«L'intimo sa cosa prova, cosa regna nel suo io e non sempre riesce ad uscire dal buio, superare gli ostacoli, riemergere a nuova vita. Si percorre una certa strada cercando di "placare il vento", quel soffio che disturba i propri giorni, ma come scrive l'autore "la tempesta infuria", continua nel suo cammino ad ostacolare i sogni, le speranze, la via da percorrere. E così... continua la malinconia ad essere protagonista, riconoscendola ogni volta, perché il dolore nel cuore provato è quello di sempre, è quel dolore che si conosce bene e non si riesce ad estirpare. Molto sentiti questi versi che nascono da un cuore stanco, da un cuore che nel "rivedere l'anima oppressa",tace al silenzio. Testo dai versi sofferti e malinconici, ma molto bello!» |
Inserito il 03/04/2012 da Rita Minniti alla poesia "L'ormeggio" di Moreno il Duca |
«E' con dolcezza che questi versi si dipanano intensamente nei pensieri riuscendo ad emozionare il lettore che, a sua volta, ne resta coinvolto piacevolmente! Versi molto musicali e sentiti!» |
Inserito il 03/04/2012 da Rita Minniti alla poesia "Veli d'amore" di maria cavallaro |
«Con quanta dolcezza l'autore si accosta all'amore, a quell'amore così vivo ancora nella mente, riversando pensieri struggenti. Pensieri che lacrimano sfumandosi nel ricordo di mani che stringono il proprio mondo, quello dove è difficile ancora percorrere fatto di"passaggi inesplorati",avvolti dalla nebbia. Perché non si riesce mai a raggiungere veramente e perlustrare ogni angolo del cuore. Così sono le ombre ad avvolgersi con tenerezza ad un silenzio dal quale ci si aspetta che diventi voce, dove ogni passo è nell'aria, sulle labbra, sulla pelle arsa di desiderio, mentre si continua a respirare il pensiero di lei e ad accarezzare gli occhi di chi vede, attraverso i sensi la sua mano che tiene stretta"la mano nell'errore del tempo"!Meravigliosa!» |
Inserito il 01/04/2012 da Rita Minniti alla poesia "E mi tieni la mano" di Antonio Biancolillo |
«Tristezza e malinconia attraversano inesorabilmente un pensiero che il cuore non riesce a reprimere. Quando un amore finisce o è lontano, il dolore tocca le alte cime dell'anima, e nessuna cosa può lenire questa sofferenza che lentamente si insinua, come polvere, sulla pelle. Così, lo stesso cuore, nell'immaginario ne dipinge la bellezza, proprio come fa l'arcobaleno col cielo dopo la pioggia, perché le lacrime si sbiadiscano e gli occhi ritornino a sorridere. Teneramente dolcissima... ma anche molto malinconica. Complimenti!» |
Inserito il 01/04/2012 da Rita Minniti alla poesia "In cerca di me " di Danielinagranata |
«Espressiva e sentita in ogni pensiero esposto. Suggestiva e tecnicamente ineccepibile, dai versi eleganti e raffinati. Molto apprezzata in tutta la sua veste. Bella!» |
Inserito il 01/04/2012 da Rita Minniti alla poesia "Gli infiniti spazi della mente" di Pino Tota |
«L'avvolgersi d'una luce particolare dà serenità al pensiero e all'anima riuscendo ad eludere il grigiore di giorni vissuti male... Scorrevoli pensieri profondi!» |
Inserito il 01/04/2012 da Rita Minniti alla poesia "Giorno di luce" di Libera Mastropaolo |
«Sentire profondo alimentato dalla bellezza di luci che avvolgono l'anima e il cuore in una danza di sensi, quasi ubriachi, per lo splendore che intorno sorride alla vita e ai propri sogni. Molto sentita... bella!» |
Inserito il 01/04/2012 da Rita Minniti alla poesia "Dove sta quel che cerco" di Mariasilvia |
«Poesia deliziosamente descritta con note di malinconia, ma tanto bella che prende fin dentro l'anima. Versi che si lasciano accarezzare dalla mente, scorrevoli e infinitamente piacevoli. Complimenti di cuore!» |
Inserito il 01/04/2012 da Rita Minniti alla poesia "Il sogno di una sirena" di Lilly C Arcudi |
«Un intarsio di pensieri che ricamano voli oltre l'orizzonte dove tutto è beltà e dove la mente, stanca di vagare, resta lassù tra quelle nuvole di luci che illuminano e non sbiadiscono. Molto bella ed espressiva!» |
Inserito il 01/04/2012 da Rita Minniti alla poesia "Prima dell'alba" di Giovanni Chianese |
