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Trovati 1328 commenti di Riccardo Ruschetti

Commento n° 608
«Quanti ricordi quel "pomello"...quante volte quelle mani hanno aperto quella finestra! Sorrisi che si perdono nel tempo, ma sempre là...come incastrati tra quelle imposte. Resta la freschezza di un'essenza che lenta nel tempo un po' va sbiadendo... ma la polvere non cancella!»
Inserito il 30/12/2013 da Riccardo Ruschetti alla poesia "35 anni lontane" di Berta Biagini  

Commento n° 607
«Una malinconia che la fa un po' da padrona in questi versi bagnati dalla pioggia del tempo e del cuore. Tutto tende ad ingigantirsi di fronte a cotanta uggiosità. Ciononostante il cuore rimane "alato" e questo lascia ampi spazi affinché presto possa tornare... il sereno!»
Inserito il 30/12/2013 da Riccardo Ruschetti alla poesia "Piange l'anima" di Rosita Bottigliero  

Commento n° 606
«Personalmente percepisco un contrasto tra quello che è e quello che si vorrebbe... tra silenzi che sembrano parlare ma poi non dicono... sembrano ascoltare ma poi non danno senso alla loro presenza.
Una presenza che non c'è (pur essendoci?) come si vorrebbe e che lascia forte l'amaro tra le labbra dell'autrice.
»
Inserito il 29/12/2013 da Riccardo Ruschetti alla poesia "Manca il silenzio" di Lorella Borgiani  

Commento n° 605
«Ogni nuovo anno porta con sé la speranza di un futuro migliore... ed è giusto così...anche se poi...!
Le rughe, poi, sono come palline di Natale che ogni anno aggiungono al nostro albero nuovi colori... nuove sfumature da renderci ancor più belli agli occhi del sole.
Una lirica che trabocca di positività e che suscita l'istinto di alzare il calice per un brindisi che duri tutto l'anno...!
»
Inserito il 29/12/2013 da Riccardo Ruschetti alla poesia "Un brindisi per te" di Vita D’Amico  

Commento n° 604
«Ogni spiaggia è nata affinché il mare potesse amare la terra allungandocisi morbidamente sopra con carezze di schiuma... ed ogni sole adora inseguir la propria luna nel congiungimento di un'eclisse per donarle un sapore antico, ma sempre comunque nuovo.
Carla in questi versi ha dimostrato ancora una volta di saper leggere la passione... in sé e nella natura che ci circonda, unendoli in un unico sentire... come un lungo abbraccio dal quale non si vorrebbe mai uscire.
»
Inserito il 29/12/2013 da Riccardo Ruschetti alla poesia "Flutti d'Estasi" di Carla Colombo  

Commento n° 603
«Il giorno che esausto il cielo cadrà su ogni umana iniquità, un grande applauso da esso scaturirà...un urlo di liberazione, un'esplosione che il tempo non saprà trattenere... il definitivo "crack" di quel legame del quale l'uomo troppo spesso ha inutilmente approfittato.»
Inserito il 28/12/2013 da Riccardo Ruschetti alla poesia "Il tempo raggiunto" di Patrizia Ensoli  

Commento n° 602
«Un'introspezione che trasmette quel senso di angoscia che assale masticando silenzi.
L'immagine del papavero nero è chiara... un'oscura debolezza che sa ergersi tra mille colori pur rimanendo essenzialmente fragile... come appunto quella un papavero.
E lì i fantasmi (i "soliti") affiorano macerando di ogni loro perché...ben attenti nel tenerci oltre quel vetro che ci separa dalla tiepida verità.
»
Inserito il 28/12/2013 da Riccardo Ruschetti alla poesia "Papavero nero" di nemesiel  

Commento n° 601
«Una piaga dilagante... la maldicenza!
Brava Francesca nel descrivere il DNA ed il danno procurato da questo cancro...
L'unica fine possibile, la Geenna... il fuoco dell'Inferno, è in attesa degli amanti di tale flagello.
Parole che fanno efficacemente luce su una grande terribile verità.
»
Inserito il 28/12/2013 da Riccardo Ruschetti alla poesia "Infame calunnia (ovvero "Quinto Comandamento: non uccidere")" di francesca maria soriani  

Commento n° 600
«Quante persone intorno a noi camminano con la luce spenta... forse la maggior parte. Poi improvvisamente una luce abbaglia... un'emozione rinasce e splende riaccendendo quello che per troppo tempo era stato spento... e tutto ritorna a brillare in quegli occhi dal colore infinito dell'amore.»
Inserito il 28/12/2013 da Riccardo Ruschetti alla poesia "Luce dell'anima" di Rosita Bottigliero  

Commento n° 599
«Il fascino di un percorso, fatto spesso di cadute dolorose (ma necessarie), che permette al nostro essere quella crescita alla quale siamo chiamati ad effettuare. Un lungo cammino lungo viali di "luce cieca", fatto di spine da individuare e sopportare, curando ferite... giorno dopo giorno, per quel "domani" che c'aspetta...»
Inserito il 28/12/2013 da Riccardo Ruschetti alla poesia "Mandala" di nemesiel  

