«Travaglio ed inquietudine nei versi del poeta, emozioni che corrono sempre su di un equilibrio precario.
Si ama con gli occhi e con il cuore, così come si può subire inganno da entrambi. Il gioco, per me, è tutto qui!» |
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Inserito il 07/10/2015 da Rosetta Sacchi alla poesia "Il Gioco" di zani carlo |
| «La nota, così cruda, fa ben riflettere! Ma di questa poesia, mi piace rilevare la sublime, particolare bellezza dell’ultima quartina. Questo cercare assume carattere di certezza. L’anima tranquilla, dice il poeta, esiste, ma inutile cercarla in questo tempo del nostro vivere transitorio e provvisorio. L’amore più puro non è di questa terra. E questo è un pensiero che condivido fortemente!» |
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Inserito il 07/10/2015 da Rosetta Sacchi alla poesia "Dell'amor più puro" di Pagu |
| «Incalzante il ritmo in questa poesia che riguarda la morte, molto ben riuscita che, nonostante l’argomento, si presenta addirittura accattivante. Merito della poetessa che ha saputo esprimere con espressioni originali e immagini particolari questo concetto del vento che tocca tutti indistintamente senza fare parzialità e ci conduce ad eguale destino.» |
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Inserito il 07/10/2015 da Rosetta Sacchi alla poesia "Soffia Il Vento" di carla composto |
| «Interessante la nota, terrò a mente... In questi pochi versi c'è ricchezza di immagini con note di improvvisa riflessione, che giunge così come un lampo. Il verso finale toglie ogni dubbio circa la situazione...» |
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Inserito il 07/10/2015 da Rosetta Sacchi alla poesia "Predatrice" di Paride Giangiacomi |
| «L’amore non ricambiato rimane eterno forse perché immutabile, come sentimento . Ciò fa sì, però, che il “non ricambiato” s’infligga una condanna ancora maggiore, rimanendo ancorato ai ricordi di un amore che sa perduto. Apprezzo la sensibilità dell’autore in questi versi e la fermezza con cui esprime un sentimento forte.» |
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Inserito il 07/10/2015 da Rosetta Sacchi alla poesia "Amore eterno" di Luciano Capaldo |
«Arriva il momento in cui tutto ci appare chiaro. Illusioni, inganni, tradimenti ritrovano il loro nome. Siamo disposti a guardare la realtà. E’ questo il momento da cogliere per riemergere dalle brutture in cui siamo stati relegati e provare di nuovo a volare. Si, rinascere è l’unica cosa che dobbiamo fare.
Una poesia dolorosa, autentica, con un raggio di speranza. Ottima!» |
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Inserito il 07/10/2015 da Rosetta Sacchi alla poesia "L'ultima fotografia" di Carla Colombo |
| «Nell’addio si acquista consapevolezza della realtà mutata. Arriva il momento di dire basta alle illusioni, ai sogni. Subentra la stanchezza, soprattutto quella derivante dall’aver inseguito un pensiero felice, per troppo tempo.» |
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Inserito il 05/10/2015 da Rosetta Sacchi alla poesia "Addio Amore" di zani carlo |
| «In questi brevi versi, la natura splende rigogliosa ed eleva il suo concerto che allieta il cuore e rende piacevole la nostra sera.» |
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Inserito il 05/10/2015 da Rosetta Sacchi alla poesia "Romanza" di Umberto De Vita |
| «Luce significa guida, via, verità. Senza di essa ci si perde, si deraglia fuori dai binari, si precipita negli abissi. Ci si ritrova in compagnia di ombre e fantasmi. Non c’è una colpa nel perdersi, afferma l’autore, nessuno può trovare la strada senza una fiaccola, ma si può sconfiggere l’angoscia afferrando le mani che vengono in nostro aiuto.» |
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Inserito il 05/10/2015 da Rosetta Sacchi alla poesia "Infinita notte" di Carlo Baroni |
| «Dolcezza ed armonìa autunnale. Scolora il giorno nel chiarore lunare nella melodia delle foglie che il vento intona e mirabilmente mischia al canto dell’usignolo. Una poesia che avvolge nella sua scia e trasporta anche il lettore, assorto nei suoi pensieri, in un’improvvisa quiete.» |
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Inserito il 05/10/2015 da Rosetta Sacchi alla poesia "L'ora del dì che il sol la terra imbruna" di Alberto De Matteis |
