«La saggezza di questi versi commuove, fa riflettere, fa nello stesso tempo sognare di un tempo al quale non si smette mai di chiedere "perché il tempo"? Il tempo che come un temporale arriva all'improvviso sorpassando in un attimo gli attimi, come un vento che porta via i ricordi ma nello stesso tempo li avvolge con la sua forza, col suo esistere implacabile e ineluttabile. Il tempo che, come scrive l'autore "torna a posarsi sui nostri dolori", perché il tempo non ha fine ed è l'uomo che gli va incontro, si allontana e poi ritorna... là dove lo stesso tempo ha ricamato per lui una saggezza infinita, un libro dove scrivere della propria vita.» |
Inserito il 26/03/2013 da Rita Minniti alla poesia "Perché il tempo?" di Rasimaco |
«E' quel sentirsi immensi, davanti all'immenso amore che si ha davanti, che genera quel senso di impotenza e nello steso tempo di grandezza, nell'esprimere con tutto sè stesso la sensazione di un amore forte e vero. Come una brezza di vento che scioglie il pensiero, laddove il ricordo si annida e continua a insinuarsi nella mente, sempre più forte, sempre più vero. Un ricordo da cui ci si lascia lambire, proprio come il mare lambisce la riva lentamente e profondamente.» |
Inserito il 26/03/2013 da Rita Minniti alla poesia "Brezza nel vento" di Saverio Chiti |
«Quando il rimpianto diventa un tarlo nella mente accade di non sopportarne neppure il pensiero. Esso piomba come un'aquila dagli artigli appuntiti nell'anima e genera rimorso, paura di non aver seguito il proprio istinto o forse di non aver avuto il coraggio di seguirlo. Versi molto riflessivi, scritti dal cuore col cuore, incisivi e duri, quanto stilati magnificamente.» |
Inserito il 26/03/2013 da Rita Minniti alla poesia "Le colpe dell'Amore" di Salvatore Azzaro da Giarratana |
«Stemperato è il dolore tra questi versi, tanto è bella e malinconica questa poesia, dalle ali spezzate, dal ricordo ornato da gocce di lacrime."Avevo sogni colorati, scrive l'autrice, perché i sogni sono come fiammelle che illuminano la mente, la tristezza, sono come bambini felici che giocano indisturbati e senza domani. E si spegne man mano il sorriso quando il pensiero va a quel" ti avessi avuto",amore che mai si è materializzato veramente davanti a un aspettare inutilmente. Davanti a carezze portate via dal vento e mai fatte scivolare su un viso che anela ancora il ritorno. Ma i sogni si disperdono e l'amarezza inciampa tra le reti del nulla, dove non resta che il ricordo"in un cielo spento dai silenzi"se la luce, se quella luce non illumina.» |
Inserito il 26/03/2013 da Rita Minniti alla poesia "Pescatori di sogni perduti" di Pierangela Fleri |
«Il risvegliarsi della natura procura all'anima un effetto sempre positivo, un effetto di rinascita. L'autrice, con sapiente proprietà linguistica, incanta con questi versi così freschi, ridenti, colmi di gioia. Un tripudio di colori e profumi scivolano agli occhi, mentre il cuore gonfio di serentià ammirato le fa sue. Tutto intorno è armonia e questi versi, come una danza, ne sono la testimonianza.» |
Inserito il 26/03/2013 da Rita Minniti alla poesia "Goccia dopo goccia" di Melina Licata |
«Un amore per sempre anche dopo anni, che ristora il cuore. Un guardarsi ancora negli occhi nonostante le tante stagioni trascorse, nonostante tutta l'acqua passata sotto i ponti. E' teneramente, che ci accompagnano questi versi, quando l'autore scrive di sensazioni mai finite, sempre presenti nel cuore, confessandoci di questi suoi occhi:"elevati al cielo, mentre ruba alle stelle/ descrivendole come sorelle dei nostri bianchi capelli"un pensiero... Adesso dipinto di vita e colorato coi colori dell'amore, laddove si respira un forte sentimento avvolto in un sogno mai risvegliatosi. Impeccabile stesura dalle note molto espressive.» |
Inserito il 26/03/2013 da Rita Minniti alla poesia "Insieme per sempre" di Calogero Pettineo |
