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Trovati 7831 commenti di Alberto De Matteis
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«Leggendo la presente lirica, come tutti gli altri lavori di La Rocca, mi par di entrare in un mondo variegato ed infinito entro cui poter viaggiare e gustare ciò che la sua penna e vena poetica sanno elargire al lettore. In questa poesia l’autore parla di un viaggio la cui gioia completa la ritrova in quel ritornare, quando nella mente e nel cuore si mescolano tutti i sentimenti di bellezza, di grandezza e maestosità per quanto visto e vissuto. Mi piace andare in vacanza, scrive il poeta, visitare città, paesi e luoghi sconosciuti, ma poi mi accorgo che non vado in cerca di laghi e di mare, ma per assaporare la gioia di ritornare. Ovviamente in questa gioia c’è tutto l’apprezzamento per quanto visitato. Stile scorrevole e bel contenuto.» |
Inserito il 19/07/2023 da Alberto De Matteis alla poesia "La gioia del ritorno" di Michelangelo La Rocca |
«In questa bella e dolce lirica, la poesia prende le ali per meglio volare in alto, verso l’infinito, e gustare meglio le bellezze e tutte le meraviglie del creato. Un elogio sincero alla poetessa Antonietta Angela Bianco per questa sua capacità e bravura poetica, poiché attraverso la sua fresca e ricca fantasia sa entrare nel cuore del lettore.» |
Inserito il 18/07/2023 da Alberto De Matteis alla poesia "Ali di poesia" di Antonietta Angela Bianco |
«Una bella lirica quasi una preghiera nel ricordo di San Paolo folgorato dalla grazia sulla via di Damasco. Che cosa vuoi che io faccia? Chiede a Gesù. Avere i capelli bianchi e il cuore di bambino. E questo può bastare. Questa è vera grazia.» |
Inserito il 18/07/2023 da Alberto De Matteis alla poesia "Sulla via di Damasco" di claudio coppini |
«E che cosa desiderare di più! Nient’altro se non noi due. E nel silenzio ammirare la profondità del mare e l’immensità del cielo. Trovo in questa breve affascinante lirica della poetessa Claretta Frau un senso di libertà e tanta dolcezza e nobiltà d’animo. Un plauso sincero.» |
Inserito il 18/07/2023 da Alberto De Matteis alla poesia "Noi due e nulla di più" di Claretta Frau |
«"Mare nostrum", il mar mediterraneo, mare sconfinato... il mare per eccellenza. Il poeta La Rocca lo descrive in maniera magistrale, da par suo. Testimone della storia ma anche, purtroppo, della cronaca dei giorni nostri. Gente disperata che fugge dalla guerra ed intraprende un viaggio lungo e pericoloso e molto spesso proprio in quelle acque, l’unica speranza, trova inesorabilmente la morte. Lo sai che ormai sei diventato il più grande cimitero? Domanda sconsolato l’Autore. E in queste parole c’è il dramma di tanti migranti in cerca di fortuna e che invece vedono ogni sogno svanire proprio in questo mare, le cui onde si son tinte e purtroppo continueranno a tingersi di rosso, fino a quando non ci sarà una ferma volontà da parte di tutti.» |
Inserito il 17/07/2023 da Alberto De Matteis alla poesia "Il mare Mediterraneo" di Michelangelo La Rocca |
«Che belle parole per la venuta al mondo di una nuova vita, per la nascita del proprio nipotino! Parole ed immagini che sprigionano tanto affetto e amore da parte del nonno, che rimane incantato e quasi in estasi davanti a tale misterioso evento.» |
Inserito il 15/07/2023 da Alberto De Matteis alla poesia "Sei troppo di tutto quanto osservo" di antonio giuseppe perrone |
«L’amore, quello vero e sincero, non conosce confini. E la brava Autrice, in questa breve e toccante poesia, lo dice con parole dolci e carezzevoli.» |
Inserito il 14/07/2023 da Alberto De Matteis alla poesia "Fiori d’amore" di Stefana Pieretti |