| «L’ispirazione arriva inaspettata, ci sorprende, ci attraversa, c’illumina, si fa pensiero, parola, espressione, musica, canto. Non sappiamo quando arriva e perché, inutile cercarla “…accecato di speranza/davantI a un foglio candido di neve” Non è così che la troveremo…» |
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Inserito il 04/10/2015 da Rosetta Sacchi alla poesia "Nell'inconsistenza d'un ispirato affanno" di Pagu |
| «Non è certo possibile declinare l’invito di questa danza particolare, l’ultima, eterna, che ci avvolge nel suo abbraccio e ci acquieta, la danza della morte. Il poeta ce la propone in maniera molto originale in questi suoi versi impreziositi dall’importante interrogativo che la nota ci pone.» |
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Inserito il 03/10/2015 da Rosetta Sacchi alla poesia "Danza la morte" di zani carlo |
| «L’apparenza inganna, la dittatura non è sinonimo di ordine, e l’ordine non viene da un’imposizione o da uno stato di cose che non consente l’esercizio della parola né contempla la possibilità di sollevare obiezioni alle regole. Paura, violenza, silenzio, prigionia fanno della vita una gabbia, nient’altro. Versi da leggere e su cui riflettere, versi che sono pagine di storia, testimonianza di una realtà in cui regna una totale assenza di democrazia, e di cui non possiamo non serbare memoria.» |
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Inserito il 03/10/2015 da Rosetta Sacchi alla poesia "In una notte alla fine del buio" di Pagu |
| «Solo un rogo, un grande rogo. Fuoco che accende i sensi, che divampa e dilaga fino ad estinguersi. Poi tutto tace… “ Poi il vento alimenterà le braci / di un infinito odio”. Dunque, non vedo amore, ma qualcosa che di sicuro ha un altro nome.» |
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Inserito il 03/10/2015 da Rosetta Sacchi alla poesia "Il grande rogo" di Carlo Baroni |
| «La vita va, a volte lenta, a volte corre, tra il rosa e il nero, la gioia e il dolore, il bello e il brutto. Nonostante tutte le vicissitudini e quei momenti che vorremmo cancellare, si continua a vivere e il nostro essere si perpetua nel suo divenire.» |
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Inserito il 03/10/2015 da Rosetta Sacchi alla poesia "Tra il rosa e il nero" di Anna Di Principe |
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| «Mi vien da domandare, è prima del si che si vive il momento più magico o dopo il si. Ma dopo il si, le tempeste si scatenano e s’acquietano e ci si perde tra l’incanto delle stelle e un chiarore lunare. La poesia, tutta bella, assume, negli ultimi quattro versi, uno splendore che definirei “celestiale”.» |
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Inserito il 03/10/2015 da Rosetta Sacchi alla poesia "Dopo il "SI"" di Calogero Pettineo |
| «Davvero suggestiva! Oltre le rive del mio cuore…. Ed io mi figuro il piacere immenso della scoperta, e quell’onda che avanza e si ritrae del desiderio e m’immedesimo nel dolore che deriva dall’assenza ogni volta che ci si separa, ogni volta che ci si sofferma a guardare un ostacolo tra due persone che si amano, o una barriera, ogni volta che ci si perde dentro un attimo di malinconia che diviene eterno.» |
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Inserito il 03/10/2015 da Rosetta Sacchi alla poesia "Oltre le rive del cuore" di Ventola raffaele |
| «Silenzio ed inquietudine caratterizzano questo deserto dove però l’io è teso alla ricerca del mistero ed aspira al suo equilibrio come ad un’oasi di pace. Ottima poesia!» |
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Inserito il 02/10/2015 da Rosetta Sacchi alla poesia "Io nel deserto" di Anna Di Principe |
| «Profondità e capacità espressiva caratterizzano questi versi della poetessa che descrive una realtà, quella della violenza contro le donne, su cui s’elevano muri di parole mentre manca la concretezza di un vero aiuto» |
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Inserito il 02/10/2015 da Rosetta Sacchi alla poesia "Anima Violata" di carla composto |
| «Quando un amore è talmente forte può sembrare un tradimento anche morire, scrive l’autore nella nota. E’ un’affermazione forte, dovuta penso solo alla profondità ed intensità del sentimento. Purtroppo la morte separa due persone e il dolore può essere straziante. Il sentimento, vivo dentro di noi, potrà consolarci, con questo suo carattere d’eterno?» |