«Non sempre la tristezza accompagna un cuore nella malinconia, alle volte può anche essere un conforto, uno sfogo nei momenti difficili, nei momenti in cui al niente ci si aggrappa alle lacrime per non cadere nell'apatia più oscura. "Amica mai" come scrive l'autore pur sentendosene avvolto, "confidente forse/rifugio dell'anima sicuro". Particolare questo verso e quasi fa tenerezza, quasi un'ancora di salvezza, una protezione a fin di bene... proprio per non precipitare nel dolore più profondo. Poesia indubbiamente ben stilata, elegante nel verso e particolarmente riflessiva.» |
Inserito il 26/03/2013 da Rita Minniti alla poesia "Benvenuta tristezza" di Midesa |
«Poesia particolarmente suggestiva che fa sentire, in tutta la sua pienezza, il pensiero profondo dell'autrice. E' il canto soffuso e sofferto di un cuore che nella notte accende di luce forti sensazioni. Come il canto di un uccello quando non si percepisce se canta per amore o per dolore. Quindi un momento di malinconia dalle note poco limpide, pur se pungenti, avvolgono il pensiero, mentre "il mattino sorge sopra il mondo", e la tristezza resta chiusa nel buio. Un pensiero che va oltre... oltre la propra riflessione, oltre il proprio sentire, e non si ferma alle apparenze, ma a una profondità inconscia ben celata persino alla mente. Breve quanto incisiva, questa poesia affascina per l'espressività e le immagini.» |
Inserito il 25/03/2013 da Rita Minniti alla poesia "Canto nella notte" di Libera Mastropaolo |
«Un percorso di vita, la vita di un amore perduto, guardato da un cuore affacciato ancora a una finestra dalla quale ogni spiraglio, ogni respiro, ogni attimo ritorna alla mente."Saranno pensieri, rumori leggeri... a fissare il mio volto"scrive l'autrice, ma sono pur indimenticabili sensazioni che lacerano l'anima. Un amore del tutto mai ignorato, dimenticato, sofferto, che cerca disperatamente di nascondersi al volto della realtà,là dove la stessa dovrà impegnarsi a "sistemare soltanto il buio",ciò che fa male, ritornare su quella strada dove era il sole a baciare la vita"come lo era un tempo". E com'era un tempo far rinascere"sottovoce"un nuovo respiro perché niente può andare perso, se l'amore scaccerà via le nuvole. Magnificamente espressiva» |
Inserito il 25/03/2013 da Rita Minniti alla poesia "Come la pioggia rialza il sole nel cuore" di Stefania Bucari |
«Un amore... che nella sua totalità restringe le fibre di un cuore che ansima, che pensa, che anela l'amore. Un amore, però, che tace nel silenzio, che vibra sotto pelle, e che non sa dove sia la luce per continuare ad ascoltare quel sentire in un presente già lontano. Un percorso di vita abitato dalla nebbia, laddove le emozioni continuavano ad esistere "aggrappate ad un pensiero" senza per altro soffrire quando la realtà, presto, va ad accendere la ragione e quei " veli eliminano grigiore", perché davanti alle ombre la realtà sfiora il vero senso da seguire. Così si accetta anche la fine, lasciando un amore solamente nel pensiero... voltando pagina nel desiderio di abbracciare la vita nel suo continuare... vivendone il presente.» |
Inserito il 20/03/2013 da Rita Minniti alla poesia "Amore in un pensiero" di Rosita Bottigliero |
«Poesia d'amore particolarmente ricca di sensazioni che suscita emozione, dove le parole accorate e incisive, dettate da un cuore innamorato, scaturiscono da un sentimento così profondo da renderle toccanti. Ogni strofa dipinge su una tela il profondo desiderio del proibito, di quell'ardente passione che coinvolge la mente, di quell'ardore che solo chi ama può sentire sulla pelle e nell'anima. Dove inequivocabilmente prende piede la realtà di questo esistere, valicando il sogno, lasciando indietro il sapore dell'inimmaginabile, quando l'immaginabile può andare oltre il sogno stesso e vivere il momento senza veli, senza inibizioni.» |
