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Trovati 7831 commenti di Alberto De Matteis
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| «Intensità e dolcezza di sentimenti in questa bella lirica in cui prevale quel ricordo continuo d’un amore profondo, quello amore che oltrepassa i confini di tempo e di spazio.» |
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Inserito il 11/01/2022 da Alberto De Matteis alla poesia "Nel profumo di gialli calicanti" di Stefana Pieretti |
| «Sì, così scorre la vita, e mai s’arresta; scorre tra ricordi ed emozioni. E la poetessa Antonietta Angela Bianco, con immagini suggestive ed espressive, afferma che tra i tanti ricordi vuole tenere per sé solo le gioie e nel cuore la voglia continua di amare. Un consiglio e un insegnamemto da tenere sempre presenti. Una lirica che piace perché infonde fiducia e speranza, di cui abbiamo tanto bisogno soprattutto in questo periodo.» |
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Inserito il 11/01/2022 da Alberto De Matteis alla poesia "Frullano i ricordi" di Antonietta Angela Bianco |
| «La noia, scrive Martin Heidegger, è come una nebbia silenziosa che si raccoglie negli abissi del nostro esistere e accomuna uomini e cose, noi stessi, con tutto quanto ci circonda, in una singolare indifferenza. Questo stato d’animo è ben delineato nella presente lirica di senari, in relazione al critico e difficile momento che stiamo attraversando; un periodo in cui prevale il vuoto e con esso la noia appunto, con giorni in cui l’unico colore è il grigio. L’unica speranza che ci si aspetta è che quanto prima possa scoccare quella scintilla, di cui parla l’Autrice nel distico finale, quella scintilla che possa inebriare la vita di tutti noi. Una lirica sobria e nello stesso tempo profonda e riflessiva.» |
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Inserito il 10/01/2022 da Alberto De Matteis alla poesia "La noia" di Sara Acireale |
| «Una lirica che incanta il lettore, un quadro pittorico che esalta in maniera tangibile e vera la stagione dell’inverno. Un lavoro lodevole e spigliato, dove la rima, che varia a seconda delle strofe, costituisce un valore aggiunto per la bellezza dell’opera. Nella prima strofa c’è la visione di comignoli con i fumi che rendono grigio lo sfondo. La seconda strofa dipinge l’Aurora di sole sfuggente che s’arrampica sopra la nebbia, mentre nella terza Giuseppe Mauro Maschiella descrive in maniera magistrale la sera, la luna tremante e poi la notte d’inverno con quella musa capace di aprire la mente del poeta per altre poesie che avranno senza altro il profumo di eterno. Un sincero plauso ed elogio al bravo Autore.» |
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Inserito il 07/01/2022 da Alberto De Matteis alla poesia "L’inverno" di Giuseppe Mauro Maschiella |
| «Finalmente una "Befana" fuori dagli abituali cliché; non una vecchia, non una strega, ma una fata, una donna bella e gentile. E ciò per opera di una poetessa, Vivì, che sa essere sempre originale e creativa. La poesia è scorrevole e piacevole, si legge d’un fiato e la rima non è mai forzata. Un verseggiare che piace a grandi e piccini.» |
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Inserito il 07/01/2022 da Alberto De Matteis alla poesia "La mia befana" di Vivì |
| «Una poesia che, con parole semplici, con immagini suggestive ed efficaci, vuole rievocare la manifestazione di Gesù Bambino ai Re Magi e la strage degli Innocenti da parte del re Erode. Poesia da cui promana una grande fede.» |
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Inserito il 07/01/2022 da Alberto De Matteis alla poesia "Epifania del Signore" di Franca Merighi |
| «Con un verseggiare scorrevole e gradevole il poeta Michelangelo La Rocca parla del nostro amato pianeta, che da parte di molti viene bistrattato e pian piano distrutto. Ormai, afferma l’Autore, la terra è diventata una sfera che brucia; uragani, tifoni e terremoti non diminuiscono per nulla e tutto sembra andare a rotoli. Viviamo in tempi da vera apocalisse. E la domanda che il nostro poeta fa è del tutto spontanea: siamo ancora in tempo? Speriamo proprio di sì. Una bella e piacevole poesia per forma e contenuto.» |
