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Trovati 7831 commenti di Alberto De Matteis
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«Una "breve" in versi settenari liberi, formata da una quartina più un distico. La nebbia, scrive la poetessa Sara Acireale, oscura il cielo e nasconde il nuovo giorno. Un senso di malinconia e tristezza avvolge l’anima. Si attende con ansia il cielo sereno per poter ritrovare la tranquillità interiore, necessaria per il fisico e la psiche. Elogio per questa poesia dal linguaggio semplice e chiaro e dal contenuto profondo.» |
Inserito il 11/03/2023 da Alberto De Matteis alla poesia "La nebbia" di Sara Acireale |
«Il nostro pensiero, a volte, si chiude a riccio, creando quasi un museo in cui racchiude piaghe e ricordi tristi del passato e qualsiasi voce che provenga dall’esterno viene vista come pietra tagliente capace di procurare ancor più tristezza ed angoscia. E se la voce esterna è una voce veramente amica? Allora soltanto si può dire che quei sassi assumono un colore diverso dal nero. E quindi ben vengano queste voci esterne che possono apportare soltanto del bene.» |
Inserito il 10/03/2023 da Alberto De Matteis alla poesia "Sassi neri" di Silvia De Angelis |
«Una lirica dalle forti emozioni. Trovo soprattutto la prima parte quella che più mi ha colpito emotivamente. Non ci sono altri fiori nella giornata di oggi, scrive la poetessa, se non quello che ancora resiste nel cuore e che conserva intatti quei profumi che hanno abitato sotto lo stesso tetto. Immagini colme di tanti ricordi che risuonano con tanta nostalgica malinconia, che servono a rendere meno duro il vuoto esistente e che possono far godere di quelle dolcezze mai eclissate. Poesia molto apprezzata.» |
Inserito il 08/03/2023 da Alberto De Matteis alla poesia "8 Marzo 2017 - 8 Marzo 2023" di Berta Biagini |
«Una poesia dolce e delicata dove le immagini suggestive fanno volare l’anima, piuma leggera soffiata dal vento che di tanto in tanto si posa sopra un albero spoglio, verso l’infinito, nell’immensità del cielo, dove l’attende l’amore. Lirica piaciuta ed apprezzata per quel volo etereo e speciale che ogni anima vorrebbe poter fare.» |
Inserito il 08/03/2023 da Alberto De Matteis alla poesia "Il volo dell’anima" di Franca Merighi |
«Molto bella e contagiosa questa poesia... il ridere mette buonumore e, come afferma la poetessa Claretta Frau, è un’ottima medicina. Come sarebbe bello vedere la donna sempre sorridente e ancora meglio farla sempre sorridere d’amore, di gioia e tanta felicità. Lirica molto apprezzata.» |
Inserito il 08/03/2023 da Alberto De Matteis alla poesia "Ridi" di Claretta Frau |
«C’è un forte legame tra noi e la notte. E la poetessa Claretta Frau lo esprime molto bene in questa poesia. Compagna benevola, ci riempie di illusioni attraverso i suoi sogni. Col silenzio della sua ombra dona carezze alle stanche membra e ci veglia durante il sonno. Bei pensieri che donano tanta serenità all’anima.» |
Inserito il 07/03/2023 da Alberto De Matteis alla poesia "Noi e la notte o meglio, la notte e noi" di Claretta Frau |
«Una bella poesia ben rimata (rima alternata abab...) e dal ritmo incalzante, che si fa leggere tutta d’un fiato. Lirica ironica che scherza sui coniugi come due poli, positivo e negativo, che se pur si respingono tra di loro, sono capaci poi di dare tanta luce. Lirica originale e piaciuta.» |
Inserito il 07/03/2023 da Alberto De Matteis alla poesia "I coniugi Poli" di Alessandro Sermenghi |
«Mi ci trovo completamente in questi versi in vernacolo scorrevoli, la cui lettura scivola via senza avvedersene. E rimangono impressi nella mente e nel cuore tutti quei momenti indimenticabili della vendemmia, proprio secondo la descrizione poetica di Michelangelo La Rocca: lo spiluccare degli acini d’uva dai grappoli, il riempimento dei panieri e il loro precipitoso svuotamento nei traini... e poi il palmento con la conseguente pigiatura a piedi nudi. Una festa per tutti e soprattutto per bambini e ragazzi. Grazie all’autore per questi bei ricordi della nostra infanzia spensierata e tanto bella.» |
Inserito il 07/03/2023 da Alberto De Matteis alla poesia "U vinnignari" di Michelangelo La Rocca |
