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Trovati 1328 commenti di Riccardo Ruschetti
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| «Un lessico sempre equilibrato e ricercato che affronta con occhio attento e sensibile un tema molto delicato. Senza cadere nel facile buonismo, l'autrice riesce con estrema lucidità a fornire un quadro con colori vivi e taglienti. Molto apprezzata.» |
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Inserito il 13/01/2014 da Riccardo Ruschetti alla poesia "Lucciole sulle vie della notte" di carolina parrilla |
| «Versi che scivolano tra le palpebre fino ad una chiusa che, da sola, in un solo rigo, racchiude tutta la forza prorompente di questa lirica. Pare un grido lanciato ad un mondo al quale va stretto tutto ciò che esce da quella catena di montaggio produttiva del quale gode il soffocamento. Parole, quindi, dal giusto peso, alle quali va il mio incondizionato apprezzamento.» |
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Inserito il 13/01/2014 da Riccardo Ruschetti alla poesia "Tempo scaduto" di Carla Colombo |
| «Un rogo di parole ed emozioni incalzanti... slabbrate si ricompongono in questa lirica dove si respira la salsedine ed il vento caldo di corpi infiammati. Un ritmo che cattura fino all'apice di una chiusa che rapisce.» |
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Inserito il 13/01/2014 da Riccardo Ruschetti alla poesia "O' scia" di nemesiel |
| «L'autrice si pone di fronte ad eventualità che, per quanto grottesche e lontane dalla realtà (come nella storia raccontata nel romanzo "La metamorfosi" di Franz Kafka), ben si dispone di accettare in quanto..."Donna"...capace quindi di portare sulle proprie spalle qualunque peso e di affrontare improponibili paradossi se questi sono stati scritti e designati dal Destino. Una ricerca della verità assoluta dove Simona è pronta a mettersi in gioco pur di giungere alla tanto agognata autenticità dell'essere.» |
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Inserito il 10/01/2014 da Riccardo Ruschetti alla poesia "Mutazione" di Simona Biancolin |
| «Un passaggio dal giorno alla notte che va a braccetto con l'intimo dell'autore, il quale specchia e denuncia il muoversi (un po' angosciato?) nel Suo animo delle emozioni. Ma trovo nella sera il momento di maggior richiamo, dove Massimiliano vede nella luna la propria "scialuppa interiore"...la voglia di stupirsi ancora, quel positivo "vivere" profumato di sorrisi e capace di ricaricarsi nell'oscurità della notte (vista splendidamente come una terra fertile di sorrisi), pronto a diffondersi poi al sopraggiungere del giorno ai quieti raggi del sole.» |
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Inserito il 10/01/2014 da Riccardo Ruschetti alla poesia "Gradazioni" di Massimiliano Moresco |
«Quando si dice..."si ferisce più di lingua che di spada"!
Le parole... hanno la forza di montare e smontare qualunque cuore... qualunque sentimento. Brava l'autrice a sottolinearne efficacemente soprattutto la grande capacità distruttiva, in questo loro esistere aleggiante nell'aria (come una spada di Damocle) ancor prima di essere pronunciate... capace di lasciare intorno a sè solo..."mani vuote".» |
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Inserito il 10/01/2014 da Riccardo Ruschetti alla poesia "Parole" di Rosita Bottigliero |
«E' un cuore "spalmato" che parla... e ricorda, racconta di quei momenti nei quali imparò a volare alto... per amore.
Ora... privo di ali pare... e si scioglie assorbendo e riesumando immagini vivide di ciò che quel volare è stato, nell'eterna speranza di potersi ancora lanciare verso quel sole tanto agognato.» |
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Inserito il 10/01/2014 da Riccardo Ruschetti alla poesia "Parlare con te" di Mauro Bompadre |
«Grandissima interpretazione di ciò che la speranza nel dolore può provocare. Una speranza che, pur traballante, riesce ad aggrapparsi ed a restare... a vivere forse di nulla... di poche illusioni sbirciate e montate "ad arte" dal cuore.
Immagini vivide che trasmettono efficacemente il senso di quello stato..."a fil di lacrime" che tanto rompe... spezza le ossa dell'anima.» |
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Inserito il 10/01/2014 da Riccardo Ruschetti alla poesia "In sottotono" di francesca maria soriani |
| «E' un cancello il protagonista... una barriera attraverso il quale solo uno sguardo può passare, senza poter... raggiungere e trattenere. Un cancello che funge da prigione... che per quanto ciò non sia, divide ed allontana... ed è così forte il pensiero di ciò che è rimasto al di là che lo sguardo... la mente non s'accorge che esiste un mondo al di qua. Resta solo l'eco di quel sorriso (beffardo?) a rimbombare... incurante dei muri sui quali va ed andrà a sbattere.» |
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Inserito il 10/01/2014 da Riccardo Ruschetti alla poesia "Attraverso il cancello" di nemesiel |
«Versi irriverenti... un guanto di sfida lanciato in faccia alla luna perché incurante nella sua beltà dei sogni... generandone invece sempre di nuovi... fingendo imperturbabilità tra le ghiacciate vene della notte.
