| «Poesia che si riveste di malinconia accanto a immagini teneramente raccontate. Un Natale, non certo come quelli di oggi, offriva la vita, ma... ma era vita, davanti a scene visivamente pulsanti come l'albero, sebbene spoglio, come la neve, con la quale ci si divertiva. Trepidanti si rincasava aspettando i Re Magi e con ansia quei pochi balocchi tanto desiderati mentre, in una tazza fumante si specchiava il sorriso e l'attesa. Poi il rincasare del genitore, gelato dal freddo, per condividere il momento magico della nascita di Gesù e gli abbracci caldi e rassicuranti. Spaccati di vita d'un tempo lontano, d'un tempo che si ricorda con amore e nostalgia, descritto nei dettagli, quasi a farci immaginare la scena. Quasi a toccarli con mano.» |
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Inserito il 20/12/2009 da Rita Minniti alla poesia "Aspettando Natale" di Maurizio Spaccasassi |
«Un pensiero davvero encomiabile, immenso, che l'autrice mette in luce con versi che fanno riflettere, dove le coscienze siano pronte a dare il meglio di sè e non solo, adesso che è Natale, ma sempre e sempre di più, tenere a mente questo monito.
Una poesia straordinaria in ogni suo verso scritta con un'incisività che non può non toccare il cuore e mirabile trovo la frase: ""E' giunto il tempo/in cui la coscienza/deve prender coscienza!» |
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Inserito il 20/12/2009 da Rita Minniti alla poesia "E' Giunto Il Tempo" di Rosy Marchettini |
| «I sogni non finiscono mai neppure quando si crede di averli sognati tutti... perché nel momento preciso, che si sta per guardare il cielo soddisfatti, ecco che nell'aria è già pronto un nuovo sogno, magari di riserva, ma pur sogno! Splendidi pensieri introspettivi!» |
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Inserito il 20/12/2009 da Rita Minniti alla poesia "Cuore bambino" di Carlo Fracassi |
«Un momento di vita dove infinita è la pena, il dolore, che va a consumarsi attraverso questi versi così forti, così incredibilmente tristi. Un respiro che non ha più respiro tanto è l'amaro nell'anima dove, l'unica fonte di salvezza, è la speranza che qualcosa o qualcuno possa farla ricredere e farle rivedere quella luce che ora, fioca e senza vita, non brilla!
Una poesia dura... ma dove la stessa durezza viene descritta magistralmente!» |
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Inserito il 19/12/2009 da Rita Minniti alla poesia "Cielo nero" di Rossella Gallucci |
| «Un'immagine da sogno nel sogno che fa vivere momenti di estasi e di infinito amore.» |
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Inserito il 19/12/2009 da Rita Minniti alla poesia "Fino al sorgere del sole" di Nadia Mazzocco |
| «Questa autrice, sa sempre descrivere, con eleganza e ricercatezza del verso, ogni argomento, lasciando un'impronta nel cuore indelebile.» |
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Inserito il 19/12/2009 da Rita Minniti alla poesia "Sabbie mobili" di Kiaraluna |
«Silenzio dell'anima... teneramente descritto e malinconicamente acceso di solitudine che fa male!
Meravigliosa visione sebbene triste!» |
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Inserito il 19/12/2009 da Rita Minniti alla poesia "Ombre sulla neve" di Maria Grazia Vai |
| «Un angolo di pace dove poter sognare e sentirsi immensi, sentirsi cullati dal tepore di momenti indescrivibili, descritti magnificamente. Versi che lasciano nell'anima piacevolissime sensazioni.» |
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Inserito il 19/12/2009 da Rita Minniti alla poesia "Dolce dolce casa" di Julie |
| «Delicate e immense le immagini evocate in questa splendida poesia che, catturano il lettore dall'inizio alla fine, fino a renderlo partecipe di così tanta poesia!» |
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Inserito il 19/12/2009 da Rita Minniti alla poesia "La Tenebra e la Luce" di Danielinagranata |
«Poesia dura e al contempo molto compita, dal messaggio significativo e volutamente metaforico, dove l'autrice, con tratti ben definiti, si esprime mirabilmente su un concetto che riesce a trasmettere, con non poca facilità di cuore ma con forte espressività di parole.