«Amo il piacere che ti abbraccia, scrive il poeta nella chiusa di questa poesia. E a volte basta un semplice sguardo, fatto col cuore, alla persona amata per sentirsi appagati nel fisico e nella mente. Bello, dolce e suggestivo si appalesa l’approccio amoroso in questi versi, da cui sgorgano mille emozioni nell’ascolto dei pensieri, quelli veri e inconfensabili e nello sguardo di occhi chiusi prima di quel sospiro che pervade tutto il corpo. Bella e apprezzata poesia.» |
Inserito il 07/03/2023 da Alberto De Matteis alla poesia "Adoro guardarti" di Giacomo Scimonelli |
«Anche nella stessa poesia, per il suo versegggiare fatto di musicalità, rime e ritmo, il poeta Michelangelo La Rocca va controvento non seguendo cioè la moda corrrente; il che è da apprezzare. Andare controvento o controcorrente al giorno d’oggi non è facile; il mondo globalizzato tende a far andare tutti nella stessa direzione e La Rocca non ci sta. Lo esprime chiaramente nella lirica: mi è sempre piaciuto andare controvento nonostante lampi, tuoni e fulmini; l’amore è stato la mia stella polare, egli dice, e ho sempre anelato la piena libertà come il fiore più bello. Tra tante maschere che si vedono in giro, il poeta vuole essere se stesso in piena libertà e senza alcun tentennamento. Onore a tanta persona ed elogio per questa lirica.» |
Inserito il 06/03/2023 da Alberto De Matteis alla poesia "Controvento" di Michelangelo La Rocca |
«Certamente provvedere nel miglior modo a quanto a suo tempo programmato con piglio e senza ripensarci un attimo, è, secondo quanto asserisce la poetessa, un rimedio, anzi una certezza, per poter andare avanti in questo mondo in cui vi è tanta precarietà e fragilità. Bel consiglio e ottima riflessione.» |
Inserito il 06/03/2023 da Alberto De Matteis alla poesia "Come comportarsi al meglio" di Berta Biagini |
«Una lirica con la quale la poetessa esalta la potenza e la forza dell’amore. Il dolore che provoca la tristezza, quale sofferenza dell’anima, può essere superato soltanto con l’amore che provi per te stesso e per l’amore di chi sta vicino. Immagini toccanti e suggestive che infondono coraggio, forza e ottimismo.» |
Inserito il 03/03/2023 da Alberto De Matteis alla poesia "Uno strano dolore" di Antonietta Angela Bianco |
«Che cosa non si fa per amore! Ce lo dice il poeta Maschiella con questa bellissima poesia formata da quartine a rima baciata (e non poteva essere altrimenti). Se ti sapessi in un posto qualunque del mondo, egli esordisce, e se tu un giorno mi chiedessi di venire a trovarti, sfiderei il tempo e verrei a trovarti tra le stelle. Immagini dolcissime e forti che effondono un amore smisurato e profondo. Il poeta infine chiude questa sua lirica con i ricordi in un libro che rimarrà sempre nella memoria. Stile piacevole e contenuto profondo. Elogio sincero all’autore per la sua inesauribile sensibilità.» |
Inserito il 03/03/2023 da Alberto De Matteis alla poesia "E se un giorno" di Giuseppe Mauro Maschiella |
«Sì, in effetti trattasi di una poesia ermetica, secondo lo stile consolidato della poetessa, e suscettibile di interpretazioni varie, non essendoci alcun suggerimento da parte dell’Autrice. Io vedrei soprattutto nella prima frase qualcosa su cui riflettere. È in quel dire silenzioso dall’aria metallica, quasi cinica, quell’egocentrismo sfrenato e indifferente a tutto ciò che accade al di fuori. Ma occorre poter sentire in modo particolare quelle voci che provengono dall’esterno onde poter cambiare destinazione, che vuol dire un cambiamento radicale. Come sempre immagini eleganti e raffinate.» |
Inserito il 03/03/2023 da Alberto De Matteis alla poesia "La destinazione" di Silvia De Angelis |
«È la luna la musa ispiratrice per questa graziosa poesia, dove oltre al contenuto c’è tanta musicalità e melodia. Un sentire proprio di coloro che guardano al nostro astro che guida i nostri pensieri e sogni durante la notte.» |
Inserito il 03/03/2023 da Alberto De Matteis alla poesia "Sguardi di Luna" di Vito Marco Giuseppe |
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«In pochi versi, una immane tragedia consumata nel mare. Immagini che toccano il cuore del lettore e lo inducono ad una profonda riflessione. Quell’onda micidiale sommerge le ultime speranze di tante persone in cerca di una vita migliore. E il poeta Moreno Marzoli si rivolge a Dio affinché quelle acque del mare possano per il futuro aprirsi come avvenne per le acque del mar rosso che si aprirono al passaggio degli israeliti. Lirica struggente apprezzata molto. Elogio sincero.» |