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Inserito il 06/01/2022 da Alberto De Matteis alla poesia "La sfera che brucia" di Michelangelo La Rocca |
| «Una poesia semplice e spontanea in cui la poetessa Maria Luisa Bandiera fa un omaggio alla natura, descrivendola in alcuni momenti del giorno: al mattino, quando ama ascoltare il cinguettio degli uccelli felici sui rami e alla sera quando ama ascoltare nel buio la voce del silenzio.» |
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Inserito il 10/12/2021 da Alberto De Matteis alla poesia "Scorre il tempo" di Maria Luisa Bandiera |
| «Muto e silente è quel grido che sgorga spontaneo da un cuore follemente innamorato ancora del proprio amore, che vive lassù tra il canto di angelici cori. La poetessa Carla Composto, con parole accorate e immagini coinvolgenti, descrive tutto l’amore e la grande nostalgia diventata ormai compagna della sua vita. È un sentimento d’amore mai dimenticato, sempre presente. Elogio sincero per questa bella lirica.» |
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Inserito il 07/12/2021 da Alberto De Matteis alla poesia "Un grido muto" di carla composto |
| «Bene ha fatto l’Autrice a regalare al lettore un madrigale, componimento di origine popolare, trasformato poi in componimento d’arte soprattutto dal Petrarca. Può trattare diversi argomenti e non solo quello amoroso. La poetessa Acireale oggi pubblica "Un bacio senza fine", delizioso madrigale d’amore dal ritmo armonioso e musicale. Molto bello il distico a rima baciata, in cui si afferma con forza che l’amore non fa rima con timore; l’amore invece è quel sentimento meraviglioso che fa esplodere di gioia il cuore. Complimenti ed elogio sincero .» |
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Inserito il 06/12/2021 da Alberto De Matteis alla poesia "Un bacio senza fine" di Sara Acireale |
| «Pur diversa dall’amore, l’amicizia, quella sincera, dovrebbe durare tutta una vita; il più delle volte, però, non è così. E il bravo poeta Antonio Biancolillo bene ha fatto a riproporre questa poesia, proprio in un momento particolare.» |
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Inserito il 03/12/2021 da Alberto De Matteis alla poesia "Per amicizia" di Antonio Biancolillo |
| «C’è un contrasto netto, un divario pauroso tra quelle vetrine illuminate di sfarzo e lusso e quell’angolo di marciapiede dove vi è solo dolore e povertà. Quel che più rattrista è però l’indifferenza umana. La poetessa, con immagini crude e realistiche, traccia l’identikit d’una persona senza nome e senza identità. Ma possibile tutto questo in una società civile come la nostra? Purtroppo sì e dovremmo tutti vergognarci. Brava l’Autrice per la sua sensibilità avuta per un problema sempre più attuale.» |
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Inserito il 03/12/2021 da Alberto De Matteis alla poesia "Uomo invisibile" di Antonietta Angela Bianco |
| «Una riflessione attenta e acuta sulla vita, sulla nostra esistenza. In essa, scrive il poeta, troviamo sorrisi, sentimenti di odio e d’amore, il buio e la notte infinita, dove tutto finisce come un gelido fiocco di neve. Con belle e suggestive immagini Giuseppe Mauro Maschiella ci mostra con un verseggiare musicale e armonioso la caducità della vita e la fragilità umana. Complimenti.» |
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Inserito il 29/11/2021 da Alberto De Matteis alla poesia "Ed il sole tramonta" di Giuseppe Mauro Maschiella |
«Scrive Anton Cechov che, in generale, una frase, pur bella e profonda che sia, agisce soltanto sugli indifferenti, ma non sempre può appagare chi è felice o infelice; perciò, suprema espressione della felicità o della infelicità appare più spesso il silenzio. La poesia della poetessa Silvia De Angelis, scritta secondo il suo stile elegante e affascinante, a me ha suggerito proprio questo. E infatti l’Autrice vede in rime smorzate il senso dell’invisibilità e la metrica diviene logora, mentre il silenzio d’uno sguardo lascia trapelare una gestualità fonte di dolcezza e di complicità. Il silenzio appare qualcosa di divino.
