| «L'autrice, con spiccata determinazione e coraggio, ci invita ad ascoltare il suo cuore. Difficile alle volte il pensiero nel ripercorrere quelli che sono i giorni andati, ma ella descrive questo suo percorso con espressività poetica, dal tono elegante e raffinato, rendendolo efficace e profondamente suggestivo. Con malinconia ripercorre ieri, quando all'improvviso si apre la porta dell'oggi, dove la mente si apre alla vita, al cuore, e seguendolo "unica bussola per la navigazione, come ella stessa scrive, si potrà intraprendere una nuova strada verso una nuova luce. Perché la speranza è sempre l'ultima a morire, perché la vita va vissuta anche nel dolore che, stemperandosi, può sbiadirsi e dare vita a una nuova vita.» |
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Inserito il 01/03/2013 da Rita Minniti alla poesia "Nel mezzo del cammin di mia vita" di Cinzia Gargiulo |
| «Un'unione che tocca le corde del cuore, dove l'autrice, con desiderio e sentimento, riesce a delineare quel che il pensiero le suggerisce, in maniera attenta e suadente, sull'intimità tra uomo e donna. Un connubio indissolubile che, come ella stessa scrive, "Nel carpirmi anche l'impossibile/soddisfi la mia frenesia", diventa intima comunione dei sensi e completezza. Poesia che scorre attraverso parole espressivamente intense e ben scritte, dall'inizio alla fine, coinvolgendo il lettore.» |
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Inserito il 01/03/2013 da Rita Minniti alla poesia "Completami di te" di Poesiaerre |
| «E' una poesia avvolta in una luce che respira, che sogna la speranza. La speranza che "forse esiste" scrive l'autrice, "forse cresce nel tempo"... al di là di ogni schema, al di là di ogni pensiero alle volte contrario nel crederle. Ma la speranza è proprio là:"dietro l'uscio/in fondo al cassetto/in una lacrima", in ogni dove, pronta a manifestarsi e a materializzarsi. Ed è proprio nei momenti più bui che se ne avverte la presenza, in quell'amore che arriverà avvolgendoti e cancellando la tristezza... "non importa quando e dove". L'importante è tenerla sempre presente stretta al cuore.» |
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Inserito il 28/02/2013 da Rita Minniti alla poesia "Speranza" di Laura Maira |
| «La vita senza l'amore è come un fiore senz'acqua, come un fiume senza sponda, un cielo senza stelle. E' un morire dentro quando manca, è uno struggersi nei giorni, e solamente il suo sentirlo accanto fa sopportare gli stessi giorni bui, la vita intera. L'autrice ha saputo ben delinearne i contorni e il pensiero contenuto nei versi è sublime.» |
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Inserito il 28/02/2013 da Rita Minniti alla poesia "Amare è un po' morire" di elena rapisa |
| «E' con delicatezza che l'autrice lancia un messaggio d'amore "tra vortici di fumo e vuoti d'aria"... come scrive, dove il sentimento provato, nel turbine dell'amore, chiede aiuto solo al palpito del cuore.» |
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Inserito il 28/02/2013 da Rita Minniti alla poesia "Corazòn espinado" di rita damonte |
| «E' la voce ritmica del cuore, a parlare, che dà sensazioni di tenera dolcezza, in questi versi, brevi quanto autentici e sentiti.» |
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Inserito il 28/02/2013 da Rita Minniti alla poesia "Rinascita" di Libera Mastropaolo |
| «Un verseggiare che lascia estasiati e infinitamente soggiogati da ogni verso che si legge con avidità. Una poesia che elargisce incisività al pensiero descritto con forte espressività e bellezza.» |
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Inserito il 28/02/2013 da Rita Minniti alla poesia "Candida e nera " di Rita Stanzione |
| «Versi da incorniciare tanto sono belli e soprattutto veri e profondi. Ogni parola sarebbe superflua per sottolineare un pensiero così arguto e determinato, così profondo. Un pensiero che raccoglie con estrema emozione la sfumatura di un cuore sensibile e attento al quotidiano e ai propri giorni.» |
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Inserito il 25/02/2013 da Rita Minniti alla poesia "Quieto evo solitario" di Calogero Pettineo |
