| «La condizione di essere madre dà adito all'ispirazione di questa autrice che, con forte sentimento, scrive versi magnifici, molto sentiti, molto profondi, dedicando ai suoi figli delle immagini che attestano l'amore profondo e incondizionato di una madre. Versi che scivolano con semplicità autentica, con commozione, con assoluta forza e toccante vibrazioni del cuore. L'anima che "si arricchisce/senza chiedere nulla " come ella scrive, perché l'amore di una madre dà senza pretendere, senza chiedere, ma piuttosto è lì a dare ancora e tutto, nonostante sappia che prima o poi si allontaneranno e l'anima soffrirà d questa lontananza, ma gioirà per questo loro spiegare le ali nel vivere la propria vita.» |
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Inserito il 06/06/2015 da Rita Minniti alla poesia "Esser madre" di Melina Licata |
| «Chi può dire quale sia veramente una poesia? La poesia è qualcosa di impalpabile, che nasce spontanea dall'anima, talmente prorompente e immediata che non la si può tenere intrappolata o nascosta. La poesia è immediatezza, spontaneità ed emozione... ed è quando emoziona che nasce una vera poesia. L'autore, dal titolo, sembra corrucciarsi a non volere ammettere a sè stesso che la poesia è libertà di espressione e come egli stesso scrive" invidia la vera poesia" . Ma sta al lettore, poi, a carpirne l'essenza e a giudicare, dall'emozione provata o meno, se la poesia può o non può essere giudicata tale. Certamente, però, resta a noi, in primis, a capirlo, perché se ci si emoziona avanti a un nostro scritto, allora, secondo me... è vera poesia!» |
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Inserito il 06/06/2015 da Rita Minniti alla poesia "Invidio la vera Poesia" di Giacomo Scimonelli |
| «In questa poesia l'autrice attribuisce al concetto dell'esserci un grande valore. Esserci, comunque, nel bene e nel male, perché la vita è uno dei doni più belli che si possa avere avuto. Un dono da tenere stretto, un dono dove l'amore deve essere protagonista perché sia essa vissuta a pieno. Un lasciarsi avvolgere da quelle che possono essere emozioni, gioie, per " oltrepassare il limite proibito/catturare il sole/dar luce/ alle ombre più scure", così come ella stessa ci confessa, perché solo vivendo la vita amandola, si possono sconfiggere le ombre, i soprusi, il dolore... "costi quel che costi", proprio come conclude questa significante e riflessiva poesia.» |
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Inserito il 06/06/2015 da Rita Minniti alla poesia "Esserci" di carla composto |
| «Un incontro che ravviva quell'amore che, profondo nell'anima, si fa strada nella mente. Ogni strofa è baciata da questo forte sentimento, riuscendo ad addolcire i versi in maniera tangibile e inequivocabile. Là dove una carezza, uno sguardo portano al''estasi e a sentirsi unici e immensi. Una carezza gentile che inciampa nel tramonto del mare e svela al cielo un grande amore.» |
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Inserito il 06/06/2015 da Rita Minniti alla poesia "Negli occhi di un tramonto" di Lorella Borgiani |
| «Versi che emozionano alla lettura, di una bellezza tale che scivolano senza fermarsi sul cuore e lo coinvolgono. Già... accade all'improvviso "che una brezza dolce/ spettini il tempo", proprio come questi versi spettinano l'anima e la portano al cielo in una danza senza ombre.» |
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Inserito il 06/06/2015 da Rita Minniti alla poesia "Poesia" di Jibi |
| «Una breve poesia i cui versi intensi e sentiti si affidano a una mente che pensa, che sogna, che va oltre i suoi silenzi alla ricerca di emozioni, alla ricerca di un respiro che possa far sentire forte il battito di quei ricordi che sono sempre presenti in fondo all'anima.» |
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Inserito il 06/06/2015 da Rita Minniti alla poesia "Infinito respiro" di Rosita Bottigliero |
