«Io ci leggo: non giudicare, non voler far cambiare ad ogni costo le cose, le persone. Esse sono
come devono e possono essere, proprio come lo sei tu. E se ti lasci andare, lasciando "evadere la colpa" e facendola "illuminata di partecipe speranza", il tutto autentico come il sole, saprai ascoltare una vera musica, nell’avventura della vita...» |
|
Inserito il 20/05/2018 da poeta per te zaza alla poesia "Lascia" di Luca Falangone |
| «La nostra stirpe è quella dei padroni della terra conosciuta... quella del popolo dell’IMPERO ROMANO! Gli altri si sono accodati, non dimentichiamolo!» |
|
Inserito il 11/05/2018 da poeta per te zaza alla poesia "Una semplice espressione geografica" di Antonio Terracciano |
| «Reso in termini poetici efficaci il contrasto tra il ripensarsi in un contesto di avventura e battaglia, sotto un cielo, angusto perché visto per quadratini e varchi, ma vincente, e il monotono presente con le quattro pareti di blocchi tutti uguali, senza pertugi e varchi adatti a respirare un pezzo di vero cielo, intensamente come allora.» |
|
Inserito il 05/05/2018 da poeta per te zaza alla poesia "Serrati" di Rasimaco |
«La saggezza la dà la vita intera...
...come conosci il giorno solo a sera...» |
|
Inserito il 05/05/2018 da poeta per te zaza alla poesia "Saggezza" di Antonella Borghini Anto Bee |
| «Questa donna che "cammina come fosse esule" ma "ogni gradino è casa sua" ha in sé l’anima vera della libertà ed è madre di chiunque, senza conformismi, perché è figlia di un mondo senza confini.» |
|
Inserito il 02/05/2018 da poeta per te zaza alla poesia "Nel mondo" di Paola Riccio |
| «Io ci vedo, ancora in chiaro, una giornata settembrina, con il chiacchiericcio nel viale sotto gli alberi, i cani, le aiuole, i muretti, tutte comparse di contorno, non ancora entrate, ma imminenti e adiacenti, nella notte sconcia del mercato del sesso a pagamento, nel parcheggio dell’amore "a sé stante".» |
|
Inserito il 02/05/2018 da poeta per te zaza alla poesia "I dispersi" di Giovanni Perri |
| «Nella nota, l’Autore dice: “Nello strazio viviamo scrivendo…” che vuol dire sopravvivere, quando la poesia sublima in Patria le memorie che sgorgano da rovi, macerie, spade sospese e tenebre …» |
|
Inserito il 02/05/2018 da poeta per te zaza alla poesia "L'ABC, tra corteggiamenti e storpiature del tempo" di negliocchiDesiderio |
«Appunto poetico che, a distanza di dieci anni, ci ricorda di ricapitolare, sempre, perché...
"anche l’immediato fece capolino ma nessuno se ne accorse... E lui non fu. Come fa spesso"
...anche oggi... appunto...» |
|
Inserito il 01/05/2018 da poeta per te zaza alla poesia "Appunto" di Karapet |
| «La tempesta, al di là del male che ci fa affrontare, ci ritempra se la sfruttiamo per farci portare in quota, lasciandoci andare nell’aria pulita di maggio… liberi e dimentichi delle pastoie terrene.» |
|
Inserito il 30/04/2018 da poeta per te zaza alla poesia "Senza controllo" di Nemesis Marina Perozzi |
«Siamo tenuti al silenzio che non potremmo rompere senza fare del male a chi non lo merita,
e per lo stesso motivo a soffocare le nostre lacrime nell’ombra.» |
|
Inserito il 30/04/2018 da poeta per te zaza alla poesia "Le verità mai dette" di Pino Tota |
