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Trovati 4155 commenti di Rita Minniti

Commento n° 1395
«Eccezionale descrizione di un percorso d'amore nel quale, ogni ricordo, attraverso altrettante eccezionali metafore, viene ricostruito un sentimento a dir poco meraviglioso. Un amore persosi nel tempo, ma di cui i ricordi sono impressi tra le pieghe di un'anima che, non hanno avuto solo amarezze e stanchezza, ma anche tanti ma tanti sogni, mentre le lunghe notti insonne trascorse, sono le uniche e vere testimoni.
Versi che si lasciano leggere con infinito piacere... Molto ma molto bella!
»
Inserito il 28/01/2010 da Rita Minniti alla poesia "Leggerai nella mia mano" di Paolo Eroli  

Commento n° 1394
«La presenza di mille volti non possono valere quello di chi, improvvisamente, scompare alla vista degli occhi, di chi improvvisamente cala un sipario fra le tenebre della vita.
Particolarmente belli, questi versi, sono il frutto di uno sguardo, semplicemente di un attimo, vissuto e poi perduto... persosi chissà dove e quando, ma che resterà vivo e presente nell'anima e nella mente.
Si è regalato un sorriso per vedere quegli occhi sorridere, si è perso nel silenzio di un silenzio al quale, adesso si ha paura, di dar voce. Splendida!
»
Inserito il 28/01/2010 da Rita Minniti alla poesia "Occhi cileni" di Sergio Melchiorre  

Commento n° 1393
«Poesia di una profondità intensa, assoluta, di una bellezza incomparabile quanto maledettamente triste e vera!
Versi che si leggono con la dovuta attenzione, centellinando ogni verso ogni parola, facendone bagaglio di riflessivi pensieri, mentre noi siamo qui a non dimenticare e a continuare quella che sarebbe stata la loro e la nostra vita. Ed è per la loro vita che la morte non può fare paura!
»
Inserito il 28/01/2010 da Rita Minniti alla poesia "Ma non durò" di Ferdinando Giordano  

Commento n° 1392
«Spesso si ascoltano voci lontane che provengono dal profondo d'un io a noi sconosciuto. Sono come pezzi di attimi, frammenti, che lasciano nel cuore sapori e profumi quanto malinconici canti. E' la voce dell'anima che, dall'orizzonte si spinge attraverso le onde, nel mare dei pensieri.
Dolcissima e delicata, questa poesia, riesce a trasmettere, una miriade di emozioni e di immagini di pace, al tempo stesso. Poesia che tocca profondamente nell'anima e fa sognare... impressioni che si imprimono teneramente e con efficacia intensità.
»
Inserito il 28/01/2010 da Rita Minniti alla poesia "La voce" di Clara Gismondi  

Commento n° 1391
«Senza i poeti, la vita cosa sarebbe, se non uno scoglio senza onda? Se non un cielo senza sole e pioggia? Sarà anche un visionario, come scrive l'autrice, ma non per questo si lascia condizionare dagli schemi e dalle regole. Il poeta è libero, libero come l'aria e dove i respiri e i sospiri prendono forme e strutture diverse, ma di uguale intensità emotiva, espressiva, emozionale."Si ritira quando è notte", ella scrive ancora, perché è nel silenzio della notte che, in maniera più incisiva, si riescono a mettere a fuoco i pensieri, dove si riesce a sopportare quella parte della ragione, mentre va assopendosi, lasciando, così, libero il cuore di esprimersi. Evviva allora il poeta visionario, evviva la poesia, egregiamente decantata con questa poesia!»
Inserito il 28/01/2010 da Rita Minniti alla poesia "Il poeta è un visionario" di Rossella Gallucci  