Inserito il 20/03/2013 da Rita Minniti alla poesia "Desiderio diamante" di Poesiaerre |
«Versi molto toccanti che denotano il grande attaccamento al proprio genitore, ma soprattutto il grande amore che il cuore nutre. Un amore esagerato di cui si riesce a comprendere ancora di più solo quando è lontano, quando tante parole non si possono più dire. Una poesia che prende l'anima emozionandola, che riesce a far riflettere quanti hanno subito questa perdita, dove anche dopo anni, ci si pongono domande anelando risposte a cui solo il nostro cuore può rispondere. Significativa e riflessiva anche la nota dell'autore!» |
Inserito il 19/03/2013 da Rita Minniti alla poesia "Oggi... che non ci sei" di Turan |
«Un dipinto in versi per un pensiero altamente significativo e che descrive in maniera totale la semplicità e la grandezza di un grande Papa, di un'anima che "instancabilmente/umile servo" ha ridato alla chiesa la dignità. Proprio come scrive l'autrice attraverso immagini intensamente sentite. Una gioia che si sente pervaderle il cuore, mentre il suo cuore le detta queste parole così belle, così infinitamente profonde, così autentiche e genuine.» |
Inserito il 19/03/2013 da Rita Minniti alla poesia "D’amore Immagine" di Melina Licata |
«Versi alquanto espressivi che denotano padronanza di stile, dove qui l'autrice con eleganza indiscutibile descrive con parole incisive e coincise il pensiero del tradimento. Un pensiero che solca il cuore e l'anima, procurando profonde ferite... E quando accade che si vive un tradimento, in tutte le sue forme, fa tornare alla mente "vecchi fotogrammi color seppia", come scrive l'autrice, quasi offuscati, incolori, ma pur sempre ricordi vissuti che mai si lasceranno andare, che mai moriranno continuando a "gocciolare dolore".» |
Inserito il 19/03/2013 da Rita Minniti alla poesia "Fiducia in gocce" di Cinzia Gargiulo |
«Poesia elegante nel verso e stilata alla perfezione, dal sereno e significativo pensiero, dove ogni riflessione, ogni immagine descritta, sulla caducità del tempo, colpisce per l'efficace suggestività del verso e la notevole capacità espressiva. Un percorso che ben rende il messaggio che l'autrice vuole trasmettere con bravura e determinazione.» |
Inserito il 17/03/2013 da Rita Minniti alla poesia "Caducità" di carla composto |
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«Sentito e profondo questo amore che l'autrice descrive con questi versi che, nella semplicità espressiva, riescono ad essere coinvolgenti e determinati. Un amore presente nell'aria, in ogni respiro, in ogni momento, e con il quale il respiro stesso riesce a respirare il calore del sole. Così, quando aprendo gli occhi, essi si riempiono del colore della passione in un pensiero da tenere stretto "nel sole di primavera", tiepido ornamento a questo sentimento, dove vive forte la speranza "di altre albe da vivere" così come ci confessa l'autrice in questo finale pieno di carica emotiva.» |
Inserito il 17/03/2013 da Rita Minniti alla poesia "Apro gli occhi" di Rita Cottone |
«Espressività e dolcezza, tristezza e malinconia, abbracciano questi meravigliosi versi dove l'autrice canta di un amore... forse perduto, forse un ricordo, ma pur sempre un amore che dal cuore non si cancellerà mai nessuna traccia. Un verseggiare che scivola e che incisivamente coinvolge il lettore, con un fiume di sensazioni ed emozioni caldamente descritte.» |
Inserito il 17/03/2013 da Rita Minniti alla poesia "Gocce di te" di Rosita Bottigliero |
«Sono i momenti più belli, quelli vissuti a contato con la natura, lontani dai rumori, dalle voci e dai suoni assordanti delle vie cittadine. Sono quei momenti che si dipingono fortemente agli occhi e dove la penna, come un astuto pittore, imprime su un foglio sensazioni così vere, così sentite, così fortemente vissute facendo nascere una poesia, che diventa un dipinto dell'anima e dei sensi. Che esprime in tutta la sua totalità la bellezza della natura... proprio come l'autrice ci descrive, con i suoi versi, questo scorcio paesaggistico di infinito coinvolgimento.» |
