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Trovati 807 commenti di Carla Colombo
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«Baciare con lo sguardo, immobili, fermi, respirandosi l'anima...
e il ruvido cuore diventa nuvola rovente compagna di arsure da placare a piccoli sorsi da gustare lentamente. Bellissime immagini, si puo' fare l'amore con gli occhi e dagli occhi raggiungere l'anima!» |
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Inserito il 10/02/2014 da Carla Colombo alla poesia "Io ti voglio l'anima" di Riccardo Ruschetti |
| «...Un viaggio chiamato Amore, tutto esaltato in quel "Ti porterò" molto protettivo, dove l'uomo prende per mano la sua donna e la conduce ovunque fino ad ammirare insieme il loro stesso mistero» |
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Inserito il 10/02/2014 da Carla Colombo alla poesia "Ti porterò " di Alberto De Matteis |
«Quel foglio bianco, l'inchiostro che urla zitto evocano un senso di impotenza e solitudine in questa malinconica poesia dove regnano l'assenza, la separazione, la lontananza.
La chiusa restituisce però speranza, basta riuscire a comporre bene il collage e le stagioni del cuore sfavilleranno più che mai» |
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Inserito il 10/02/2014 da Carla Colombo alla poesia "Frammenti d'azzurro" di Nunzio Buono |
| «Malinconia, delusione e rabbia nel disincanto per una storia che non si è sviluppata come ci si aspettava, della quale quindi non si può nemmeno parlar d'amore, tanto "non ti amo": una dichiarazione al contrario un po' stizzita e secca, a mettere la parola fine dove non c'è stato inizio» |
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Inserito il 10/02/2014 da Carla Colombo alla poesia "Se solo io t’amassi" di nemesiel |
| «Un pensiero indecente che coglie di sorpresa scivolando sul corpo accendendolo di brividi e fuoco insieme, nel fantasticar l'intreccio dei corpi degli amanti, l'unione a lungo anelata ancora da soddisfare, una lontananza che fa male ma non spegne l'ardore verso l'oggetto d'amore dal quale si chiede attenzione con quell'imperativo "fissami, guardami" e quel pensiero vola vicino a lei» |
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Inserito il 10/02/2014 da Carla Colombo alla poesia "Pensiero indecente" di Riccardo Ruschetti |
| «Innocenza, candore, sguardo aperto al mondo con intatta meraviglia, sì, gli occhi dei bambini sono questo, sono tutto, vi si riflette il futro senza ombre, ed è bellissimo guardare gli occhi dei bambini per ritrovare per un attimo la magia persa» |
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Inserito il 08/02/2014 da Carla Colombo alla poesia "Gli occhi dei bambini sono fiori" di Sara Acireale |
| «Grande suggestione che tocca il cuore soprattutto di chi è stato in quei luoghi unici dove scogliere selvagge abbracciano morbide l'Oceano e dove i ricordi restano indelebili protetti in un angolo di cuore che torna a viverli nel nostalgico pensiero» |
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Inserito il 08/02/2014 da Carla Colombo alla poesia "Non svanirai (Cliffs oh Moher)" di Tonia Fracella |
| «! È inconcepibile che i giovani debbano sacrificare la loro spensieratezza dietro a difficoltà economiche che allontanano il miraggio di una vita dignitosa e un matrimonio che non ci si può più permettere, l'Italia è una Repubblica fondata sul lavoro, quale?» |
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Inserito il 08/02/2014 da Carla Colombo alla poesia "I PROMESSI SPOSI dell'Era Moderna" di sergio garbellini |
| «Comprare con fatica la propria libertà dev'essere logorante per un narciso reciso contaminato da umani aneliti che nella chiusa si arrende di fronte all'impossibilità di raggiungere il suo ideale che, appunto, in quanto ideale, può causare un certo stress nella recherche, bisogna puntare più su quel "Sì lo voglio e lo vorrei", rafforzando l'Io di fronte alle provocazioni terrene senza timore di buttarsi nella mischia e in un certo qual modo macchiarsi, i rimorsi sono sempre meglio dei rimpianti!» |
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Inserito il 07/02/2014 da Carla Colombo alla poesia "Compro a rate" di Massimiliano Moresco |
| «Giorno e notte capovolti convivono inquietanti nella dimensione onirica di un tempo sospeso senza confini tra realtà e irrealtà, giochi di luce e vuoto riempiono come ossimori inebrianti gli occhi incantati di chi ama perdersi nell'arte al punto da riceverne turbamenti da sindrome di Stendhal, turbamenti ben espressi da un Sole sempre splendente anche a mezzanotte.» |
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Inserito il 06/02/2014 da Carla Colombo alla poesia "L’EMPIRE DES LUMIERES (davanti a Magritte)" di nemesiel |
| «Un'immagine molto efficace, sembra di vederli seduti sul muretto a sussurrarsi cattiverie all'orecchio. Gente che non avevando una vita soddisfacente vuole infangare quelle più felici, gente che non ha di meglio da fare che intrufolarsi nelle vite degli altri per avere un brivido che non li degna più» |
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Inserito il 05/02/2014 da Carla Colombo alla poesia "Mendaci" di Francesco Rossi |
| «E lo chiamano sport! NO alla CACCIA e bravo Sergio che con semplici ma efficaci immagini rende bene la crudeltà insita nella Natura del più forte contro il più debole, accettabile sono in habitat x la lotta x la sopravvivenza, non x gioco sadico» |
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Inserito il 05/02/2014 da Carla Colombo alla poesia "Un COLPO di FUCILE ... e così sia!" di sergio garbellini |
«L'insofferenza di un singolo dotato di coscienza a cui va stretta la massa incosciente.