«Un incastro di parole che si fanno leggere con attenzione, e riflessivo è l'argomento descritto con pregevole bravura e infinita sensibilità. Un autore che lascia il lettore senza fiato e immancabilmente sorprende con la sua autenticità e incisività di pensiero.» |
Inserito il 31/03/2012 da Rita Minniti alla poesia "Qu'est- ce que vous cherchez?" di Giorgio Dello |
«Una poesia breve che racchiude, come in uno scrigno, i pensieri di una vita vissuta, che nell'anima risiedono e da dove riemergono,"contorti e tortuosi", a volte senza via di fuga da essa. Ricordi ricoperti di ombre che il tempo, forse sbiadisce, ma non elimina dalla mente, e quasi sempre ad esserne penalizzati sono quelli più belli, perché come scrive l'autore "una lente ingrandisce/i dolori ed il vuoto. Particolarmente bella, particolarmente profonda e incisiva. Complimenti!» |
Inserito il 30/03/2012 da Rita Minniti alla poesia "Ed è subito sera" di oliani antonio |
«Già dai primi versi di questa poesia si può leggerne tutta la bellezza che sprigiona, nonostante la tristezza che li attraversa. La prima strofa potrebbe, già da sola, essere una piccolo gioiello, e rende perfettamente il pensiero che l'autore descrive con mirabile bravura e forza eternatrice.
Ogni verso, comunque, lascia senza fitao, dal primo all'ultimo, e si gusta con infinito piacere per lo stile e le immagini descritte.
Complimenti ... molto bella!» |
Inserito il 30/03/2012 da Rita Minniti alla poesia "Morire ogni giorno" di Pino Tota |
«Parole ancorate alla memoria, immagini incisive in una poesia dove protagonisti sono i ricordi. Pensieri che ritornano alla mente e che nell'anima restano indelebili per un'intera vita."Graffi, carezze, impronte che raccontano" scrive l'autore, perché benché nascoste dagli anni le loro ombre sono come la polvere che si posa sul sentiero della vita, e dove le impronte resteranno come testimonianza dei propri giorni visssuti. Poesia scorrevole, espressiva, dai toni malinconici e reali. Molto bella e complimenti di cuore!» |
Inserito il 30/03/2012 da Rita Minniti alla poesia "Ombre senza luce" di antonio gariboli |
«Immagini che si susseguono e si rincorrono in una malinconica danza per un pensiero d'amore deliziosamente descritto. Una pennellata di colori tenui che emozionano a tal punto da farli sembrare profumi e certezze del cuore o "come stormi di rondini in volo"che in alto sorridono al sole. Belissima espressività, bellissime emozioni!» |
Inserito il 29/03/2012 da Rita Minniti alla poesia "Volo, in un cielo senz'ali" di Pierangela Fleri |
«E' malinconia già nei primi versi, leggendo questa poesia così struggente, dove il vento non ha il significato di quel vento tanto amato dai poeti, la dolce brezza che culla i cuori, ma si avverte, invece, la ferocia con la quale si abbatte sui sogni di chi sogna, senza pietà.Un vento che procura dolore, che non si cheta davanti a niente, lasciando dietro di sè dolore e tristezza. Una triste metafora la sua, triste come la realtà che non dà calore all'anima e che continua a soffiare forte... fino al punto preciso dove non morrà mai la ricerca dell'amore, continuando così "in ogni giorno che muore", dove la notte è solo un tacere di parole per dare spazio alla speranza in nuovo giorno che nasce. Molto bella... e carica di afflato lirico» |
Inserito il 28/03/2012 da Rita Minniti alla poesia "In ogni giorno che muore" di Pierangela Fleri |
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«La delicatezza di questi versi portano a pensare a un tempo infinito, che va al di là dell'oltre, dove lo stesso tempo non si ferma neppure quando sembra finire e nel suo oltrepassare non resta che la bellezza di quel respiro che ha respirato la vita. Immensamente profonda... immensamente bella!» |
Inserito il 28/03/2012 da Rita Minniti alla poesia "Vivrai" di Rita Stanzione |
«Un dolore profondo portato a galla dall'anima, a pugni stretti, che geme senza darsi pace, confondendosi con quella parte di pensiero che vuole invece farcela e risalire. Un dolore che viene espresso in ogni verso con rabbia, ma anche con la consapevolezza che forse si potrà lenire, così come ella stessa ci confessa quando scrive che, nonostante l'oscurità che l'avvolge"dentro di me canto/per non sentire quanto ancora duole/anche solo ricordare" ... perché il ricordo spesso è una ferita che non si rimargina più! Bellissima poesia, molto coinvolgente!» |
