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Responsabilità sociale
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Trovati 1328 commenti di Riccardo Ruschetti

Commento n° 1088
«Ognuno ha un suo personalissimo "faro".
Che sia quello giusto o meno... non sempre ci è dato capirlo.
Ma se anche fosse "non" quello giusto... chi potrà mai asserirlo con totale piena convinzione di essere lui stesso nel giusto?
Siamo immersi oggigiorno nella totale confusione di ideali da seguire... tirati qua e là dalla giacchetta, non sappiamo spesso da quale parte girarci.
Può bastare guardare dentro a noi stessi, fallaci come siamo, per capire da quale parte andare?
Forse sì o forse no... certo è che difficilmente il nostro cuore non potrà non imparare dai propri errori per poter camminare... perché comunque... si sappia... l'importante è appunto "andare"!
»
Inserito il 16/06/2014 da Riccardo Ruschetti alla poesia "Barriera ostile" di Sara Acireale  

Commento n° 1087
«Non tutte le situazioni sono sempre facilmente gestibili... può subentrare il timore di sbagliare per la delicatezza della decisione da prendere o il coraggio che l'azione da intraprendere necessita.
Ma quel "sole alla porta" spinge... e quel coraggio... non potrà alla fine non giungere!
»
Inserito il 16/06/2014 da Riccardo Ruschetti alla poesia "Lo scopo è uscirne!" di Berta Biagini  

Commento n° 1086
«Profondo è il sapore del mare in questi versi che trasudano d'amore per la natura. Radice indissolubile è la presenza di questa particolare luce profumata di sale nel cuore di Francesco... quasi la si può respirare tanto è "viva"!
Uno stile "signorile" che traccia con limpidezza il profilo di questo valido autore.
»
Inserito il 15/06/2014 da Riccardo Ruschetti alla poesia "Luce" di Francesco Rossi  

Commento n° 1085
«Leggo questi versi e... respiro libertà...senza esitare!
La seconda strofa poi è quella che più mi prende, dove quell'onda che s'infrange "senza barriere" è proprio il simbolo primario di ciò che è la libertà.
Si può forse immaginare un'onda senza la sua spiaggia o lo scoglio contro il quale andare a morire compiendo il proprio destino? Eppure la poetessa riesce in questo intento con mirabile successo.
Splendida pure l'immagine scelta.
»
Inserito il 15/06/2014 da Riccardo Ruschetti alla poesia "Senza Esitare" di carla composto  

Commento n° 1084
«Una parentesi... uno spaccato di vita nel quale la poetessa si libera di quei sassi che inconsciamente capita spesso di riempirci le tasche. Pesi/memorie assopite, come un'onda che attende la sua risacca per liberarsi e spingersi ancora più forte verso quell'oltre che ci attende a braccia aperte.»
Inserito il 15/06/2014 da Riccardo Ruschetti alla poesia "Arcobaleno del cuore" di Rosita Bottigliero  

Commento n° 1083
«Si respira forte il senso di ribellione a tutto ciò che ci porta a quei binari comportanti soffocante "abitudine". Voglia di uscire da quei cliché forse neppure impostici dal tran tran quotidiano, ma nei quali comunque siamo caduti o per pigrizia o per ignoranza o per chissà cos'altro.
La penultima strofa è un'illuminazione... con quel "dall'alto del proprio crocifisso" che rende perfettamente la visione di quanto andiamo fieri del nostro "status" sociale nonostante poi questo ci comporti non pochi dolorosi compromessi con ciò che realmente siamo.
»
Inserito il 15/06/2014 da Riccardo Ruschetti alla poesia "Prolegomeni" di Massimiliano Moresco  

Commento n° 1082
«Non è sempre così semplice entrare nella profondità del tema di chi scrive, per riuscire a cogliere il 100% di un messaggio o di un senso compiuto a se stesso.
Ciononostante Max con i Suoi versi apre la mente di chi legge... senza entrare in assurde ed utopistiche chiaroveggenze, coglie l'impronta di un futuro certo nella sua incertezza, dove la lenta processione, sapientemente incanalata come un fiume verso il mare aperto, ha in sè quella potenzialità di reazione straripante dagli argini imposti capace di invadere il sacro terreno dei "burattinai d'autore".
»
Inserito il 10/06/2014 da Riccardo Ruschetti alla poesia "Verso il futuro" di Massimiliano Moresco  

Commento n° 1081
«Quando la donna vuole... sa imprimere quella femminilità al proprio essere che "cattura" lo sguardo di un uomo soggiogandolo alle sue suadenti ammalianti movenze.
Il "guardare senza toccare" diventa così una sorta di tortura che sconvolge il battito, un'eruzione mentale e dei sensi che trascina nel gorgo il desiderio tatuandone profondamente il respiro.
»
Inserito il 10/06/2014 da Riccardo Ruschetti alla poesia "Guardami" di Carla Colombo  

Commento n° 1080
«L'avvicinarsi dolce della sera sublimata da questi versi leggeri e nello stesso tempo intensi permettono al lettore di seguire ed ascoltare quasi inconsciamente il volo ed il canto di quell'usignolo declamato.
Un sogno dove tutto s'accende e si spegne in quell'abbraccio che profuma d'amore.
»
Inserito il 09/06/2014 da Riccardo Ruschetti alla poesia "La sera " di Alberto De Matteis  

