«Forte è la malinconica vena che scivola amaramente tra questi versi. Un buio che spegne ogni pensiero e dove ogni passo diventa pesante, diventa angusto. Un momento di vita difficile da gestire che, l'autrice con versi eccelsi, riesce a stemperare con la bellezza della sua poetica.
Versi di grande impatto e di grande suggestione. Bellissima!» |
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Inserito il 21/02/2010 da Rita Minniti alla poesia "Nel buio" di Rossella Gallucci |
«E' una poesia dal tono incantevole, accompagnata da pregevolissime metafore che, spiegano in maniera dettagliata e incisiva, il perché dell'amore, del perché si ama. Una poesia che lascia spazio a tanti interrogativi, riflessioni, ma anche un pensiero, ampio e originale, del percorso di un'anima pronto a confessare quanto sia, comunque difficile, esprimere questo"perché"!L'amore non ha un vero motivo davanti all'amore. Si ama, si prova un sentimento così infinitamente grande ed etereo che, lo stesso, non ha voce per rispondere, non ha parole per espriemersi. L'amore, quando è amore,è semplicemente amore! Senza un perché e dove le domande tacciono davanti al solo sguardo, l'unico che può esprimerlo in tutta la sua totalità.
Una poesia molto bella, particolare nella sua esposizione, dal verso ben strutturato ed efficace!» |
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Inserito il 21/02/2010 da Rita Minniti alla poesia "Perché?" di RaggiodiSole |
«Notevole è la dolcezza che abbraccia questi pensieri d'amore. Un amore vero che tace nel silenzio di un'anima mentre vorrebbe urlare. Un grido che, l'autore, emette attraverso un respiro, il suo, dove mille parole non bastano per esprimere tutta la tenerezza di quanto scrive. Eppure quel respiro parla, regalandosi a chi, potrà udirlo. Làddove l'incanto è meraviglia, stupore, là dove ogni cosa parla di questo sentimento così intenso. Regalare, così,la propria anima, perché possa essere ascoltata e compresa, perché possa essere equilibrio per"una stagione fresca di nuovi pensieri, su cui adagiare la dolcezza di questo intenso profumo d'amore.
Versi che si lasciano accarezzare, quasi sfiorare, per non sciupare l'incanto in essi racchiusi. Versi di incredibile delicatezza... veramente splendidi!» |
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Inserito il 17/02/2010 da Rita Minniti alla poesia "Ti ascolto " di Veleno |
«Pensieri profondi salgono dall'io e arrivano alla mente dove, la ragione abbracciata ad un'intensa sensibilità, attraversa un percorso nei meandri della propria esistenza, nel quale la malinconia si estende a macchia e il cuore ne risente. Momenti di stasi, difficili da vivere e da accettare che, l'autrice, sfoga con questi meravigliosi versi, ricchi di metafore interessanti e pregevolmente esposte.
Una poesia piacevolissima da leggere e, talmente intensa, che lascia il lettore coinvolto in meditata riflessione. Molto bella!» |
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Inserito il 17/02/2010 da Rita Minniti alla poesia "Gocce di pensieri" di Daniela Pacelli |
«Vivida è la percezione delle ombre di un amore ancora presente nella mente. Così come in un gioco sottile di sfumate tinte e giochi di forme dove, s'intrecciano ricordi e pensieri, proiettate su un muro, proprio come scrive l'autore:" come teatro di ombre cinesi". Impressioni che nascono da percezioni silenti quanto forti. Un infuso di "sensi e desideri" che hanno ancora voce nella profondità dell'anima.