Commento n° 598
«Già l'immagine... con me sfonda una porta aperta!!
Boccadasse... una perla... uno splendido dipinto che ha fatto da sfondo a migliaia e migliaia di amori da sbocciare.
Emozioni lontane, ma sempre vivide... indimenticabili momenti quando titubanti ci avvicinavamo a quel primo fuoco con la paura di poterci bruciare...
»
Inserito il 28/12/2013 da Riccardo Ruschetti alla poesia "Primi Amori" di Carla Colombo  

Commento n° 597
«Uno slalom compiuto tra i ricordi che, come paletti, rischiano di far inciampare la sopravvivenza del nostro stare... in queste ore che separano dal Natale, tutto sembra ingigantirsi e far ancora più male...
Lontananza che non da pace... pensieri che s'accavallano costruendo muri alti alti che impediscono allo sguardo di poter anche solo guardare l'orizzonte.
Disillusioni e speranze s'intrecciano in corde sulle quali in equilibrio rimane sempre difficile poter avanzare...
»
Inserito il 28/12/2013 da Riccardo Ruschetti alla poesia "Sogno ancora di noi" di Vita D’Amico  

Commento n° 596
«Quando i calci della solitudine si fan sentire, tutto sembra non parlare. Dilaga la memoria ad ondate tra sbuffi di ricordi scarnificando il cuore, dove il buio impera ed il freddo ne blocca l'ansante battito.
Una lirica pregna di "sentire", pulita ed ordinata nella sua precisa musicalità.
»
Inserito il 28/12/2013 da Riccardo Ruschetti alla poesia "Solitudo" di francesca maria soriani  

Commento n° 595
«Metafore che scolpiscono sapientemente l'immagine di quest'uomo dal viso scavato come fosse di pietra, ma col cuore tenero... capace di intenerirsi di fronte ad un tramonto o ad un'alba... di fronte ai suoi sogni antichi che, per quanto impolverati, non son mai morti.
Che sia un uomo reale o l'immagine dell'Uomo (inteso come Umanità capace di ritrovare in sé, nonostante tutto, quella forza per "ammorbidirsi" ancora) non è dato sapere...
Resta comunque fra le mani una lirica che "prende" la fantasia del lettore elevandola alla tangibilità del proprio sentire.
»
Inserito il 28/12/2013 da Riccardo Ruschetti alla poesia "C'è lui" di Massimiliano Moresco  

Commento n° 594
«Quanta malinconia in questi pochi bellissimi versi intrisi di pastosità che, accompagnati da un brano musicale sapientemente scelto e da una splendida immagine, lasciano al lettore un senso di "perduto" ingigantito dal silenzio della notte che li accompagna.
E mi sembra di specchiarmi in questa immagine scelta... a guardare nel video del computer, parola dopo parola, questa lirica così efficacemente esposta.
»
Inserito il 28/12/2013 da Riccardo Ruschetti alla poesia "Ricordi" di Carla Colombo  

Commento n° 593
«Non è la prima volta che questa autrice colpisce per la Sua sensibilità a temi umanitari...
Sudan... Khartum... sobborgo di Mayo... uno dei palcoscenici più provati dalla guerra civile africana!
Qui... 7 volontari prestano la loro inestimabile opera di recupero e cura... certamente con l'apporto di 100 angeli nel tentar di dare un sostegno medico, come pure forza e speranza, ad un popolo spalmato sulla sabbia.
»
Inserito il 28/12/2013 da Riccardo Ruschetti alla poesia "Gli undici gradini di Mayo" di nemesiel  

Commento n° 592
«Sono quegli attimi sublimi dove si pregusta ciò che imminentemente sarà...
Attimi insostituibili... irrinunciabili... capaci da soli di dare sapori inconfondibili e di variopinta ed appagante intensità.
Splendido soprattutto il penultimo verso... il respiro che "sa di vino ubriaco di parole"! Grande!!
»
Inserito il 24/12/2013 da Riccardo Ruschetti alla poesia "Avvolgente respiro" di Lorella Borgiani  

Commento n° 591
«Colpisce personalmente la seconda strofa dove (ed è raro trovare cotanta predisposizione ad amare) l'autrice è pronta ad asciugare le lacrime del Signore ed a scacciare da Esso ogni dolore, quando "normalmente" si chiede sia Lui ad asciugare le nostre di lacrime e sia sempre Lui a portare la nostra croce.
Una lirica che quindi esprime una grande profondità d'animo ed un cuore pieno di Luce che, nel suo tormento, sa donare una grande pace.
»
Inserito il 24/12/2013 da Riccardo Ruschetti alla poesia "Bisbigli... D’amore" di carla composto  

Commento n° 590
«Un delicato infervorato invito a riattizzare quel fuoco che tanto scaldò il cuore bagnandolo di sogni.
Vivo è il desiderio di uscire da questo strano freddo tunnel... a costo di tornare indietro nel tempo riavvolgendo il cuore e così rigustare quel sapore che tanto sapeva di..."noi"!
»
Inserito il 24/12/2013 da Riccardo Ruschetti alla poesia "Riavvolgi il tuo cuore" di Vita D’Amico  