Commento n° 1390
«Un amore che, costretto ad amare da un cuore che non vuole sapere ragioni, riesce anche a farsi fare male, molto male, pur di allontanarsi da un sentimento che, altro non è, che prigionia. Purtroppo, come ben descrive l'argomento l'autrice, quando si è innamorati davvero, è difficile accorgersi del male che si fa alla stessa vita e quando ci si accorge... è troppo tardi. Tardi per riprendere quella strada che, pur con fatica, appare ed è sempre più luminosa del passato.
Versi che scivolano intensi e colmi di rabbia quanto di malinconica rassegnazione, quando nel momento in cui si potrebbe capire che non è amore, si finisce invece, col soccombere a questo sentimento meraviglioso quanto distruttivo. Splendida!
»
Inserito il 28/01/2010 da Rita Minniti alla poesia "Indiscutibilmente Tua" di Rosy Marchettini  

Commento n° 1389
«A dir poco incantevole, questa tua, che si è fatta leggere tutta d'un fiato e senza nessun tentennamento. La descrizione dell'accaduto è raccontato con sagace bravura e ironica espressività, mentre l'ispirazione è geniale! Semplicemente meravigliosa, dove ogni verso risulta ben costruito e ben amalgamato fra loro, con quel pizzico di ritmo che non dispiace affatto.
Quindi, non può che ritenersi davvero, una chicca!
»
Inserito il 28/01/2010 da Rita Minniti alla poesia "La ballata di Lorenzo Tornabuoni, nostromo (come eravamo) " di Carlo Fracassi  

Commento n° 1388
«Intinta nei colori pastello, è una poesia, che lascia nel cuore armonia. Già da una prima lettura, peraltro piacevolissima, ci si accorge della delicatezza con la quale le immagini vengono esposte, fino a farci addentrare in un paesaggio avvolto da fascino e magia. Lieve melodia dell'anima che, come una fiaba, ci culla e ci fa sospirare.
Bellissima in una semplicità che sa emozionare.
»
Inserito il 28/01/2010 da Rita Minniti alla poesia "Ti vedo luna" di Aldo Bilato  

Commento n° 1387
«Impressionante l'esposizione di questi versi, intensissimi, profondamente forti, che lasciano tanta ma tanta rabbia nel cuore e tanta ma tanta amarezza e dolore.
Intense le parole si accavallano, le une alle altre, unendosi al grido di dolore che, dal cielo, si sente sprigionarsi ancora, perché quel giorno ha pianto anche il cielo!
»
Inserito il 28/01/2010 da Rita Minniti alla poesia "Odore acre" di Rossella Gallucci  

Commento n° 1386
«Le parole e i pensieri d'amore riempiono la vita, il cuore, quando sono sentiti con tutta la forza eternatrice che può sprigionare un'anima. L'autore si nutre di questo amore in maniera completa, che va dal pensiero interiore, allo sguardo verso il cielo, nel quale riversa tutti i suoi propositi e in essi i sogni per questo sentimento che lo fa sentire immenso. Un amore decantato con tutta la passione e il bene che un cuore stesso può contenere, lasciando il lettore col fiato sospeso, dall'inizio alla fine.
Eccezionale l'espressività con i quali ci propone questi versi, così inifinitamente intensi, così meravigliosamente belli.
»
Inserito il 28/01/2010 da Rita Minniti alla poesia "Per quanto tempo ancora" di Veleno  

Commento n° 1385
«Poesia passionale, intensa dove è l'amore vero, infinito, a giocare un ruolo importante, dando quel tocco particolarmente avvolgente ad una notte al chiaro di luna, mentre la stessa accende i cuori e l'anima di tiepida e forte passione. Una danza dei sensi che va ad intersecarsi a tutto ciò che circonda questi due cuori, facendoli sentire vivi e completamente l'uno dell'altra.
Bellissima e coinvolgente interpretazione
»
Inserito il 28/01/2010 da Rita Minniti alla poesia "Ti voglio stanotte" di Danielinagranata  