Inserito il 17/03/2013 da Rita Minniti alla poesia "Zampilli d'acqua" di Paola Vigilante |
«Quando la fine di un amore si sente aleggiare nell'aria, l'anima per difendersi dà via alla rassegnazione... Una rassegnazione, comunque, alquanto aleatoria, perché è il cuore a decidere se chiudere o meno la storia di un sentimento ancora vivo. E allora prende forma l'attesa... quella che ogni cuore sa come attivare, come vivere e come difendersi. Poesia che non lascia dubbi sulla spontaneità descrittiva e sulla forma elegante ed espressiva, nonché molto incisiva, per descrivere la volontà della mente di fronte "all'ascolto della fine/nel raccogliere i pezzi di una triste storia", così come, con raffinato stile, ci confessa l'autrice.» |
Inserito il 16/03/2013 da Rita Minniti alla poesia "Sera fragile" di Lorella Borgiani |
«E' magia quando si parla dello sbocciare di un fiore in inverno, in mezzo a tanto gelo, a tanto freddo. Eppure la natura fa di questi miracoli, così come mirabilmente viene descritto questo "miracolo" dall'autore con versi semplici, ma molto significativi ed espressivamente lineari e coinvolgenti... e veri... prima che, nonostante tutto, si apra la porta al gelo per sentire la forza delicata al rinascere della primavera.» |
Inserito il 16/03/2013 da Rita Minniti alla poesia "Il fiore invernale" di Sergio Melchiorre |
«Particolarmente suggestiva, questa poesia, sorprende sia nelle immagini e sia nelle note riflessive in cui il lettore si ritrova a leggere. Ogni verso è mirabilmente descritto, essenziale e, si ci sente quasi protagonista di un vedere fantastico, ma sorprendentemente vero, così come l'autore scrive quando recita di un mondo dove "brulica una vita straordinaria"... spesso sconosciuta al genere umano! Molto sentita e nella sua brevità molto incisiva!» |
Inserito il 16/03/2013 da Rita Minniti alla poesia "Marina" di Angelo Ricotta |
«Un tempo illuminato da una miriade di sensazioni, da scorci paesaggistici, a volte surreali, che restano nella memoria e agli occhi, provocando all'anima emozioni fantastiche... Come fantastica è la descrizione dell'autore, dove come in un film, si susseguono le immagini, i colori e persino i profumi che quasi si avvertono, attraverso queste note espressive, lineari e scorrevoli. Una poesia che incanta, che fa pensare davvero come a un sogno, che prende totalmente l'anima e i sensi... essenzialmente suggestiva e stilisticamente efficace.» |
Inserito il 16/03/2013 da Rita Minniti alla poesia "Pallide e assorte mura" di Midesa |
«Lirica pregevole e dal significativo finale quanto espressivo, dove preciso è l'impegno di indagare nel proprio io, per un amore che punge fortemente nell'anima e nella quale si insinuano sentimenti ed emozioni sofferte quanto toccanti. Le immagini suggestive e di notevole forza comunicativa toccano il cuore, laddove il sentimento evocato vive, sogna e palpita oltre l'eterno, laddove la stessa voce del dolore urla nel silenzio.» |
Inserito il 15/03/2013 da Rita Minniti alla poesia "Urlerò il silenzio" di Pierangela Fleri |
«Una bella metafora quella di "vestirsi come edera", perché si possa rimanere fortemente attaccati al proprio essere, perché il proprio io possa riscoprirsi e fare arrivare sino al cielo i propri pensieri. Quei pensieri che avvolgono il sentire fino a raggiungere quel sole che possa scaldare, sorprendere, far rivivere i propri giorni. Una poesia molto significativa dove l'autrice, con versi scorrevoli e coinvolgenti, abbraccia la vita nella vita con speranza e gioia di vivere.» |
Inserito il 15/03/2013 da Rita Minniti alla poesia "Come... Edera" di carla composto |