Inserito il 03/03/2023 da Alberto De Matteis alla poesia "L’ultimo messaggio" di moreno marzoli |
«Un bel quadretto primaverile che induce il lettore all’ottimismo e a pensare sempre in maniera positiva. È la rinascita di una nuova stagione attraverso immagini molto suggestive: i colori dei peschi e dei mandorli in fiore, la brezza leggera sulla pelle, il colore delle mimose in fiore, il canto di una capinera. Elogio sincero.» |
Inserito il 03/03/2023 da Alberto De Matteis alla poesia "Rinascerò" di Antonietta Angela Bianco |
«Un bel componimento formato da tre quartine più un distico; il tutto con versi senari (da notare il quarto verso delle quartine, sdrucciolo). Oltre allo stile da elogiare e che rende onore alla poetessa che molto spesso rispolvera forme solo in apparenza in disuso, piace il contenuto riguardante la nostra vita. E giustamente afferma che è una recita e noi siamo gli attori. Direi che la vita è come una commedia dove ognuno ha una parte ben precisa. Sta a noi saper sfruttare al meglio la parte da recitare. Molto importante il contenuto del distico: Scriviamo la trama del nostro progetto. Il nocciolo sta tutto qui. Si tratta di un saggio consiglio ed invito, da prendere in seria considerazione per una recita sempre al top.» |
Inserito il 02/03/2023 da Alberto De Matteis alla poesia "La vita è una recita" di Sara Acireale |
«Con poche ma significative parole, l Autrice mette in risalto le bellezze dell’incantevole Puglia: ulivi in festa (anche se centinaia di migliaia di alberi secolari - veri monumenti - ad oggi non ci sono più a causa della xylella fastidiosa), meravigliosi trulli, sole, mare ed attrazioni spettacolari.» |
Inserito il 01/03/2023 da Alberto De Matteis alla poesia "Puglia" di Elena Spataru |
«Alexander Pope scrisse: "Beato colui che non si aspetta mai nulla perché non sarà mai deluso" era la nona beatitudine. Nella presente riflessione l’Autrice cerca la maniera per poter gestire una eventuale delusione, anche se appare abbastanza difficile. Solo la calma, secondo la stessa, potrebbe servire allo scopo.» |
Inserito il 01/03/2023 da Alberto De Matteis alla poesia "Delusione da gestire" di Berta Biagini |
«Un verseggiare immediato, sincero e spontaneo. Un dialogo tra due persone che vivono in dimensioni diverse, ma così vicine. Mi sembra di scoprire il paradiso, scrive Antonietta Angela Bianco, e dal ciel, qual nuvoletta bianca, segui i miei passi. Sono parole e immagini che fanno sentire la grande sintonia tra questi due cuori. Lirica che emoziona e tocca le corde più intime.» |
Inserito il 01/03/2023 da Alberto De Matteis alla poesia "Scopro il paradiso" di Antonietta Angela Bianco |
«Leggo solo oggi questa stupenda lirica e la trovo molto interessante per il contenuto espresso, che condivido appieno. È vero, molta poesia (scritto in minuscolo) di oggi è tutt’altro che poesia. Ha ragione il poeta Giuseppe Mauro Maschiella quando auspica il ritorno, prima che sia troppo tardi, a Pascoli, Trilussa e Leopardi (solo per citarne alcuni), che in modo chiaro e vero esprimevano poesia fatta di sentimenti ed emozioni con una parte descrittiva e un pizzico di filosofia. La Poesia è semplicità, è musicalità, è emozione. La poesia, osserva Alessandro Quasimodo, è come uno spartito musicale, deve suggerire cioè le modalità corrette di lettura, senza servirsi di dizionari, come dice Maschiella a cui va il mio elogio.» |
Inserito il 23/02/2023 da Alberto De Matteis alla poesia "Torna poesia" di Giuseppe Mauro Maschiella |
«Parole struggenti e molto forti che devono scuotere ogni coscienza. Perché ti ha colpito al cuore? Domanda la poetessa Gabriella Giusti. Quel pugno al cuore sembra arrivato all’improvviso, col cielo sereno, come un forte tuono, un boato, un uragano umano. Sì, proprio un uragano umano. Sono immagini che fanno rabbrividire e riflettere non poco. Elogio sincero.» |
Inserito il 23/02/2023 da Alberto De Matteis alla poesia "Pugno al cuore" di Gabriella Giusti |