«Mi giunge la lettura di questa poesia del bravo e sensibile poeta come quel tuono che rimbomba e il lampo che ti sfiora, così, all’improvviso, a ciel sereno; ma non può essere quell’assordante pianto di chi si rassegna né l’ultimo sguardo, ultimo sussulto di un cuore che al buio si trova, solo, disperato, innamorato. Sono immagini crude, realistiche, che stanno ad indicare un cuore trafitto e in preda alla solitudine. Ma poi il poeta stesso, nonostante tutto, usa parole un po’ meno dure: sì...quel vento che ti accarezza è la mia mano che usa parole semplici e con un ti amo timido e, purtroppo impossibile. E qui si avverte tutta la tristezza per un amore voluto con tutto il cuore, accarezzato fino alla fine ma inutilmente. Coinvolgente poesia» |
Inserito il 14/07/2023 da Alberto De Matteis alla poesia "Un utimo sguardo" di Giacomo Scimonelli |
«No! Non sarà mai notte fonda se pur scenderà il buio. Un incipit di grande tristezza pervade questa lirica scritta col cuore aperto e straziato per qualcosa di importante. Ma sento che le stelle brilleranno ancora e la luna continuerà a splendere più di prima con i raggi suoi di balsamo. Una lirica che mi ha coinvolto non poco per la crudezza delle parole e delle immagini... e non potevo pensare altrimenti. Occorre però stringere i denti e avere tanta fiducia. E alla fine, quella speranza degli ultimi versi si tramuterà in realtà positiva per tutto l’amore che c’è intorno.» |
Inserito il 12/07/2023 da Alberto De Matteis alla poesia "Calerà il buio" di Michelangelo La Rocca |
«Bella e poetica descrizione di una natura incantevole attraverso fantastici sogni. È una fantasmagoria di colori e di profumi ciò che viene avvertito dall’occhio vigile e dell’orecchio attento di chi sa immedesimarsi con la natura. Il cielo ha luce diversa al tramonto del sole, scrive la poetessa Rita Cottone, le nuvole hanno il sapore di fragola mentre i pensieri volano e si fermano in poesia, in questa poesia, dolce e delicata. Lirica molto apprezzata.» |
Inserito il 12/07/2023 da Alberto De Matteis alla poesia "Camminare tra i sogni" di Rita Cottone |
«Lasciar correre, pare voglia avvertire l’Autrice, qualcosa che non ci tocca personalmente (un avvenimento, una frase o un discorso), potrebbe sembrare voler starsene lontani, oppure, altre volte, potremmo essere considerati degli impiccioni. Riesce pertanto difficile districarsi e propendere per una giusta via.» |
Inserito il 12/07/2023 da Alberto De Matteis alla poesia "Segreti in cattedra" di Berta Biagini |
«Poesia breve, concisa, ma di una forza unica; di quella forza che dovrebbe scuotere ogni coscienza, per non rimanere soggiogati dal male e dalla cattiveria, male e cattiveria che purtroppo albergano molto spesso nell’animo umano. Poesia che invita a non cadere nella trappola della indifferenza e della omertà con quel silenzio che uccide e fa prosperare il male nella società. Anche in questo "breve lavoro" come in tutti gli altri di più ampio respiro, si avverte la sensibilità e l’animo nobile dell’Autrice.» |
Inserito il 12/07/2023 da Alberto De Matteis alla poesia "Il silenzio dell’omertà" di Sara Acireale |
«Una bella ode- dedica alla luna, che con la sua bellezza e dolcezza sa accogliere ogni desiderio di chi si ama, traducendolo in realtà. E il poeta Danilo Tropeano, con la spontaneità e immediatezza, sue peculiari caratteristiche, sa infondere ai desideri un tocco di vera poesia.» |
Inserito il 10/07/2023 da Alberto De Matteis alla poesia "Luna degli amanti" di Danilo Tropeano |
«Una preghiera accorata, sincera e profonda, colma di vero sentimento. Si avverte nella lirica il bisogno e il desiderio di sostegno e di aiuto in ogni circostanza ed avvenimento della vita. Veglia su di me, ripete con insistenza e tanta umiltà la poetessa Claretta Frau. Di tanto, noi tutti abbiamo impellente ed estremo bisogno. Poesia coinvolgente, piaciuta ed apprezzata molto.» |
Inserito il 06/07/2023 da Alberto De Matteis alla poesia "Veglia su di me" di Claretta Frau |
«La paura, sembra voler dire la poetessa Berta Biagini, appare come un ostacolo insormontabile, e per questo molto spesso non si prendono quelle decisioni che potrebbero cambiare la propria vita e la propria esistenza.