«Un’elegante e raffinato eros si avvicina alle corde imperscrutabili dell’anima, riponendo il delirio del desiderio in gesti che profumano di pathos intenso, di tepore ardente, di trasporto, fino a quando ogni palpito, ogni perduto pensiero, sfiora le labbra e la pelle quasi come un rito, quasi come un’incalzante danza senza fine. E si raggiunge così il culmine dell’intenso esistere, il riposo del respiro su unico respiro: quello all’unisono dell’amore che vola alto e poi ritorna e poi… lì a scontrarsi con l’unicità dell’esserci nel sentirsi una cosa sola, un’unica anima. Quanta passione in questi versi dall'espressività coinvolgente, sensuale, quanto toccante.» |
Inserito il 15/03/2013 da Rita Minniti alla poesia "Metamorfosi" di Nunzio Buono |
«Encomiabile testo, dall’aria molto malinconica, ma dalle parole che toccano l’anima. Una poesia scritta col cuore, nell’immediatezza di un respiro, dove l’amore protagonista, cinge di poesia la tristezza che abita il percorso di un sentimento. Poesia che sembra appassire al primo caldo dell’estate, al tormento oscuro di un’anima in pena, ma che man mano si riprende lungo il percorso di un pensiero soave quando l’autrice scrive:“Ma se l’istante tornasse iride puro/…raggiungimi ti prego sullo scoglio della mia pena”… perché niente può essere perduto se l’amore è amore, se gli occhi potranno guardarsi negli occhi davanti a un sentimento che non teme l’inverno.» |
Inserito il 15/03/2013 da Rita Minniti alla poesia "Poesia" di Antonella Scamarda |
«Un tormentato pensiero rincorre in questi versi la forza della volontà a resistere al dolore. Un dolore che si sente scivolare vorticosamente in ogni verso, in ogni palpito descritto. Come fiume in piena le parole scaturiscono da un cuore sensibile e attento, ma anche con determinato verseggiare, significativo e coinvolgente. Una poesia che lascia sulla pelle un odore acre, ma che emoziona fino al punto di tenerla stretta a sè con tenerezza, con toccante trasporto tanto è bella, tanto è espressiva e straordinariamente incisiva.» |
Inserito il 13/03/2013 da Rita Minniti alla poesia "La sposa del dolore" di Laura Maira |
«Un'introspezione che trova rifugio nella propria esistenza, nel proprio sentire, che trasmette dal cuore alla mente forte intima espressività. Là dove le domande, quasi come una preghiera, si riflettono in risposte che restano nell'io perché: "Chi mai", scrive l'autrice, potrà vedere/l'azzurro del mare/che si staglia/ai confini del cuore"... in quel cuore confuso dai tanti pensieri e in quel voler volare lontano, senza mai poter alzare al cielo le proprie aspettative, senza per altro dover provare malinconia o dolore... o guardare semplicemente con nostalgia "la distanza di una stella/dal suo infinito" e in essa perdersi per cercare un raggio di sole.» |
Inserito il 11/03/2013 da Rita Minniti alla poesia "Chi Mai" di Shelly Nicole Del Santo |
«Straordinarie le immagini che si susseguono, quasi in punta di piedi, per descrivere l'arrivo della pioggia... Un sentire che commuove, un sentire che incanta l'attesa di un giorno che si attarda, nell'esprimersi attento, allle lacrime di un cielo che pioverà nel silenzio.» |
Inserito il 11/03/2013 da Rita Minniti alla poesia "Prima della pioggia" di Clara Gismondi |
«La natura ha sempre un ruolo predominante, sia sull'anima che alla vista. L'autrice con sapiente armonia dipinge questo momento impresso al suo sguardo, con bravura e sinuosità espressiva, dando maggiore risalto alla bellezza, in questo caso del mare, fonte di ispirazione e profondo coinvolgimento. Perché il mare, da sempre, come ella stessa scrive è "il padrone nei tempi" che incide positivamente al cuore, nonché alla mente.» |
Inserito il 11/03/2013 da Rita Minniti alla poesia "Ci sei" di Lorella Borgiani |
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