| «Ancorato il cuore in una presente inquietudine si lascia andare al silenzio, quello che irrompe severo tra le pareti dell’anima. Ed è nell’anima che approda sicuro il pensare, là dove i silenzi stessi sono l’attesa di un giorno nuovo. La speranza avanza, sebbene le lacrime si cimentano nella mente come bambini impertinenti e quando si è sull’orlo di perdere la strada, si stringono i denti e si va avanti, con la fierezza di un combattente o come l’incauta lucertola che perde la coda, così come scrive l’autrice, così come riemerge ad un tratto quella visione che si riflette in uno specchio, dove la continuità della vita oltrepassa la nebbia intravedendo una luce che, al silenzio, parla e si commuove. Poesia di un'emozione estrema!» |
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Inserito il 05/06/2015 da Rita Minniti alla poesia "Quando il tempo ferma il silenzio" di Pierangela Fleri |
| «Dopo la lettura di questa poesia ci si sente inebriati di vera poesia... si perché è estremamente ben strutturata, ben raccontato un episodio di vita, la cui riflessione nasce spontanea. Ogni strofa fa capire e analizzare situazioni di vita molto molto reali e veri e dove, l'autrice, è riuscita con questi versi ad essere incisiva e molto saggia.» |
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Inserito il 02/06/2015 da Rita Minniti alla poesia "Du' Commari" di carla composto |
| «Versi dolcissimi e molto forti per un pensiero che è sempre presente nel cuore di chi ha amato e ama ancora una parte della propria anima che non c'è più. Una poesia dove si sente in ogni verso il dolore che è ancora presente e che non finirà mai, dove il ricordo è pregno di tristezza e solitudine, di malinconia e fortissima nostalgia.» |
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Inserito il 02/06/2015 da Rita Minniti alla poesia "A te" di Rita Cottone |
| «Delicatezza e compostezza di immagini in questa poesia dalla semplicità che commuove. Fresca e intensa di significato che nella sua totalità, coinvolge per l'espressività di pensiero e di stile.» |
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Inserito il 30/05/2015 da Rita Minniti alla poesia "Un cuore d'amarezza" di Franciscofp |
| «Giorni di pura armonia si srotolano attraverso questi versi così spontaneamente freschi e pieni di speranza. Un verseggiare leggiadro, attento ai particolari perché tutto sia perfetto, sia magnifico fino al sopraggiungere di una nuova alba.» |
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Inserito il 30/05/2015 da Rita Minniti alla poesia "Nella stanza dei giorni" di Lilly C Arcudi |
| «In questo " adesso" mirabilmente descritto dall'autore, si percorre un cammino di dolcezza infinita, un eros che lascia addosso teneri brividi e voluttuose sensazioni, tutto avvlto in un dipinto di sensi che coinvolgono ed emozionano.» |
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Inserito il 28/05/2015 da Rita Minniti alla poesia "Adesso" di Bruno Leopardi |
| «Memorie descritte egregiamente con estrema bellezza di espressione. Ogni strofa trova il giusto epilogo in una forte riflessione, dando al lettore una spinta emozionale incredibile, là dove il pensiero dell'autrice si spalma senza sbavature alcune e con una spiccata bravura letterale. Non ci si può che inchinare davanti a tanta poesia.» |
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Inserito il 28/05/2015 da Rita Minniti alla poesia "Memorie" di Giorgia Spurio |
| «Un raccontare del tempo in un tempo oramai lontano, quando tutto sembrava fermo... ma non lo era. Immaginazione dei sensi, di una giovinezza che una volta oltrepassata, si ritrova a dover e fare i conti con un tempo che fugge e sfugge tra le mani. Piacevole, malinconica, quanto estremamente sentita e vera.» |
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Inserito il 28/05/2015 da Rita Minniti alla poesia "Su ali di speranza" di Patrizia Chini |
| «Breve quanto intensa. Breve quanto dolorosa, dove la sensibilità dell'autore ha saputo descrivere, con profondità incredibile, il suo pensiero, su un dolore che avvolge ogni parola coinvolgendo infinitamente il lettore.» |
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Inserito il 21/05/2015 da Rita Minniti alla poesia "Il dolore del domani" di lazzarini gabriele |
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| «Versi che dopo averli letti restano ancorati al cuore, restano appiccicati sulla pelle, restano alla memoria trafitta da coltelli affilati. Lacrime che si confondono con le onde di quel mare che ha visto sprofondare sogni e ideali, l'amore, e quella bellezza che mai vedrà più il sole. Ogni parola, ogni pensiero ha una profondità estrema ed è in queste parole che si racchiude un pensiero profondo magnificamente scritto.» |