La penultima strofa è molto ironica e acuta nel trionfo delle banalità che ci accerchiano, un non identificarsi in una società di finti valori imposti, inutili necessità e false prospettive, ribellione condivisa!» |
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Inserito il 05/02/2014 da Carla Colombo alla poesia "Insert coin" di Massimiliano Moresco |
| «Ma che bel brivido! Il brivido della sorpresa inaspettata che accende una grigia giornata qualunque, sorprese che danno pepe alla vita, come pizzicotti a risvegliare dal torpore e gli occhi si spalancano e iniziano a danzare provocanti, alimentando fantasie, molto piaciuta» |
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Inserito il 05/02/2014 da Carla Colombo alla poesia "Uno sguardo ad accender i peccati" di Vita D’Amico |
| «Complimenti, molto efficace, sarebbe da appendere come monito davanti ai distributori automatici per far riflettere, una lavata di testa che essendo lievemente scherzosa proprio per questo avrebbe effetto» |
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Inserito il 03/02/2014 da Carla Colombo alla poesia "La SIGARETTA uccide senza fretta" di sergio garbellini |
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| «Molto commovente, quel "che cattiva sei stata!" non ha vera rabbia dentro bensì la tristezza infinita di un dolce amorevole rimprovero verso chi suo malgrado ha dovuto abbandonare un'esistenza d'amore per volare nell'incognita che si spera di raggiungere un giorno per ricongiungersi all'amata e continuare "la nostra storia"» |
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Inserito il 03/02/2014 da Carla Colombo alla poesia ""la nostra storia"" di vinfra47 |
| «Questa poesia di forte denuncia mi ha ricordato la scena più straziante del film "viaggio a Kandahar", girato appunto in Afganistan, tanti arti artificiali che scendevano dal cielo lanciati da aeroplani e tanti bambini, ragazzi su stampelle "correvano" per accaparrarsi una gamba di legno. Non è giusto, è atrocemente disumano possano accadere queste nefandezze che non toccano i caminetti confortanti dell'opulento Occidente, frutti di fertili e inconcepibili guerre nel nome di che?» |
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Inserito il 03/02/2014 da Carla Colombo alla poesia "Il frutto della guerra" di nemesiel |
«Un umano senza parole? Non direi proprio, un uomo che si pone interrogativi ne ha fin troppe di parole che agitano dentro increspando il mare delle infinite possibilità.
Però no, la poesia e nemmeno la ragione possono bastare a chi insegue il "miraggio" dell'illuminazione rivelatrice e vorrebbe mantenere il genuino, fanciullesco stupore di fronte alle meraviglie che catturano lo sguardo e l'ispirazione e che il poeta vorrebbe fare proprie costantemente, soffrendo per la mancanza di certezze, ma in questo sta il bello e la sfida rinnovatrice quotidiana» |
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Inserito il 03/02/2014 da Carla Colombo alla poesia "La poesia è morta tra le mie labbra" di Massimiliano Moresco |
| «Nella sofferenza germogliano gemme di poesia come questa, il tepore perso del l'abbraccio materno ribive nel dolce ricordo che sfuma il dolore, bellissima!» |
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Inserito il 02/02/2014 da Carla Colombo alla poesia "Due Febbraio Due" di Mariasilvia |
«"E miei sono i tuoi occhi
che girasole inseguo
ne raccolgo le ombre
e lì mi celo."
