| «Un susseguirsi di pensieri che prendono il volo da un'anima malinconica che raggiunge la mente, per poi sfiorare il senso di quell'io che inevitabilmente pensa e si ribella alla vita. Un gioco che comporta decisioni alle volte difficili quando si ha a che fare coi propri sentimenti, con quell'essere protagonista dei propri giorni, laddove, scrive l'autrice"tremano le foglie del mio giardino/al primo sbadiglio del mattino", quasi a voler confessare di quei suoi risvegli non del tutto sereni, di quei pensieri che serrano il volo alla libertà verso un'aria respirabile... così da percorrere e ripercorrere le stesse malinconiche situazioni o leggere e rileggere lo stesso libro che"non concede riposo/a impetuoso fiume/in cerca di foce".Bellissima!» |
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Inserito il 20/10/2012 da Rita Minniti alla poesia "Senza" di Elena Poldan |
| «Efficace confronto tra l’io e l’onirico, dove l’autore addentrandosi nei meandri della propria anima si ritrova a scontrarsi con il sogno, quando il pensiero va a scucirsi, scontrandosi, in un momento sereno dell’esistenza. Forte è il senso introspettivo che egli ci regala lasciandosi man mano affondare”nel manto della notte”… laddove si piega anche il respiro e il battito del cuore affievolendosi si rassegna a quello spazio, intorno a sé, divenuto assente. A quello spazio che divide l’io e la mente. Poesia suggestiva, essenziale nell’espressione e stilisticamente perfetta. Molto sentita!» |
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Inserito il 15/10/2012 da Rita Minniti alla poesia "Spazio vuoto" di Giuseppe anfortas Guidolin |
| «Un susseguirsi di immagini che tengono incollato il lettore, alla lettura di questa straordinaria poesia, sia per la profondità del pensiero impegnato in una delicata descrizione, quanto per l'espressività così deliziosamente dolorosa. Una poesia da leggere in punta di piedi, quasi senza fiatare per non sciuparne la delicatezza e quella vena dolorosa, mista a rassegnazione, che vibra incalzante in ogni verso. Bellissima è dir poco!» |
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Inserito il 14/10/2012 da Rita Minniti alla poesia "Essenza" di Giorgia Spurio |
| «Una luce che sazia gli occhi e la mente, nonostante i giorni bui, dove il passo spesso si muove "in quel dedalo di giorni" e dove il cammino rasenta memorie antiche, ricordi "che scompigliano le ore di ogni respiro", così come scrive l'autore. Poesia malinconicamente carica di emozione, sia per lo stile del verso, sia per la capacità espressiva in essa contenuta e che fa vibrare l'anima.» |
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Inserito il 14/10/2012 da Rita Minniti alla poesia "Ti ruberei quello sguardo innocente" di Giomiri |
| «Dietro questi bellissimi versi descrittivi, volti a un giorno qualsiasi, dove la luce dell'alba sveglia i contorni del sonno, dove s'infrange nell'oscurità della notte che man mano dissolvendosi lascia la sua tela da dipingere all'alba, al canto melodioso degli uccelli, si nasconde lo stato d'animo dell'autore, immerso in un tepore che lo rende sereno. Uno stato d'animo appagato e ammirando attraverso la tenda d'una finestra lo spettacolo che nel silenzio del mattino, gli si presenta agli occhi, e respirando a pieni polmoni questo momento, avverte, così come egli stesso ci confessa"una quiete gioiosa ricca di sostanza".Una gran bella poesia, uno scorcio dove il pensiero si rifugia per respirare la vita. Molto sentita e incisivamente coinvolgente!» |
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Inserito il 14/10/2012 da Rita Minniti alla poesia "Sereno mattino" di Galante Arcangelo |
| «Una poesia che di breve ha solo i versi, vista l'intensità incredibile del pensiero in essa espressa. Un pensiero che non ha bisogno di essere sfogliato perché è proprio l'intrigante intimità che tace nel silenzio... in quel silenzio colmo di parole, tante parole che si fermano in gola e incantevolmente sfiorandosi con un bacio si lasciano andare... un bacio che, allontanando ogni forma di pudore, cede all'amore. Deliziosa l'espressività e l'afflato lirico che emoziona!» |
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Inserito il 14/10/2012 da Rita Minniti alla poesia "Dentro te... tremo" di Giacomo Scimonelli |
«Incantevole dipinto della natura che l'autore descrive con attenzione e riflessione, dipingendo attimo per attimo come si fa su una tela e dove l'anima imprime le sue impressioni, le sue emozioni. Ogni verso è pervaso di delicatezza... Bellissimo il verso che recita: "O vita, senza di non c'è vita"... proprio perché senza la vita non c'è respiro, né aria, né emozione.