Una poesia che, una volta letta, resta fortemente impressa nella mente dando vita a riflessioni intense.» |
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Inserito il 19/12/2009 da Rita Minniti alla poesia "Il lanciatore di coltelli " di Antonella Scamarda |
| «Un pensiero che lascia trasparire la forte sensibiltià di un'anima, mirabilmente descritto, trasmettendo emozione pura e semplicità nel cuore. Una poesia dal verso scorrevole che si lascia leggere con infinito piacere.» |
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Inserito il 19/12/2009 da Rita Minniti alla poesia "Poesia sussurrata" di Nadia Mazzocco |
| «Noi ti abbiamo commosso? Ma ti sei chiesta quante volte hai commosso noi? Le tue poesie sono immense e lo dimostra questo gesto d'affetto altrettanto immenso che hai saputo, magistralmente, tramutare in versi per tutti noi!» |
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Inserito il 18/12/2009 da Rita Minniti alla poesia "Buon Natale Amici Miei" di Rosy Marchettini |
| «Una poesia delicata, quanto la musica che l'accompagna in questo viaggio introspettivo, dove il cuore sogna, vive, palpita d'amore e di incredibile forza che è quella dell'amore. Perché l'amore può tutto e tutto illumina da sempre e per sempre. Magnifica e magnificamente esposto il pensiero di un sentimento che scivola nel cuore e accarezza l'anima!» |
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Inserito il 18/12/2009 da Rita Minniti alla poesia "Nel mio giorno solitario" di Danielinagranata |
| «Una poesia che nella sua semplicità di pensiero è di una profondità immane. L'amore è sempre alla ricerca di noi e noi di esso, fino al punto di " rincorrerlo nei deserti"... fino al punto di ricercarlo nell'impossibile, persino all'inferno, in un luogo ameno e per noi ancora irreale, per rubare la sua essenza così eterea, così spesso difficile, da trovare. Riflessione intensa... e profondamente bella!» |
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Inserito il 18/12/2009 da Rita Minniti alla poesia "Un amore scottante" di Carlo Fracassi |
| «Un'introspezione, ancora una volta profonda, con la quale l'autore si ascolta, per comprendere il vero senso dei propri pensieri, al di là delle ombre che l'offuscano. Al di là di pensieri che, fermi si stagnano in pensieri sempre uguali o schiavi del cuore, mentre, così come ci confessa l'autore: come fiori inariditi, che senza profumo e colori, muiono nell'aridità di cui sono circondati". Di speranza, però, sembrano rivestirsi gli ultimi versi quando, con fiato sommesso scrive: "anche oggi/c'è il sole ma non basta" ... e quel ma, fa cadere quello spiraglio di luce che s'intravedeva nel cuore, perché, tra alberi e vele, non è chiara la luce di cui ci si vorrebbe sentire avvolgere... mentre intorno l'aria salmastra continua la sua corsa.» |
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Inserito il 18/12/2009 da Rita Minniti alla poesia "E nella mente" di Veleno |
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«Una bellissima favola tra prosa e poesia che si sposano alla perfezione, dando alla luce una composizione intensa e sentita, struggente e al contempo magnifica!
Grande nei sentimenti, un cuore, come quello di questo autore, non può non scrivere parole che toccano il cuore, emozionandolo!
Fabri hai un'anima immensa... di sublimi pensieri!» |
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Inserito il 18/12/2009 da Rita Minniti alla poesia "Eleonora" di Fabrizio Diotallevi |
| «Sei cielo e mare al contempo... infinitamente poesia che emoziona il cuore e i sensi!» |
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Inserito il 18/12/2009 da Rita Minniti alla poesia "Pour toujours" di Nunzio Buono |
| «Una poesia d'amore che, nell'amore scivola lentamente e profondamente, lasciando un'incantevole sensazione. Le immagini ben distribuite e, soprattutto, magnificamente esposte, fanno di questa lirica una pregevole e indubbia fine composizione.» |
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Inserito il 18/12/2009 da Rita Minniti alla poesia "Profondità" di Kiaraluna |
«Verità assolutamente condivisa, che non solo fanno riflettere, ma lasciano tanto amaro in bocca perché si vorrebbe poter far capire in tempo, a questi esseri viventi, che poi non vivono, che la vita è fatta d'altro e non solo di apparenti gesti. Situazioni ambigue che, a ben ragione, danno ragione al finale, non appena ci si ritrova soli e senza amore!
Sempre belle e interessanti le poesie di questa autrice, ben calibrati i versi, e di coinvolgimento totale!» |
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Inserito il 16/12/2009 da Rita Minniti alla poesia "Piccola Vipera" di Rosy Marchettini |
| «Teneramente bella, raccontata col cuore gonfio di ricordi, con immagini ben precise e incisive, avvolte in dettagli ancora vivi nella mente. Una marachella costata cara a un piccolo topolino che ha avuto la peggio. E oggi mi chiedo, che cosa si sarebbe usato, per far scappare e irritare l'amico di papà? Eheheh... allora, comunque, erano giochi innocenti!» |
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Inserito il 16/12/2009 da Rita Minniti alla poesia "Uomini e topi (come eravamo) " di Carlo Fracassi |
«Dopo tanto navigare su una zattera, tra sogni e illusioni, viene il momento di cercare di raggiungere la terra. E' quanto un cuore sta facendo, con molta difficoltà, ma pur sempre nella convinzione che, non solo troverà la spiaggia agognata, ma anche il sole!