"Il divino del pian silenzio verde" (G. Carducci). Complimenti a Silvia per le belle, eleganti e raffinate liriche.» |
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Inserito il 29/11/2021 da Alberto De Matteis alla poesia "Oltre il silenzio" di Silvia De Angelis |
| «Una bella ode al mare visto e ammirato nel periodo invernale. Con immagini dettagliate in un verseggiare gradevole per forma e contenuto e dal ritmo armonioso e musicale proprio del suo stile, la poetessa Vivì, da osservatrice attenta e meticolosa, fa gustare al lettore il profumo del mare che sa di aspro e di sale, fa sentire il frastuono delle sue onde ribelli e quando si tinge di cupo e di verde alabastro violenta la spiaggia facendo un disastro. Ma poi proprio quel mare al tramonto si placa trasformandosi in quieta laguna ove placida si specchia la luna. Immagini che incantano il lettore che si immedesima in esse. Elogio sincero.» |
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Inserito il 26/11/2021 da Alberto De Matteis alla poesia "Mare d’inverno" di Vivì |
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| «Mi par di leggere in questa poesia dell’Autrice Berta Biagini la "filosofia" del "carpe diem"...afferra il giorno, cogli l’attimo fuggente del poeta latino Orazio. È inutile programmare, avverte la Biagini, perché capita sempre qualcosa che manda all’aria quanto pronosticato. La cosa migliore è vivere l’istante per non rimanere male quando tutto prende un’altra piega. Solo sottigliezze? No! Sono pensieri importanti che fanno riflettere per un migliore comportamento nostro nella vita di ogni giorno.» |
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Inserito il 24/11/2021 da Alberto De Matteis alla poesia "Sottigliezze da annotare" di Berta Biagini |
| «L’incomunicabilità è un fardello, è stato scritto, che ci portiamo addosso. Luigi Pirandello dice che abbiamo tutti dentro un mondo di cose; ciascuno un suo mondo di cose... crediamo d’intenderci, non c’intendiamo mai. Niente di più vero. La poetessa Sara Acireale punta il dito a questo aspetto soprattutto della società nostra moderna: l’incomunicabilità tra le persone, il non voler capire gli altri, specialmente quelli che vivono disagi estremi, che devono abbandonare i propri paesi per guerre e perché perseguitati. Noi che facciamo? Siamo indifferenti e a volte volutamente incuranti? Temo proprio di sì.L’Autrice usa parole molto dure... la notte è sempre scura ed è difficile capire chi vive nella paura che non può demolire. Elogio.» |
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Inserito il 24/11/2021 da Alberto De Matteis alla poesia "Incomunicabilità" di Sara Acireale |
| «Non omnis moriar, diceva il grande vate Orazio, e la poetessa Silvana Poccioni scrive che non morirà del tutto, ora che la sua linfa nutre uno splendido fiore. È l’amore che fa perpetuare noi stessi. Una dolcissima dedica per la nipotina che tanto emoziona.» |
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Inserito il 23/11/2021 da Alberto De Matteis alla poesia "L’amore è" di Silvana Poccioni |
| «Sì, un grido di dolore, un grido forte e accorato che parte da un cuore sensibile e carico di umanità. I reticolati messi lì per impedire il passaggio di migranti che fuggono dalle loro terre è una vera vergogna per l’umanità intera. È ora di reagire, urla il bravo poeta... ma c’è il forte dubbio che i poeti, come è stato scritto, sono sì dei legislatori, ma non vengono mai ascoltati. Speriamo però che questa volta Giuseppe Mauro Maschiella venga ascoltato da chi dovere e si ponga fine a tante tragedie umane.» |