Commento n° 1384
«Attenta e minuziosa è la descrizione che l'autore ci propone circa arti medievali ormai antiche e quasi dimenticate. Con questa poesia ci parla della "dama delle stoffe", iniziando con un percorso altamente prezioso. Ogni particolare viene descritto con colori di gusto sobrio e raffinato che vanno dal "drappo verde" alle "stoffe rosse", nonché elegante è il tocco fine delle stoffe color carminio a quelle amarante, che infondono fascino e coraggio. E poi ancora il blu, il grigio e il nero, colori meno intensi che si addicono a cuori infranti e tristi. Insomma... un mondo di colori che saziano i sensi, che danno un tocco davvero particolare a questi versi così belli.»
Inserito il 28/01/2010 da Rita Minniti alla poesia "La Dama delle stoffe" di Fabrizio Diotallevi  

Commento n° 1383
«Malinconico percorso interiore che parla di un amore, di un sentimento che non sembra essere definitivo, al punto di averlo tutto per sè. Un amore, del quale se ne avverte già l'assenza, prima ancora di toccarla con i sensi e di cui, se ne avverte già la delusione, prima ancora di averlo perso.
I versi, ad ogni modo, pur essendo pervasi da una velata tristezza, sono infinitamente belli!
»
Inserito il 28/01/2010 da Rita Minniti alla poesia "è triste questo mare" di Turan  

Commento n° 1382
«Se si pensa alla poesia, essere un filo immediato, per esprimere i propri pensieri, la propria interiorità, questa ne ha tutte le caratteristiche. Versi di immediata stesura interpretativa, dove ogni parola, ogni verso, disegna un significativo messaggio che, mette in luce, il pensiero profondo dell'autrice: "Noi... figuranti di un finto teatro"... che "ci lasciamo manovrare da fili slegati"... come informi pezzi di legno"! Parole raccapriccianti che si commentano da sole! Bellissima!»
Inserito il 27/01/2010 da Rita Minniti alla poesia "Marionette senza volto" di Rossella Gallucci  

Commento n° 1381
«Ogni strofa di questa poesia, è poesia, tra note che trasudano d'emozione. Immediata nell'esposizione e suggestiva, nonostante, la forte malinconia che l'attraversa. Questo vagare tra i pensieri nella notte, di cui ci confessa l'autore, non è che il peregrinare di un'anima sorretta dalla speranza di ritrovare, in "quegli spigoli" dove si assopiscono i silenzi, l'amore perduto.
Una sorta di dialogo, quindi, con sè stessi e il proprio sentimento che sta lì ad inciampare tra le pieghe di un sentimento così forte, allorché, man mano, si dissolve al pensiero dell'assenza.
»
Inserito il 27/01/2010 da Rita Minniti alla poesia "Randagio amore" di Antonio Biancolillo  

Commento n° 1380
«Versi sublimi che si attaccano ad un ricordo che nessuno mai potrà dimenticare, né ora né mai. Le parole scorrono con rabbia e, le forti immagini descritte, sanno di un dolore che quasi si tocca con mano. La bellezza incredibile di questa poesia non può non toccarci, non può che far scendere sul viso una lacrima!»
Inserito il 27/01/2010 da Rita Minniti alla poesia "Chilometri di filo spinato" di Kiaraluna  

Commento n° 1379
«Impressionante è la dolcezza che scorre delicatamente in questa poesia dalle note leggiadre e fresche. L'autrice riesce a trasmettere tanta positivià, tanto amore, tanta bellezza interiore. Le parole scivolano senza ombre e con una sobrietà che ci coinvolge interamente.
Intensa e molto bella.
»
Inserito il 27/01/2010 da Rita Minniti alla poesia "Batti cuore" di Danielinagranata  

Commento n° 1378
«"Mute le labbra col cuore di pietra"... notevole, questo primo verso, dove sembra di sentire la durezza di questo pensiero fermarsi per restare rinchiuso tra la parola e la voce del cuore, mentre il tempo che passa non riesce a lenire, ma corrode l'anima, di tormenti che bruciano ancora nella mente.
Pungente è la riflessione che, malinconicamente scivola in questi versi, dal costrutto molto forte per le significative metafore. Efficace l'ispirazione, totalmente scevra da parole artificiose dove è proprio l'incisività del pensiero ad essere notevolmente espressiva.
»
Inserito il 27/01/2010 da Rita Minniti alla poesia "Quando il ciel non vuole" di Carlo Fracassi  