| «Non mi sembra illogico, leggendo questa bella e malinconica poesia, dire che l’Autore parli di un periodo in cui i pensieri perdono di consistenza, dove sia meglio cancellare per tempo i sogni piuttosto che vederli svanire, e di ritmi e tempi monocordi e grigi, dove persino le parole si perdono a sillabe giorno dopo giorno, come poveri resti di un tempo compiuto, ora superstite con le sue mutilazioni.» |
|
Inserito il 30/04/2018 da poeta per te zaza alla poesia "Polvere e resine" di Rasimaco |
| «L’Autore con questa poesia dimostra una buona padronanza del verso endecasillabo, con i giusti accenti, nonché, nel testo, la padronanza di un’autoironia di buon livello ed empatica per chi legge. Bravo!» |
|
Inserito il 28/04/2018 da poeta per te zaza alla poesia "A sprazzi desto" di Vito Rizzuto |
«Succede, andando in là con gli anni, di preferire la solitudine ad una frequenza antica di
contatti amici e comunque cari…
Ma poetato così, in questi termini, con questi risultati, è di una bellezza e profondità che commuovono…» |
|
Inserito il 27/04/2018 da poeta per te zaza alla poesia "Di lei" di Amara |
| «La saggia Ela ci fa meditare poeticamente sulla fiducia mal riposta e sul fatto che nulla, neanche il dolore, ci distrugge, ma tutto quello che proviamo ci trasforma e ci fa rivivere, aiutati dalla “riserva” di gioia che abbiamo accantonato proprio in vista di tempi bui.» |
|
Inserito il 24/04/2018 da poeta per te zaza alla poesia "Nulla è assoluto" di Ela Gentile |
| «Chi ha perduto un amore si immedesimerà in questo testo poetico che, magistralmente, “tocca” tutte le corde e i sensi sconvolti di chi ne prova l’esperienza.» |
|
Inserito il 19/04/2018 da poeta per te zaza alla poesia "Ai bordi della riva" di Claudio Giussani |
|
«È un dolce ricordo quello che fa comunicare direttamente con noi la madre, o la persona cara
che non c’è più, perché è lei a suggerirci di cercarla tra i colori del cielo e della primavera e di non temere la notte, in quanto proseguimento naturale del giorno... da amare fino al tramonto.» |
|
Inserito il 18/04/2018 da poeta per te zaza alla poesia ""Fino al tramonto"" di Stefano Drakul Canepa |
«Mettere il pilota automatico al cuore per non seguire la strada di quel ricordo che strugge,
e far planare il silenzio ad avvolgerci lento.» |
|
Inserito il 18/04/2018 da poeta per te zaza alla poesia "Silenzio" di Mimmo Mariano |
«Intensa e vera la "visione" dalla cometa, e non da una stella fissa, perché è indicativo il "percorso" in movimento, che non fa osservare dall’alto da un punto solo...
Così si scorge la grigia consistenza degli incerti abituri del posto che ospita pensieri di nebbia, luogo che una Luna perdente non riesce a illuminare, ma, subito oltre, sul sentiero di Dio, il Sole che sorge a spegnere quella notte.
Così è bello riflettere, pareggiando follia e razionalità, sul non farsi risucchiare da mondi grigi e ciechi orizzonti, ma, vivendo ritempranti tempeste, lasciarsi trascinare dal vento senza confini… libero.» |
|
Inserito il 18/04/2018 da poeta per te zaza alla poesia "Afferrando la coda della Cometa" di Azar Rudif |
| «Al di là dei giorni che attraversiamo senza riconoscerli, al largo dai rumori del vivere, certi ricordi ci raggiungono, pazienti, tormentanti e inesorabili... “furtivi nello spirito”.» |
|
Inserito il 15/04/2018 da poeta per te zaza alla poesia "Ricordi furtivi" di Elena Artaserse |
«La poesia del vento, che si presenta, si spiega, come spiega le vele, come ruba e separa con pulizia il tormento "alle costole del mondo", e come riesce a far parlare i mari...