Bellissima e complimenti per l'espressività di pensiero.» |
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Inserito il 14/10/2012 da Rita Minniti alla poesia "Vivo ondeggio e dono" di Domenico Nenna |
| «Le emozioni, fonte di vita, di respiro, fanno "impigrire il cuore" quando non riescono a esprimersi, quando si allontanano dal sentire palpitare l'anima se, "nessuno più... sussurra dolci parole" così come ci confessa l'autrice. E' vero quanto scrive, è vero quanto sente... perché l'emozione è aria da respirare a pieni polmoni, è il sale della vita! Significativa ed espressiva... Complimenti!» |
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Inserito il 13/10/2012 da Rita Minniti alla poesia "Il cuore" di Citarei Loretta Margherita |
| «Un poetare che coinvolge e ammalia con la profondità di pensiero, in questa poesia, espresso con la solita bravura nell'esporre l'intimo stato d'animo con emozionante bellezza. Complimenti!» |
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Inserito il 13/10/2012 da Rita Minniti alla poesia "Ancora Tanto Da Raccontare" di Daniela Pacelli |
| «Un titolo che già da solo è poesia. "Piove ma ci sei", dove il profumo di terra bagnata esala un respiro forte dall'anima alla mente per un amore, per l'amore. L'autrice si accompagna alla voce del vento per nutrire il cuore della brezza rinfrescante di un sentimento che, con assoluta naturalezza descrive e dove anche la pioggia riesce a bagnare con delicatezza momenti che"sanguinano" per un'assenza . Assenza, però, presente, sempre presente nel cuore perché è solo in quell'angolo si riesce ad ascoltare il profumo, il respiro dell'amore puro. Tutto è amore: i suoi occhi, le sue labbra, il suo corpo, laddove l'emozione esplode e dove si fa sempre più incessante un grido, così come ella scrive"Tu ci sei, ci sono io"anche se piove. Bellissima!» |
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Inserito il 13/10/2012 da Rita Minniti alla poesia "Piove ma ci sei" di Rita Cottone |
| «Momenti di assoluta riflessione, accompagnati da questo autunno e dallo scricchiolio di foglie mosse dal vento che riportano i pensieri, a pensieri che si respirano e si ascoltano. Meravigliosamente bella!» |
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Inserito il 13/10/2012 da Rita Minniti alla poesia "Segreti" di Nunzio Buono |
| «E' nel silenzio che la penna aiutata dal pensiero riesce a scrivere esprimendosi in tutta la sua quiete e naturalezza. E' nel silenzio che nascono versi sublimi, sentiti, accorati come questi che ci propone l'autrice, caldi, determinati ed eccelsi. Un silenzio che diventa complice con il poroprio io, soprattutto quando è anche la notte protagonista, un faro che s'accende nel buio, dove si riescono a intravedere pensieri, alle volte lasciati all'abbandono, in quell'angolo recondito dell'anima che non sa urlare, non sa esporsi... se non quando la propria essenza si intinge nel suo inchiostro esprimendosi con la poesia. Versi bellissimi, intimamente sentiti sin dal profondo ed elegamente proposti. Complimenti di cuore!» |
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Inserito il 12/10/2012 da Rita Minniti alla poesia "Graffiti tra le lenzuola" di Cinzia Gargiulo |
| «Poesia che si legge tutta d'un fiato lasciando amarezza nell'anima ma anche un'indescrivibile coinvolgimento. Una poesia dura, forte ma estremamente bella per come è espressa, per come il pensiero s'infila in ogni fibra della pelle, e la punge scucendola per poi ricucirne i brandelli, per come va e poi ritorna nella mente e straripare definitivamente su un foglio nella speranza di riposare "questa stolida speranza... mentre sorvola e appiattisce di calma". Sensazionale! Molto molto sentita! Complimenti per la bravura nell'esporre questo tuo pensiero così irruente quanto dolorosamente riflessivo.» |
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Inserito il 11/10/2012 da Rita Minniti alla poesia "Babele" di Elena Poldan |
| «Brevi versi ma immensi di significato, lineari, incisivi che sanno di libertà, di voli senza ali, di respiro. "Solitario è il volo" quando nell'intorno c'è silenzio, ma è nel silenzio che ci si ascolta, che ci si perde per poi ritrovarsi laddove i sogni resistono alle intemperie e alla notte... e la solitudine può essere compagna di quei pensieri che hanno bisogno di stare soli per respirare e sentirsi liberi da ogni cosa e lontani da "quel falso ed illusorio... contorno". Molto forte come poesia... molto bella e riflessiva!» |
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Inserito il 11/10/2012 da Rita Minniti alla poesia "Silenzio intorno" di Giacomo Scimonelli |