| «Poesia estremamente espressiva e molto riflessiva. Ogni strofa riluce di sensazioni infinite e la sua forma elegante la rende pregevole e intuitiva. Immenso è il pensiero che l'autrice esprime e, anche se velata da una leggera malinconia, riesce a toccare le corde del cuore e ad espandere nella mente un messaggio profondo e ben descritto.» |
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Inserito il 25/02/2013 da Rita Minniti alla poesia "Il sentiero da seguire" di Sara Acireale |
| «Un'introspezione che fa riflettere, che fa pensare al pianto del cielo come riflesso del proprio pianto, della propria stanchezza, della difficoltà di tenere duro a qui passi pesanti di ogni giorno. Giorni in cui anche i sogni, uno dopo l'altro, si arrendono alla vita, pur avendoci creduto, pur avendoli visti luccicare come raggi di sole. Poesia velata da tanta malinconia in versi eleganati e molto espressivi che denotano sensibilità interiore e forte emotività.» |
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Inserito il 23/02/2013 da Rita Minniti alla poesia "All'imbrunire" di Lina Sirianni |
| «Poesia malinconica, dove è il proprio io che si racconta e che esprime le pene, la solitudine e la tristezza del cuore. L'incognita di quei passi incerti, a cui si rivolge l'autrice, e che i suoi occhi conoscono bene, lasciano amarezza, paura del poi. Una paura, però, sorretta dalla speranza, dalla voglia di guardare oltre, di andare oltre la linea che divide la vita dalla morte, dove anche il coraggio ha un ruolo importante perché si possa avere la forza di farcela. Ed è proprio tutto questo, il coraggio misto alla speranza che dà un nuovo impulso per sorseggiare la vita nella sua pienezza e sperare anche"attraverso le parole/scritte con l'inchiostro", come ella stessa ci confessa, di stemperare il dolore, di incontrare una nuova luce.» |
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Inserito il 23/02/2013 da Rita Minniti alla poesia "Passi incerti" di Paola Vigilante |
| «"Cammino lungo la sera", è così che inizia questa magnifica poesia, suggestiva, sentita dentro l'anima, Laddove quel protrarsi oltre il buio è come se si volesse scavare nel proprio io alla ricerca di parole nuove, nuovi pensieri, o magari soltanto la ricerca di qualcosa che possa far brillare i giorni che verranno. La notte, poi, è sempre vista come un'amica che nel silenzio ascolta e si veste di ricordi. Ricordi che si"rinverdiscono/mentre il cuore sussulta" così come scrive l'autrice nell'ultima strofa. Poesia molto espressiva e soprattutto emozionante e vera.» |
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Inserito il 23/02/2013 da Rita Minniti alla poesia "Accordo il mio cuore stanotte" di Doraforino |
| «Al di là dell'argomento descritto si denota in questi versi grande padronanza della lingua. Accurate le note vanno a districarsi magnificamente come un pennello che incide la sua tela dai colori delicati e tenui. Molto riflessivo il pensiero che l'autrice ci propone, quanto descritto a perfezione il messaggio in esso contenuto. Poesia davvero encomiabile!» |
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Inserito il 23/02/2013 da Rita Minniti alla poesia "Beltà ...Non Ti Crucciare" di carla composto |
| «Quando l'amore non ha bisogno di molte parole ma di respiro si avverte l'esigenza di esprimere quel volto in versi e dargli un nome... amore, solo amore. Un nome che scivola su una voce che si stringe a un silenzio che sa di puro sentimento, là dove tutto è intensità estrema, là dove solo a respirarlo un nome ci si sente immensi. Una poesia breve quanto estremamente coinvolgente, una poesia che s'apre a quel cielo dove tutto è musica, dove tutto è amore.» |
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Inserito il 20/02/2013 da Rita Minniti alla poesia "Respirando il tuo nome" di Antonio Biancolillo |
| «Un parlarsi in versi che esprime una profonda analisi del proprio pensiero, una sensibilità lacerata dalla malinconia e dal dolore acuto che attraversa queste note scritte con determinazione e incisività. A leggere questa autrice si resta sempre estasiati per la sua elegante raffinatezza.» |