Una poesia scritta in maniera pregevole, dal verso compito, determinato, sebbene venato da malinconica nostalgia. Una nostalgia che presto sarà sostituita da serenità, perché la vita ci riserva più di quanto pensiamo ci possa dare. Bellissima... intensa e scritta col cuore!» |
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Inserito il 16/12/2009 da Rita Minniti alla poesia "La Zattera" di Fabrizio Diotallevi |
| «In una nuova alba c'è sempre la nascita di nuove speranze, impazienti forse, perché del futuro, sebbene immediato, non si ha certezza. Ma l'attesa, è pur sempre in agguato anche se lunga a dipanarsi, perché nell'aspettare persino i dubbi, arrivano a non avere voce, e quel conforto per credere veramente che ci sarà qualcosa di diverso. Però la speranza è sempre l'ultima a morire, una speranza che si risveglia alle luci dell'alba ed esplode radiosa. Una riflessione degna di chi ha nel cuore veri sentimenti e sensibilità in abbondanza!» |
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Inserito il 15/12/2009 da Rita Minniti alla poesia "Attesa" di Rasimaco |
| «Immagini su immagini degne di un amore grande, talmente grande, che tocca l'animo nel profondo e dove, la sensibilità dell'autrice, è infinitamente immensa. Un amore descritto alla perfezione, così come vuole il cuore... un cuore innamorato. Bellissima in ogni verso!» |
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Inserito il 15/12/2009 da Rita Minniti alla poesia "Profumo di Vita" di Arelys Agostini |
| «Una poesia che tocca l'anima nel suo profondo e coinvolge il cuore e la mente. Splendida... nella sua veste così commovente e straordinariamente bella!» |
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Inserito il 15/12/2009 da Rita Minniti alla poesia "Distanze" di Paolo Ursaia |
«"Lasciatemi per un attimo/solo alla finestra"... è così che inizia questa poesia malinconica quanto bella. Solo, per guardarsi dentro, per capirsi, per ascoltarsi! Solo per allontanarsi da un mondo che l'opprime e guardare con gli occhi della speranza oltre tutto, oltre il dolore.
Non è restando soli che si cade, non è restando chiusi nella solitudine che si muore, perché è proprio restando con sè stessi, che si ritroverà la forza di ricominciare e di guardare la vita con altri occhi. Un'nvocazione, quella dell'autore, un grido dell'anima: essere lasciato solo, semplicemente solo, perché solo così ci si rialzerà dalle cadute.
Versi squisitamente descritti, che partono da un cuore stanco, per raggiungere nuovi orizzonti, nuove chiemere.» |
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Inserito il 15/12/2009 da Rita Minniti alla poesia "Solo alla finestra" di Simone Bello |
«E' incisivo l'inizio di questa poesia, che già dalla prima strofa ci nutre di bellezza e profondità.In questo chiedere di ascoltare, dove le parole oramai mute, non sanno esprimersi, e vanno a confondersi col silenzio stesso dell'anima. Per poi addentrarsi in colori sconosciuti, mesti ricordi di un "ieri" che non pensavano all'oggi, mentre l'oggi, sembra ancora più lontano per comprendere un'anima, che nel percorso degli anni si è persa nella profondità di un corpo che non osa più pensare.
Un'anima che grida aiuto e che si chiede di ascoltare la voce del cuore di chi ancora sogna l'amore, deluso per chi ha guardato solo all'esteriorità e non alla pura sensibilità. E sarà, il tornare indietro, la salvezza del cuore per abbracciare la vita!» |
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Inserito il 15/12/2009 da Rita Minniti alla poesia "Nell'abbraccio del tramonto" di Maurizio Spaccasassi |
«E se questa non è poesia cos'è? Toccante e infinitamente bella, dove il ricordo di un amico, volato via in giovane età, fa da cornice alla complicità di un'amicizia che neppure la morte ha saputo portare viva!
Splendida e commovente!» |
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Inserito il 15/12/2009 da Rita Minniti alla poesia "Hai comprato la tua morte" di Rossella Gallucci |
| «Mi ero persa questa perla... questo canto d'amore che trafigge. Spontanea e lineare, stupefacente e coinvolgente!» |
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Inserito il 15/12/2009 da Rita Minniti alla poesia "Di te mi nutro" di Veleno |
«Ogni amore ha un epilogo, ma mettiamolo sul piano pratico: c'è stato ed è questo quello che conta. La cosa importante è averlo vissuto, nonostante tutto, nonostante la pioggia che ha scolorito l'arcobaleno, nonostante il dolore e la tristezza del poi! Poteva non esserci, sarebbe stato meglio, ma non è mai meglio non amare che amare e allora, si deve voltare pagina, e rileggere solo quelle più belle, quelle che, se pur tristi, hanno inseganto ad amare.
Una poesia scritta con il cuore in mano, ma splendidamente esposta, che non può, non toccare nel profondo, le corde dell'anima!» |
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Inserito il 15/12/2009 da Rita Minniti alla poesia "Arcobaleni E Pioggia" di Rosy Marchettini |
| «Una meraviglia tra le meravigliose righe che si possano leggere. Una poesia che lascia una forte traccia nel cuore di uno splendore immenso! La malinconia che l'attraversa, diventa un connubio, con la bellezza delle parole descritte nell'intera composizione.» |
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Inserito il 15/12/2009 da Rita Minniti alla poesia "I vostri occhi " di Antonella Scamarda |
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