Una divina poesia d'Amore che nel titolo bellissimo richiama il testo di Erich Fromm "Avere o Essere", dicotomia alienante del vivere moderno qui superata nella fusione dei due stati, non una semplice smania di possesso ma un voler vivere in tutto e per tutto l'amato in una compenetrazione assoluta sconfiggendo anche le tenebre degli inevitabili momenti grigi.» |
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Inserito il 01/02/2014 da Carla Colombo alla poesia "L'avere nell'essere" di nemesiel |
«Nell'ossimoro "candido peccato" è detto tutto, come pure con "castità proibita":
l'incontrovertibile verità che al richiamo dell'amore e della carne è difficile resistere.
Una poesia che contiene in sè tutte le manifestazioni dell'amore, dolcezza, accoglimento, devozione, desiderio carnale unito all'esaltata purezza del sentimento che quei mille baci tradurranno in parole senza bisogno di parlare» |
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Inserito il 01/02/2014 da Carla Colombo alla poesia "Mille baci" di Riccardo Ruschetti |
| «Potere seduttivo di uno sguardo ammiccante capace di infiammare i sensi e provocare l'inizio del gioco tra due corpi attratti nella debolezza insita della carne e nella forza soverchiante delle emozioni» |
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Inserito il 01/02/2014 da Carla Colombo alla poesia "Ode al piacere" di Francesco Rossi |
| «Si respira purezza, romanticismo spirituale inneggia l'Amore con delicatezza di brezza avvolgente, versi melodiosi come una carezza all'anima» |
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Inserito il 01/02/2014 da Carla Colombo alla poesia "Vivere " di Alberto De Matteis |
«Molto ermetica questa poesia, chi sono questi acrobati, queste sagome?
Persone scaltre che si destreggiano bene nei labirinti del vivere comune, camaleonti disprezzati nel trionfo di una realtà falsificata che sta stretta perché spreme l'individuo incastrandolo in sadici ingranaggi da cui è bene allontanarsi recuperando un senso più pieno e vero della vita» |
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Inserito il 31/01/2014 da Carla Colombo alla poesia "Acrobati" di Massimiliano Moresco |
| «Stupenda! Opporre muta e fiera resistenza, sì, l'accettazione è la manifestazione più nobile di forza interiore, un combattere il dolore vivendoselo tutto ma senza lasciarsi piegare, contenendolo e trattenendolo per le redini» |
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Inserito il 30/01/2014 da Carla Colombo alla poesia "Non... Fuggirò" di carla composto |
| «La bellezza di chi si pone interrogativi vivendo appieno la vita senza negarsi nulla anche offrendosi al dolore, e non nell'oscurità dell'ignorare, anche se qui si parla d'ombra e di maschera si vede tanta luce, la luce della consapevolezza che vorrebbe volare ancora più in alto a sfidare il Sole (cioè sè stessa...)» |
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Inserito il 30/01/2014 da Carla Colombo alla poesia "La maschera e l’ombra" di nemesiel |
«"E poi rinunciare ad un pezzo di sé
Di quella parte di sé così pesante"
colpiscono questi versi in chi crede nel contatto rigenerante con Madre Natura, che accoglie appunto in un materno abbraccio di amore universale l'anima afflitta sgravando di un po' il nostro fardello quotidiano che nel mestiere di vivere è sottoposto a continue sollecitazioni, allora facciamo spazio al silenzio consolatorio dell'Immensità che sa accogliere i nostri cuori» |
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Inserito il 30/01/2014 da Carla Colombo alla poesia "Gabbie" di Massimiliano Moresco |
| «Ma che bella immagine! L'amata che al risveglio ispira dolci versi per poi infiammarsi insieme stupiti della meraviglia appena creata...» |
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Inserito il 30/01/2014 da Carla Colombo alla poesia "A te" di Francesco Rossi |
| «Passione e dolore in un mix di calde sensazioni che culminano in una chiusa straordinaria, un voler conservare indelebilmente un grande Amore, con cura, tra le pagine del romanzo della vita, da sfogliare mille volte e mille volte ritrovarne la magia intatta ad accarezzar lo sguardo innamorato» |
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Inserito il 30/01/2014 da Carla Colombo alla poesia "E tu dormi nel mio libro" di Enrico Baiocchi |
| «Fuoco, rabbia, passione travolgente da seguire catturati in un percorso tutto carico di suspance che trema poi nel clou finale. Stupenda, stupisce!» |
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Inserito il 30/01/2014 da Carla Colombo alla poesia "Lo strazio" di mfm Luigi Mancini |
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