Commento n° 1377
«Pensieri introspettivi dal verso raffinato ed elegante. L'incisività, con la quale sono stati proposti, danno forti spunti riflessivi nonché di coinvolgimento. Ottima la struttura!»
Inserito il 27/01/2010 da Rita Minniti alla poesia "Variazioni" di Silvia De Angelis  

Commento n° 1376
«La presente poesia, si snoda lungo un percorso malinconico, le cui note sono velate dai ricordi. Il matrimonio di un figlio, per quanto possa essere una gioia immensa è, per un genitore, pur sempre motivo di tristezza in quanto all'improvviso si avverte una forte solitudine per il suo allontanarsi.
Le immagini che si susseguono, sicuramente avvolte di felicità, lasciano traspire dagli occhi la forte nostalgia, così come scrive questa autrice, pensando a cosa ne farà un padre quando, alla fine della giornata ritornando a casa da solo, di questa solitudine nell'anima.
Il finale è commovente "scende una lacrima/ non la scanso"... perché è in quel momento che ci si lascia andare in un pianto liberatorio! Splendida!
»
Inserito il 27/01/2010 da Rita Minniti alla poesia "Auguri Figlia Mia" di Rosy Marchettini  

Commento n° 1375
«E' un pensiero struggente che attraversa il cuore, al solo pensiero di essere felice di poter regalare al proprio amore, tutto ciò per cui non possa essere mai dimenticato. Tutte le fragranze che la natura possa avere in sè, e poi ancora il vento, il cielo, il sorriso, una carezza. Insomma tutto qello che è racchiuso nell'infinito. E l'autore, lo descrive talmente bene, in maniera talmente coinvolgente, che non ci si può non commuovere nel leggere tanto profumo che avvolge questo suo pensiero d'amore per il suo amore.
Anche se il tempo trascorre inesorabilmente e con esso la vita.

Quindi, malinconia e felicità insieme ed insieme, attraversano questi versi, che a dir poco sono stupendi.
»
Inserito il 26/01/2010 da Rita Minniti alla poesia "Je te donne quelque chose de moi... la derniÈre" di Veleno  

Commento n° 1374
«Una condizione, questa degli anziani abbandonati, che continua ad essere una piaga in una società di persone che hanno occhi spenti davanti a questo disagio e che continua a mietere indifferenza.
Deliziosa la struttura della composizione, quanto dolorosa, per l'argomento trattato. Una poesia di alto valore morale scritta magnificamente.
»
Inserito il 26/01/2010 da Rita Minniti alla poesia "E Luce fu" di Kiaraluna  

Commento n° 1373
«Alle volte l'amore compare all'improvviso, quando meno lo si aspetta, ed è in quel momento che l'attimo che tanto si è atteso arriva ad avvolgere cuore ed anima in una danza che, sembra completamente trasportare nel cielo, i sensi. Lì... in quella parte dell'anima dove la stessa dà tutto, bevendo a sua volta, dalla fonte del cuore dell'altro, tutto l'amore che può essere contenuto.
Emozioni e intimi pensieri che si intersecano, dando vita a versi coinvolgenti come questi e... avvolgenti!
»
Inserito il 26/01/2010 da Rita Minniti alla poesia "Straniero" di Rosy Marchettini  