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Inserito il 20/02/2013 da Rita Minniti alla poesia "Samba" di Antonella Scamarda |
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| «Si sorseggiano come acqua dissetante questi versi che sanno d'amore, di dolorosa e triste malinconia. E' come bere il sapore di un pensiero che non si dà pace ma che cerca in ogni angolo del cuore di estirpare quell'attesa che lacera la mente, dove il pianto viene stemperato dal ricordo. Un ricordo che nel buio era la luce e nel cuore il sole. Poesia estremamente raffinata ed espressiva, dal tono caldo quanto forte, che vibra nell'anima di chi legge.» |
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Inserito il 20/02/2013 da Rita Minniti alla poesia "Tra le tue mani" di Pierangela Fleri |
| «La ricercatezza di immagini di questa autrice lascia sempre senza fiato. Ogni verso al posto giusto, dove la stessa sensibilità diventa determinatezza di pensiero. Metafore che si rincorrono e si intersecano, le une alle altre, come i cocci di una collana infilati con cura, rendendo il risultato finale prezioso e sorprendente. Egregia e raffinata nonché molto espressiva.» |
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Inserito il 20/02/2013 da Rita Minniti alla poesia "Della parola -l'ombra" di Rita Stanzione |
| «Ricordi che s'intersecano tra un pensiero lontano e l'oggi, dove con quel "eravamo come quell'inverno", l'autore riesce a ricordare e a ritrovare quegli attimi così intensi, così fortemente vissuti da riporli in un respiro che sente adesso vivergli accanto. Un momento che ricorda intensamente... e che si ripropone, metaforicamente, come allora.» |
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Inserito il 20/02/2013 da Rita Minniti alla poesia "Al gelo" di Rasimaco |
| «Versi di seta che intensamente scivolano con espressività e bellezza sul cuore... Ogni verso si lega bene a quel pensiero d'amore che trafigge e ristora l'attimo d'amore così intensamente descritto.» |
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Inserito il 16/02/2013 da Rita Minniti alla poesia "San Valentino" di Rasimaco |
| «Breve e intensa poesia d'amore che scivola profondamente nell'anima e coinvolge. Una poesia sentita e magnificamente scritta.» |
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Inserito il 16/02/2013 da Rita Minniti alla poesia "Privati desideri" di Domenico Nenna |
| «Magia e poesia... eros che mai si sopisce e che nell'andare, ritorna più forte, più autentico. Una poesia che prende fin dentro il cuore, un condensato di sentimento e sensazioni infinite che mai andranno a finire e che mai sopiranno. Immagini suadenti e coinvolgenti... dalle quali non si può restare indifferenti. Magnificamente stilata ed espressivamente autentica.» |
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Inserito il 14/02/2013 da Rita Minniti alla poesia "Sensi... Incantati" di carla composto |
| «Poesia particolarmente riflessiva, dove l'autrice esprime con determinazione il suo pensiero. Un tema che lascia ben intravedere quanto sta a cuore comprendere "il compito del cielo che ha destinato" alla propria vita, ai propri giorni. Un bel mistero, se vogliamo che, se si riuscisse a comprendere, sarebbe come raggiungere alte cime, l'immensità stessa, laddove si potrebbe così rafforzare " quanto fatto e pensato, come scrive l'autrice, rigenerandosi e cercare di andare oltre, l'oltre, per raggiungere il significato stesso della vita, che ancora oggi è imperscrutabile. E "quel giorno", se si riuscisse a raggiungere, sarebbe davvero una grande conquista. Versi che lasciano senza fiato espressivamente coinvolgenti e ben stilati.» |
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Inserito il 14/02/2013 da Rita Minniti alla poesia "Il senso ritrovato" di Paola Vigilante |
| «Una costruzione di immagini e pensieri di indubbia bravura. Ogni tassello al suo posto per esprimere un pensiero molto profondo, con una determinazione tale, da riuscire persino a stemperare la nota malinconica in esso racchiusa. Quel sentire, fin dentro l'anima, la capacità di cercare nel bello la chiave per estirpare il dolore è forte, così come è forte il senso della vita riemergere da ogni lato oscuro, da ogni "ferita infeltrita di spine" "tra le spire del cuore" come egli stesso scrive.» |