Immagini delicatemente esposte che suscitano forti emozioni, dalle note suadenti e singolari. Molto bella!» |
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Inserito il 17/02/2010 da Rita Minniti alla poesia "Quando finisce un amore" di Dalassa |
| «Una poesia che si apre con immagini che suscitano emozioni intense laddove, "dietro gli angoli stropiacciati/in un fazzoletto di pensieri/piangono i sogni della realtà". Che dire di questi versi così meravigliosi dove, ogni singola parola dà voce alla profondità di un'anima che langue, che malinconicamente si avvicina al suo essere per ascoltarsi. Piangono i sogni, quando la realtà non è più un sogno, quando viene a mancare la delicatezza e la certezza di quel "poi" che fa vivere. E quando anche il vento, dapprima, li avvicina tenendoli stretti, ecco che si sbriciolano, evaporano alle prime luci di occhi e cuore che vedono e sentono che la realtà è diversa, mentre la notte ne conserva a lungo il sapore. Del resto, come scrive l'autore:"non sarei uomo/se tutto non fosse/precario". Perché ogni cosa, ogni pensiero, ogni sogno, non ha un futuro, non può averlo, ma solo l'attimo presente e viverlo! Splendida introspezione!» |
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Inserito il 16/02/2010 da Rita Minniti alla poesia "Fuori da un sogno" di Maurizio Spaccasassi |
| «L'eleganza che trasuda da questi versi, fanno onore a Black, al tuo amatissimo gomitolo d'amore, che è teneramente romantico. Il video che l'accompagna parla da solo e, poi, i tuoi versi, sono come la ciliegina sulla torta: condiscono perfettamente e con sinuosità i sentimenti intensi che provengono dal cuore. Immagini che suscitano grande amore, un omaggio infinitamente grande verso un amico che è più di un amico dove, ogni verso, peraltro scritto divinamente, lascia al lettore una deliziosa sensazione. Molto ma molto sentita e bella!» |
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Inserito il 16/02/2010 da Rita Minniti alla poesia "Fedeltà" di Anna Maria Scamarda |
«L'intensità che avvolge l'intera poesia è di un'emozione che dà i brividi. Un sottile e perfido dolore, percorre ogni verso, ogni pensiero, e forte si sente come punge quella spina che ha trafitto il cuore. Non ci sono parole, in questi momenti, per spiegare la durezza della disperazione per la perdita di chi, oltre ad essere un uomo, era anche una guida, un punto fermo. Non ci sono frasi per lenire la tristezza di quelle parole che ora rimarranno inespresse, fino a quando, come scrive l'autrice:" non ci si ricomporrà, e si ricomincerà a parlarne con il cielo. Quel cielo che accoglie tutti, quel cielo che dà la possibilità a tutti, di esternare ed esprimere, i propri intimi pensieri.
Una poesia toccante, fortemente preziosa! Bellissima!» |
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Inserito il 16/02/2010 da Rita Minniti alla poesia "La notizia" di Nadia Mazzocco |
«E' infinita la quiete che traspare da questi versi e che, scivolano delicatamente nel cuore, durante la lettura. Sembrano tocchi di tinte variegate, lasciate qua e là, mentre si riscaldano e si avvolgono, dei colori tenui di un pensiero. Uno sguardo che li ammira, traducendo queste impressioni, in piccole perle da conservare nel cuore e negli occhi. Ogni strofa si riveste di dolcezza e le immagini, sono talmente avvolgenti, che si sciolgono in emozione pura. E lo sguardo va... continua a cibarsi di tanta bellezza fino a quando, la notte, non conserverà nel cassetto del cuore, così tanta sinfonia di momenti di vita.
Bella poesia, in ogni verso, in ogni strofa, da rileggere quando la stanchezza avvolge l'anima. Complimenti!» |
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Inserito il 16/02/2010 da Rita Minniti alla poesia "Crepuscolo" di Pino Tota |
«Un'infinità di emozioni percorrono questi versi che lasciano tra le mani malinconia, ma anche tanta forza di vivere. La prima strofa dà il senso di amarezza, inquietudine, che annaspano nell'anima ma che, vengono sminuite da lacrime, che tentano di lavare quel perfido dolore che le avvolge. Poi, la forza di volontà, quella di esistere, di farcela, si frappone tra il cuore e la ragione, dandosi quella spinta che genera l'infinita carica che servirà per spiccare il volo e librare al vento la mente quando, all'improvviso, leggera come ali di carta, si erge al cielo, nonostante, le proprie forze siano fragili e combattute da forze ostili.