Inserito il 28/03/2012 da Rita Minniti alla poesia "Detriti" di Elena Poldan |
«Pregevoli le metafore usate per esprimere un pensiero così profondo, così caro ma anche tanto temuto dal cuore. Pensiero che porta all'amore, a quel sentimento così conteso dall'anima, ma che spesso resta solo un malinconico sogno. Lo stile perfetto, le immagini suggestive e molto realiste, sentite fortemente e fortemente condivise. Molto ma molto bella... complimenti!» |
Inserito il 28/03/2012 da Rita Minniti alla poesia "Note pazze di un amore" di Mariasilvia |
«Poesia intensa dove lo scorrere dei versi, fluido e lineare, lascia al lettore un piacevolissimo sapore d'infinito. Quell'infinito dove vivono i ricordi e dove, con la naturalezza del tempo che continua, si odono nell'aria quegli attimi fuggenti così cari al cuore e che neppure il tempo ha sbiadito, fermandoli nell'anima e "barattando con il tempo stesso che va, la statica bellezza dei sogni" ... che mai moriranno restando impressi nella mente come fotografie. Davvero bella ed espressiva!» |
Inserito il 26/03/2012 da Rita Minniti alla poesia "Fiammelle del trascorso" di Doraforino |
«Quando i ricordi non lasciano tregua, quando tornano a fare male, quando sono ombre che veleggiano sul cuore e sull'anima... il cuore finisce con l'ascoltare il passato e torna a stringerli a sè, torna a sentirli vicini nonostante siano passati, finiti, polvere al vento. Molto molto bella!» |
Inserito il 26/03/2012 da Rita Minniti alla poesia "Scorie" di Antonella Scamarda |
«Gran bella poesia... che a leggere mette addosso nostalgia ma anche forza. Perché spesso a fermarsi il pensiero vola alto, lontano, e come un boomerang tornano lontani ricordi, a volte sbiaditi, altre nitidi, ma pur sempre ombre che interagiscono col presente, con la vita di tutti i giorni. Però, mi sembra di capire, che il pensiero non solo torna indietro... ma va oltre, oltre la vita stessa e nel momento in cui ci si immerge nel passato, ecco che riaffiora l'oggi, così come scrive l'autore quando ci confessa che il ricordo all'improvviso svanisce e al suo posto riaffiora: l' "Adesso, in quel suo "giocare con la luce nella visone del presente". Molto bella e intensa!» |
Inserito il 26/03/2012 da Rita Minniti alla poesia "Nell'ombra" di Saverio Chiti |
«Poesia che denota, non solo una pregevole proprietà linguistica quanto una forte padronanza di pensiero che riesce a tenere il lettore incollato alla lettura. Versi che si saggiano con estremo piacere in ogni passaggio, arricchiti con innumerevoli immagini che non sono altro che quelle di un tempo lontano, descritti con amorevole cura e con nostalgico ricordo. Applausi!» |
Inserito il 26/03/2012 da Rita Minniti alla poesia "La voragine della pupilla" di Giorgia Spurio |
«Il tempo è per l'autore un'ombra, una compagna di vita che sta lì alle spalle e lo segue nel suo cammino. Un cammino dove i ricordi, man mano passa questo tempo, diventano anch'essi come piccole ombre che restano a ricordare di momenti passati... lontani... e soprattutto, come scrive lo stesso autore, "che la vita è un attimo", se si pensa che già domani diventa ieri, e di quel che è stato fino a qualche istante fa, restano solo le ombre dei ricordi. Breve e riflessiva! Bella.» |
Inserito il 26/03/2012 da Rita Minniti alla poesia "Luce sfumata" di Michele Aliberti |
«Un verseggiare attento e determinato che coinvolge in tutta la sua totalità regalando al lettore immagini bellissime. Là dove, l'autrice, dipinge una realtà particolarmente cruda, nonostante ci invita poi a non perdere fiducia e speranza, quando ci confessa che, senza far rumore nei suoi giorni "riordinerà istanti di reminiscenze" lontane... perché la vita possa sorridere ancora, perché lei stessa possa continuare nella luce su una strada piena di luce e dare il giusto significato alla vita stessa.