Commento n° 1372
«Ogni verso di questa poesia, è un pugno allo stomaco dove, i protagonisti sono i ricordi che, con la loro storia, riescono a incutere paura e sofferenza. Le metafore usate sono incredibilmente forti e vere, con quel loro manto così spesso e nero che, coprono ogni attimo, ogni momento, togliendo la possibilità, ad un'anima, di liberarsene.
A seguire, poi, dove è sempre un'anima "appassita e prigioniera a parlare, a raccontare, ancora immagini di dolore e di pianto, le uniche a disegnare l'espressività sul volto della mente che sta lì a ricordare.
Splendida nel suo dolore, bellissima nelle note che coinvolgono mente e cuore.
»
Inserito il 25/01/2010 da Rita Minniti alla poesia "Pipistrelli" di Kiaraluna  

Commento n° 1371
«Il ricordo espresso con sentimento e in quel movimento di pensiero, sembra di vederle, le parole, adagiate su esso. Immagini che si rincorrono nel suono di un vento che, complice, ascolta e fa palpitare il cuore.
Un compagno che porta con sè, dentro al di là delle nuvole, una voce che rimarrà per sempre tra la "penombra e il cielo".
La scrittura di questo autore riesce a catturare ogni parola, dirigendola verso l'infinito, dove si posa teneramente e con malinconia, emozionando!
»
Inserito il 25/01/2010 da Rita Minniti alla poesia "Tra la penombra e il cielo" di Nunzio Buono  

Commento n° 1370
«Poesia di grande spessore poetico che, tiene il lettore col fiato sospeso, nel leggere questi tuoi versi così unici, così terribili quanto veri. Un percorso che fa riflettere sulla condizione di chi, apparentemente diverso, non ha negli occhi che la sofferenza dell'indifferenza, quando noi abbiamo il diritto e il dovere di guardarci in faccia per scoprire che, non siamo poi, così diversi.
Purtroppo le discriminazioni ci sono e ci saranno sempre e finché sarà così non si potrà mai parlare dil ibertà, di uguaglianza e di amore.
Versi encomiabili, da brivido, descritti magnificamente e pregevolmente! Bellissima!
»
Inserito il 25/01/2010 da Rita Minniti alla poesia "Perdonatemi" di Rossella Gallucci  

Commento n° 1369
«Significativa e ben strutturata, questa poesia, si snoda tra immagini armoniose ed eleganti. Il messaggio che viene trasmesso lascia nel cuore un'infinita emozione!»
Inserito il 25/01/2010 da Rita Minniti alla poesia "La terra dei colibrì parlanti" di Giorgia Spurio  

Commento n° 1368
«Particolarmente originale e sentita. Stile impeccabile e intenso, dove la profondità delle immagini e il significato, tolgono il respiro. Molto bella!»
Inserito il 25/01/2010 da Rita Minniti alla poesia "Cuore " di Antonella Scamarda  

Commento n° 1367
«E' di te l'immensità di pensiero che scivola lentamente, tra le note del tuo cuore, mentre è forte l'emozione. Da un cuore che, quando si guarda e si ascolta l'anima, fa volare delicatamente le parole, dai suoi occhi alla luna!»
Inserito il 24/01/2010 da Rita Minniti alla poesia "Mentre mi scorri via" di Nunzio Buono  

Commento n° 1366
«"Ho raccolto il tempo",immagine superlativa se si pensa a quanto sia immensa l'iea del tempo che non lascia, alle volte, lo stesso tempo di accorgersi di esso! Raccoglierlo così, come a scavare nella memoria, tra la polvere che si è impossessata dei ricordi e del tempo, e poi, cercare di rimetterli in sesto come si fa con un cencio lavato e da stirare. Riordinarli, ripulirli, e rivedersi in un tempo passato. Rivedere la propria immagine, i propri angoli di vita ormai sbiaditi cercando quante più cose, si possano ritrovare nella mente ma dove però, tra le mani, non ci sono che frammenti, attimi, flash, ritrovandosi così a sentirsi come "un orologio senza lancette".
Poesia tristemente malinconica ma bellisima che ci regala fortissime emozioni!
»
Inserito il 24/01/2010 da Rita Minniti alla poesia "Tempo strappato" di Rossella Gallucci  

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