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Inserito il 02/10/2015 da Rosetta Sacchi alla poesia "Se non fossi io" di Luciano Capaldo |
| «Passione che incalza inebriando atmosfere, ed è luce, è fuoco, è sottile piacere, è miele!» |
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Inserito il 30/09/2015 da Rosetta Sacchi alla poesia "Gocce di miele" di Anna Di Principe |
| «Poesia apprezzatissima! Superbi e sublimi gli ultimi due versi!» |
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Inserito il 29/09/2015 da Rosetta Sacchi alla poesia "I colli che sanno d'infinito" di Ventola raffaele |
| «Una poesia forte nel suo sentire e nelle sue espressioni. Hanno ali d’acciaio i tuoi voli. Ma mi domando servono davvero queste ali d’acciaio? Hanno sentore di fuga.» |
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Inserito il 29/09/2015 da Rosetta Sacchi alla poesia "Ali d'acciaio" di Carlo Baroni |
| «Versi ispirati ad un giovane, lontano dalla sua terra, dagli affetti, dalla vita a cui era legato, che ora guarda al passato malinconicamente con nostalgia, e il sentimento d’amore che traspare è forte, vero, mentre pensa alla madre che rappresenta tutto per un figlio. E il vuoto della vita e il senso di solitudine si percepisce tutto in questa poesia. Un elogio al poeta!» |
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Inserito il 25/09/2015 da Rosetta Sacchi alla poesia "Giovane pensatore" di Luciano Capaldo |
«E’ il caos, nelle nostre menti, nel mondo che ci circonda. La libertà in quel suo anelito puro più che sogno, pare diventi utopia per l’umanità intrappolata nel filo spinato, soffocata dalle ragnatele.
La denuncia di questo perdurante stato di cose da parte della poetessa, risuona forte, le sue parole sono incisive, chiare, la sensibilità traspare dai versi, intensa, e coinvolge il lettore e lo guida verso un’analisi profonda dell’insostenibile realtà» |
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Inserito il 24/09/2015 da Rosetta Sacchi alla poesia "Siamo cellule prigioniere" di Sara Acireale |
| «Scelte dolorose ma necessarie, quando ogni tentativo risulta vano, perché l’anima possa risollevarsi e continuare il suo percorso. No ai rimpianti, i ricordi emergeranno, a volte flebili, a volte più intensi. L’amore lascia sempre traccia. Ottimo il verseggiare del poeta. Poesia condivisa nel suo contenuto.» |
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Inserito il 24/09/2015 da Rosetta Sacchi alla poesia "Requiem d'amore" di zani carlo |
| «“Una notte della mia vita legata alla tua”, dice la poetessa. Forse una notte a caso, una notte come tante, con l’alta marea dei ricordi che accresce la nostalgia. Tutto torna vivo e doloroso nel percepire l’assenza dell’amato, dove si può parlare al silenzio. Quanta tristezza, in questi versi, insieme all’amore e a tante emozioni!» |
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Inserito il 24/09/2015 da Rosetta Sacchi alla poesia "Per guardarci sempre distanti" di Anna Di Principe |
| «Dunque si può amare, rimanendo distanti, ognuno nel proprio inferno, si può amare col pensiero, senza sfiorarsi? A questo porta, purtroppo l’esistenza di due mondi inconciliabili!» |
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Inserito il 24/09/2015 da Rosetta Sacchi alla poesia "Inferni" di Carlo Baroni |
| «L’amore si concretizza e si diffonde ovunque. Il suo nome giunge come un sussurro nel vento, i suoi occhi ben vivono i tempi della notte e del giorno. Perché l’amore è ovunque e sempre.» |
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Inserito il 23/09/2015 da Rosetta Sacchi alla poesia "Adesso che di te si apre il cielo" di Midesa |
«Inutile cercare la bellezza in un mondo vecchio, triste, stanco. La bellezza siamo noi, è dentro di noi.
Solo così volgendo lo sguardo intorno, la troviamo nelle piccole cose, dove non ci aspettiamo di incontrarla, senza cercarla. Un concetto espresso molto bene dall’autore.» |
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Inserito il 23/09/2015 da Rosetta Sacchi alla poesia "La sola bellezza" di Carlo Baroni |
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