Versi che incantano e che sono di una bellezza infinita. Splendido il lessico, splendida la forma.» |
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Inserito il 16/02/2010 da Rita Minniti alla poesia "Sogni stropicciati" di Rossella Gallucci |
| «Il ritorno alla vita, per un attimo, nuotando in un oceano di quiete dove, l'anima in quel fulmineo momento, si è sentita appagata. Ma quella luce si è tramutata in ombra, nonostante sia riuscita a percorrere e a insinuarsi"tra le pieghe sgualcite di quel niente",di quello che si è dissolto mentre era tutto, nel cuore di chi si sente prigioniero di un ricordo. E così, come polvere tra le mani si è dissolto, allontanandosi da sogni che sognavano di esserci, mentre la disperata voglia di vivere ancora un attimo, come quando si sfida tutto davanti a tutto,è appagata da questo"dono vissuto"per poi averlo visto andare via. Una poesia immensa, stilisticamente perfetta che dà spunti profondi e toccanti in un finale, poi, malinconico quanto determinato! Un autrice che, dà voce alle emozioni e alle sensazioni profonde, in un vortice di note che toccano l'anima e la mente! Splendida!» |
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Inserito il 16/02/2010 da Rita Minniti alla poesia "Per un attimo... uno strappo nel tempo" di Tiziana Mignosa |
| «Incantevole e toccante questa poesia. Una sorta di dialogo tra il pensiero e il mare, lo stesso che a volte lascia tra le sue acque, la speranza di continuare a vivere. Un bambino che dà voce, a quella di tanti altri bambini, di gente che per sottrarsi ai soprusi e alla fame, guardano quel mare come meta per trovare la libertà. Una libertà che viene messa a repentaglio ogni volta che questa speranza di oltrepassarlo, diventa necessità, speranza. L'autrice, magistralmente, ha saputo dare questa voce di "dolore, attraverso una lirica più che bella, divina, dal finale tragico quanto riflessivo dove, soltanto ritornando con la mente a quel mare, si potrà udire il pianto e la paura soffocata, di chi non c'è più per uno strano scherzo del destino!» |
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Inserito il 16/02/2010 da Rita Minniti alla poesia "Il tuo bimbo nero" di Antonella Scamarda |
«Questo sentirsi di appartenere al mare, attraversa questa poesia, dal primo verso all'ultimo. Un canto che sale dal profondo dell'anima, quasi una preghiera, verso questa intensa volontà di essere all'unisono con momenti indimenticabili dove, momenti di tristezza si assopiscono. Lo sguardo si tramuta in emozione e lo stesso respiro che si respira guardandolo, diventa complicità d'un silenzio che si ama ascoltare. Mentre, ancora, lo sguardo va lontano, oltre l'orizzonte, alla ricerca di quella vibrazione che, a contatto con la mente, diventa imparagonabile al resto. Immagini che sembra di sentirle, quelle dei gabbiani che stridono, delle onde che si accavallano dolcemente, quelle dell'anima stessa che si colora di gioia.
Versi incantevoli e sognatori.» |
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Inserito il 16/02/2010 da Rita Minniti alla poesia "Il popolo del mare" di Vivì |
«E' incantevole il trasporto emotivo che emana questa poesia, incantevole e divina è l'ombra che diventa luce per un amore così grande. Un amore che "come un pittore" è riuscito a dipingere nel cuore un sole che brilla, togliendo con pazienza il superfluo di giorni grigi e oscuri. Un cuore che si è imbrattato di colori e aria dove, un tempo, era soltanto ombra e pianto.
Ed è per questo amore che si canta così tanta bellezza, avvolta in una malinconia che strugge il cuore e che, accompagna questi versi così belli, che hanno in sè il profumo dell'azzurro e del vento!» |
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Inserito il 15/02/2010 da Rita Minniti alla poesia "Profumo di te" di Maria Grazia Vai |
| «Ed è con semplicità espressiva e naturalezza d'animo che l'autrice, senza paroloni generati da pensieri di difficile interpretazione, scrive della poesia. Di quest'onda che assale la mente e il cuore, mentre riversa su fogli vergini pensieri e sentimenti che, senza di essa, rimarrebbero inespressi. Le poesie sono come figli che nascono dal profondo e stanno lì accoccolati dopo essere venuti alla luce, lì assopiti, mentre rileggendoli si cullano con tenerezza e amore. Ha scritto bene l'autrice:"La poesia non/è arte/da buffone/... la poesia è tutto ciò che di più bello si possiede, nasce dal cuore e col cuore non si può scherzare. Versi di invidiabile bellezza, suggestivi e da conservare e ricordarli, quando, la poesia sembra andare via! Bellissima!» |
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Inserito il 15/02/2010 da Rita Minniti alla poesia "Come Cyrano" di Antonella Scamarda |