| «Versi taglienti, ma al contempo raffinati quelli che, con elegante forma l'autrice propone riguardo "il così detto adulatore", in maniera dettagliata e incisiva. Non c'è pensiero che non sia condiviso e non c'è nessuna pietà per come è descritto... L'adulatore è proprio colui che ricama sorti che non gli appartengono... fino al momento in cui verrà sconfitto dal suo stesso odore, dalla sua stessa rete che andrà ad intrappolarlo. Bella, bella... complimenti!» |
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Inserito il 11/10/2012 da Rita Minniti alla poesia "L'adulatore" di rstorace |
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| «Naturalezza che commuove dove la descrizione precisa e attenta, e soprattutto coinvolgente, denota grande sensibilità d'animo e perfetta sintonia con un mondo oramai lontano, una valigia di ricordi lasciati al vento, ma sempre vivi e presenti nel cuore di chi li ha vissuti passo dopo passo. Espressiva e di forte impatto... bellissima!» |
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Inserito il 11/10/2012 da Rita Minniti alla poesia "I miei prati" di Rasimaco |
| «In questo miscuglio di emozioni c'è il ricordo di un passato che si vorrebbe far tornare a galla, come per magia, tra attimi vissuti e attimi da vivere ancora... Se solo si potesse tornare indietro, se solo si potessero fermare le lancette d'un orologio, allora... solo allora si riuscirebbe forse a fermare il battito del cuore... e farlo vivere, vivere d'amore come si vorrebbe. Cambiare il percorso, cambiare il destino, per il solo sguardo di occhi che fanno tremare. E mentre il pensiero va a mille... si piangono lacrime che "implodono", ma anche lacrime di gioia! Bellissima!» |
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Inserito il 10/10/2012 da Rita Minniti alla poesia "Se trovo un ora" di Pierangela Fleri |
| «Un connubio di sentimenti tra sguardi e silenzi taciuti, dove solo l'amore degli occhi è a parlare, a tenersi per mano a far esplodere l'amore... quell'amore che dà energia all'esistenza, che dà vita. Molto sentita... molto bella!» |
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Inserito il 10/10/2012 da Rita Minniti alla poesia "Per la vita" di Bruno Leopardi |
«Poesia dall'espressività intensa, pungente quanto determinata. Coinvolgente in ogni verso, in ogni immagine descritta che riesce a emozionare, a far riflettere.
Stilisticamente perfetta e carica di afflato. Complimenti!» |
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Inserito il 10/10/2012 da Rita Minniti alla poesia "Ricordando l'ieri" di elena leica |
| «Emozionante questa poesia dove un cuore esprime un pensiero così profondo, così sublime. Un pensiero avvolto "da luci ed ombre in simbiosi" tra loro, così come scrive l'autrice, che "assorbe essenza di energia", un'essenza che allontana "sentimenti negativi", paure, ansie... dall'anima e dalla mente, ritrovando così nei momenti bui la giusta energia per respirare un'aria nuova. Una preghiera scritta con versi altamente significativi. Poesia molto apprezzata!» |
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Inserito il 10/10/2012 da Rita Minniti alla poesia "Così ...Sia" di carla composto |
| «Poesia espressiva che nel suo caldo lirismo coinvolge. Nell'isieme... ma soprattutto nel finale, l'afflato emozionale è indubbiamente efficace. Molto sentita... molto bella!» |
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Inserito il 07/10/2012 da Rita Minniti alla poesia "Nel cuore" di Bruno Leopardi |
| «Dedica che coinvolge, davvero incredibilmente... dettata dalla profondità del sentimento, di quell'amore che contraddistingue l'amicizia e che lo stesso autore descrive, di quell'amore che intorno avvolge e non delimita mai nessuna linea ma l'oltrepassa. Perché l'amore si decanta con l'anima, intuitivo sentimento che non ha bisogno di tante parole, ma di sguardi, di affetto, di sensazioni che restano nel tempo, che restano nel profondo del cuore. Versi espressivi, stilati con cura e attenta riflessione.» |
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Inserito il 07/10/2012 da Rita Minniti alla poesia "Son tornate a fiorir le viole" di Paolo Morganti |
| «Ricordi che vengono intrappolati dal cuore chiuso nella propria esistenza, dove col passare dei giorni, restano lì in un angolo ad essere rammentati, amati ancora o malinconicamente messi da parte. Parole che si susseguono vorticosamente e che alle volte solo il cuore le può conservare in una "clessidra di cristallo", nella limpidezza del pensiero, quando poi si ferma, continando, però ad esistere e a vivere come reliquia nell'anima. Particolarmente incisiva, una poesia che riesce ad effondere sensazioni di tenerezza e di antica memoria. Bellissima!» |