Riuscire ad eliminare la paura sarebbe un traguardo di tutto rispetto. E qui entra in ballo la volontà e la perseveranza, doti indispensabili da tenere sempre presenti. Sono suggerimenti e consigli da parte dell’Autrice che servono certamente a fortificare mente e cuore, onde avere sempre un giusto e sano equilibrio.» |
Inserito il 01/07/2023 da Alberto De Matteis alla poesia "Preoccupazione da gestire" di Berta Biagini |
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«Orrore della guerra! Specialmente quando irrompe e si scaglia contro i bambini, che sono il nostro domani, il domani della nostra società. Maxima debetur puero reverentia, sentenziavano gli antichi... i bambini non si toccano, si urla oggi da più parti, ma la malvagità umana sembra avere il sopravvento. Con la guerra, scrive Sara Acireale, muore ogni speranza di veder volare le farfalle, con la guerra si infrangono tutti i sogni di tanti bambini. Una lirica che dimostra la grande sensibilità dell’Autrice e mette a nudo la malvagita dell’uomo, degli adulti, artefici di guerra e non di pace.» |
Inserito il 01/07/2023 da Alberto De Matteis alla poesia "La guerra e i bambini" di Sara Acireale |
«"Voglio... voglio... voglio", urlato tre volte... e poi... "vorrei". Un verbo al condizionale che dice tutto: un’aspirazione non più realizzabile, tanto è la lontananza tra i due cuori. Ma no... quelle carezze ancora si sentono, c’è sempre il profumo di gardenia e gli abbracci appassionati. Potenza della poesia e dell’amore, di quell’amore senza confini, capace di vivere per l’eternità.» |
Inserito il 01/07/2023 da Alberto De Matteis alla poesia "Voglio" di Stefana Pieretti |
«"Faber est suae quisque fortunae", recita una locuzione latina attribuita a Sallustio... ciascuno è artefice del proprio destino. Ed è proprio quello che il poeta Michelangelo La Rocca vuole inculcare nel lettore. Lo si desume dagli ultimi versi, allorquando afferma: sono testardo e tenace e provo a sfidarlo. È vero che il destino corre, va veloce, poi si ferma e sbatte contro un muro e tu ti senti prigioniero di te stesso, senza alcuna via d’uscita. Ma alla fine la ragione, la volontà e la tenacia, come suggerito dall’Autore, possono avere partita vinta. Una lirica introspettiva che deve far riflettere non poco sulla esistenza umana.» |
Inserito il 01/07/2023 da Alberto De Matteis alla poesia "Il vento del destino" di Michelangelo La Rocca |
«Con parole semplici ma tanto incisive e sincere la poetessa parla del sentimento più bello e accattivante del mondo che chiamasi amore. L’amore, parola usata e abusata in ogni circostanza e in ogni dove, è proprio quello descritto in questa poesia: amore vero, amore durevole, amore che non conosce ostacoli e non ha paura di tempeste ed uragani. E’ quello dell’alba che poi ritrovi al tramonto, alba e tramonto di ogni giorno. Al tramonto, scrive l’Autrice, indossi le ali e ti fai trasportare nel tuo sogno, nel mondo dell’amore, con sincerita, con conprensione, con fiducia e tanto rispetto. Trattasi di solo ideale? No, se si rispettano i canoni del vero amore. Elogio sincero.» |
Inserito il 29/06/2023 da Alberto De Matteis alla poesia "Bussa la passione" di Antonietta Angela Bianco |
«Una lirica che ben ricalca il contenuto di una frase latina del poeta Ennio: amicus certus in re incerta cernitur, l’amico vero si riconosce nei momenti di difficoltà. E la poetessa Sara Acireale mette in risalto l’importanza dell’amicizia vera che non conosce ostacoli di sorta, ringraziando l’amica a cui soltanto può confidare ogni pena ed ogni desiderio. Sai essere presente, lei dice, e mi parli dolcemente. Questo è il segno dell’amicizia perfetta. Stile della lirica, come al solito, piacevole e fluido.» |
Inserito il 11/06/2023 da Alberto De Matteis alla poesia "Amica ti ringrazio" di Sara Acireale |
«Tutti quei ricordi in un giorno particolare sono come un terremoto, dice la sensibile poetessa Berta Biagini. Si avverte come un sussulto generale in tutti i sensi del proprio corpo. Bellissime e suggestive immagini per ricordare tutto l’affetto che lega ancora oggi una figlia alla propria madre.» |
Inserito il 15/05/2023 da Alberto De Matteis alla poesia "Terremoto di ricordi" di Berta Biagini |