Commento n° 589
«Una lirica incantevole dove l'autrice spalma il cuore suo (e del lettore che la segue) come fosse la distesa del mare... e su di essa piccole ombre dissolvono luce lasciando impronte nel tempo illuminato di ogni istante.»
Inserito il 24/12/2013 da Riccardo Ruschetti alla poesia "Foschia del cuore" di Rosita Bottigliero  

Commento n° 588
«Quando si alzano gli occhi al cielo alla ricerca di quella pace... lasciando dietro le spalle la spasmodica ricerca di risposte ad ogni perchè...l'anima trova casa... s'acquieta al canto di quelle stelle che, pazienti, la sanno prendere per mano ridonandole il sorriso smarrito.»
Inserito il 24/12/2013 da Riccardo Ruschetti alla poesia "Piccola stella" di francesca maria soriani  

Commento n° 587
«Versi che ben si accompagnano con la musica epica riprodotta e con un'immagine che sposa pienamente le emozioni provate dall'autrice.
Lasciano davvero senza fiato certi specchi quando disegnano precisi il cielo... e tutto s'illumina nella mente... come fossimo improvvisamente capaci di dare un senso ad ogni perchè...
»
Inserito il 24/12/2013 da Riccardo Ruschetti alla poesia "Il Cielo dentro al Lago" di Carla Colombo  

Commento n° 586
«Splendido tributo ad una amicizia che (si sente) risiede nel profondo del cuore!
Piccoli gesti... sfumature... cesellano questo legame ingemmandolo di preziosità e cancellando ogni possibile ombra di banalità.
»
Inserito il 24/12/2013 da Riccardo Ruschetti alla poesia "Sbocciare" di Massimiliano Moresco  

Commento n° 585
«Una visione chiara, limpida nella sua spietata verità di ciò che siamo nella nostra l'esistenza.
Brava l'autrice nel cogliere metaforicamente le sfumature di una rosa adagiandole sapientemente a misura dell'umano stare e delle sue emozioni.
Tutto andrà a sbriciolarsi... a sbiadirsi nel tempo nell'inesorabile cammino a consumarsi di quel che oggi è.
»
Inserito il 23/12/2013 da Riccardo Ruschetti alla poesia "La bellezza della rosa -Inanis pulchritudo" di nemesiel  

Commento n° 584
«Parole che aleggiano e si posano leggere come fiocchi di neve...
Un'autrice che "sente" fortemente l'avvicinarsi della natività andando a coniugare efficacemente il religioso senso con l'incedere del paesaggio invernale dicembrino.
»
Inserito il 23/12/2013 da Riccardo Ruschetti alla poesia "Dicembre" di carolina parrilla  

Commento n° 583
«"A morte il passato..." è come affermare "a morte le cicatrici..." come pure, in fondo, ciò che di appagante è stato raccolto e ci ha saziato!
Il passato è passato... non si può vivere di ricordi (belli e/o brutti che siano)...ma si vive per crearne di nuovi... il più possibili assonanti a ciò che realmente siamo. Non si potrà evitare di sbagliare ancora (auspicabile almeno che siano errori di diverso carattere, altrimenti... non s'imparerebbe mai nulla)...perché mai ci si rialza se prima... non si cade!
»
Inserito il 23/12/2013 da Riccardo Ruschetti alla poesia "A morte il passato... sopravvive il presente" di Poesiaerre  

Commento n° 582
«Versi scritti quasi sotto l'influsso di fiume che scorre... un getto continuo dal saturato sapore d'amore.
Bellissimo questo specchiarsi dell'autrice che si auto- viviseziona per mostrare ogni particella di sè nella bruciante ricerca di sentirsi "presa per mano e portata lontano"...
»
Inserito il 20/12/2013 da Riccardo Ruschetti alla poesia "Amami" di Carla Colombo  

Commento n° 581
«Sentimenti contrastanti nel ricordo di quel che fu... un ricordo sempre vivo (per quanto la "luce" tenda a spegnersi lentamente...) che infuoca roboante di desiderio, ma che lascia dietro si sè una scia di amare lacrime.»
Inserito il 20/12/2013 da Riccardo Ruschetti alla poesia "Tempo d'amore" di francesca maria soriani  

Commento n° 580
«Capita, soprattutto dopo un "uragano", di non trovarsi più...accecati da un buio che ci isola da noi stessi... dal desiderio e dalla necessità di doversi "staccare" per capire ed assorbire i danni ricevuti.
Profonda sensazione di stanchezza... di bisogno di un "vero" insieme, che non sia semplice formula matematica da applicare.
Molto apprezzata.
»
Inserito il 20/12/2013 da Riccardo Ruschetti alla poesia "Disgiunti" di Simona Biancolin  

Commento n° 579
«L'ignara condizione di un fiore che nulla sa del suo equilibrato stare... trova il suo nirvana nel donarsi allo sguardo del sole che, avvolgendolo di luce e tepore, fa della sua avvenenza... sapor di seta.»
Inserito il 20/12/2013 da Riccardo Ruschetti alla poesia "Segreto d'oriente" di Tonia Fracella  

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