Commento n° 1079
«Versi leggeri che sfumano nel leggerli come la luce leggera del vespro che giunge.
Quasi sembra una magia...
Molto piaciuta.
»
Inserito il 09/06/2014 da Riccardo Ruschetti alla poesia "Di sera" di Rosita Bottigliero  

Commento n° 1078
«Non sono mai stato in Irlanda, ma credo il suo cielo non sia poi tanto differente da quello della mia adorata Scozia!
È un cielo dove il vento indossa vestiti dal profumato colore, sapore di terra macchiata di sale.
La quinta strofa mi tocca più nel profondo... dove si sente palpabile l'amore di Carla per questa terra lanciata sul mare... per quelle nuvole che corrono nel cielo "a briglie sciolte" dando l'azzeccatissima immagine di panni stesi baciati dal sole.
»
Inserito il 06/06/2014 da Riccardo Ruschetti alla poesia "Il Cielo d'Irlanda" di Carla Colombo  

Commento n° 1077
«Versi che sospirano di un passato che cozza contro un triste presente.
Ciononostante frammenti di quei ricordi alonano e si estendono nel cuore, lasciando profumo di sé nella morsa che stringe, anche tra quelle "parole mute" che avvolgono i pesanti silenzi.
»
Inserito il 04/06/2014 da Riccardo Ruschetti alla poesia "Il suon della parola" di Rosita Bottigliero  

Commento n° 1076
«Sono quei momenti nei quali il cuore batte di un suono diverso scoprendo per la prima volta quelle note nascoste che accompagneranno per sempre il resto del nostro cammino.
Dolcezza e tenerezza esplodono nel tocco di due manine prive di malizia, lasciando impronte di purezza sull'argilloso suolo del cuore.
»
Inserito il 04/06/2014 da Riccardo Ruschetti alla poesia "Ricordi d'infanzia" di carla composto  

Commento n° 1075
«Colpisce l'immagine del dolore... quel monte... come fosse la raffigurazione del Golgota sul quale tutto fu compiuto. Ognuno ha in sé il proprio "Golgota" da osservare da lontano colante delle proprie pene, sul quale piangere e meditare offrendo in sacrificio tutti i nostri "perché".»
Inserito il 04/06/2014 da Riccardo Ruschetti alla poesia "Inevaso perché" di Berta Biagini  

Commento n° 1074
«Profumo di speranza in questi versi che questo autore riesce sempre a donarci con quell'immancabile vena di ottimismo.
Oltre le nuvole esisterà sempre una stella pronta a rischiarare le nostre notti più buie, basta saper alzare gli occhi e con fede saper guardare.
»
Inserito il 04/06/2014 da Riccardo Ruschetti alla poesia "Sentieri d'Infinito " di Alberto De Matteis  

Commento n° 1073
«La contrapposizione dell'anima al pensiero aiuta a liberarci di tutti quei lacciuoli che impediscono la libera espressione di ciò che realmente siamo. Spesso, anche inconsciamente, ci camuffiamo nascondendoci dietro a maschere adeguandoci per necessità (o tristemente per convenienza) all'evolversi della nostra esistenza. Brava quindi l'autrice nel mettere in risalto il bisogno di dare quelle "lunghe braccia" al vento del cuore...»
Inserito il 04/06/2014 da Riccardo Ruschetti alla poesia "Prospettiva" di carla composto  

Commento n° 1072
«È nella "lentezza" il segreto di quel respiro che pare come "incollato" ad ogni secondo scoccato dal tempo, suadente come sorseggiare un calice di pregiato vino gustando il suo bouquet più intrigante.
Dietro quel sapore si nasconde il senso di ogni sapore, il suo respiro più profondo e denso celato dal profumo di lenzuola stropicciate da irrefrenabile passione.
Versi che catturano e che leggendoli quasi sembrano respirare da soli per l'intensità espressa.
»
Inserito il 03/06/2014 da Riccardo Ruschetti alla poesia "Esplosione dei Sensi" di Carla Colombo  

Commento n° 1071
«Uno sguardo che sa di mare, il cui salato si disperde nella dolcezza di un sentimento forte dove perdersi e ritrovarsi... per perdersi ancora in quelle "diverse tonalità" che rapiscono il cuore.»
Inserito il 03/06/2014 da Riccardo Ruschetti alla poesia "Nell'urlo oceano di occhi incantati" di Poesiaerre  

Commento n° 1070
«Un tributo sentito nato da un animo che ha saputo "assorbire" compiutamente quegli insegnamenti ricevuti dal proprio genitore.
Poche parole che trasmettono forza e serenità.
»
Inserito il 03/06/2014 da Riccardo Ruschetti alla poesia "Padre " di Francesco Rossi  