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| «Un viaggio nel proprio "io" che si tinge di qualcosa di spaventosamente forte quale "un sorriso". Un semplice sorriso che può diventare la chiave per aprire mille portoni se, non addirittura, il cielo. Un sorriso capace di provocare una scossa talmente incisiva, da non riuscire "ad acchetare il cuore"... un sorriso che, appena svegli è lì già pronto a vivere nell'anima fino a smorzarsi davanti al pensiero di un forse... mentre nel silenzio della notte muore! Di grande impatto riflessivo ed emotivo!» |
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Inserito il 15/02/2010 da Rita Minniti alla poesia "Quel certo sorriso" di Carlo Fracassi |
| «Una dedica superba che, lascia trasparire in ogni verso, la dolce tenerezza di cui si avvolge questa amicizia. Amici non si è soltanto quando si è vicini, ma la vera amicizia, alle volte, nasce a pelle, nasce da sensazioni a noi sconosciute e la lontananza,è solo una situazione superflua. Perché,poi,è dalla lontananza che si comprende quanto sia vera e quanto sia importante. I versi si snodano attraverso frasi di grande impatto, così come scrive l'autrice:"Mi sciolgo/come neve al sole/nella complicità",l'uscio dei tuoi occhi/si apre a me","il segreto delle emozioni che cantano la vita" e ancora la vista di"quel mare cristallino dell'aurora/giocar con i gabbiani". Immagini dettate da un cuore sincero per un'amica conosciuta da poco ma amica da sempre. Versi infinitamente belli che coinvolgono l'anima!» |
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Inserito il 15/02/2010 da Rita Minniti alla poesia "La timidezza che racconta di te" di Daniela Pacelli |
«Versi di indubbia bellezza e forte impatto emotivo... Una poesia che lascia tanta amarezza nell'anima e che, si snoda in un percorrersi dentro, fin dentro l'anima, per scavare graffiando i ricordi e quanto, adesso, ci si sente stringere, come un nodo alla gola in ogni momento, così come scrive l'autrice: "Anche quando torno a casa/anche se cerco di dormire". Poi la notte, mera consolatrice di un sonno ingannatore, che vedrà il risveglio ancora bagnato dal dolore. Un dolore che fa i conti con i giorni a venire che, la speranza però, rivestirà di "aria pulita" e ci saranno nuovi passi che andranno verso strade ignote, ma che, sicuramente, sapranno far sopportare quelli lasciati alle spalle, dando un nuovo senso ad un nuovo sole.
Versi intensi e meravigliosi quanto amari e nostalgici!» |
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Inserito il 14/02/2010 da Rita Minniti alla poesia "La mia strada" di Maria Grazia Vai |
«L'amore che si assapora in questa breve, ma così intensa poesia, è magia. Una magica atmosfera che prende il cuore e l'anima, attraverso immagini dove lo sguardo è il vero protagonista, dove solo gli occhi riescono a guardare l'amore e a renderlo così fortemente suggestivo. Questi versi si riflettono in una danza di vibrazioni cangianti, dai colori tenui quanto forti, dove la gioia diventa di indescrivibile sapore, in un connubio di passione e di sensazioni paradisiache.
Bellissima e conturbante!» |
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Inserito il 14/02/2010 da Rita Minniti alla poesia "Gli amori nuovi" di Nadia Mazzocco |
| «Ogni strofa è una poesia a sè... ogni strofa suscita immense emozioni, ogni verso intriso di malinconia, viene stemperata, dall'intera bellezza di tutto il componimento. Dall'inizio alla fine un intarsio di imamgini dense di significato e coinvolgimento emotivo.» |
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Inserito il 14/02/2010 da Rita Minniti alla poesia "La spiaggia" di Dalassa |
| «Un mare sensuale che esprime forza e vigore tanto, da sentirlo avolgersi a tutto quanto ha intorno, ai sensi, alla mente. Il mare, visto, come un'amante dai celati segreti e dai dolci suoi richiami che, come il canto di una sirena, ammaliano la mente. Ho riletto, questa maginfica poesia, dal verso affascinate e conturbante: il mare è tutto questo ed è nel rumore e nell'ondeggiare delle onde, che si perde lo sguardo e il cuore!» |
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Inserito il 14/02/2010 da Rita Minniti alla poesia "Canto di sirena" di Carlo Fracassi |
«Se è vero che la poesia è fatta anche di immagini, questa immagine riprodotta è pura poesia, disegnata con la penna del cuore e proposta, in versi magnifici, dal nostro caro Fabrizio. Un omaggio all'amore che, proprio oggi, nella festa degli innamorati, ci fa dono di questa significativa poesia d'amore. L'amore che, riprodotto in questo affresco, sta ad indicare quanto l'amore stesso sia eterno e non solo, quanto sia stato decantato e, in questo caso dipinto, nei secoli dei secoli. A significare che l'amore è il filo che muove l'universo da sempre e per sempre!
