, festa, gioia, là dove il sole abbraccia quell'immenso incantevole biancore. Là dove tutto ricopre con delicatezza infinita, imprimendo un sentito e ovattato silenzio... un silenzio che si accarezza, che si percepisce, che si respira con amore.» |
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Inserito il 15/01/2015 da Rita Minniti alla poesia "Una festa per il cielo" di Antonella Modaffari Bartoli |
| «Delicata nelle immagini, questa poesia si avvicina al senso del tepore che solo una mamma può dare al suo bambino, abbracciandolo con gioia e tenero abbandono. Lei, la neve, che scende come perla mattutina, come scrive l'autrice, dando sfogo al suo pensiero delicato in ogni passaggio, suadente ad ogni palpito il cuore descrive. Lei, la neve, candida promessa, tenue carezza, non fa che elargire allo sguardo lo splendore del suo dipingere la brulla terra, in una totale estasi in cui ci si addormenta sognando.» |
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Inserito il 11/01/2015 da Rita Minniti alla poesia "La carezza della neve" di Sara Acireale |
| «"Soffice fiocca/sotto un cielo che copre ogni asperità". E' così che inizia questa splendida poesia, che vuole fare omaggio a uno spettacolo che spezza il fiato. Quello della neve che, soffice e impalpabile, allontana dal cuore ogni dolore. Una magia, in un silenzio che dà tepore, calore, gioia, dove "respira l'anima/tra le gelide ore di un giorno/che non è come tanti", proprio come scrive l'autrice in questa poesia dal verso anch'esso soffice e delicatamente espresso... come lo è lo scivolare sulla terra della neve. Un delicatezza che entra nella mente e la emoziona.» |
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Inserito il 11/01/2015 da Rita Minniti alla poesia "Inaspettato manto di neve" di Melina Licata |
| «E' un'autrice che sa trasmettere emozioni, attraverso immagini realistiche e di grande forza evocativa dove, ogni accento espressivo, è sostenuto da una profonda delicatezza. Attenta è l'analisi, dettata dall'inconscio, che prende forma man mano, fino a suscitare grande trasporto emotivo, con sagaci metafore e incisività espressiva. Poesia dal tono caldo, delicato, dove la dolcezza e il pensiero profondo lasciano spazio alla riflessione.» |
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Inserito il 10/01/2015 da Rita Minniti alla poesia "Nevicata d'amore" di Rosita Bottigliero |
| «E' la dolcezza dell'amore al parlare al cuore, a tenere stretto il senso di un sentimento che stringe l'anima. Un'anima che sente il calore di gesti e frasi che mai la mente dimentica."E' l'odore di pioggia", scrive l'autrice, quasi come ad avvertirla bagnare l'eterna nostalgia che viaggia verso mete lontane, di "quel viaggio a metà" di cui essa parla. Un viaggio che porta il cuore ad aspettare nuovi giorni, un'attesa di cui sogna e in cui i sogni si addormentano soavi. Sincera nell'ispirazione e intensa, tradotta con pregevole lirismo e spiccata sensibilità.Un'intima introspezione d'amore che sconfina al di là dei pensieri, sospesi tra gli spazi interiori dell'anima e dalla quale nascono spontanee sensazioni che coinvolgono ed emozionano.» |
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Inserito il 10/01/2015 da Rita Minniti alla poesia "Il viaggio a metà" di Pierangela Fleri |
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