Commento n° 1069
«Un sottile (ma neppure troppo) disquisire circa quel modo di porsi di qualcuno, capace di pontificare dall'alto del loro nulla cosmico per poi scivolare e precipitare nel loro stesso vuoto. Unica loro grande capacità...è quella di riuscire a cadere sempre in piedi senza farsi mai abbastanza male.»
Inserito il 03/06/2014 da Riccardo Ruschetti alla poesia "Sarà" di Massimiliano Moresco  

Commento n° 1068
«La vita come un "quotidiano incontro"...il lento scorrere di un fiume, giorni che scivolano via in attesa di un sole possa finalmente scaldarci ed illuminarci la via.»
Inserito il 03/06/2014 da Riccardo Ruschetti alla poesia "L'abbraccio degli anni" di Rosita Bottigliero  

Commento n° 1067
«Versi (e pure la nota) che trasmettono un profondo sentire che fa della parola, della sincera comunicazione e del confronto "senza preconcetti" una sorta di filosofia di vita che non può non portare vicino ad ogni verità, ben lontano da quelle preconfezionate dalle false ideologie umane.»
Inserito il 29/05/2014 da Riccardo Ruschetti alla poesia "Linguaggio?" di Francesco Rossi  

Commento n° 1066
«"...mentre lacrime di carne rigano il volto..."
Un'immagine vivida e disarmante di una triste realtà esistente fin dalla notte dei tempi, ma non per questo incapace di ferire la dignità di chi si vende e di chi... compra.
»
Inserito il 29/05/2014 da Riccardo Ruschetti alla poesia "Effimero Piacere" di carla composto  

Commento n° 1065
«"lacrima spaccata sulla roccia del cuore."
Questo verso mi ha colpito profondamente perché da davvero il senso del dolore e del dramma.
Una lacrima che va contro la sua stessa natura, passando dallo stato liquido a quello solido... come venutasi a seccare per la sofferenza accumulata... e così cadendo sbriciolarsi in mille schegge senza nome, andando a confondersi nel profondo vuoto di questa amara terra.
»
Inserito il 29/05/2014 da Riccardo Ruschetti alla poesia "Sempre così sarà" di Sara Acireale  

Commento n° 1064
«Una terribile e consumata realtà!
Siamo circondati da indecorose sagre dell'ovvietà condotte con saccenza e profondamente segnate dalla "sindrome del vuoto"...eppure... la gente continua a seguire (pur rendendosene conto, pur per assurdo... lamentandosi!!) certi "pifferai magici", incuranti della sdrucciolevole strada intrapresa perché troppo impegnati a guardare i bagliori riflessi di quelle vuote nuvole.
»
Inserito il 29/05/2014 da Riccardo Ruschetti alla poesia "Serpi" di Massimiliano Moresco  

Commento n° 1063
«Ogni persona nasce con un'indole... e quando tale predisposizione è votata all'amore... tutto può forse diventare più difficile per l'elevata sensibilità di cui la natura ci ha voluto fregiare, ma certo è che da ogni "crepa" si solleverà il profumo soave di un cuore colmo di preziosa e delicata essenza che non potrà non addolcire chi sa percepire una tale ricchezza.»
Inserito il 29/05/2014 da Riccardo Ruschetti alla poesia "Palpitar d'amore" di Rosita Bottigliero  

Commento n° 1062
«"L’impeto nel regno ignoto
dell'essere femmina
ed ugualmente donna
amai."
La consapevolezza dell'esser donna si fonde con il vigore di un amore grande intriso di passione.
...amai... arpeggiai... sognai... inondai... infilai... ed ancora amai...!
Un susseguirsi di emozioni che si aprono e si chiudono nell'unico respiro comprovante l'apertura senza difese del proprio cuore.
»
Inserito il 26/05/2014 da Riccardo Ruschetti alla poesia "I tuoi respiri amai" di Violeta C  

Commento n° 1061
«"Spiare tra sogni mai svaniti..."
Si respira curiosità tra la paura di poter osare e la realtà che funge da zavorra.
Tra quei "pertugi stretti" filtra la luce della libertà dell'essere, tremolanti stelle troppo lontane da poter afferrare... mai troppo distanti da poter agognare.
»
Inserito il 26/05/2014 da Riccardo Ruschetti alla poesia "Spiare" di carla composto  

Commento n° 1060
«Quanto assordante rumore può fare un silenzio non cercato... non voluto?
Stanco... vano... ed infine rassegnato!
Un silenzio quindi che trasuda l'essenza di una sofferenza che non lascia scampo alla mente che si frantuma colpita dai mille perché senza risposta.
"Lacrima annegata dentro sé"...la massima espressione dell'innaturale sfogo che forgia anello dopo anello catene senza fine.
Una lirica che prende e stringe il petto per la dilaniante capacità di profonda espressione.
»
Inserito il 23/05/2014 da Riccardo Ruschetti alla poesia "Il Dolore del Silenzio" di Carla Colombo  

Commento n° 1059
«Inventare... gli occhi per uno sguardo... un sorriso per la sete del viso amato... un frammento di luce che nasce dal calore del cuore.
Versi intrisi di profondo sentimento che lasciano dietro sè una scia di dolce poesia.
»
Inserito il 14/05/2014 da Riccardo Ruschetti alla poesia "Frammento di noi" di Rosita Bottigliero  

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