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Inserito il 21/05/2015 da Rita Minniti alla poesia "Il vento della morte" di Giovanni Chianese |
| «Un amore desiderato che rende forti, che riesce ad appagare la voglia d'amare, in un connubio di intese che non si arrendono a niente, se non a quel piacere che si inerpica trai sensi e la bellezza dell'amore stesso. Versi delicati, estremamente belli e voluttuosi, caldi e sognanti.» |
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Inserito il 10/05/2015 da Rita Minniti alla poesia "Un Senso di Te" di Marial |
| «Un desiderio che si avvera e che nasce da un sogno voluto, sentito, fortemente anelato. Un desiderio che sprigiona inesorabili sensazioni, indimenticabili momenti, infiniti respirano che lasciano senza fiato. Versi fluidi, magnificamente espressi. Versi che raccontano di un eros raffinato, elegante e sorprendentemente coinvolgente.» |
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Inserito il 10/05/2015 da Rita Minniti alla poesia "Pensieri intrepidi" di Lorella Borgiani |
| «Grande profondità esistenziale in questi versi a dir poco sublimi, dove "quel silenzio" si racconta e racconta di tutto e di niente, del come e del quando, della vita di ieri e di quella che ancora dovrà vedere il sole, così come l'autore con ragionevole severità scrive, e dove con la forza della ragione stessa guarda a quell'orizzonte, additandolo al cuore, per paura che tutto svanisca in un attimo. Una poesia estremamente vera che nasce da una mente spontanea e sensibile, dando le giuste sfumature a ogni pensiero descritto.» |
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Inserito il 09/05/2015 da Rita Minniti alla poesia "Essenza d'uomo" di Rasimaco |
| «Poesia che scalda la mente attraverso un eros raffinato e coinvolgente. In ogni immagine l'autrice riesce a creare un'atmosfera sensuale e voluttuosa, e dall'inizio alla fine si avverte tanta emozione, tale da far trasalire l'anima e il cuore. Che dire altro se non che è espressivamente perfetta? Magnifica interpretazione.» |
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Inserito il 09/05/2015 da Rita Minniti alla poesia "Ghiaccio bollente" di Paola Vigilante |
| «Un eros espresso con raffinata eloquenza, con garbo e sentita vibrazione del cuore, dove mente e anima si intersecano fino allo scontro finale, coinvolgendo il lettore, soprattutto negli ultimi versi quando l'autrice scrive:" Non morire/se ti prosciugo e ti/annullo", quasi a sentirlo questo spasmo finale che taglia l'aria in due squarciando il respiro.» |
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Inserito il 09/05/2015 da Rita Minniti alla poesia "Iris" di Rita Stanzione |
| «Quanta dolcezza in questi versi che scivolano attraverso immagini di commovente bellezza. Quanta tristezza ancorata tra le righe per un pensiero che prende l'anima, e la mano, senza mai lasciarla, coinvolgendo ad ogni passo, in ogni momento. La figura di chi non c'è più... dolce e viva nel cuore di chi ha amato e di chi ama ancora e di chi conserverà negli occhi un viso che mai si sbiadirà.» |
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Inserito il 09/05/2015 da Rita Minniti alla poesia "Madre (calda culla)" di Jibi |
| «Completezza di pensiero assoluto che vede l'autore impegnato in un pensiero fortemente vero e soprattutto molto incisivo. Una poesia che si lascia leggere con infinito piacere, affascinando il lettore e portandolo alla riflessione più intensa.» |
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Inserito il 03/05/2015 da Rita Minniti alla poesia "Uomini soli" di Saverio Chiti |
| «Si è quel che si è... con i propri difetti, con i propri pregi. Con quella voglia di andare e di tornare, di ascoltarsi e di ascoltare. Un uomo che si legge dentro, che sa dirigere il proprio io senza false illusioni, senza chiedere nulla, ma col solo scopo di seguire il cuore e la ragione, l'istinto e la sua più reale percezione.» |
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Inserito il 03/05/2015 da Rita Minniti alla poesia "Senza fili" di Michele Serri |