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Inserito il 07/10/2012 da Rita Minniti alla poesia "Clessidra... Di Cristallo" di carla composto |
| «Una poesia dove l'immensità del sentimento avvolge ogni fibra dell'anima, dove l'amore si spalma come miele sulle pareti del cuore di chi vuole accoglierlo in tutta la sua totalità. "Ora che sai" aprimi il tuo cuore, scrive l'autrice, perché l'amore possa, non solo entrare in punta di piedi, ma col suo totale coinvolgimento, perché l'amore abbracci l'intorno... perché l'amore è tutto! Lirica che diventa quasi una preghiera, man mano l'intensità penetra in un cuore innamorato. Molto sentita, molto bella!» |
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Inserito il 07/10/2012 da Rita Minniti alla poesia "Aprimi la porta del cuore" di Doraforino |
| «Un dipinto in versi descritto alla perfezione. Ogni verso suscita sensazioni avvolgenti, ogni parola riecheggia nell'aria di questo malinconico autunno dai colori bruniti e suggestive immagini. Molto bella.» |
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Inserito il 04/10/2012 da Rita Minniti alla poesia "Autunno d'anima e colori" di Melina Licata |
| «Un'espressività che scaturisce sempre da forti e improvvisi emozioni, rispecchiando stati d'animo di forte sensibiltià. Una poesia che fa riflettere e al contempo riempie il cuore di gioia, di quella gioia di cui spesso ci si priva a causa di quel "drago che soffoca la strada" impedendo così di cogliere i veri valori della vita. Molto raffinata la stesura con metafore che incantano e incatenano allal ettura. Bellissima e significativa!» |
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Inserito il 26/09/2012 da Rita Minniti alla poesia "Il sorriso negato" di rstorace |
| «Poesia immensa in ogni verso proposto, dove l'autrice riesce mirabilmente a emozionarci nonostante parli della "paura". La paura che ella stessa descrive esssere"una belva affamata, senza pietà alcuna. La paura che rende inerme lo spirito, il corpo e la mente... che si insinua nei meandri nascosti dell'anima ramificandosi lentamente come serpente velenoso. Eppure anche la paura può essere emozione, così come ci confessa l'autrice, quando scrive che proprio la paura, nemica tanto temuta, può farle battere persino il cuore, può sciogliersi e naufragare tra i pensieri rendendoli docilmente respirabili. Particolare nella stesura, lineare il pensiero, dove la sensibilità dell'autrice si esprime in maniera del tutto pregevole. Complimenti di cuore!» |
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Inserito il 26/09/2012 da Rita Minniti alla poesia "Sei... Paura" di carla composto |
| «Una poesia che a parere mio non ha bisogno di commento tanto è perspicace, deliziosa, determianta ed espressivamente perfetta. Complimenti!» |
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Inserito il 26/09/2012 da Rita Minniti alla poesia "Lussuriosa" di Elena Poldan |
| «Una metafora che fa rabbrividire se si pensa al frantumarsi dei sogni, dei pensieri, di tutto ciò per cui si vive. A volte succede che ci si sente fragili più di sempre, che ci si sente inutili e demotivati. L'autore, con questa poesia, è come se facesse un resoconto con i pensieri dell'anima, con i propri pensieri, metaforicamente guardandosi in uno specchio che non sembra riflettere la propria immagine, tenendola lontana dalla realtà. E non è semplice... non è facile ricomporre i cocci, "ardua è l'impresa" come egli stesso scrive, ma è quella luce riflessa che al'improvviso dà fiducia, una luce che unisce l'amore all'amore, laddove ogni frammento scomposto si ricompone come per incanto. Bellissima!» |
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Inserito il 26/09/2012 da Rita Minniti alla poesia "Frammenti d’amore" di Galante Arcangelo |
| «Versi particolarmente argurti, del tutto determinato il pensiero su come riuscire ad entrare pian piano attraverso le porte articolate di un sentimento... "fino al tenero cuore" . L'autore ha saputo abilmente descrivere "la rotta dell'amore" con metafore che deliziano chi lo legge portandolo alla riflessione con questi versi così piacevolmente scritti e sentiti. Complimenti!» |
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Inserito il 26/09/2012 da Rita Minniti alla poesia "Il pianto" di Paolo Morganti |
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