Macera lo sguardo dell'uomo nel desiderio sognatore... un godere e soffrire silenzioso che quasi sembra stuzzicare il bianco voluttuoso mirare di questa luna.» |
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Inserito il 09/01/2014 da Riccardo Ruschetti alla poesia "Luna Puttana" di Jibi |
| «Un invito pressante per donarsi alla libertà dell'amore... senza paura di non riconoscersi, perché sarà proprio là ed in quel momento che l'essenza del vero esploderà.» |
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Inserito il 09/01/2014 da Riccardo Ruschetti alla poesia "Lasciati... Andare" di carla composto |
«Un intenso consapevole vivere che sgorga tra le dita di questa autrice la induce ad amare come il vasellaio ama la creta da plasmare.
Un rapporto pieno, senza spaccature dalle quali fuggire, per aggrapparsi insieme alla vita ed allontanare così ogni possibile dolore.» |
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Inserito il 09/01/2014 da Riccardo Ruschetti alla poesia "Ritorno" di Simona Biancolin |
| «Una lirica che si apre all'effettivo messaggio dell'autore soprattutto dal quart'ultimo verso, dove l'insegnamento divino nasce lontano dai "muri affrescati" e dai "chioschi e drappi incensati"...un riferimento chiaro che mi trova perfettamente in linea in questo medesimo sentire.» |
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Inserito il 09/01/2014 da Riccardo Ruschetti alla poesia "Ricorrenza " di Francesco Rossi |
«Una dichiarazione che non lascia margini..."amo te... senza riserve"!
Forte, decisa posizione suffragata dalle mille e mille emozioni che ammantano questo sentimento in ogni frangente... dalle risa alle lacrime, dalla luce al nero inchiostro... sia al tramonto che all'alba... nulla lo fermerà!» |
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Inserito il 09/01/2014 da Riccardo Ruschetti alla poesia "Amo te" di Lorella Borgiani |
«Sembra una visione... un sogno, eppure è realtà!
La vita è un lungo ricamare di istanti, una rete attraverso la quale il mare del tempo scivola via, lasciando impigliati attimi sublimi dall'intenso colore e calore.
Tutto passa... scappa via... solo l'amore è ciò che rimane... e di quello per i tempi bui è meglio riempire le bisacce per noi vagabondi che camminiamo su questo eterno mare.» |
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Inserito il 09/01/2014 da Riccardo Ruschetti alla poesia "Istanti" di Rosita Bottigliero |
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«Libertà assoluta si sprigiona da questi versi intrisi di voglia di vivere alla luce del sole, vittoriosi su ogni forza gravitazionale, pronti ad andare oltre il tangibile addiruttura con manifestazioni "pentecostiane" (il "parlare lingue sconosciute ed essere capiti"...).
Lirica che lascia un calore dentro, un vento che cancella ogni nuvola grigia e lascia il lettore leggero a passeggiare nell'aria.» |
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Inserito il 09/01/2014 da Riccardo Ruschetti alla poesia "Sorridere... Volare" di carla composto |
«Passionale... come sempre!
Mi colpisce soprattutto la seconda strofa... quel pronunciare il nome dell'amato che già solo provoca un brivido e rende piena coscienza di una presenza, di quelle lettere scolpite nel cuore e nella mente..."in piedi, ferme"!» |
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Inserito il 09/01/2014 da Riccardo Ruschetti alla poesia "Amo il Tuo Nome" di Carla Colombo |
«Un sogno che via via va spegnendosi, quello di un amore che lento si smarrisce nei ricordi, lasciando al domani l'incapacità di illuminarsi negli sguardi e nei sorrisi.
Una favola dal non lieto fine intrisa di rimpianto e di quei profumi dei quali sembra non sia più possibile riprovare l'ebrezza di riodorare.» |
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Inserito il 09/01/2014 da Riccardo Ruschetti alla poesia "L'ultimo sogno" di francesca maria soriani |
«"Non so dove cercarti"..."Perché è lì che mi verrai a cercare"!
Un grido di rabbia, di chi è stufo di prendere porte in faccia lungo quel cammino di ricerca... un consapevole smarrimento che smarrimento non è, perché l'intera lirica esprime profonda coscienza di sè.