«Una bella poesia d’amore alla Musa. Oh musa mi ami? Chiede il poeta Danilo Tropeano. E la risposta non può essere che positiva, considerate le belle parole e le immagini altrettanto belle e dolci che usa verso la sua musa. E il cielo si specchia nei suoi occhi, il mare si nutre della sua sensualità e si denuda l’anima al suo sguardo. Poesia apprezzata.» |
Inserito il 23/02/2023 da Alberto De Matteis alla poesia "Oh Musa!" di Danilo Tropeano |
«Aveva certamente ragione Pirandello quando scriveva... incontrerai tante maschere e pochi volti. E il poeta Giuseppe Mauro Maschiella con attenzione e con tanto acume, in questa poesia parla di questa società, che è la società dell’apparire e non dell’essere e la menzogna predomina sui volti- maschere di tantissime persone. In mezzo a questo effimero benessere, egli dice, io vivo il mio tragico malessere. E un sentimento di sfiducia e pessimismo pervade le immagini suggestive della lirica. Un elogio e plauso sinceri all’autore, che con maestria compone i suoi lavori capaci di coinvolgere non poco il lettore.» |
Inserito il 22/02/2023 da Alberto De Matteis alla poesia "La menzogna" di Giuseppe Mauro Maschiella |
«È un omaggio sincero e sviscerato alla sua Sicilia da parte del poeta Michelangelo La Rocca, il quale se pur lontano non ha dimenticato né mai dimenticherà le proprie origini. Prova né sia le tante liriche in vernacolo. È veramente bella la Sicilia, egli esordisce, bella per il mare azzurro e il cielo lucente, bella per le arance succose e i limoni gialli baciati dal sole e dalla luna, bella per le tante isolette, una più bella dell’altra, per i fichi d’india e la montagna fumante. Infine, come ciliegina sulla torta, il poeta siciliano fa menzione di una parola arcinota che non vorrebbe pronunciare, ma... gli è scappata, suscitando non poca ilarità nel lettore. Come sempre, un verseggiare piacevole, fluido e ricco di spunti. Sincero elogio» |
Inserito il 22/02/2023 da Alberto De Matteis alla poesia "A parola chiù muntuata" di Michelangelo La Rocca |
«In pochi versi dalle immagini suggestive, la poetessa Elena Spataru riesce a far sorridere il Sole in un nuovo giorno e ad applaudire il cielo nelle onde del mare allegro. E soprattutto a vincere è sempre l’Amore. Metafore che promanano luce, calore e ottimismo.» |
Inserito il 22/02/2023 da Alberto De Matteis alla poesia "Senza tempo" di Elena Spataru |
«Una lirica in cui predomina ottimismo e fiducia; e ciò nonostante il periodo critico e pieno di incognite che stiamo attraversando. È vero, il paesaggio è freddo, esordisce la poetessa Sara Acireale, ma ci sarà il risveglio, fioriranno le rose e, finalmente, sarà primavera. Se pure l’estate è ancora lontana, si sente già il suo profumo. E speriamo veramente che possa accadere quello che viene espresso nelle belle e suggestive immagini di questa poesia, che ho apprezzato molto.» |
Inserito il 22/02/2023 da Alberto De Matteis alla poesia "Cielo di febbraio" di Sara Acireale |
«Un velo di malinconia e tanta tristezza pervadono le parole e le immagini di questa lirica. La solitudine è la protagonista assoluta accompagnata da silenzi capaci di coprire ogni sospiro dell’anima. A che cosa serve il rimembrare, si domanda la poetessa Rita Cottone, se poi il sole cala sempre e l’alba di nuovo giorno è sempre la stessa? Rimane soltanto una solulitudine amara. Una lirica dalla profonda riflessione.» |
Inserito il 22/02/2023 da Alberto De Matteis alla poesia "Ancora solitudini" di Rita Cottone |
«Una amara analisi di questo nostro tempo e del periodo che stiamo vivendo. Una malinconia pervade l’animo della poetessa Antonietta Angela Bianco e, direi, di tutti noi, nessuno escluso. La terra è dominata dal caos, da una guerra della quale non si vede la fine a breve termine. Ma, avverte l’Autrice, bisogna reagire a tutte le negatività, non bisogna lasciarsi soggiogare e abbindolare da falsi profeti o da ciarlatani di turno. Solo allora si potrà sperare in un mondo migliore. Lirica apprezzata per il messaggio di speranza.» |
Inserito il 21/02/2023 da Alberto De Matteis alla poesia "Malinconia" di Antonietta Angela Bianco |
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7831 commenti trovati. In questa pagina dal n° 7411 al n° 7382.
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