Il vento che dice di non avere radici che dentro di sé... questi versi mi rimandano al nostro volo nella vita, in mezzo agli altri: che sia di carezza, di stimolo ad avanzare, di pulizia,
di trattenere la forza o scatenarla, all’occorrenza...» |
|
Inserito il 14/04/2018 da poeta per te zaza alla poesia "The Wind" di Patrizia Ensoli |
| «La vita è fatta di esperienze in divenire o mai concluse, tranne nell’amore, lì prima o poi devono assumere un contorno definito, un SENSO, altrimenti possono assurgere a valenze immeritate, sospese … Un buon Autore, profondo, questo Guevara.» |
|
Inserito il 11/04/2018 da poeta per te zaza alla poesia "Anima scomposta" di Guevara |
| «Intelligente ironia, con squarci di pura poesia, sul mondo dell’ufficio - standard, dove allignano i capi- servizio che non forniscono servizio, né attivano le migliori condizioni in cui svolgerlo, anzi, qualora avessi tu, il sottoposto, consigli all’uopo, ti snobberebbero. Loro hanno i giusti “motori di ricerca” e sapranno adeguatamente fornirti quello di cui loro stabiliranno il bisogno.» |
|
Inserito il 11/04/2018 da poeta per te zaza alla poesia "L’ufficio" di Paola Riccio |
| «Sentirsi isola autonoma senza dipendenze da confini altrui, con una raggiunta indipendenza del vivere, che scrolla da sé i sedimenti di quel microcosmo che si credeva prezioso, tra palpiti che non riecheggiano più insolubili (tranne controvento) ma “scivolano il tempo” dalle sue erte rive… inaccessibili.» |
|
Inserito il 08/04/2018 da poeta per te zaza alla poesia "Sedimentare di frustoli" di Lia |
«Questa, di Giovanni Perri, è una Voce poetica che fa vibrare l’animo di chi ascolta,
laddove dice di proteggerci dal bene finto e di facciata, da una pace banale, e di amare il bene “nudo e animale”, in ogni suo frammento di “piccoli ossi di luce” e dove ci indica di “dare vene all’aria profonda – che metta vie all’amore – “
Il finale è da applausi, ma anche il resto. GRAZIE Giovanni!
E prego siano ancora tanti gli scorci di riflessione che ci invii, come stralci di una lunga lettera da parte di un saggio e buon amico.» |
|
Inserito il 07/04/2018 da poeta per te zaza alla poesia "Del bene" di Giovanni Perri |
«L’essenziale è invisibile agli occhi, se non sono quelli del cuore (da De Saint- Exupèry).
Così, solo la profondità scavata di certi sguardi carpisce l’essenza e trasmette partecipazione, mentre l’emozione è muta con le parole “abbarbicate sulle labbra”» |
|
Inserito il 06/04/2018 da poeta per te zaza alla poesia "Bagliori di madreperla" di Paola Pittalis |
«Sol chi non ha fiducia nei suoi versi
si arma di alter ego i più diversi,
mentre la sua autostima resta fuori
dal decifrare quei commentatori.» |
|
Inserito il 06/04/2018 da poeta per te zaza alla poesia "What’s my name?" di Paola Riccio |
«La forza della natura in efficaci immagini da tempeste marine … ma viste dal monte…
come se la brava Autrice volesse fare un parallelo con l’atteggiamento di chi vive a distanza, evitando di farsi coinvolgere troppo, in un blando accontentarsi di spazi e luoghi, e di tempeste non vissute. Il ponderare…» |
|
Inserito il 04/04/2018 da poeta per te zaza alla poesia "Blando accontentarsi" di Patrizia Ensoli |
«Se la tela dell’ultima strofa è il sipario della prima,
gli spicchi di luna sono filtri di luce proiettati sull’avvenire.» |
|
Inserito il 04/04/2018 da poeta per te zaza alla poesia "Oltre il sipario" di Elisabetta Randazzo |
«Più che un punto morto, a me pare uno scontro con le false apparenze di cui la vita ci mette alla prova. In ogni caso, la soluzione è voltarsi e tornare con determinazione sui propri passi.
Navigazione a vista.» |
|
Inserito il 04/04/2018 da poeta per te zaza alla poesia "Il punto morto" di hy ju |
| «Nel regalo della vita non ci sono sconti per i freddi inverni … tranne i dolci ricordi di chi ce l’ha donata.» |
|
Inserito il 02/04/2018 da poeta per te zaza alla poesia "Il buio del dolore" di Ventola raffaele |
|
Lista delle poesie
Poesie a tema
Poesie di oggi
Le parole nelle poesie
Albo d'oro
Poesie in esclusiva
Poesie Creative Commons
Poesie multimediali
Raccolte di poesie
Poesie del Club
Poesie dei Soci Sostenitori
Poesie in lingua
Una poesia a caso
I concorsi di Scrivere
Le biografie
Autore del giorno
Autore della settimana
Autori del Club
Giovani autori
Nuovi autori
Regolamento del sito
Le FAQ del sito
Gedichte in Deutsch
Poems in English
Poemas en Español
Poèmes en Français
Poemas em Português
Poezii în Românesc
Poezi ne Shqip
Rime scelte
Parole del cuore
ErosPoesia
Poesia Nuova
Donne Moderne
Portfolio poetico
