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Trovati 1328 commenti di Riccardo Ruschetti
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«Colpisce personalmente la funzione e la visione del vento..."amico" nel portare vicino una "fragile carezza" come pure pericoloso in quanto capace di portare via potenzialmente l'eternalità di un amore. Brava quindi l'autrice nel saper cogliere questo aspetto del nostro vivere dove tutto viaggia e vola galleggiando a bordo del vento della nostra esistenza mai sopita.» |
Inserito il 25/08/2014 da Riccardo Ruschetti alla poesia "Una fragile carezza" di Sara Acireale |
«Si dice che il tempo è un gran dottore... ed è vero! Ma pure può essere culla di rimpianti, di ricordi che non tornano più...e quella che suonava come musica soave di giorni felicemente gustati oggi può rimbombare lontana come una nenia stonata aggrappata alla gola di sogni infranti. Versi che, pur amari, si aprono intensi e veri agli occhi attenti del lettore.» |
Inserito il 25/08/2014 da Riccardo Ruschetti alla poesia "Tempo fuggito" di francesca maria soriani |
«L'alba di un nuovo amore da vita al sangue e fa rullar tamburi preparandosi a dar battaglia al mondo intero. Un verseggiare fiero... che da il senso di conoscenza e sacrificio per ciò che si è pronti ad affrontare affinché il sogno sia reale e vivente.» |
Inserito il 22/08/2014 da Riccardo Ruschetti alla poesia "Sognar nascente" di Poesiaerre |
«Nei labirinti dei pensieri avvolti e pressati... l'amore è davvero l'unica spinta che può fermare il tempo raccontando il sorriso che s'appresta a vivere il sogno di ogni giorno.» |
Inserito il 21/08/2014 da Riccardo Ruschetti alla poesia "Scia di un sogno" di Rosita Bottigliero |
«Una visione chiara ed ineccepibile di quanto l'andare umano sappia perdere la visione ed il gusto reale delle cose quando viene a perdersi quel "sole nel sangue" lasciando così brancolante nel buio l'anima. E' così che retine illuminate di verità assoluta sapranno assaggiare il vento rendendo vivo il loro percepire ed il senso di ogni passo terreno.» |
Inserito il 14/08/2014 da Riccardo Ruschetti alla poesia "Retine" di Massimiliano Moresco |
«Intimità profonda in queste emozioni che sanno di sale... Il mare, per chi porta nel cuore la capacità di leggerne i silenzi e le parole, scioglie i suoi segreti ed accoglie i pensieri con messaggi ipnotici che annientano (bellissima chiusa) "il fare al momento del sentire".» |
Inserito il 14/08/2014 da Riccardo Ruschetti alla poesia "Guardo il mare" di Rosita Bottigliero |
«Grande è il cielo che accoglie ogni nota dettata da corde e fiati intrecciandole con sospiri umani. Dolcezza sopraffina. In questi versi si respira tutto il mistero di un'essenza che respira anima, un canto che sa di luce e che sa cogliere il tono di ogni singolo sapore musicale. Chiusa che apre un mondo nell'affermare che gli occhi quasi bruciano nel saper percepire attraverso certi "suoni" i colori della vita.» |
Inserito il 05/08/2014 da Riccardo Ruschetti alla poesia "Il violinista di strada" di nemesiel |
«Un dolce arrendersi a quell'immobile tepore che spalanca le porte ad ogni speranza... ad ogni saper vedere oltre le nuvole del nostro esistere.
Ci si arrende e si resta in rispettoso silenzio... impossibilitati a dar vita alle parole che, di fronte a cotanto splendore, risulterebbero inutili e limitanti.