Complimenti... è molto bella!» |
Inserito il 25/03/2012 da Rita Minniti alla poesia "In Punta Di Piedi" di carla composto |
«L'autrice con questa poesia ci coinvolge in bellissimi pensieri, malinconici, molto malinconici, ma pur sempre molto coinvolgenti e veri. Un poetare che nasce dal sentimento più puro che esista, l'amore, sia esso corrisposto o meno, che dà sempre voce a versi carichi di emozione e pathos. Meravigliosa!» |
Inserito il 25/03/2012 da Rita Minniti alla poesia "Di te mi resta " di Danielinagranata |
«Un verseggiare che emoziona per le parole così belle e cariche di emozione. Un pensiero che nasce dal cuore e col cuore fanno da riflesso su un foglio in cui vengono incise immagini che coinvolgono e soprattutto sentite immensamente. Bellissima in ogni suo verso, bellissima in tutta la sua totalità. Complimenti!» |
Inserito il 25/03/2012 da Rita Minniti alla poesia "Dirò di te" di Anna Maria Scamarda |
«Versi che esprimono sentimento, un forte sentimento che nel leggere queste parole ci si introduce in un mondo onirico, dove tutto è pathos ed emozione. Ogni passaggio risente di una forte malinconia, accompagnata a quel non volersi allontanare da "un qualcosa" che fa battere il cuore, da chi ha rapito il cuore nei sensi e nell'anima. Basti pensare a quel"dove tocco e ti sento"che riesce a far comprendere quanto sia forte anche l'immaginazione di vedere una presenza anche nell'assenza e di "lasciare a una panchina vuota",lo stesso ritorno immaginario che, chissà se mai ci sarà,ma che non per questo non è anelato! Un amore, dunque, che va al di là degli schemi della ragione stessa e dove si fermano le immagini di una mente che fa fatica a non andare!» |
Inserito il 25/03/2012 da Rita Minniti alla poesia "Voler restare e invece andare via" di Pierangela Fleri |
«Un voltarsi indietro, lasciare alle spalle un amore finito è quanto si legge in questa poesia piena di rancore, nonostante il profondo sentimento che c'era stato, e che va ad annegare nella realtà di un giorno che vede la fine di quello che, forse, poteva essere perfetto, eterno, indissolubile. Una poesia d'amore che scorre come un fiume in piena dai pensieri determinati e pungenti che sfocia in questi versi così incisivi e belli!» |
Inserito il 25/03/2012 da Rita Minniti alla poesia "Si è spento il sole" di Citarei Loretta Margherita |
«E' quando un amore va "oltre il cuore/oltre gli spazi della ragione", oltre... l'oltre stesso, che il sentimento sconfina dalla mente, cementandosi nell'anima e in essa si strugge trafitta da un dolore talmente intenso che il pensiero diventa un tutt'uno con quello del cuore. Un amore che neanche il tempo riesce ad estirpare, né a sbiadire, né a renderlo vivivbile col continuare dei giorni. E allora... si insinua quella dolce melodia che, nonostante il dolore, diventa persino di miele, una dolce compagna che accompagna la propra vita. Nonostante si cerchi di voltare le spalle ad una porta oramai chiusa. Perché l'amore resta sempre confinato nei sensi e non c'è"metamorfosi che può consumarlo, così come ci confessa l'autore. Bellissima!» |
Inserito il 23/03/2012 da Rita Minniti alla poesia "Miracolo dolce" di Enrico De Marzo |
«Mai arrendersi all'amore pur trovandosi davanti a un percorso difficile da seguire. A volte soffrire rende più forti e determinati, così come scrive l'autrice in questa magnifica poesia, quando ci sussurra che "delusa" non resterà a guardare, né a piangersi addosso, ma continuerà a seguire la strada che porta a un vero sentimento, scavando tra le righe della vita con la certezza di trovare quel sole offuscato dalle nuvole, e"andare incontro all'autentico amore... vivendolo eternamente e con emozione!» |
Inserito il 23/03/2012 da Rita Minniti alla poesia "Volterò le spalle all'amore" di Lilly C Arcudi |
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