| «Un grido di dolore attraversa questi versi che fanno lacrimare il cuore. Un pensiero forte che non lascia spazio a nessun altro pensiero, perché esso davanti a questa tragedia si ferma. "Non c'è scampo per chi ne viene avvolto" scrive l'autrice, perché davanti a queste catastrofi nessuno può fare niente, nessuno può neanche pregare, non se ne ha il tempo. E tutto in un attimo scompare, anche la volontà di continuare, all'improvviso sembra non avere senso. "La terra si ribella" continua l'autrice, facciamo qualcosa" Ma cosa si può fare se spesso la colpa è proprio dell'uomo? Una poesia che tocca sin nel profondo e mette in ginocchio persino la riflessione che anch'essa per un attimo non ha più voce, non ha più la forza di pensare.» |
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Inserito il 02/05/2015 da Rita Minniti alla poesia "Non c’è scampo" di carla composto |
| «Il silenzio è come un amico che guarda indisturbato o pensa serioso al passato, che ascolta, che urla il suo dolore. Il silenzio a volte nemico dei propri giorni, altre amico della propria intimità. E scrutano la mente, i silenzi, come scrive l'autrice, occupando "istanti persi/nella pagina della vita", laddove tutto tace, tutto è fermo, tutto... è in sospensione.» |
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Inserito il 02/05/2015 da Rita Minniti alla poesia "Silenzi" di Rosita Bottigliero |
| «L’evidenza di quel perdersi può sembrare angosciante, quando il salto nel buio non tocca pareti, né sospensioni, può sembrare un frantumarsi nell’oblio più latente. Però, alle volte, è solo un rigenerarsi alla vita che opprime, così come scrive l’autrice, quando davanti alle oscurità che non trovano la strada della luce, c’è sempre quella luce a illuminare il pensiero. Così ci si perde, in quel perdersi, in “quel volo lento” nel quale ci si culla, ci si inebria, si ritempra l’anima andando avanti… senza più voltare le spalle a ieri oramai lontano. Poesia introspettiva, dove l’autrice scava dentro di sé per trovare la giusta via a quel suo andare verso nuovi giorni, nuovi lidi. Liricamente ineccepibile, soffuso il pensiero e molto intuitiva.» |
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Inserito il 22/04/2015 da Rita Minniti alla poesia "Perdersi" di Jibi |
| «Un dialogare che denuncia fortemente le difficoltà di tanti giovani che non rinunciano a niente per pochi attimi di grandezza, a parer loro, per pochi attimi di momenti euforici. Il male si annida nelle loro vene, nelle loro stesse speranze, perché questo niente non porta a niente. Malgrado lo sappiano, continuano, malgrado sanno come finiscono tanti di loro, voltano le spalle. In questa lirica, degna di plauso, l'autrice parla col cuore al cuore di tutti, di questi "giorni senza respiro/rami secchi senza foglie" come ella stessa scrive e dove ogni passaggio lascia ammirevoli quanto tristi riflessioni per questi"giovani dai sogni vuoti". Versi di grande impatto emotivo e molto attuale, scritta magnificamente.» |
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Inserito il 20/04/2015 da Rita Minniti alla poesia "Giorni senza respiro" di Sara Acireale |
| «Danzano questi versi attraversando l'idea più profonda di cos'è la poesia. Di come ci si sente a scrivere, di quale impatto abbia sul cuore. La poesia è tutto, tutto ciò che un cuore può contenere, tutto ciò a cui un'anima si aggrappa riuscendo a sfogare il bello e il meno bello. E' energia, entusiasmo, sensazione di immensità, passione, amore, tristezza. Un connubio di infiniti passaggi che " rimangono sorprendentemente legati in equilibrio, su fili di seta, mentre la vita va, mentre scorre tra le mani e sulla pelle!» |
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Inserito il 18/04/2015 da Rita Minniti alla poesia "Magia Tra Righe di Poesia" di carla composto |
| «In pochi versi un'immensità d'animo che commuove. Un amore che al tempo consumò l'attesa di parole perse in un istante, ma dove il battito rimase vivo e colorato di intensa gioia.» |
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Inserito il 18/04/2015 da Rita Minniti alla poesia "Battito" di Rosita Bottigliero |
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