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Inserito il 03/02/2013 da Rita Minniti alla poesia "Sale celeste" di Giuseppe anfortas Guidolin |
| «Versi che indubbiamente fanno riflettere e mettono a confronto le varie sfaccettature della vita, siano essi stupri O altro, ma pur vero, vere e proprie violenze sull'essere umano. Una denuncia in versi, scritti da un cuore attento e sensibile, che non può non coinvolgere e toccare sin nel profondo dell'anima. Parole forti e la speranza è che siano ascoltati, affinché possano andare lontano e giungere nei cuori di chi non vuol sentire.» |
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Inserito il 03/02/2013 da Rita Minniti alla poesia "Cronaca di una morte annunciata" di Cinzia Gargiulo |
| «E' questa una poesia profondamente sentita e profondamente dura che racconta di morte, di un dolore che non avrà fine, neppure negli anni che verranno, tanto è l'atrocità vissuta. L'autrice però riesce a tracciare con chiare linee ogni particolare di un pensiero che è chiaro messaggio per tutti... e non solo di morte, ma anche di speranza che, ella stessa, ripone in quelle ali, simbolo di libertà assoluta e inviolabile.» |
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Inserito il 03/02/2013 da Rita Minniti alla poesia "Linee Di ...Confine" di carla composto |
| «Significativa in ogni verso. Una poesia da leggere con attenzione e assaporarla in ogni sua sfaccettatura, tanto è sentita, tanto è espressivamente avvolgente.» |
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Inserito il 03/02/2013 da Rita Minniti alla poesia "Mai il vuoto sia" di Domenico Nenna |
| «E' quel sentire dentro di essere l'altra metà metà del cielo, come scrive l'autrice, in un sentimento così sentito, così voluto, che inebria il cuore. E' quel sentire l'amore un'unica cosa che incanta e fa presagire auspici sereni per un rapporto importante e duraturo. Il completamento di due anime simili, l'uno per l'altra e per sempre. Molto apprezzata per stile e immagini!» |
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Inserito il 03/02/2013 da Rita Minniti alla poesia "Il nostro ritrovato firmamento" di Paola Vigilante |
| «Una breve lezione di saggezza in versi che, si dipanano fluenti e senza parole di troppe, per esprimere una grande verità, un condiviso pensiero.» |
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Inserito il 03/02/2013 da Rita Minniti alla poesia "Ciò che dovrà essere, sarà" di Libera Mastropaolo |
| «Estremamente bella questa poesia e che, scivolando dolcemente nella tristezza, vuole essere il resoconto di un momento di delusione totale con la propria esistenza.“Quando tutto mormora il suono del vuoto/ e ti perdi”,scrive l’autore, laddove niente è più probabile se non il riflesso di sé stessi, opaco, spento, davanti ad uno specchio, nel quale sono soltanto gli interrogativi a riflettersi, non c’è ripresa nell’immediato. Interrogativi senza risposte, quindi, se le risposte tardano ad esprimersi davanti a un vuoto che fa rumore e dove la voce del silenzio tace. Perché le emozioni si perdono nei meandri dei perché e in quel“non so più chi sono”.Ed è la stanchezza a rifugiarsi nell’io, fino allo sbiadirsi di questo stato d’ansia che si dissolvi.» |
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Inserito il 03/02/2013 da Rita Minniti alla poesia "Ti adagi stanco" di Antonio Biancolillo |
| «Una ventata di forza comunicativa per approdare su sponde lasciate a sè, alla deriva, per dare nuovi e intensi stimoli a situazioni che sembravano perse... laddove passioni spente, sogni lontani, desideri mai realizzati, sono scossi, come onde del mare in tempesta, da" lingue di vento", così che il torpore in cui sembravano cadute, riapre la finestra alla vita.» |
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Inserito il 02/02/2013 da Rita Minniti alla poesia "Lingue Di Vento" di carla composto |
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