Versi che, ancora una volta, ammaliano e scorrono piacevolmente davanti agli occhi di chi ti legge, emozionandosi! Bellissima!» |
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Inserito il 14/02/2010 da Rita Minniti alla poesia "L'Immagine" di Fabrizio Diotallevi |
| «Scorrono spontaneamente parole d'amore per un amore, dettate da un cuore ad un foglio, complice di un forte sentimento. Un sentimento che lega fortemente l'anima alla ragione, perché anche il cuore ha i suoi momenti di dubbi e la paura della fine. Ecco che allora, ci si stringe a questo sentimento che, cammina mano nella mano, in un abbraccio dove si chiedono certezze e dove, la paura si sbiadisce. Un amore che, come tutte le situazioni di vita, vive tra il sole e la pioggia, ma che se è vero amore resta cementato senza che nessuno strattone possa abbatterlo. Perché l'amore quando è vero non teme nulla, non teme l'usura, non teme la fine. Nel cuore un amore profondo vive e va oltre, oltre tutto, oltre l'amore. Versi che scivolano come dolci acque nel cuore!» |
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Inserito il 14/02/2010 da Rita Minniti alla poesia "Lettera d'amore (Nel vicolo di un eterno pensiero) " di Domenica Caponiti |
| «La bellezza dei ricordi, di un tempo passato, dove il rumore del mare, racchiuso in una conchiglia, suscita emozione e nostalgici rimpianti. Versi teneramente descritti.» |
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Inserito il 14/02/2010 da Rita Minniti alla poesia "Amore in conchiglia" di Claudio Giussani |
«Versi immensamente belli che, lasciano il cuore commuoversi fino alle lacrime, tanta è la tenerezza e la melodia che accompagnano questa, struggente e incantevole, poesia.
Splendida... da applauso ad un sentimento così ispiratore qual è l'amore!» |
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Inserito il 14/02/2010 da Rita Minniti alla poesia "The weird dawn of dreams " di Antonella Scamarda |
«Un amore quando non c'è più, quando finisce, è difficile accettarlo, è difficile vivere bene con sè stessi. Ma in questi versi, sembra stemperarsi questo dolore, perché l'anima, convincendosi che "non c'è ragione/perché questo amore/sia tormento"... riesce in maniera, se anche minima, a stemperare questo sentimento ormai lontano che fa male al cuore.
Una stesura più che mirabile, più che coinvolgente, davvero da applauso. Molto bella e suggestiva!» |
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Inserito il 14/02/2010 da Rita Minniti alla poesia "Tormento" di Rosy Marchettini |
«Un'ode alla natura, magnificamente espressa, con versi che si lasciano leggere con immenso piacere. Si viene cullati, da questa singolare e suggestiva espressività, con emozione e pacatezza, propria del modo di poetare, di questa autrice così brava e attenta, ai suoni e ai profumi che la circondano.
Immense le immagini proposte che, si annidano piacevolmente, nel cuore di chi la legge. Splendida!» |
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Inserito il 14/02/2010 da Rita Minniti alla poesia "Insegnami di te" di Kiaraluna |
«La bellezza che sprigionano questi versi è immensa. Le immagini descritte, verso dopo verso, vanno ad aumentare di intensità emotiva man mano, in una danza di note eccellenti, fino al raggiungimento di sensazioni fortissime nell'ultima strofa, quando l'autrice scrive: " Sarai virgola/d'articoli e illusioni... punto fermo/nel mio volo incerto d'anima.
Un messaggio, quindi, chiaro quanto forte, di un'anima che nella paura di perdersi, ha accanto un punto fermo sul quale respirare e vivere.» |
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Inserito il 13/02/2010 da Rita Minniti alla poesia "Sei, eri, sarai" di Carla M Casula |
«Un'interpretazione magistrale, dalle tonalità luminose quanto malinconiche, che suscitano forti emozioni. Lo stile impeccabile e di grande impatto dove, ogni verso, è baciato da notevoli e suggestivi pensieri. Un canto che sale dalle viscere dell'anima, fino a inondare i sensi, una danza di note suggestive e intensamente espresse.
Una gran bella poesia che, non può non toccare, nel profondo!» |
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Inserito il 13/02/2010 da Rita Minniti alla poesia "Il morso del mare " di Giorgia Spurio |
| «Un susseguirsi di bellissime immagini avvolte in calde tonalità che, rispecchiano "echi d'infinito", dove sinfonie, nenie, arcobaleni intinte di lacrime, con stupore si ascoltano e vanno a rifugiarsi tra le braccia del mare. Questo è quanto il mare, stesso, regala nella sua infinita bellezza!» |
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Inserito il 13/02/2010 da Rita Minniti alla poesia "Echi" di Anna Maria Scamarda |
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