«Paura... speranza: due parole, direi, antitetiche; se hai paura, non potrai avere alcuna speranza. E allora la nostra poetessa, con uno stile suo proprio e con parole chiare e concise, dice che nella vita bisogna osare e saper scegliere, ovviamente bene; certamente arriverà la luce e la gioia. Ha scritto questo con un componimento composto da quartine di versi settenari a rima baciata più un distico tronco e sempre con la rima baciata. Un’ode meritevole di elogio.» |
Inserito il 15/05/2023 da Alberto De Matteis alla poesia "Paura e speranza" di Sara Acireale |
«È bello ed appagante ricordare il giorno del matrimonio, se pure il proprio amore, a cui avevi detto sì per sempre sia nella buona che nella cattiva sorte, non c’è più. Ma da lassù ormai è l’Angelo Custode che ti guida e ti sorregge di giorno e di notte, sempre. Un ricordo da incorniciare e che rende onore alla poetessa Carla Composto, che in maniera semplice e col cuore colmo di affetto e di amore, rende presente e palpabile la sua dolce metà.» |
Inserito il 15/05/2023 da Alberto De Matteis alla poesia "Na’ giornata da ricordà" di carla composto |
«Una lirica di amore dalle immagini dolci e delicate. Una lirica in cui Michelangelo La Rocca mette in luce con garbo, gentilezza e in un verseggiare fluido e piacevole, tutte le qualità del proprio amore. Il cielo, la luna, la natura tutta con le sue meraviglie fanno da cornice a questo bel quadro amoroso dove due cuori si trovano in completa sintonia
e palpitano all’unisono. Un elogio sincero.» |
Inserito il 22/04/2023 da Alberto De Matteis alla poesia "Amore" di Michelangelo La Rocca |
«Prendendo lo spunto da un fatto di cronaca (il razzo lanciato verso Marte che esplode qualche minuto dopo il lancio), la poetessa Sabrina Balbinetti offre al lettore un’altra delle sue chicche in romanesco. Spontaneità, creatività e ironia sono, a mio avviso, doti caratteristiche della poetessa, in un verseggiare scorrevole e molto piacevole.» |
Inserito il 21/04/2023 da Alberto De Matteis alla poesia "Razzo pe’ Marte... cetriolo spazziale!" di Sabrina Balbinetti |
«Una bella e dolce poesia d’amore per il proprio amore, che riesce a scuotere e ad allontanare ogni malinconia.» |
Inserito il 21/04/2023 da Alberto De Matteis alla poesia "E’ per te" di Andrea Palermo |
«Finalmente sono arrivate le rondini e questo è senz’altro un regalo meraviglioso se consideriamo i capricci del tempo, nonostante che la natura non tradisca mai. Sì, quelle rondini ritornate al nido danno gioia e spensieratezza ad ogni cuore, dopo il periodo brutto e critico di ognuno di noi. Una poesia che infonde ottimismo e gioia nel cuore.» |
Inserito il 21/04/2023 da Alberto De Matteis alla poesia "Rondini al nido" di Berta Biagini |
«Una poesia dalle immagini eleganti e variopinte, il cui contenuto può avere in sé tante sfaccettature, trasporta il lettore ad immedesimarsi con il cuore gioviale e libero di un gitano.» |
Inserito il 21/04/2023 da Alberto De Matteis alla poesia "Un passo di vita" di Rosita Bottigliero |
«Bella e suggestiva la similitudine (mi pare di leggerne qualcuna della Divina Commedia) tra la pioggia benefica che irrora la terra arsa con la spenta seminagione e quelle lacrime per un amore amato non riamato, che danno nuova linfa al cuore spento ed una freschezza per un nuovo risveglio dei sensi.» |
Inserito il 21/04/2023 da Alberto De Matteis alla poesia "Come la pioggia" di giuseppe gianpaolo casarini |
«Simpatica ed ironica poesia su un alimento culinario molto usato ma... poco amato, tanto che tutti cerchiamo in tutti i modi, quando mangiamo, di evitarlo ad ogni costo. E la poetessa Sabrina Balbinetti riesce, con la sua fantasia e creatività, a trovare un simpatico trucco: introdurre un microchip negli spicchi d’aglio, onde evitare spiacevoli conseguenze. Lirica ben costruita con quartine di endecasillabi a rima alternata (abab...).Elogio sincero.» |
Inserito il 19/04/2023 da Alberto De Matteis alla poesia "Ajo... te cerco ma nun te trovo" di Sabrina Balbinetti |
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7831 commenti trovati. In questa pagina dal n° 7471 al n° 7442.
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