E' l'anima che parla... attraverso un cuore che sa guardare ed occhi che sanno scrivere.» |
Inserito il 14/07/2014 da Riccardo Ruschetti alla poesia "Squarcio" di nemesiel |
«Parole nude si aprono alla mente, regalano quesiti proiettando certezze. Fin dalla prima strofa si avverte la particolarità del contenuto che esplode in tutto il suo intenso sentire via via che i versi scorrono, fino alla chiusa dove l'ultimo verso è sì lapidario... ma quanto mai autentico!» |
Inserito il 08/07/2014 da Riccardo Ruschetti alla poesia "Succo d’Amore" di Francesco Rossi |
«Un sentimento che brilla come gli occhi dell'amata... ed è significativa la terza strofa dove si esprime l'incapacità del tempo di scalfire una tale profondità di cuore. Molto apprezzata.» |
Inserito il 08/07/2014 da Riccardo Ruschetti alla poesia "I tuoi occhi " di Alberto De Matteis |
«Mi piace questa immagine della luna, focalizzata soprattutto nella seconda strofa, che sembra un po' distratta... quasi fosse in attesa che l'estate finisca indistintamente di "lisciare" e giunga così l'inverno a mostrare la vera natura dei lupi che ci circondano.» |
Inserito il 02/07/2014 da Riccardo Ruschetti alla poesia "Luna d'estate" di Massimiliano Moresco |
«Quando si dice che gli occhi sono lo specchio dell'anima si afferma una grande verità...e nello sguardo ogni sentimento accende il suo stato... come il mare, come il vento... tutto diventa poesia spegnendosi e ravvivandosi in una chiara lucida follia.» |
Inserito il 02/07/2014 da Riccardo Ruschetti alla poesia "Cuore atteso" di Rosita Bottigliero |
«Esistono vari tipi di "prostituzione"...quella della mercificazione del sesso è certamente la più famosa ed esiste fin dalla notte dei tempi (anche se poi non è detto che sia proprio la peggiore...). Ciononostante certe tristi realtà non possono essere giustificate... soprattutto quel tipo che ignobilmente prende le sembianze della schiavitù. Trovo la chiusa veramente splendida ed illuminata, dove la simbiosi notte/caffè prende corpo nella postuma amarezza sorseggiata da una tazzina.» |
Inserito il 02/07/2014 da Riccardo Ruschetti alla poesia "Un castello di sabbia si è frantumato" di Sara Acireale |
«Eleganza portata in versi in queste strofe che non possono lasciare indifferenti. Dignità e sentimento risplendono e risplenderanno ancora nel ricordo nonostante l'evento funesto abbia macchiato indelebilmente il sole.» |
Inserito il 30/06/2014 da Riccardo Ruschetti alla poesia "L'ululato della vita" di Rosita Bottigliero |
«La verità è questa... ed è un seme, una radice da tener ben stretta nel cuore per evitare che si inaridisca... perché quella pace non venga dispersa e si abbia sempre un porto dove poter attraccare l'anima... sia quando i marosi soffiano potenti, sia quando il sole splende e grati alziamo lo sguardo al cielo sorridente.» |
Inserito il 30/06/2014 da Riccardo Ruschetti alla poesia "Verità!" di Berta Biagini |
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«Non si scordano e mai si dovranno scorderare quei giorni nei quali il ribollir del sangue ci ha reso vivi! In quegli "sbaciucchiamenti" c'è tutta l'autenticità di un sentimento vero e profondo capace di render solare pure il giorno più buio!» |
Inserito il 30/06/2014 da Riccardo Ruschetti alla poesia "Cofanetto" di Francesco Rossi |
«E' cosa buona aprire ogni tanto gli occhi e verdere oltre al solito guardare. La domanda forte tuona... siamo poi così sicuri di respirare e vivere la libertà della quale siamo certi e ci vantiamo di vivere nella nostra precostituita e ben pesata democrazia? Pensieri gettati come solventi sui nostri occhi atti ad annullare la capacità di vedere e capire ci chiudono come dentro delle invisibili scatole trasparenti appena qua e là bucate... giusto per farci respirare... piccoli buchetti che ci permettono solo (forse) di attaccarci a piccoli cavilli di quei grandi temi ormai sacrificati sull'altare del nulla fatto di paillettes e cotillons televisivi.» |
Inserito il 30/06/2014 da Riccardo Ruschetti alla poesia "Patria o muerte!" di Massimiliano Moresco |
«Il tempo nel suo scorrere disegna ricordi che con l'andare dei giorni sembrano allontanarsi da noi addormentandosi nella memoria. Ma basta poco... una stagione... in questo caso l'estate a far ridestare quel medesimo sentire... quel tempo che non è poi passato dentro il nostro cuore! Bellissima la chiusa... grande!» |
Inserito il 30/06/2014 da Riccardo Ruschetti alla poesia "Estate" di Rosita Bottigliero |
«Si percepisce profondo il disagio che Francesco subisce in questo Suo guardarsi attorno e dentro... un "confine" che "invano tenta di annullare" per potersi appieno sentir parte di un tutt'uno in questa esistenza spesso respirata a fatica, così lontana da ciò che siamo veramente!» |
Inserito il 30/06/2014 da Riccardo Ruschetti alla poesia "Spinto a fatica" di Francesco Rossi |