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Inserito il 22/11/2021 da Alberto De Matteis alla poesia "Lanterne verdi" di Giuseppe Mauro Maschiella |
| «Vedo in questa lirica che l’Autrice regala al lettore quasi un inno alla meravigliosa natura, entro cui ci si immerge con tutto il cuore per carpirne tutti i segreti. Fanno eco il suono d’un battito d’ali veloce, il bisbiglio dell’onda, mentre nell’alba rosata un gabbiano sfreccia sulla bianca spuma. Nella terza strofa è proprio lei, la poetessa Bianco, che si immerge in questa atmosfera di sogno disegnando l’orizzonte, facendosi scivolare dal vento, e poi dolcemente danzando raggiunge il cielo. D’improvviso, però, la stessa si accorge forse di essere andata troppo in là ed arrossisce. E allora cerca rifugio nella sua anima, nido tranquillo, tra fiori profumati di primavera, di valori, di bellezza e di amore. Immagini che mi hanno coinvolto» |
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Inserito il 22/11/2021 da Alberto De Matteis alla poesia "Vento che ondeggi" di Antonietta Angela Bianco |
«Pochi versi bastano per suscitare intense emozioni.
Le provi in quelle dolci carezze, in quei baci pieni di ardore e nel lieve sfiorar della pelle calda e sensuale da parte d’una pioggia di sole. Sono emozioni che scompigliano l’anima.» |
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Inserito il 22/11/2021 da Alberto De Matteis alla poesia "Voce d’emozione" di Stefana Pieretti |
| «Quando la nostalgia ti assale, ti prende cuore e anima. I ricordi riaffiorano prima piano piano e poi scorrono veloci come un fiume in piena. È quello che vedo concretizzarsi in questa lirica dove l’amore profondo per la persona amata travalica ogni oceano e ogni catena montuosa, fino ad unirsi di nuovo in un amplesso d’amore e diventare un tutt’uno. Nei ricordi, scrive la poetessa, vi sono attimi di sorrisi che sempre mi regalavi ad ogni risveglio e scrosci d’attesa per poterti vedere anche per un istante solo. Sono parole molto dense e che coinvolgono il lettore e che dovrebbero far riflettere tutti sull’importanza dell’amore, di quello vero, di quello che dura per l’eternità e non teme nessun ostacolo e nessuna tempesta. Sincero plauso.» |
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Inserito il 22/11/2021 da Alberto De Matteis alla poesia "Veleggio itineranti mari" di carla composto |
| «Un suggestivo quadretto poetico- pittorico sulla natura... e par di udire un frullo d’ali in un lento fluire... di vedere una nuvola adagiarsi sull’acqua che scorre lenta... e poi il mormorio delle acque che si perde nel vento. Immagini che entrano come balsamo nel cuore e nella mente.» |
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Inserito il 19/11/2021 da Alberto De Matteis alla poesia "Tracce" di Maria Luisa Bandiera |
| «Siamo in autunno... siamo nel bosco della vita. In autunno il bosco cambia volto e il poeta Casarini descrive in maniera egregia e dettagliata questo cambiamento. Una parte si spegne mentre un’altra parte si ravviva... alcuni alberi perdono le loro foglie mentre altri le tengono fisse sui loro rami. Tra gli uccelli si sente solo il verso del cuculo mentre spuntano i funghi tra le morte foglie. Quel che accade nel bosco, osserva il bravo Autore, accade nella vita di ognuno di noi. Muoiono le speranze, crescono i rimpianti... visi già noti, spenti... nomi dimenticati che fanno rivivere un passato antico con le sue meraviglie. Una lirica da apprezzare e gustare in ogni immagine e in ogni singola parola. Complimenti all’esilio Poeta.» |
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Inserito il 18/11/2021 da Alberto De Matteis alla poesia "In autunno nel bosco della vita" di giuseppe gianpaolo casarini |