Quasi una sfida... esaltata con una chiusa dal forte sapore... come dire che sarà lì, in quel fatidico momento che si faranno i conti... ma da ambo le parti.» |
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Inserito il 09/01/2014 da Riccardo Ruschetti alla poesia "Io non so Dio" di nemesiel |
«La magia di un sorriso apre ogni cielo... trasforma la polvere in stelle permettendo di poggiare il piede su di esse e... sognare.
Poche intense ed illuminate parole che elevano il cuore.
Molto apprezzata.» |
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Inserito il 09/01/2014 da Riccardo Ruschetti alla poesia "Ricordo" di carolina parrilla |
| «La calma e la serenità sono frutti che nascono dalla consapevolezza, dalla capacità si sapersi guardare e vedere... noi in mezzo agli altri. Uno stato paradisiaco che porta il desiderio di rendere partecipi (soprattutto sotto certe festività) chi da questo stato vive lontano...» |
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Inserito il 07/01/2014 da Riccardo Ruschetti alla poesia "Desiderato traguardo" di Berta Biagini |
«Dolcissima filastrocca che traccia con allegria l'immagine di questa indaffaratissima vecchierella.
La chiusa sembra riportarci improvvisamente alla triste realtà, dove per le persone buone... solo "una luna di cartone", come a sottolineare che dopo tanta bontà neppure la Befana è pronta adeguatamente a ripagare.» |
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Inserito il 07/01/2014 da Riccardo Ruschetti alla poesia "Arriva la Befana" di francesca maria soriani |
«Sembra di poter scorgere questa figura che si erge di fronte al mare ed al vento... capace di "vedere" oltre il proprio "guardare"!
Versi intensi e "pastosi"...» |
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Inserito il 07/01/2014 da Riccardo Ruschetti alla poesia "Rotte inverse" di Gianna Occhipinti |
«Versi che esaltano un sentire profondo... mai banale.
Negli istanti (che mai istanti sono...) nei quali il poeta si trova solo ad intrecciar silenzi con le parole... nei quali i cieli del cuore impazzano di tuoni e fragorosa pioggia... ecco che qualcosa di grande nasce, seppur dalla morte di un tanto agognato fiore.» |
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Inserito il 07/01/2014 da Riccardo Ruschetti alla poesia "Solitarie righe" di Rosita Bottigliero |
| «Una preghiera... un accorato invito affinché il tempo espresso in ogni giorno non venga a dimenticare l'essenza dell'autrice. Anche e soprattutto quando il peso dei giorni si farà greve... una mano da quel sole amico possa essere sempre presente e percepita.» |
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Inserito il 07/01/2014 da Riccardo Ruschetti alla poesia "Mio giorno" di Lorella Borgiani |
«E' la vita!
Volenti o nolenti i pensieri si evolvono... cambiano... e quello che un tempo sentivamo particolarmente "presente" e calzante, oggi ci torna stretto... quasi incolore.
E così il "rinnovamento" di ciò che siamo lentamente, ma pure inesorabilmente, avviene, lasciando dietro di sè quei ricordi che, se pur un tempo possono averci ferito, oggi suscitano un leggero sorriso.» |
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Inserito il 07/01/2014 da Riccardo Ruschetti alla poesia "Rinnovare" di carla composto |
| «Versi che delicatamente fanno sognare... e come ogni sogno necessita di restare lontano dalla realtà, ecco che certe "sbirciatine", non essendo ammesse, rischiano di far perdere quel gusto di caramella e di zuccherato carbone che la vita di nascosto elargisce.» |
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Inserito il 07/01/2014 da Riccardo Ruschetti alla poesia "Notte fantastica" di Berta Biagini |
«Una poesia che è quasi una filastrocca...
Delicata e congegnata benissimo, ha in sè la forza di far sognare anche la mente di chi bimbo non è più.
Apprezzata moltissimo!» |
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Inserito il 07/01/2014 da Riccardo Ruschetti alla poesia "La vecchia Befana" di Vita D’Amico |
«Originale, illuminata e quanto mai attuale lirica...
In momenti difficili come questi che stiamo vivendo, anche la Befana ha qualche problemino a "carburare"...la qual cosa fa sorridere, anche se in verità...ci sarebbe ben poco da ridere!» |
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Inserito il 07/01/2014 da Riccardo Ruschetti alla poesia "Pora... Befana" di carla composto |
«Profondo desiderio di purezza... di tornare a quella innocenza infantile per poter ancora "credere" che ogni giorno è un giorno nuovo.
Ogni peso lontano... ogni radice incapace di trattenere la voglia di sognare ancora in un tempo cristallino, distante da qualunque alone dell'oscuro mondo e del suo destino.» |
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Inserito il 07/01/2014 da Riccardo Ruschetti alla poesia "Agognata felicità" di francesca maria soriani |
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