«Un'immagine particolarmente azzeccata questa dei vulcani "spenti"...che poi così spenti sempre non sono, ma "covano" in silenzio come in attesa che il mondo si dimentichi della loro devastante forza per poi sorprenderlo nel tempo per lui più maturo... forse più giusto con la sua voce ed il suo bollente livore. Bellissima metafora che richiama quel modo di essere di chi, tacciato per inoffensivo, poi così inoffensivo non è!» |
Inserito il 30/06/2014 da Riccardo Ruschetti alla poesia "Vulcani spenti" di Massimiliano Moresco |
«Mi piace soprattutto l'intuizione legata al "frinire" dei ricordi... proprio come accade con le cicale d'estate che nelle ore più calde "martellano" col loro instancabile canto...! Certi ricordi sfiniscono la mente proprio così...come impietose cicale...» |
Inserito il 30/06/2014 da Riccardo Ruschetti alla poesia "Risalir La China" di carla composto |
«Una profonda nitida ammissione di un vivere irrequieto, dove pure la luna talvolta si nega "al proprio cielo". E così si viaggia tra un refolo di vento e l'altro confondendosi tra le tante parole inutili del proprio tempo nella continua ricerca di quella autenticità che ci permetta di affondare le radici del nostro credo.» |
Inserito il 26/06/2014 da Riccardo Ruschetti alla poesia "Sono un residuo di vento " di Gentiana Marika |
«La magia della notte descritta con uno stile forse un po' arcaico ma certamente efficace, dove verso dopo verso fino alla bellissima chiusa viene a specchiarsi il profondo piacere che l'autore vive nello stringersi dilatando il proprio spirito nella misteriosa oscurità.» |
Inserito il 26/06/2014 da Riccardo Ruschetti alla poesia "Notte" di Alberto De Matteis |
«Il suono assordante del nulla... o del troppo che ci circonda, capace di scavarci nelle orecchie fino a diventar parte stessa del "normale". E noi... incapaci di reazione, camminiamo stancamente in questo andare che pare senza meta, ma che, purtroppo, da qualche parte non potrà che portare.» |
Inserito il 26/06/2014 da Riccardo Ruschetti alla poesia "Fracasso" di Francesco Rossi |
«Provo profonda empatia con la spinta che ha dato corpo a questi sentiti versi... soprattutto con la terza e quarta strofa dove si percepisce come tale "preghiera" provenga dall'essenza stessa dell'autrice così desiderosa di rimanere all'ombra di quella Luce.» |
Inserito il 26/06/2014 da Riccardo Ruschetti alla poesia "Rapisci il mio cuore" di carla composto |
«Il mio lo chiamo "bambino peloso"...esseri che con uno sguardo ti mangiano il cuore facendolo sciogliere in mille gocce d'amore. Difficile spiegare a chi certi legami non li ha mai vissuti... Un bellissimo e condiviso tributo.» |
Inserito il 26/06/2014 da Riccardo Ruschetti alla poesia "Meraviglia della natura" di Berta Biagini |
«Anche la natura stessa è riuscita ad essere catalogata ed incastrata negli stereotipi della coscienza umana. Sì...ogni tanto questa si ribella mostrando la sua forza, ma l'uomo è sempre troppo accecato per riuscire a leggere e capire nella quotidianità offerta, in quella "normalità" che normale non è mai per quanto amore ogni giorno il sole e tutto ciò che gli gira intorno ci dona. L'estate? Per l'uomo è spesso solo uno scempio commerciale nel quale si perde il senso ed il bello di ciò che ci è stato immeritatamente regalato.» |
Inserito il 26/06/2014 da Riccardo Ruschetti alla poesia "Estate" di Massimiliano Moresco |
«Ciò che più mi piace di questa autrice è la splendida musicalità delle sue parole... versi soppesati e calibrati per dare ad ogni sua opera quel tocco che solo tale magica ricercata armonia sa offrire. Il mare poi... in questo caso... aiuta non poco a muoversi tra le onde delle parole.» |
Inserito il 26/06/2014 da Riccardo Ruschetti alla poesia "Trasparenze" di Rosita Bottigliero |
«Quando il ricordo respira profondo... il cuore va in apnea pur avvolto da purissime spire ossigenanti. Le notti si fanno lunghe ed impenetrabili... si vaga in deserti echeggianti nomi e cose perdendosi nell'oblio di ciò che si vorrebbe e... non è! Versi che prendono per mano conducendo il lettore tra quelle foreste intricate della mente dove la notte la fa da padrona.» |
Inserito il 26/06/2014 da Riccardo Ruschetti alla poesia "Il tuo canto" di Sara Acireale |
«Commentare? No... il fatto di per sè non si può commentare! Qualunque parola, qualsiasi spiegazione non potrebbe (e non deve!!) dare che una parvenza di giustificazione ad un simile gesto che non merita alcuna forma di umana pietà! La forma verbale (congiunta con l'assenza di immagine e musica) da la giusta dimensione ed il giusto rispetto a questo fatto che macchia la coscienza di ogni uomo. Grande la chiusa e la penultima strofa dove si evince profondo cordoglio per questo gesto dove pure la morte è fin troppo poco come condanna da decretare.» |
Inserito il 17/06/2014 da Riccardo Ruschetti alla poesia "Maledetto!" di Carla Colombo |
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1328 commenti trovati. In questa pagina dal n° 1118 al n° 1089.
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