| «Finisce l’estate e una leggera nostalgia prende l’anima; complice la pioggia che prelude ad una nuova stagione colma di incognite. E allora il ricordo va al mare azzurro, alla bianca sabbia e a quelle notti stellate e sognanti. Belle immagini ove senti scorrere quel sentimento nostalgico che lascia l’amaro in bocca. Una metafora della vita che scorre, con tanti ricordi.» |
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Inserito il 17/11/2021 da Alberto De Matteis alla poesia "Fine dell’estate" di Sara Acireale |
| «Una bella filastrocca formata da quartine a rima baciata (l’ultima quartina a rima alternata), musicale, dal contenuto molto attuale: le condizioni critiche e gravi in cui si trova il nostro pianeta. E l’Autore afferma che il mondo è una nave che pian piano va a fondo. L’unica speranza, scrive, è che possa scomparire l’ignoranza che ha procurato e continua a procurare tanto male alla natura intera. Siamo ancora in tempo per sperare in un futuro migliore. Una lirica apprezzata per contenuto e forma.» |
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Inserito il 16/11/2021 da Alberto De Matteis alla poesia "Proiezione nel futuro" di Giuseppe Mauro Maschiella |
«Versi che, leggendoli, fanno respirare un’aria di pace e di serenità.
Quel cero acceso e quella voce di preghiera rinfrancano l’anima e la guidano verso la luce e la speranza.» |
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Inserito il 16/11/2021 da Alberto De Matteis alla poesia "Eremi" di luccardi nicolò |
| «Una poesia che inizia con una quartina dove prevale la speranza in un mondo migliore e anzi l’Autrice dà un imput molto significativo con la parola "Coraggio". Ma, proseguendo la lettura, si assiste ad una non celata delusione, perché la realtà appare ben diversa e la poetessa si esprime molto chiaramente. Subentra in tutti la stanchezza e la voglia di cedere le armi. E allora che fare? No! Non bisogna arrendersi, non bisogna perdere quella speranza iniziale. È questo l’augurio di tutti. Quartine che fotografano molto bene la realtà odierna.» |
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Inserito il 15/11/2021 da Alberto De Matteis alla poesia "Ogni Giorno" di Franca Merighi |
| «Aprire le pagine del libro e trovarci tanti ricordi del passato. Sono ricordi che possono tormentare l’anima, ma che fanno parte della nostra vita, della nostra esistenza. Sono momenti di inestimabile amore... scrive la brava Autrice e tutto va conservato senza nulla distruggere.» |
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Inserito il 15/11/2021 da Alberto De Matteis alla poesia "Sfogliando sfogliando il passato" di Berta Biagini |
«Basta una vecchia foto di classe del liceo per entrare nel mondo dei ricordi, in quel mondo che, al solo pensiero, riempie il cuore di nostalgia e forse anche di tristezza. E il bravo poeta Giuseppe Gianpaolo Casarini lo fa con la consueta maestria e padronanza stilistica, da coinvolgere pienamente il lettore. In quella foto ormai sbiadita vi sono tanti visi con altrettanti nomi.
E adesso, si domanda l’Autore, come son diventati quei volti? Allora un po’ di tristezza traspare dal volto, per il troppo tempo trascorso e che giammai più ritorna. In questo contesto non può non venire in mente il "fugit irreparabile tempus" di virgiliana memoria. Complimenti all’Autore per le emozioni suscitate con questa bella lirica... dai tanti ricordi.
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Inserito il 15/11/2021 da Alberto De Matteis alla poesia "Ad una amica" di giuseppe gianpaolo casarini |
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